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Pagina 1 di 11 TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 20 febbraio 2017, n. 14 Testo del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 42 del 20 febbraio 2017), coordinato con la legge di conversione 18 aprile 2017, n. 48 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 11), recante: «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle citta'.». (17A02811) (GU n.93 del 21-4-2017) Vigente al: 21-4-2017 Capo I Collaborazione interistituzionale per la promozione della sicurezza integrata e della sicurezza urbana Sezione I Sicurezza integrata Avvertenza: Il testo coordinato qui pubblicato e' stato redatto dal Ministero della giustizia ai sensi dell'art. 11, comma 1, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, nonche' dell'art. 10, comma 3, del medesimo testo unico, al solo fine di facilitare la lettura sia delle disposizioni del decreto-legge, integrate con le modifiche apportate dalla legge di conversione, che di quelle richiamate nel decreto, trascritte nelle note. Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui riportati. Le modifiche apportate dalla legge di conversione sono stampate con caratteri corsivi. Tali modifiche sono riportate in video tra i segni ((... )) A norma dell'art. 15, comma 5, della legge 23 agosto 1988, n. 400 (Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri), le modifiche apportate dalla legge di conversione hanno efficacia dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione. Art. 1 Oggetto e definizione 1. La presente Sezione disciplina, anche in attuazione dell'art. 118, terzo comma, della Costituzione, modalita' e strumenti di coordinamento tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano ed enti locali in materia di politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata. 2. Ai fini del presente decreto, si intende per sicurezza integrata l'insieme degli interventi assicurati dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province autonome di Trento e Bolzano e dagli enti locali, nonche' da altri soggetti istituzionali, al fine di concorrere, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e responsabilita', alla promozione e all'attuazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza per il benessere delle comunita' territoriali.

Pagina 2 di 11 (( 2-bis. Concorrono alla promozione della sicurezza integrata gli interventi per la riqualificazione urbana e per la sicurezza nelle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia finanziati con il fondo di cui all'art. 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. )) Art. 2 Linee generali per la promozione della sicurezza integrata 1. Ferme restando le competenze esclusive dello Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza, le linee generali delle politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata sono adottate, su proposta del Ministro dell'interno, con accordo sancito in sede di Conferenza Unificata e sono rivolte, prioritariamente, a coordinare, per lo svolgimento di attivita' di interesse comune, l'esercizio delle competenze dei soggetti istituzionali coinvolti, anche con riferimento alla collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale, (( nei seguenti settori d'intervento: )) (( a) scambio informativo, per gli aspetti di interesse nell'ambito delle rispettive attribuzioni istituzionali, tra la polizia locale e le forze di polizia presenti sul territorio; b) interconnessione, a livello territoriale, delle sale operative della polizia locale con le sale operative delle forze di polizia e regolamentazione dell'utilizzo in comune di sistemi di sicurezza tecnologica finalizzati al controllo delle aree e delle attivita' soggette a rischio; c) aggiornamento professionale integrato per gli operatori della polizia locale e delle forze di polizia. 1-bis. Le linee generali di cui al comma 1 tengono conto della necessita' di migliorare la qualita' della vita e del territorio e di favorire l'inclusione sociale e la riqualificazione socio-culturale delle aree interessate. )) Art. 3 Strumenti di competenza dello Stato, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano 1. In attuazione delle linee generali di cui all'art. 2, lo Stato e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano possono concludere specifici accordi per la promozione della sicurezza integrata, anche diretti a disciplinare gli interventi a sostegno della formazione e dell'aggiornamento professionale del personale della polizia locale. 2. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, anche sulla base degli accordi di cui al comma 1, possono sostenere, nell'ambito delle proprie competenze e funzioni, iniziative e progetti volti ad attuare interventi di promozione della sicurezza integrata nel territorio di riferimento, ivi inclusa l'adozione di misure di sostegno finanziario a favore dei comuni maggiormente interessati da fenomeni di criminalita' diffusa. (( 3. Lo Stato, nelle attivita' di programmazione e predisposizione degli interventi di rimodulazione dei presidi di sicurezza territoriale, anche finalizzati al loro rafforzamento nelle zone di disagio e di maggiore criticita', tiene conto di quanto emerso in sede di applicazione degli accordi di cui al comma 1. )) 4. Lo Stato e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano individuano, anche in sede di Conferenza Unificata, strumenti e modalita' di monitoraggio dell'attuazione degli accordi di cui al comma 1. Sezione II Sicurezza urbana Art. 4 Definizione 1. Ai fini del presente decreto, si intende per sicurezza urbana il bene pubblico che afferisce alla vivibilita' e al decoro delle

