i Premio Innovazione e Qualità Urbana Settima Edizione SEZIONE OPERE GIÀ REALIZZATE NORME PER LA PRESENTAZIONE DELL OPERA REALIZZATA BREVE CURRICULUM COdESIGN + Rosa La Collaborazione tra Anna Cornaro (1969), Valerio de Divitiis (1968) ( COdESIGN ) e Giancarlo Rosa (1938) inizia nel 1998 proprio in occasione della partecipazione al Concorso di idee bandito dalla Città di Gallipoli per il Recupero dell ex-mercato coperto; essa si è sviluppata nell arco di più di un decennio attraverso le successive revisioni del progetto e la sua più recente realizzazione. Giancarlo Rosa, ordinario di Progettazione presso la Facoltà di Architettura di Roma, ha da sempre alternato l attività didattica con quella professionale. Tra i progetti più recenti la Sezione storicoartistica e archeologica del Museo Civico di Rieti; autore di pubblicazioni tra le quali Lezioni di Museografia (Officina edizioni, 2008); Il sistema Museale di Rieti (Il poligrafo, 2007). Anna Cornaro è dottore di ricerca in Composizione Architettonica. Specializzata presso la Facoltà di Architettura di Roma in Allestimento, è stata professore a contratto di Allestimento presso la stessa Facoltà; dal 2004 al 2006 ricercatore presso il Department of Architecture della Tokyo University. COdESIGN, è attualmente incaricato dal Comune di Gallipoli della redazione di alcuni progetti di recupero all interno del centro storico. Lo studio si occupa da circa un decennio di progettazione alla piccola e grande scala;con particolare attenzione al montaggio, all assemblaggio, alla scelta e reinterpretazione dei materiali; molte le opere pubblicate e premiate. della foto allegata PROGETTISTI.jpg SCHEDA IDENTIFICATIVA Titolo della realizzazione Recupero dell ex-mercato coperto di Gallipoli e delle aree circostanti Area Tematica: Tecnologie, Mobilità, Città e Architettura Città e Architettura Ente proponente Comune di Gallipoli Settore/Ufficio proponente Politiche del Territorio Indirizzo (Via, Cap, Città, Provincia) Via Pavia - 73014 Gallipoli (LE) REFERENTE DEL PROGETTO E DELL OPERA REALIZZATA Nome e cognome Anna Cornaro Funzione Progettista Ente Annarita Cornaro e Valerio de Divitiis architetti associati - COdESIGN Telefono 065911493 Fax 065911493 e.mail anna.cornaro@tin.it Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia Via Vegezio, 25 00136 ROMA (RM) PROGETTISTI / AUTORI / DIRETTORI DEI LAVORI (se non fossero sufficienti i tre campi si possono aggiungere) 1) Nome e cognome Annarita Cornaro Pag. 1
Funzione PROGETTISTA ALTA SORVEGLIANZA SUL CANTIERE Annarita Cornaro e Valerio de Divitiis architetti associati - COdESIGN e.mail Anna.cornaro@tin.it 2) Nome e cognome Valerio de Divitiis Funzione PROGETTISTA ALTA SORVEGLIANZA SUL CANTIERE Annarita Cornaro e Valerio de Divitiis architetti associati - COdESIGN e.mail valerio.dedivitiis@tin.it 3) Nome e cognome Giancarlo Rosa Funzione PROGETTISTA ALTA SORVEGLIANZA SUL CANTIERE e.mail giancarlo.rosa@uniroma1.it 4) Nome e cognome Antonio Michetti Funzione CONSOLIDAMENTI PRIMA VERSIONE PROGETTO STRUTTURE LIGNEE Michetti & figli srl e.mail 5) Nome e cognome Giuseppe Carmone Funzione DIRETTORE DEI LAVORI ULTIMA VERSIONE PROGETTO STRUTTURE LIGNEE Comune di Gallipoli e.mail COLLABORATORI (se non fossero sufficienti i tre campi si possono aggiungere) 1) Nome e cognome Funzione, Qualifica 2) Nome e cognome Funzione, Qualifica 3) Nome e cognome Funzione, Qualifica DITTE e IMPRESE ESECUTRICI (se non fossero sufficienti i quattro campi si possono aggiungere) 1) Nome della Ditta Gruppo Gedi srl Categoria di lavori Restauro, opere edilizie, strutturali, impianti Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia Via Monte Rosa n.8-70022 Altamura (BA) e.mail e sito web info@gruppogedi.it www.gruppogedi.it 2) Nome della Ditta C.L.V. Metal Project Categoria di lavori opere in ferro Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia Strada provinciale per Ruvo km.4-70022 Altamura (BA) e.mail e sito web 3) Nome della Ditta Categoria di lavori (es. opere di impianti, a verde, di arredo, ecc.) Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia e.mail e sito web 4) Nome della Ditta Categoria di lavori (es. servizi informatici, ecc.) Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia e.mail e sito web Pag. 2
