Foto in copertina Torre di legno a Lugano, progetto di Lorenzo Felder, 2008. Foto: Jürg Zimmermann, Zurigo.



Documenti analoghi
CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA

AGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco

A cura del Servizio politiche Territoriali della UIL TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 4 ANNI AUMENTI MEDI DEL 32,4% (3,3% TRA IL 2014 E 2015)

Foto in copertina La Zénith Concert Hall di Limoges (F) Foto: Christian Richters per Tschumi Architects

Numero di Banche in Italia

La classifica finale. classifica finale ecosistema Urbano XXi edizione

CONSUMI URBANI DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS METANO PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO NEGLI ANNI NELLE PRINCIPALI CITTÀ ITALIANE

idealista, crescono i rendimenti nel settore immobiliare

Abruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso

Foglio1. Totale Alberghiere Agrigento

A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali ACCONTO ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI: STANGATA IN ARRIVO CON LA BUSTA PAGA DI MARZO

Numero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013

Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute

Competenza territoriale per le province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino, Macerata,

Fermo Potenza Firenze Prato Fonte: UIL Servizio Politiche Territoriali

FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI

Regione sede cod. ICCD ente sigla. Veneto Venezia 205 Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto DR

Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)

UFFICI DIREZIONE GENERALE

COMPARTO AZIENDE MONOPOLI DI STATO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002

Istituzione dei codici tributo per la riscossione, con modello F 23 delle somme spettanti agli accertatori dei reati finanziari.

Elenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole

OGGETTO: Verbale di Accordo del 16 luglio inserimenti sportelleria.

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove:

Indagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale IMU: IL 17 SETTEMBRE LA 2 RATA DELLA PRIMA CASA

1,5% Infrastrutture di base Indice di infrastrutture economiche

La città e gli studenti

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo.

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE UFFICIO DI STATISTICA PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00129

FAMIGLIE: TASSE RECORD A REGGIO CALABRIA, NAPOLI E SALERNO

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -


Regione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI

Demografia d impresa nei centri storici italiani

TERMINOLOGIA USATA NEL TESTO

I PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE

Foto in copertina La Zénith Concert Hall di Limoges (F) Foto: Christian Richters per Tschumi Architects

Lorenzo Bertuccio LA MOBILITA SOSTENIBILE IN ITALIA: INDAGINE SULLE PRINCIPALI 50 CITTA. Edizione Con il patrocinio di. Con il contributo di

Abruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata

Il parco veicolare di Bologna al Settembre 2010

-5,2% di lavoratori domestici stranieri dal 2010 al L 80% dei lavoratori in questo settore rimane comunque non italiano.

Sextantio spa. da progetto culturale a modello di sviluppo sul territorio: la Tutela dei Borghi Minori Italiani. Concept

APPENDICE A. DATI CLIMATICI

OGGETTO: Domanda di ammissione al piano straordinario di assunzioni a tempo. Il/la sottoscritto/a. nato/a a, Prov, il / /, residente in, C.F.

ALLEGATO 1 Ripartizione delle sale «Bingo» per provincia

La mediazione sociale di comunità

AMBITI del 1 RAGGRUPPAMENTO dell'all. 1 DM 226/2011

Ai Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati LORO SEDI

Elenco Istituti Tecnici Superiori

Il mercato immobiliare residenziale ed il fabbisogno di abitazioni

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line

Le comunità straniere residenti in Italia

Conferenza Stampa Lunedì 21 dicembre 2009

Lorenzo Bertuccio. Gruppo di lavoro: Emanuela Cafarelli Aldo Di Berardino Federica Parmagnani

PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA

Archeologia Storia Storia dell arte

Grafico 1: Distribuzione % premi del lavoro diretto italiano 2011

ANALISI DELLE SPESE E DEGLI INVESTIMENTI SULLO SPORT DI 21 GRANDI COMUNI ITALIANI BOLOGNA NOVEMBRE 2010

AudiOutdoor non solo audience. Dentro Media Consultants 17 giugno 2011

Qui di seguito riportiamo i risultati dei test professioni sanitarie 2013: graduatorie nazionali definitive

Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2005/06. Personale docente ed educativo

I percorsi di viaggio

A GENOVA I GIOVANI VIVONO MEGLIO

Gli effetti della manovra. a cura della Direzione scientifica IFEL

Sul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010.

Il parco veicolare di Bologna al Settembre 2009

PRESENZE/ASSENZE DEL PERSONALE NEL MESE DI SETTEMBRE 2013

Architettura Urbanistica

Fare carriera come una lepre! Manuale per diventare manager o per costruire manager

Per i residenti di Torino: Potete portare l'oggetto Toshiba da riparare presso il nostro laborat orio, enza l'appuntamento nei orari di apertura.