Pagina 3 di 11 citta', da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, (( anche urbanistica, sociale e culturale, )) e recupero delle aree o dei (( siti degradati )), l'eliminazione dei fattori di marginalita' e di esclusione sociale, la prevenzione della criminalita', in particolare di tipo predatorio, la promozione (( della cultura )) del rispetto della legalita' e l'affermazione di piu' elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile, cui concorrono prioritariamente, anche con interventi integrati, lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, nel rispetto delle rispettive competenze e funzioni. Art. 5 Patti per l'attuazione della sicurezza urbana 1. In coerenza con le linee generali di cui all'art. 2, con appositi patti sottoscritti tra il prefetto ed il sindaco, nel rispetto di linee guida adottate, su proposta del Ministro dell'interno, con accordo sancito in sede di Conferenza Stato-citta' e autonomie locali, possono essere individuati, in relazione alla specificita' dei contesti, interventi per la sicurezza urbana, tenuto conto anche delle esigenze delle aree rurali confinanti con il territorio urbano. 2. I patti per la sicurezza urbana di cui al comma 1 perseguono, prioritariamente, i seguenti obiettivi: a) prevenzione (( e contrasto )) dei fenomeni di criminalita' diffusa e predatoria, attraverso servizi e interventi di prossimita', in particolare a vantaggio delle zone maggiormente interessate da fenomeni di degrado, (( anche coinvolgendo, mediante appositi accordi, le reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell'arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini e favorendo l'impiego delle forze di polizia per far fronte ad esigenze straordinarie di controllo del territorio, nonche' attraverso l'installazione di sistemi di videosorveglianza; )) b) promozione (( e tutela )) della legalita', anche mediante mirate iniziative di dissuasione di ogni forma di condotta illecita, (( compresi )) l'occupazione arbitraria di immobili e lo smercio di beni contraffatti o falsificati, nonche' la prevenzione di altri fenomeni che comunque comportino turbativa del libero utilizzo degli spazi pubblici; c) promozione del rispetto del decoro urbano, anche valorizzando forme di collaborazione interistituzionale tra le amministrazioni competenti, finalizzate a coadiuvare l'ente locale nell'individuazione di aree urbane su cui insistono (( plessi scolastici e sedi universitarie, )) musei, aree e parchi archeologici, complessi monumentali o altri istituti e luoghi della cultura (( o comunque )) interessati da consistenti flussi turistici, ovvero adibite a verde pubblico, da sottoporre a particolare tutela ai sensi dell'art. 9, comma 3; (( c-bis) promozione dell'inclusione, della protezione e della solidarieta' sociale mediante azioni e progetti per l'eliminazione di fattori di marginalita', anche valorizzando la collaborazione con enti o associazioni operanti nel privato sociale, in coerenza con le finalita' del Piano nazionale per la lotta alla poverta' e all'esclusione sociale. 2-bis. I patti di cui al presente articolo sono sottoscritti tra il prefetto e il sindaco, anche tenendo conto di eventuali indicazioni o osservazioni acquisite da associazioni di categoria comparativamente piu' rappresentative. 2-ter. Ai fini dell'installazione di sistemi di videosorveglianza di cui al comma 2, lettera a), da parte dei comuni, e' autorizzata la spesa di 7 milioni di euro per l'anno 2017 e di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di conto capitale iscritto, ai fini del bilancio triennale 2017-2019, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali»

Pagina 4 di 11 della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2017, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al medesimo Ministero. 2-quater. Con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono definite le modalita' di presentazione delle richieste da parte dei comuni interessati nonche' i criteri di ripartizione delle risorse di cui al comma 2-ter sulla base delle medesime richieste. 2-quinquies. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.)) Art. 6 Comitato metropolitano 1. Fermo restando quanto previsto dall'art. 20 della legge 1 aprile 1981, n. 121, per l'analisi, la valutazione e il confronto sulle tematiche di sicurezza urbana relative al territorio della citta' metropolitana, e' istituito un comitato metropolitano, copresieduto dal prefetto e dal sindaco metropolitano, cui partecipano, oltre al sindaco del comune capoluogo, qualora non coincida con il sindaco metropolitano, i sindaci dei comuni interessati. Possono altresi' essere invitati a partecipare alle riunioni del comitato metropolitano soggetti pubblici o privati dell'ambito territoriale interessato. 