CRONOLOGIA (se non fossero sufficienti i campi per la completa descrizione delle fasi cronologiche si possono aggiungere) 1998 CONCORSO DI IDEE BANDITO DAL COMUNDE DI GALLIPOLI (PROGETTO VINCITORE) PRIMO PROGETTO ESECUTIVO Anno/Periodo di Progettazione 2004 REVISIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO 2007 NUOVA SOLUZIONE PROGETTUALE IN PORZIONE Anno di Adozione/Approvazione 2007 Periodo di Realizzazione 2007-2010 Data di inizio dei lavori o di realizzazione del progetto 2007 Data di conclusione dei lavori o di realizzazione del progetto 2010 SITO INTERNET www.co-deign.biz RELAZIONE SULL OPERA GIÁ REALIZZATA (max 6000 caratteri spazi esclusi) con il seguente schema (obbligatori i paragrafi indicati). Attenzione: si ricorda che per ciascuna delle n. 15 immagini da allegare viene richiesta una breve descrizione/didascalia (di max 200 caratteri spazi esclusi per ogni immagine), che deve servire per puntualizzare gli aspetti specifici della realizzazione e dei risultati ottenuti (vedi la parte finale della scheda). TITOLO INTRODUZIONE Contesto di intervento Destinatari Motivazioni del progetto e della realizzazione Obiettivi di massima Recupero dell ex-mercato coperto di Gallipoli Il Mercato è collocato all ingresso del centro storico di Gallipoli, un isola alta e rocciosa, cinta da mura e collegata alla terraferma da un lungo ponte seicentesco. L edificio fu costruito alla fine dell ottocento, in aderenza all antico Castello, nel fossato che un tempo divideva la fortezza dalla città. Il piano superiore di recente era stato adibito a vendita di piccolo artigianato, con l insediamento di attività più o meno spontanee, l interrato, sin dalla sua costruzione era invece occupato da magazzini in uso per lo più ai pescatori, la Piazza principale sulla quale il Mercato affaccia era, da un lato occupata disordinatamente dai tavolini dei bar, dall altro oggetto di parcheggio selvaggio Il progetto è rivolto sia ai cittadini di Gallipoli, sia ai turisti che numerosissimi accorrono, soprattutto nella stagione estiva. L intenzione è stata quella di creare un nuovo spazio pubblico animato da attività di commercio (artigianato di qualità) ristorazione (degustazione di prodotti tipici) gestiti da privati, e spazi per eventi e mostre a gestione comunale, in modo da rendere più vivibile il centro storico ai residenti, attrarre turisti anche durante le altre stagioni dell anno, dirottare il turismo verso una fruizione di qualità che oltre alle spiagge preveda anche la conoscenza dei centri storici, comunicandone non solo le bellezze artistiche, ma anche una cultura materiale che riguarda l intero territorio. L obiettivo principale è stato quello di animare nuovamente un punto nevralgico della città ed offrire un segnale forte di riqualificazione dei monumenti storici dell isola. METODOLOGIA DI PROGETTAZIONE E FASI DI REALIZZAZIONE La progettazione del Mercato ha conosciuto un lungo iter progettuale iniziato nel 1997 con l assegnazione del primo premio in un Concorso di idee promosso dalla Città di Gallipoli. Alla formulazione di tale progetto preliminare é seguita subito una prima progettazione esecutiva effettuata nell ambito del Premio Centocittà, finanziato dalla Compagnia Sanpaolo di Torino. Gallipoli, partecipante insieme ad altre piccole città italiane ottenne il secondo posto, non riuscendo dunque ad accedere ai finanziamenti previsti dal bando per la realizzazione dell opera. Nel 2004 vennero effettuate delle modifiche, su suggerimento del Comune, Fasi di progettazione sollecitato soprattutto dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici, per la richiesta di nuovi finanziamenti, ottenuti grazie ad un Intesa Istituzionale Governo Italiano e Regione Puglia. Prima dell inizio dei lavori è stata poi effettuata un ultima revisione del progetto per gli adeguamenti richiesti dai diversi ordini preposti alle autorizzazione (ASL VV.FF. Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici), con la messa a punto di un programma funzionale più preciso, organizzato secondo le richieste, più consapevoli, da parte del Comune. Pag. 3
Soggetti coinvolti Materiali, Strumenti, Tecnologie Fasi di realizzazione Aspetti innovativi da segnalare Numerosi sono stati in questi anni i soggetti coinvolti nell operazione. Ai progettisti si sono affiancati e succeduti diversi tecnici specializzati per lo studio dei consolidamenti e delle strutture. Tra gli enti il Comune, che ha promosso il progetto, la Regione Puglia, che lo ha finanziato, La Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici, che lo ha monitorato costantemente non solo nelle fasi di progettazione, ma anche in che quelle di demolizione e nuova costruzione. La realizzazione ha conosciuto una prima fase di restauro e consolidamento, eseguita secondo le tecniche ed i materiali tradizionali ed una seconda fase di allestimento del nuovo sul costruito per la quale è stata prediletta la costruzione a secco. Tutte le strutture aggiuntive (come quelle delle scale di comunicazione verticale ) sono sono state realizzate in legno lamellare, con profili in acciaio verniciato ed in acciaio cor-ten le pareti opache sono in lastre di fibrocemento. Le fasi di realizzazione sono state cinque. La prima di liberazione sistematica e pulizia degli spazi esistenti occupati dalle precedenti attività private. La seconda fase è stata di demolizione scientifica di tutte le superfetazioni, in particolare quelle realizzate nell ultimo secolo a ridosso della facciata del Castello. La terza fase di demolizione architettonica è stata una vera e propria operazione progettuale che ha scelto di eliminare alcune campate del mercato per dare nuova visibilità a strutture del Castello che erano state occultate sin dalla costruzione del nuovo edificio alla fine dell ottocento, non si tratta dunque di un intervento filologico, ma di una vera e propria scelta progettuale, attraverso la quale è stato possibile dare una inedita indipendenza, anche semantica, ai due edifici. A queste prime fasi di demolizione è succeduta la fase di consolidamento delle strutture esistenti e di bonifica dall umidità, soprattutto al piano inferiore. L ultima fase è stata quella di allestimento del nuovo, all interno del costruito. In particolare al livello superiore è stata ricavata una galleria pubblica centrale sulla quale si affacciano piccole botteghe artigiane, all estremità della galleria sono stati collocati i servizi igienici pubblici e due ambienti di ristoro. Al piano inferiore sono stati collocati due grandi ambienti ad uso commerciale, una sala a gestione comunale per la realizzazione di mostre ed eventi ed uno spazio di ristoro con affaccio sulla suggestiva banchina del porto peschereccio. Il progetto non è stato concepito unicamente quale intervento di restauro per la conservazione e l osservazione del monumento, ma anche quale nodo ricco di funzioni ed accadimenti che possa essere frequentato in modo informale sia dai cittadini che dai turisti. E stata prevista la commistione di attività culturali e ludico ricreativocommerciali, così da inserire l edificio a tutti gli effetti nel circuito di funzionamento della città che vive e si anima solo attraverso la commistione di funzioni e frequentazioni. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE ED EVENTUALI FASI ULTERIORI Commenti e riflessioni Fasi ulteriori di sviluppo del progetto Criteri di valutazione e/o monitoraggio dei risultati attenuti COSTO e RISORSE Costo complessivo dell opera A preventivo A consuntivo 3.077.444 Fonti di finanziamento Risorse umane e strumentali impegnate per il progetto: Eventuali risorse tecnologiche: Il recupero del vecchio mercato di Gallipoli rappresenta la prima fase di un più ampio programma di ristrutturazione e rifunzionalizzazione della città vecchia I criteri di valutazione non riguardano unicamente il progetto del mercato, ma dovranno investire, a lungo termine, tutte le altre iniziative, messe a sistema, per il recupreo e la rifunzionalizzaizone dei percorsi pubblici all interno del Mercato. Intesa Istituzionale Governo Italiano e Regione Puglia Accordo di Programma Quadro Beni ed Attività Culturali 3 progettisti, e alta sorveglianza, direzione dei lavori, progetto sicurezza, personale computi e capitolati etc.etc Pag. 4
SEZIONI SPECIALI (opzionale) Può essere segnala, con una breve descrizione (max 1000 caratteri spazi esclusi, per ogni sezione), la caratteristica innovativa che si correla ad ogni tematica. A - PROGETTAZIONE PARTECIPATA B PROGETTAZIONE PER TUTTI (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) (riferimenti ad immagini specifiche allegate) (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) (riferimenti ad immagini specifiche allegate) C SOSTENIBILITA AMBIENTALE, SOLUZIONI BIOECOLOGICHE E BIOEDILIZE (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi) (riferimenti ad immagini specifiche allegate) MATERIALI ALLEGATI Possono essere allegate fino ad un max di n. 15 immagini in formato digitale JPG o TIF (di elevata qualità) che descrivano l opera già realizzata. Si deve utilizzare il testo da allegare in didascalia per ogni immagine per puntualizzare gli aspetti innovativi del progetto. Complessivamente sono a disposizione max 3000 caratteri spazi esclusi. IMMAGINE n. 1 IMMAGINE n. 2 IMMAGINE n. 3 IMMAGINE n. 4 IMMAGINE n. 5 Titolo dell immagine Ri-connessioni Vista di parte della scala zig-zagante che riconnette il livello inferiore e superiore del mercato; disegna nuovi livelli, all interno della struttura esistente DSCN2561.jpg Titolo dell immagine Vuoto progettato Le demolizioni tra Mercato e Castello hanno liberato quasi completamente l antica Torre della Vedetta, occultata completamente dalla costruzione del Mercato DSCN2570.jpg Titolo dell immagine Tra Mercato e Castello Il vuoto progettato tra Mercato e Castello ha riportato alla luce l antico ponte di accesso alla fortezza, la Torre della Vedetta ed il suo avancorpo; la scala lignea ne permette insolite visioni DSCN2652.jpg Titolo dell immagine Livello inferiore L area dei magazzini si trasforma in una galleria pubblica sulla quale si affacciano spazi espositivi e commerciali delimitati da pareti montate a secco in acciaio e pannelli di cemento DSCN2674.jpg Titolo dell immagine Pause e percorsi La scala in legno che collega il livello inferiore e superiore del Mercato alterna rampe di scale a piattaforme di sosta per l incontro con le persone e con il monumento del prospiciente Castello DSCN2693.jpg Pag. 5
IMMAGINE n. 6 IMMAGINE n. 7 IMMAGINE n. 8 IMMAGINE n. 9 Titolo dell immagine Nuovi distacchi La facciata est del Mercato è stata completamente distaccata dalla Torre del Castello, operazione possibile grazie al consolidamento attraverso tiranti in acciaio e legno DSCN3048.jpg Titolo dell immagine Narrazioni La rampa della scala belvedere sospesa tra Mercato e Castello, offre un lento percorso di osservazione dei due edifici DSCN3128.jpg Titolo dell immagine Ri-usi Le arcate di sostegno del ritrovato ponte di accesso al Castello si rianimano grazie ad un suggestivo spazio di ristoro DSCN3156.jpg Titolo dell immagine Ri-letture Le demolizioni tra Mercato e Castello hanno portato alla luce l antica struttura del ponte di accesso alla fortezza, lo scavo, volutamente non