Rassegna Stampa venerdì 22 marzo 2019
Indice NON PROFIT - TERZO SETTORE Le Giornate del Fai con 40 mila Ciceroni «Ecco i tesori lasciati dalle altre culture» Corriere della Sera - 14/03/2019 3 4 P.2
NON PROFIT - TERZO SETTORE P.3
14 marzo 2019 PAESE : Italia PAGINE : 25 SUPERFICIE : 28 % PERIODICITÀ : Quotidiano DIFFUSIONE : (686813) AUTORE : Di Paolo Conti LeGiornatedelFai con40milaciceroni «Eccoitesorilasciati dallealtreculture» Il 23e24marzovisitein oltre 1.100siti di Paolo Conti C è il meraviglioso Castello cinquecentesco di Melegnano, vicino a Milano, rimasto nelle mani dei Medici di Marignano fino al 1981.A Roma ecco Palazzodella Consulta, con l impronta settecentesca di Ferdinando Fuga, oggi sede della Corte Costituzionale. A Napoli apre i battenti villa Doria d Angri, costruita nel 1831 per volere di Marcantonio VII Doria principe d Angri, in stile neoclassico e richiami palladiani. E si potrebbe continuare con i 1.100luoghi aperti in 430località di tutta Italia in occasione della 27esima edizione delle Giornate Faidi Primavera di sabato 23 e domenica 24 marzo: 296 luoghi di culto, 227 palazzi e ville, 30 castelli e 50 borghi in 430 località e in 20 regioni. Novità molto significativa del 2019,visto il tema dell immigrazione e del confronto tra religioni e culture che attraversa il nostro Paese,il progetto «Fai ponte tra culture» che testimonierà le tante inche testimonierà le tante influenze culturali di varia provenienza disseminate nei beni aperti. Molti luoghi certificano la ricchezza nata dall incontro tra la nostra cultura e quella dei Paesi europei, asiatici, americani e africani. Per esempio la Biblioteca Carlo Viganò dell Università Cattolica a Brescia,con testimonianze latine, greche, arabe e in lingua volgare raccolte nei manoscritti e nelle cinquecentine. Opiazza Sett Angeli a Palermo, autentico palinsesto di sovrapposizioni tra culture. O il Gabinetto Cinesedi Palazzo Reale a Torino e la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone a Venezia. Le visite saranno curate da più di un centinaio di volontari di origine straniera che testimonieranno la storia, l arte e l architettura della loro cultura di provenienza. Approccio che piace al ministro per i Beni e le attività culturali Alberto Bonisoli: «In Italia ci sono specificità che cambiano a pochi chilometri di distanza. Non è un caso, l uomo ci ha messo del suo. È il frutto di tante civiltà assorbite in motante civiltà assorbite in modo diverso». L appuntamento del Fondo Ambiente Italiano è nato nel 1993efino aoggi ha appassionato quasi 11milioni di visitatori. Le giornate sono organizzate dalle 325 sedi sparse sul territorio e quest anno gli «Aspiranti Ciceroni», ovvero ragazzidelle scuole che prima studiano i beni del loro territorio epoi li «raccontano» ai visitatori, saranno 40.000 (orari e particolari su www.giornatefai.it ). L associazione intende crescere numericamente e come interlocutore dello Stato nella tutela, nella conservazione e anche nella fruizione del nostro patrimonio. Annuncia l archeologo Andrea Carandini, presidente del Fai:«Siamo ormai 200.000 iscritti ed entro l anno prossimo vorremmo essere 250.000, siamo tanti ma vogliamo essere di più, per attuare nel modo più completo la nostra missione che sta nel proteggere, conoscere, promuovere e far godere e amare quel patrimonio naturale, storico e artistico che èil volto della nostra Italia e che solo il concorso dell intera Repubblica, dall alto edal basso, dallo Stato e dai comitati spontanei, può salvare». RIPRODUZIONE RISERVATA Tutti i diritti riservati P.4
PAESE : Italia PAGINE : 25 DIFFUSIONE : (686813) AUTORE : Di Paolo Conti SUPERFICIE : 28 % 14 marzo 2019 PERIODICITÀ : Quotidiano Il programma Da Palermo a Brescia le aperture al pubblico Il presidente Carandini punta a 250 mila iscritti Melegnano (Milano) Il castello cinquecentesco che, in occasione delle Giornate di Primavera del Fai, il 23 e 24 marzo, sarà aperto straordinariamente anche nell ala est, non restaurata (Adriano Carafoli) Tutti i diritti riservati P.5