2. Per la partecipazione alle riunioni non sono dovuti compensi, gettoni di presenza, (( rimborsi di spese )) o altri emolumenti comunque denominati. Art. 7 Ulteriori strumenti e obiettivi per l'attuazione di iniziative congiunte 1. Nell'ambito degli accordi di cui all'art. 3 e dei patti di cui all'art. 5, possono essere individuati specifici obiettivi per l'incremento dei servizi di controllo del territorio e per la sua valorizzazione. Alla realizzazione degli obiettivi di cui al primo periodo possono concorrere, sotto il profilo del sostegno strumentale, finanziario e logistico, ai sensi dell'art. 6-bis,(( comma 1, )) del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, enti pubblici, anche non economici, e soggetti privati, (( ferma restando la finalita' pubblica dell'intervento )). (( 1-bis. Al fine di conseguire una maggiore diffusione delle iniziative di sicurezza urbana nel territorio, nonche' per ulteriori finalita' di interesse pubblico, gli accordi e i patti di cui al comma 1 possono riguardare progetti proposti da enti gestori di edilizia residenziale ovvero da amministratori di condomini, da imprese, anche individuali, dotate di almeno dieci impianti, da associazioni di categoria ovvero da consorzi o da comitati comunque denominati all'uopo costituiti fra imprese, professionisti o residenti per la messa in opera a carico di privati di sistemi di sorveglianza tecnologicamente avanzati, dotati di software di analisi video per il monitoraggio attivo con invio di allarmi automatici a centrali delle forze di polizia o di istituti di vigilanza privata convenzionati. A decorrere dall'anno 2018, i comuni possono deliberare detrazioni dall'imposta municipale propria (IMU) o dal tributo per i servizi indivisibili (TASI) in favore dei soggetti che assumono a proprio carico quote degli oneri di investimento, di manutenzione e di gestione dei sistemi tecnologicamente avanzati realizzati in base ad accordi o patti ai sensi del periodo precedente. )) 2. Nei casi di cui al comma 1, si applicano le disposizioni di cui all'art. 1, comma 439, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ((

Pagina 5 di 11 nonche', ove possibile, le previsioni dell'art. 119 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. (( 2-bis. Per il rafforzamento delle attivita' connesse al controllo del territorio e al fine di dare massima efficacia alle disposizioni in materia di sicurezza urbana contenute nel presente provvedimento, negli anni 2017 e 2018 i comuni che, nell'anno precedente, hanno rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio di cui all'art. 9 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, possono assumere a tempo indeterminato personale di polizia locale nel limite di spesa individuato applicando le percentuali stabilite dall'art. 3, comma 5, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, alla spesa relativa al personale della medesima tipologia cessato nell'anno precedente, fermo restando il rispetto degli obblighi di contenimento della spesa di personale di cui all'art. 1, commi 557 e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Le cessazioni di cui al periodo precedente non rilevano ai fini del calcolo delle facolta' assunzionali del restante personale secondo la percentuale di cui all'art. 1, comma 228, della legge 28 dicembre 2015, n. 208. 2-ter. Al personale della polizia locale si applicano gli istituti dell'equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio. Agli oneri derivanti dal primo periodo del presente comma, valutati in 2.500.000 euro annui a decorrere dall'anno 2017, si provvede mediante corrispondente riduzione della dotazione del Fondo per interventi strutturali di politica economica di cui all'art. 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307. Entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, vengono stabiliti i criteri e le modalita' di rimborso delle spese sostenute dai comuni per la corresponsione dei benefici di cui al presente comma. 2-quater. Ai fini degli accertamenti di cui al comma 2-ter, si applicano le disposizioni del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 2001, n. 461. Le commissioni che svolgono i predetti accertamenti operano nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente. 2-quinquies. Le disposizioni di cui al comma 2-ter si applicano a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. 2-sexies. Agli oneri valutati di cui al comma 2-ter del presente articolo si applica l'art. 17, commi da 12 a 12-quater, della legge 31 dicembre 2009, n. 196; al verificarsi degli scostamenti di cui al citato comma 12, si provvede alla riduzione degli stanziamenti iscritti nello stato di previsione del Ministero dell'interno con le modalita' previste dal comma 12-bis. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. )) Art. 8 Modifiche al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 1. Al testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'art. 50: 1. al comma 5, dopo il primo periodo, e' aggiunto il seguente: «Le medesime ordinanze sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunita' locale, in relazione all'urgente necessita' di interventi volti a superare situazioni di grave incuria