finito, allude alla presenza del mare che un tempo separava il maniero dalla città vecchia DSCN3179.jpg IMMAGINE n. 10 IMMAGINE n. 11 IMMAGINE n. 12 IMMAGINE n. 13 Titolo dell immagine Affacci Balaustre in legno ed acciaio mantengono un rispettoso distacco con la preesistenza ed aprono nuovi scorci e visuali DSCN3218.jpg Titolo dell immagine Seconda scala Con gli stessi principi di indipendenza strutturale e rimovibilità applicati alla scala belvedere, è stata realizzata anche una seconda scala di accesso alle terrazze DSCN3221.jpg Titolo dell immagine Prospetto Il progetto ha previsto anche la sistemazione esterna della Piazza principale, le vetrate che su di essa si affacciano lasciano intravedere le botteghe accessibili unicamente dalla galleria centrale del Mercato. DSCN3222.jpg Titolo dell immagine Piano superiore La galleria centrale illuminata da moderni corpi illuminanti, si trasforma in uno spazio pubblico informale sul quale si affacciano botteghe, punti di ristoro e percorsi all aperto DSCN3223.jpg IMMAGINE n. 14 Titolo dell immagine Centro storico di Gallipoli Vista del centro storico di Gallipoli, un alta isola rocciosa circondata da Pag. 6
mura, collegata alla terraferma da un ponte seicentesco VISTA GENERALE.jpg IMMAGINE n. 15 Titolo dell immagine Nodi della città Il nodo principale della città storica: dove arriva il ponte di collegamento con la città nuova si trovano la piazza principale (Piazza Imbriani) il Castello ed il Mercato. La frattura tra mercato e Castello è stata configurata grazie alle demolizioni architettoniche, parte integrante delle afsi del processo progettuale VISTA MERCATO.jpg DIRITTO DI ESPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE La partecipazione al Premio Innovazione e Qualità Urbana determina l accettazione (da parte dei partecipanti e dei vincitori) a consentire alla Maggioli S.p.A. il diritto di esporre, pubblicare in tutto o in parte gli elaborati e le documentazioni descrittive presentate al Premio che, a proprio insindacabile giudizio, ritiene interessanti, senza nulla dovere ai partecipanti, fermo restando l obbligo di citare titolo e autori concorrenti. NON RESTITUZIONE DEGLI ELABORATI La documentazione digitale inviata per consentire la valutazione del nuovo progetto e delle opere realizzate rimarrà alla Maggioli S.p.A. e non verrà restituita. Firma per accettazione del referente del progetto LIBERATORIA ALL USO DEI DATI PERSONALI INSERITI Informativa ex art. 13 D.Lgs 196/2003 Maggioli Spa, titolare del trattamento, raccoglie presso di sé e tratta, con modalità anche automatizzate, i dati personali il cui conferimento è facoltativo ma indispensabile per fornirle il servizio richiesto e, se ha espresso la relativa opzione, per aggiornarla su iniziative e offerte della nostra azienda. I soggetti che verranno a conoscenza di tali dati personali saranno gli incaricati addetti ai seguenti settori aziendali: c.e.d., servizi internet, editoria elettronica, mailing, marketing, fiere e congressi, formazione, teleselling, ufficio ordini, ufficio clienti, settore amministrativo. Lei potrà esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs 196/03, (aggiornamento, rettificazione, integrazione, cancellazione, trasformazione in forma anonima o blocco dei dati trattati in violazione di legge, opposizione, richiesta delle informazioni di cui al 1 capoverso e di cui alle lettere a), b), c), d), e) del 2 capoverso), rivolgendosi a Maggioli Spa, Via Del Carpino 8, 47822 Santarcangelo di Rom. Servizio Clienti, oppure contattando il numero verde 800 846061. Consenso. Attraverso il conferimento dei suoi dati, del suo indirizzo e-mail e/o di telefono e/o di fax Lei esprime il suo specifico consenso all utilizzo di detti strumenti per informazioni commerciali. Se non desidera ricevere altre offerte di iniziative e prodotti della nostra società, barri la casella qui a fianco Pag. 7