Pagina 6 di 11 o de gr a do de l t e r r i t or i o, ( ( de l l a mbi e nt e e de l pa t r i moni o c ul t ur a l e ) ) o di pr e gi udi z i o de l de c or o e de l l a i i bi l i t a ur ba na, c on pa r t i c ol a r e r i f e r i me nt o a l l e e s i ge nz e di t ut e l a de l l a t r a n ui l l i t a e de l r i pos o de i r e s i de nt i, a nc he i nt e r e ne ndo i n ma t e r i a di or a r i di e ndi t a, a nc he pe r a s por t o, e di s ommi ni s t r a z i one di be a nde a l c ol i c he e s upe r a l c ol i c he. ( ( 2. dopo i l c omma 7 e i ns e r i t o i l s e gue nt e : ) ) 7- bi s. I l Si nda c o, a l f i ne di ( ( a s s i c ur a r e i l s oddi s f a c i me nt o de l l e e s i ge nz e ) ) di t ut e l a de l l a t r a n ui l l i t a e de l r i pos o de i r e s i de nt i ( ( nonc he de l l a mbi e nt e e de l pa t r i moni o ) ) c ul t ur a l e i n de t e r mi na t e a r e e de l l e c i t t a i nt e r e s s a t e ( ( da a f f l us s o pa r t i c ol a r me nt e r i l e a nt e di pe r s one, ) ) a nc he i n r e l a z i one a l l o s ol gi me nt o di s pe c i f i c i e e nt i, ( ( ne l r i s pe t t o de l l a r t. 7 de l l a l e gge 7 a gos t o 1990, n. 241, ) ) puo di s por r e, pe r un pe r i odo c omun ue non s upe r i or e a ( ( t r e nt a ) ) gi or ni, c on or di na nz a non c ont i ngi bi l e e ur ge nt e, l i mi t a z i oni i n ma t e r i a di or a r i di e ndi t a, a nc he pe r a s por t o, e di s ommi ni s t r a z i one di be a nde a l c ol i c he e s upe r a l c ol i c he. ( ( 2- bi s. dopo i l c omma 7- bi s e i ns e r i t o i l s e gue nt e : 7- t e r. Ne l l e ma t e r i e di c ui a l c omma, s e c ondo pe r i odo, i c omuni pos s ono a dot t a r e r e gol a me nt i a i s e ns i de l pr e s e nt e t e s t o uni c o. b) a l l a r t. 4, i l c omma 4- bi s e s os t i t ui t o da l s e gue nt e : ) ) 4- bi s. I pr o e di me nt i a dot t a t i a i s e ns i de l c omma 4 ( ( c onc e r ne nt i l i nc ol umi t a pubbl i c a s ono di r e t t i a t ut e l a r e l i nt e gr i t a f i s i c a de l l a popol a z i one, ue l l i c onc e r ne nt i l a s i c ur e z z a ur ba na ) ) s ono di r e t t i a pr e e ni r e e c ont r a s t a r e l i ns or ge r e di f e nome ni c r i mi nos i o di i l l e ga l i t a, ua l i l o s pa c c i o di s t upe f a c e nt i, l o s f r ut t a me nt o de l l a pr os t i t uz i one, ( ( l a t r a t t a di pe r s one, ) ) l a c c a t t ona ggi o c on i mpi e go di mi nor i e di s a bi l i, o e r o r i gua r da no f e nome ni di a bus i i s mo, ua l e l i l l e c i t a oc c upa z i one di s pa z i pubbl i c i, o di i ol e nz a, a nc he l e ga t i a l l a bus o di a l c ool o a l l us o di s os t a nz e s t upe f a c e nt i.. ( ( 2. ( s oppr e s s o). ) ) Capo II Disposizioni a tutela della sicurezza delle citta' e del decoro urbano Ar t. 9 Mi s ur e a t ut e l a de l de c or o di pa r t i c ol a r i l uoghi 1. a t t o s a l o ua nt o pr e i s t o da l l a i ge nt e nor ma t i a a t ut e l a de l l e a r e e i nt e r ne de l l e i nf r a s t r ut t ur e, f i s s e e mobi l i, f e r r o i a r i e, a e r opor t ua l i, ma r i t t i me e di t r a s por t o pubbl i c o l oc a l e, ur ba no e d e t r a ur ba no, e de l l e r e l a t i e pe r t i ne nz e, c hi un ue ponga i n e s s e r e c ondot t e c he ( ( i mpe di s c ono l a c c e s s i bi l i t a e l a ) ) f r ui z i one de l l e pr e de t t e i nf r a s t r ut t ur e, i n i ol a z i one de i di i e t i di s t a z i ona me nt o o di oc c upa z i one di s pa z i i i pr e i s t i, e s ogge t t o a l l a s a nz i one a mmi ni s t r a t i a ( ( pe c uni a r i a ) ) de l pa ga me nt o di una s omma da e ur o 100 a e ur o 300. Cont e s t ua l me nt e ( ( a l l a c c e r t a me nt o ) ) de l l a c ondot t a i l l e c i t a, a l t r a s gr e s s or e i e ne or di na t o, ne l l e f or me e c on l e moda l i t a di c ui a l l a r t. 10, l a l l ont a na me nt o da l l uogo i n c ui e s t a t o c omme s s o i l f a t t o. 2. e r ma r e s t a ndo l a ppl i c a z i one de l l e s a nz i oni a mmi ni s t r a t i e pr e i s t e da gl i a r t i c ol i e 72 de l Codi c e pe na l e e da l l a r t. 29 de l de c r e t o l e gi s l a t i o 31 ma r z o 199, n. 114, ( ( nonc he da l l a r t. 7, c omma 1 - bi s, de l c odi c e de l l a s t r a da, di c ui a l de c r e t o l e gi s l a t i o 30 a pr i l e 1992, n. 2, ) ) i l pr o e di me nt o di a l l ont a na me nt o di c ui a l c omma 1 ( ( de l pr e s e nt e a r t i c ol o ) ) e di s pos t o a l t r e s i ne i c onf r ont i di c hi c omme t t e l e i ol a z i oni pr e i s t e da l l e pr e de t t e di s pos i z i oni ne l l e a r e e di c ui a l me de s i mo c omma. 3. e r mo i l di s pos t o de l l a r t. 2, c omma 1- t e r, de l de c r e t o l e gi s l a t i o 22 ge nna i o 2004, n. 42, e de l l a r t. 1, c omma 4, de l de c r e t o l e gi s l a t i o 2 no e mbr e 201, n. 222, i r e gol a me nt i di pol i z i a ur ba na pos s ono i ndi i dua r e a r e e ur ba ne s u c ui i ns i s t ono ( (

Pagina 7 di 11 s c uol e, pl e s s i s c ol a s t i c i e s i t i uni e r s i t a r i, ) ) mus e i, a r e e e pa r c hi a r c he ol ogi c i, c ompl e s s i monume nt a l i o a l t r i i s t i t ut i e l uoghi de l l a c ul t ur a o c omun ue i nt e r e s s a t i da c ons i s t e nt i f l us s i t ur i s t i c i, o e r o a di bi t e a e r de pubbl i c o, a l l e ua l i s i a ppl i c a no l e di s pos i z i oni di c ui a i c ommi 1 e 2 ( ( de l pr e s e nt e a r t i c ol o. ) ) 4. Pe r l e i ol a z i oni di c ui a l c omma 1, ( ( f a t t i s a l i i pot e r i de l l e a ut or i t a di s e t t or e a e nt i c ompe t e nz e a t ut e l a di s pe c i f i c he a r e e de l t e r r i t or i o, ) ) l a ut or i t a c ompe t e nt e e i l s i nda c o de l c omune ne l c ui t e r r i t or i o l e me de s i me s ono s t a t e a c c e r t a t e, c he pr o e de a i s e ns i de gl i a r t i c ol i 17 e s e gue nt i de l l a l e gge 24 no e mbr e 19 1, n. 9. I pr o e nt i de r i a nt i da l pa ga me nt o de l l e s a nz i oni a mmi ni s t r a t i e i r r oga t e s ono de ol ut i a l c omune c ompe t e nt e, c he l i de s t i na a l l a t t ua z i one di i ni z i a t i e di mi gl i or a me nt o de l de c or o ur ba no. Ar t. 10 Di i e t o di a c c e s s o 1. L or di ne di a l l ont a na me nt o di c ui a l l a r t. 9, c omma 1, s e c ondo pe r i odo e c omma 2, e r i ol t o pe r i s c r i t t o da l l or ga no a c c e r t a t or e, i ndi i dua t o a i s e ns i de l l a r t. 13 de l l a l e gge 24 no e mbr e 19 1, n. 9. I n e s s o ( ( s ono r i por t a t e l e mot i a z i oni s ul l a ba s e de l l e ua l i e s t a t o a dot t a t o e d ) ) e s pe c i f i c a t o c he ne c e s s a l e f f i c a c i a t r a s c or s e ua r a nt ot t o or e da l l a c c e r t a me nt o de l f a t t o e c he l a s ua i ol a z i one e s ogge t t a a l l a s a nz i one a mmi ni s t r a t i a pe c uni a r i a a ppl i c a t a a i s e ns i de l l a r t. 9, c omma 1, a ume nt a t a de l doppi o. Copi a de l pr o e di me nt o e t r a s me s s a c on i mme di a t e z z a a l ue s t or e c ompe t e nt e pe r t e r r i t or i o c on c ont e s t ua l e s e gna l a z i one a i c ompe t e nt i s e r i z i s oc i o- s a ni t a r i, o e ne r i c or r a no l e c ondi z i oni. 2. Ne i c a s i di r e i t e r a z i one de l l e c ondot t e di c ui a l l a r t. 9, c ommi 1 e 2, i l ue s t or e, ua l or a da l l a c ondot t a t e nut a pos s a de r i a r e pe r i c ol o pe r l a s i c ur e z z a, puo di s por r e, c on pr o e di me nt o mot i a t o, pe r un pe r i odo non s upe r i or e a s e i me s i, i l di i e t o di a c c e s s o a d una o pi u de l l e a r e e di c ui a l l a r t. 9, e s pr e s s a me nt e s pe c i f i c a t e ne l pr o e di me nt o, i ndi i dua ndo, a l t r e s i, moda l i t a a ppl i c a t i e de l di i e t o c ompa t i bi l i c on l e e s i ge nz e di mobi l i t a, s a l ut e e l a or o de l de s t i na t a r i o de l l a t t o. 3. La dur a t a de l di i e t o ( ( di c ui a l c omma 2 ) ) non puo c omun ue e s s e r e i nf e r i or e a s e i me s i, ne s upe r i or e a due a nni, ua l or a l e c ondot t e di c ui a l l a r t. 9, c ommi 1 e 2, r i s ul t i no c omme s s e da s ogge t t o c onda nna t o, c on s e nt e nz a de f i ni t i a o c onf e r ma t a i n gr a do di a ppe l l o, ne l c or s o de gl i ul t i mi c i n ue a nni pe r r e a t i c ont r o l a pe r s ona o i l pa t r i moni o. ua l or a i l r e s pons a bi l e s i a s ogge t t o mi nor e nne, i l ue s t or e ne da not i z i a a l pr oc ur a t or e de l l a Re pubbl i c a pr e s s o i l Tr i buna l e pe r i mi nor e nni. 4. I n r e l a z i one a l pr o e di me nt o di c ui a l c omma 3 s i a ppl i c a no, i n ua nt o c ompa t i bi l i, l e di s pos i z i oni di c ui a l l a r t., c ommi 2- bi s, 3 e 4, de l l a l e gge 13 di c e mbr e 19 9, n. 401.. ( ( Ne i c a s i di c onda nna ) ) pe r r e a t i c ont r o l a pe r s ona o i l pa t r i moni o c omme s s i ne i l uoghi o ne l l e a r e e di c ui a l l a r t. 9, l a c onc e s s i one de l l a s os pe ns i one c ondi z i ona l e de l l a pe na puo e s s e r e s ubor di na t a ( ( a l l os s e r a nz a de l di i e t o, i mpos t o da l gi udi c e, ) ) di a c c e de r e a l uoghi o a r e e s pe c i f i c a me nt e i ndi i dua t i.. Ai f i ni de l l a ppl i c a z i one de l pr e s e nt e a r t i c ol o e de l l a r t. 9, e nt r o no a nt a gi or ni da l l a da t a di e nt r a t a i n i gor e de l pr e s e nt e de c r e t o, i l Mi ni s t r o de l l i nt e r no de t e r mi na i c r i t e r i ge ne r a l i ol t i a f a or i r e i l r a f f or z a me nt o de l l a c oope r a z i one, i nf or ma t i a e d ope r a t i a, ( ( e l a c c e s s o a l l e ba nc he da t i, ) ) t r a l e or z e di pol i z i a, di c ui a l l a r t. 1 de l l a l e gge 1 a pr i l e 19 1, n. 121, e i Cor pi e s e r i z i di pol i z i a muni c i pa l e, ne l l a mbi t o de l l e r i s or s e uma ne, s t r ume nt a l i e f i na nz i a r i e di s poni bi l i a l e gi s l a z i one i ge nt e. ( ( - bi s. Con de c r e t o de l Mi ni s t r o de l l i nt e r no, di c onc e r t o c on i l Mi ni s t r o de l l e c onomi a e de l l e f i na nz e, s ono de f i ni t i i l i e l l i di a c c e s s o a l l e ba nc he da t i di c ui a l c omma, a nc he a l f i ne di a s s i c ur a r e i l r i s pe t t o de l l a c l a us ol a di i n a r i a nz a f i na nz i a r i a di

Pagina 8 di 11 c ui a l me de s i mo c omma. - t e r. Le di s pos i z i oni di c ui a i c ommi 1- t e r e 1- ua t e r de l l a r t. de l l a l e gge 13 di c e mbr e 19 9, n. 401, ha nno e f f i c a c i a a de c or r e r e da l l a da t a di e nt r a t a i n i gor e de l l a l e gge di c on e r s i one de l pr e s e nt e de c r e t o f i no a l 30 gi ugno 2020. - ua t e r. Ne l c a s o di r e a t i c omme s s i c on i ol e nz a a l l e pe r s one o a l l e c os e, c ompi ut i a l l a pr e s e nz a di pi u pe r s one a nc he i n oc c a s i oni pubbl i c he, pe r i ua l i e obbl i ga t or i o l a r r e s t o a i s e ns i de l l a r t. 3 0 de l c odi c e di pr oc e dur a pe na l e, ua ndo non e pos s i bi l e pr oc e de r e i mme di a t a me nt e a l l a r r e s t o pe r r a gi oni di s i c ur e z z a o i nc ol umi t a pubbl i c a, s i c ons i de r a c omun ue i n s t a t o di f l a gr a nz a a i s e ns i de l l a r t. 3 2 de l me de s i mo c odi c e c ol ui i l ua l e, s ul l a ba s e di doc ume nt a z i one i de o f ot ogr a f i c a da l l a ua l e e me r ga i ne ui oc a bi l me nt e i l f a t t o, ne r i s ul t a a ut or e, s e mpr e c he l a r r e s t o s i a c ompi ut o non ol t r e i l t e mpo ne c e s s a r i o a l l a s ua i de nt i f i c a z i one e, c omun ue, e nt r o l e ua r a nt ot t o or e da l f a t t o. Le di s pos i z i oni de l pr e s e nt e c omma ha nno e f f i c a c i a da l l a da t a di e nt r a t a i n i gor e de l l a l e gge di c on e r s i one de l pr e s e nt e de c r e t o f i no a l 30 gi ugno 2020. ) ) Ar t. 11 Di s pos i z i oni i n ma t e r i a di oc c upa z i oni a r bi t r a r i e di i mmobi l i 1. I l pr e f e t t o, ne l l a de t e r mi na z i one de l l e moda l i t a e s e c ut i e di pr o e di me nt i de l l Aut or i t a Gi udi z i a r i a c onc e r ne nt i oc c upa z i oni a r bi t r a r i e di i mmobi l i, ne l l e s e r c i z i o de l l e f unz i oni di c ui a l l a r t. 13 de l l a l e gge 1 a pr i l e 19 1, n. 121, i mpa r t i s c e, s e nt i t o i l c omi t a t o pr o i nc i a l e pe r l or di ne e l a s i c ur e z z a pubbl i c a, di s pos i z i oni pe r pr e e ni r e, i n r e l a z i one a l nume r o de gl i i mmobi l i da s gombe r a r e, i l pe r i c ol o di pos s i bi l i t ur ba t i e pe r l or di ne e l a s i c ur e z z a pubbl i c a e pe r a s s i c ur a r e i l c onc or s o de l l a or z a pubbl i c a a l l e s e c uz i one di pr o e di me nt i de l l Aut or i t a Gi udi z i a r i a c onc e r ne nt i i me de s i mi i mmobi l i. 2. Le di s pos i z i oni di c ui a l c omma 1 de f i ni s c ono l i mpi e go de l l a or z a pubbl i c a pe r l e s e c uz i one de i ne c e s s a r i i nt e r e nt i, s e c ondo c r i t e r i di pr i or i t a c he, ( ( f e r ma r e s t a ndo l a t ut e l a de i nuc l e i f a mi l i a r i i n s i t ua z i oni di di s a gi o e c onomi c o e s oc i a l e, ) ) t e ngono c ont o de l l a s i t ua z i one de l l or di ne e de l l a s i c ur e z z a pubbl i c a ne gl i a mbi t i t e r r i t or i a l i i nt e r e s s a t i, de i pos s i bi l i r i s c hi pe r l i nc ol umi t a e l a s a l ut e pubbl i c a, de i di r i t t i de i s ogge t t i pr opr i e t a r i de gl i i mmobi l i, nonc he de i l i e l l i a s s i s t e nz i a l i c he ( ( de ono e s s e r e i n ogni c a s o ga r a nt i t i ) ) a gl i a e nt i di r i t t o da l l e r e gi oni e da gl i e nt i l oc a l i. 3. L e e nt ua l e a nnul l a me nt o, i n s e de di gi ur i s di z i one a mmi ni s t r a t i a, de l l a t t o c on i l ua l e s ono s t a t e e ma na t e l e di s pos i z i oni di c ui a l c omma 1, puo da r l uogo, s a l i i c a s i di dol o o c ol pa gr a e, e s c l us i a me nt e a l r i s a r c i me nt o i n f or ma s pe c i f i c a, c ons i s t e nt e ne l l obbl i go pe r l a mmi ni s t r a z i one di di s por r e gl i i nt e r e nt i ne c e s s a r i a d a s s i c ur a r e l a c e s s a z i one de l l a s i t ua z i one di oc c upa z i one a r bi t r a r i a de l l i mmobi l e. ( ( 3- bi s. Al l a r t. de l de c r e t o- l e gge 2 ma r z o 2014, n. 47, c on e r t i t o, c on modi f i c a z i oni, da l l a l e gge 23 ma ggi o 2014, n. 0, dopo i l c omma 1- t e r e a ggi unt o i l s e gue nt e : 1- ua t e r. I l s i nda c o, i n pr e s e nz a di pe r s one mi nor e nni o me r i t e ol i di t ut e l a, puo da r e di s pos i z i oni i n de r oga a ua nt o pr e i s t o a i c ommi 1 e 1- bi s, a t ut e l a de l l e c ondi z i oni i gi e ni c o- s a ni t a r i e. ) ) Ar t. 12 Di s pos i z i oni i n ma t e r i a di pubbl i c i e s e r c i z i 1. Ne i c a s i di r e i t e r a t a i nos s e r a nz a de l l e or di na nz e e ma na t e, ne l l a s t e s s a ma t e r i a, a i s e ns i de l l a r t. 0, c ommi e 7, de l de c r e t o l e gi s l a t i o 1 a gos t o 2000, n. 2 7, c ome modi f i c a t o da l pr e s e nt e de c r e t o, puo e s s e r e di s pos t a da l ue s t or e l a ppl i c a z i one de l l a mi s ur a de l l a s os pe ns i one de l l a t t i i t a pe r un ma s s i mo di ui ndi c i gi or ni, a i s e ns i de l l a r t. 100 ( ( de l t e s t o uni c o de l l e l e ggi di pubbl i c a s i c ur e z z a, di c ui a l r e gi o de c r e t o 1 gi ugno 1931, n. 773.

Pagina di 11 ) ) 2. Al l a r t. 14- t e r, c omma 2, de l l a l e gge 30 ma r z o 2001, n. 12, dopo l a pa r ol a : e nde s ono i ns e r i t e l e s e gue nt i : o s ommi ni s t r a ( ( e l e pa r ol e : pe r t r e me s i s ono s os t i t ui t e da l l e s e gue nt i : da ui ndi c i gi or ni a t r e me s i. ) ) ( ( Ar t. 12 bi s Modi f i c a a l l a r t. 100 de l t e s t o uni c o de l l e l e ggi di pubbl i c a s i c ur e z z a, di c ui a l r e gi o de c r e t o 1 gi ugno 1931, n. 773 1. Al l a r t. 100, pr i mo c omma, de l t e s t o uni c o de l l e l e ggi di pubbl i c a s i c ur e z z a, di c ui a l r e gi o de c r e t o 1 gi ugno 1931, n. 773, dopo l e pa r ol e : di un e s e r c i z i o s ono i ns e r i t e l e s e gue nt i :, a nc he di i c i na t o,. ) ) Ar t. 13 Ul t e r i or i mi s ur e di c ont r a s t o de l l o s pa c c i o di s os t a nz e s t upe f a c e nt i a l l i nt e r no o i n pr os s i mi t a di l oc a l i ( ( pubbl i c i o a pe r t i a l pubbl i c o ) ) e di pubbl i c i e s e r c i z i 1. Ne i c onf r ont i de l l e pe r s one c onda nna t e c on s e nt e nz a de f i ni t i a o c onf e r ma t a i n gr a do di a ppe l l o ne l c or s o de gl i ul t i mi t r e a nni pe r l a e ndi t a o l a c e s s i one di s os t a nz e s t upe f a c e nt i o ps i c ot r ope, di c ui a l l a r t. 73 de l t e s t o uni c o di c ui a l de c r e t o de l Pr e s i de nt e de l l a Re pubbl i c a 9 ot t obr e 1990, n. 309, pe r f a t t i c omme s s i a l l i nt e r no o ne l l e i mme di a t e i c i na nz e di ( ( s c uol e, pl e s s i s c ol a s t i c i, s e di uni e r s i t a r i e, ) ) l oc a l i ( ( pubbl i c i o a pe r t i a l pubbl i c o, ) ) o e r o i n uno de i pubbl i c i e s e r c i z i di c ui a l l a r t. de l l a l e gge 2 a gos t o 1991, n. 2 7, i l ue s t or e puo di s por r e, pe r r a gi oni di s i c ur e z z a, i l di i e t o di a c c e s s o a gl i s t e s s i l oc a l i o a e s e r c i z i a na l oghi, s pe c i f i c a me nt e i ndi c a t i, o e r o di s t a z i ona me nt o ne l l e i mme di a t e i c i na nz e de gl i s t e s s i. 2. I l di i e t o di c ui a l c omma 1 non puo a e r e dur a t a i nf e r i or e a d un a nno, ne s upe r i or e a c i n ue. ( ( I l di i e t o e di s pos t o i ndi i dua ndo moda l i t a a ppl i c a t i e c ompa t i bi l i c on l e e s i ge nz e di mobi l i t a, s a l ut e, l a or o e s t udi o de l de s t i na t a r i o de l l a t t o. ) ) 3. Ne i c a s i di c ui a l c omma 1, i l ue s t or e, ne i c onf r ont i de i s ogge t t i gi a c onda nna t i ne gl i ul t i mi t r e a nni c on s e nt e nz a de f i ni t i a, puo a l t r e s i di s por r e, pe r l a dur a t a ma s s i ma di due a nni, una o pi u de l l e s e gue nt i mi s ur e : a ) obbl i go di pr e s e nt a r s i a l me no due ol t e a s e t t i ma na pr e s s o i l l oc a l e uf f i c i o de l l a Pol i z i a di St a t o o pr e s s o i l c oma ndo de l l Ar ma de i c a r a bi ni e r i t e r r i t or i a l me nt e c ompe t e nt e obbl i go di r i e nt r a r e ne l l a pr opr i a a bi t a z i one, o i n a l t r o l uogo di pr i a t a di mor a, e nt r o una de t e r mi na t a or a e di non us c i r ne pr i ma di a l t r a or a pr e f i s s a t a b) di i e t o di a l l ont a na r s i da l c omune di r e s i de nz a c ) obbl i go di c ompa r i r e i n un uf f i c i o o c oma ndo di pol i z i a s pe c i f i c a me nt e i ndi c a t o, ne gl i or a r i di e nt r a t a e d us c i t a da gl i i s t i t ut i s c ol a s t i c i. 4. I n r e l a z i one a l pr o e di me nt o di c ui a l c omma 3 s i a ppl i c a no, i n ua nt o c ompa t i bi l i, l e di s pos i z i oni di c ui a l l a r t., c ommi 2- bi s, 3 e 4, de l l a l e gge 13 di c e mbr e 19 9, n. 401.. I di i e t i di c ui a l c omma 1 pos s ono e s s e r e di s pos t i a nc he ne i c onf r ont i di s ogge t t i mi nor i di di c i ot t o a nni c he ha nno c ompi ut o i l ua t t or di c e s i mo a nno di e t a. I l pr o e di me nt o e not i f i c a t o a c ol or o c he e s e r c i t a no l a r e s pons a bi l i t a ge ni t or i a l e.. Sa l o c he i l f a t t o c os t i t ui s c a r e a t o, pe r l a i ol a z i one de i di i e t i di c ui a i c ommi 1 e 3 ( ( s i a ppl i c a no, ) ) c on pr o e di me nt o de l pr e f e t t o, a i s e ns i de l l a l e gge 24 no e mbr e 19 1, n. 9, l a s a nz i one a mmi ni s t r a t i a de l pa ga me nt o di una s omma da e ur o 10. 000 a e ur o 40. 000 e l a s os pe ns i one de l l a pa t e nt e di gui da da s e i me s i a un a nno. 7. ( ( Ne i c a s i di c onda nna ) ) pe r i r e a t i di c ui a l c omma 1 c omme s s i a l l i nt e r no o ne l l e i mme di a t e i c i na nz e di l oc a l i ( ( pubbl i c i o a pe r t i a l pubbl i c o, ) ) o e r o i n uno de i pubbl i c i e s e r c i z i di c ui a l l a r t. de l l a l e gge 2 a gos t o 1991, n. 2 7, l a c onc e s s i one de l l a s os pe ns i one c ondi z i ona l e de l l a pe na puo e s s e r e s ubor di na t a

Pagina 10 di 11 a l l i mpos i z i one de l di i e t o di a c c e de r e i n l oc a l i pubbl i c i o pubbl i c i e s e r c i z i s pe c i f i c a me nt e i ndi i dua t i. Ar t. 14 Nume r o Uni c o Eur ope o 112 1. Pe r l e a t t i i t a c onne s s e a l nume r o uni c o e ur ope o 112 e a l l e r e l a t i e c e nt r a l i ope r a t i e r e a l i z z a t e i n a mbi t o r e gi ona l e s e c ondo l e moda l i t a de f i ni t e c on i pr ot oc ol l i d i nt e s a a dot t a t i a i s e ns i de l l a r t. 7 - bi s, c omma 3, de l de c r e t o l e gi s l a t i o 1 a gos t o 2003, n. 2 9, l e Re gi oni c he ha nno r i s pe t t a t o gl i obi e t t i i de l pa r e ggi o di bi l a nc i o di c ui a l l a r t. 9 de l l a l e gge 24 di c e mbr e 2012, n. 243, pos s ono ba ndi r e, ne l l a nno s uc c e s s i o, pr oc e dur e c onc or s ua l i f i na l i z z a t e a l l a s s unz i one, c on c ont r a t t i di l a or o a t e mpo i nde t e r mi na t o, di un c ont i nge nt e ma s s i mo di pe r s ona l e de t e r mi na t o i n pr opor z i one a l l a popol a z i one r e s i de nt e i n c i a s c una Re gi one, s ul l a ba s e di un r a ppor t o pa r i a d un uni t a di pe r s ona l e ogni t r e nt a mi l a r e s i de nt i. A t a l f i ne, l e Re gi oni pos s ono ut i l i z z a r e i nt e gr a l me nt e i r i s pa r mi de r i a nt i da l l e c e s s a z i oni da l s e r i z i o pe r gl i a nni 201, 2017, 201 e 2019 f i na l i z z a t e a l l e a s s unz i oni, i n de r oga a l l e pr e i s i oni de l l a r t. 1, c omma 22, pr i mo pe r i odo, de l l a l e gge 2 di c e mbr e 201, n. 20. ( ( 1- bi s. Le pr oc e dur e c onc or s ua l i f i na l i z z a t e a l l e nuo e a s s unz i oni di c ui a l c omma 1 s ono s ubor di na t e a l l a e r i f i c a de l l a s s e nz a di pe r s ona l e i n mobi l i t a o i n e s ube r o ne l l a mbi t o de l l a me de s i ma a mmi ni s t r a z i one c on c a r a t t e r i s t i c he pr of e s s i ona l i a de gua t e a l l e ma ns i oni r i c hi e s t e. ) ) Ar t. 1 I nt e gr a z i one de l l a di s c i pl i na s ul l e mi s ur e di pr e e nz i one pe r s ona l i 1. Al de c r e t o l e gi s l a t i o s e t t e mbr e 2011, n. 1 9, s ono a ppor t a t e l e s e gue nt i modi f i c a z i oni : a ) a l l a r t. 1, c omma 1, l e t t e r a c ), dopo l e pa r ol e : s ul l a ba s e di e l e me nt i di f a t t o, s ono i ns e r i t e l e s e gue nt i :, c ompr e s e l e r e i t e r a t e i ol a z i oni de l f ogl i o di i a obbl i ga t or i o di c ui a l l a r t. 2, nonc he de i di i e t i di f r e ue nt a z i one di de t e r mi na t i l uoghi pr e i s t i da l l a ( ( i ge nt e nor ma t i a ) ) b) a l l a r t., dopo i l c omma 3, e a ggi unt o i l s e gue nt e : 3- bi s. Ai f i ni de l l a t ut e l a de l l a s i c ur e z z a pubbl i c a, gl i obbl i ghi e l e pr e s c r i z i oni i ne r e nt i a l l a s or e gl i a nz a s pe c i a l e pos s ono e s s e r e di s pos t i, c on i l c ons e ns o de l l i nt e r e s s a t o e d a c c e r t a t a l a di s poni bi l i t a de i r e l a t i i di s pos i t i i, a nc he c on l e moda l i t a di c ont r ol l o pr e i s t e a l l a r t. 27 - bi s de l c odi c e di pr oc e dur a pe na l e.. Ar t. 1 ( ( Modi f i c a ) ) a l l a r t. 39 de l c odi c e pe na l e 1. Al l a r t. 39 de l c odi c e pe na l e, dopo i l ua r t o c omma e a ggi unt o i l s e gue nt e : Con l a s e nt e nz a di c onda nna pe r i r e a t i di c ui a l s e c ondo e t e r z o c omma i l gi udi c e, a i f i ni di c ui a l l a r t. 1, pr i mo c omma, puo di s por r e l obbl i go di r i pr i s t i no e di r i pul i t ur a de i l uoghi o e r o, ua l or a c i o non s i a pos s i bi l e, ( ( l obbl i go di s os t e ne r ne l e s pe s e o di r i mbor s a r e ) ) ue l l e a t a l f i ne s os t e nut e, o e r o, s e i l c onda nna t o non s i oppone, l a pr e s t a z i one di a t t i i t a non r e t r i bui t a a f a or e de l l a c ol l e t t i i t a pe r un t e mpo de t e r mi na t o c omun ue non s upe r i or e a l l a dur a t a de l l a pe na s os pe s a, s e c ondo l e moda l i t a i ndi c a t e ne l l a s e nt e nz a di c onda nna.. ( ( Ar t. 1 bi s Pa r c he ggi a t or i a bus i i 1. I l c omma 1 - bi s de l l a r t. 7 de l c odi c e de l l a s t r a da, di c ui a l de c r e t o l e gi s l a t i o 30 a pr i l e 1992, n. 2, e s os t i t ui t o da l s e gue nt e : 1 - bi s. Sa l o c he i l f a t t o c os t i t ui s c a r e a t o, c ol or o c he e s e r c i t a no a bus i a me nt e, a nc he a a l e ndos i di a l t r e pe r s one, o e r o de t e r mi na no a l t r i a d e s e r c i t a r e a bus i a me nt e l a t t i i t a di pa r c he ggi a t or e o gua r di a ma c c hi ne s ono puni t i c on l a s a nz i one

Pagina 11 di 11 a mmi ni s t r a t i a pe c uni a r i a de l pa ga me nt o di una s omma da e ur o 1. 000 a e ur o. 00. e ne l l a t t i i t a s ono i mpi e ga t i mi nor i o ne i c a s i di r e i t e r a z i one l a s a nz i one a mmi ni s t r a t i a pe c uni a r i a e a ume nt a t a de l doppi o. i a ppl i c a i n ogni c a s o l a s a nz i one a c c e s s or i a de l l a c onf i s c a de l l e s omme pe r c e pi t e s e c ondo l e moda l i t a i ndi c a t e a l t i t ol o c a po s e z i one.. Ar t. 17 Cl a us ol a di ne ut r a l i t a f i na nz i a r i a 1. a l l a t t ua z i one de l pr e s e nt e de c r e t o non de ono de r i a r e nuo i o ma ggi or i one r i a c a r i c o de l l a f i na nz a pu l i c a. 2. Le a mmi ni s t r a z i oni i nt e r e s s a t e pr o e dono a gl i a de mpi me nt i pr e i s t i da l pr e s e nt e de c r e t o c on l ut i l i z z o de l l e r i s or s e uma ne s t r ume nt a l i e f i na nz i a r i e di s poni i l i a l e gi s l a z i one i ge nt e. Ar t. 18 Ent r a t a i n i gor e 1. l pr e s e nt e de c r e t o e nt r a i n i gor e i l gi or no s uc c e s s i o a ue l l o de l l a s ua pu l i c a z i one ne l l a a z z e t t a f f i c i a l e de l l a e pu l i c a i t a l i a na e s a r a pr e s e nt a t o a l l e Ca me r e pe r l a c on e r s i one i n l e gge.