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 11

BIOARCHITETTURA - In distribuzione anche presso

Buoni Regalo. La cultura è sempre una buona idea.

6 mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line

Ufficio Città Totali Distretto

La Presidente della FNCO Miriam Guana

Tabelledettaglioscuolasecondaria.xls Secondaria di I grado

Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero

Anna Fabbro Coordinatore Nazionale Consulta Professioni Sanitarie SItI

I laureati di cittadinanza estera

I Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)

IL RISANAMENTO DELLE MURATURE UMIDE - WORKSHOP ITALIA

A cura di Patrizia Sapia

Osservatorio FeNEAL-UIL / CRESME. Occupazione e sicurezza sul cantiere nelle aree metropolitane

1. Siamo a Firenze nel secolo. Adesso leggi l'inizio della storia della famiglia dei Medici e rispondi alle domande

Rapporto UIL su IMU e TASI 2016 a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL

Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia

IMU: PENALIZZATI I PENSIONATI E I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI, SALVAGUARDATI I SOLITI IGNOTI

CONTRATTAZIONE DI 2 LIVELLO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

tour febbraio-aprile terza edizione

NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

RE.A.DY Rete nazionale delle Amministrazioni Pubbliche Anti Discriminazioni per Orientamento Sessuale e Identità di Genere

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con Il Ministro della Salute

dove SIAMO Cartografo del Tci lavora al disegno dei rilievi alpini, 1950 ca

Transcript:

BIOARCHITETTURA - In distribuzione anche presso Librerie Feltrinelli, Ancona La Feltrinelli Libri & Musica, Bari Libreria Campus, Bari Libreria Fassi, Bergamo Libreria Mel Bookstore, Bologna Librerie Feltrinelli, Bologna Libreria Mardi Gras, Bolzano Libreria Einaudi, Brescia Librerie Feltrinelli, Brescia Libreria Minerva, Cesena Libreria Sovilla, Cortina d Ampezzo Libreria Mel Bookstore, Ferrara Librerie Feltrinelli, Ferrara Libreria L.E.F., Firenze Librerie Feltrinelli, Firenze Libreria Punto di Vista, Genova Librerie Feltrinelli, Genova Libreria Liberrima, Lecce Libreria Bernardelli, Mantova Feltrinelli Libri & Musica, Mestre Cooperativa Univ. Studio e lavoro, Milano La Cerchia, Milano Librerie Clup Bovina, Milano Libreria Hoepli, Milano Libreria Skira, Milano Librerie Feltrinelli, Milano Librerie Feltrinelli, Modena Feltrinelli Libri & Musica, Napoli Libreria Antica & Moderna Fiorentino, Napoli Libreria C.L.E.A.N., Napoli Libreria Il Punto di Biagio Verduci, Napoli Librerie Feltrinelli, Napoli Libreria Ginnasio Progetto, Padova Librerie Feltrinelli, Padova Libreria Dante, Palermo Librerie Feltrinelli, Parma Pietro Fiaccadori, Parma Filograsso Libri, Pescara Libreria Campus, Pescara Libreria dell'università, Pescara Librerie Feltrinelli, Pescara Libreria Pellegrini, Pisa Librerie Feltrinelli, Pisa Libreria Giavedoni, Pordenone Libreria Al Castello, Prato Librerie Feltrinelli, Ravenna Libreria Pepo, Reggio Calabria Associazione MAG 6, Reggio Emilia Libreria La Compagnia, Reggio Emilia Block 60 Libreria Pulici, Riccione Libreria Giurid. Flaminio, Rimini Bookàbar, Roma Librerie Feltrinelli, Roma Libreria Casa dell'architettura, Roma Libreria Dei, Roma Librerie Kappa, Roma Libreria Mel Bookstore, Roma Librerie Feltrinelli, Salerno Librerie Feltrinelli, Siena Art Book Lingotto, Torino Librerie Celid, Torino Librerie Feltrinelli, Torino La Rivisteria, Trento Libreria LT2 Toletta, Venezia Libreria Rinascita, Verona Galla Librarsi, Vicenza Comitato culturale Konrad Bergmeister - ingegnere, presidente CasaClima Fritjof Capra - scienziato, Berkeley - University of California Antonio Covi - economista, Università di Padova Helmut Deubner - architetto, Donauuniversität di Krems Rainer Graefe - facoltà Architettura Università di Innsbruck Peter Huebner - architetto, Stoccarda Rob Krier - urbanista, Berlino Lucien Kroll - architetto, Bruxelles Gernot Minke - ingegnere, Università di Kassel Julius Natterer - strutturista, TU Monaco di Baviera Piero Secondini - urbanista, Dapt Università di Bologna Comitato scientifico Presidente Comitato scientifico Giovanni Galanti - prof. architetto, Firenze Foto in copertina Torre di legno a Lugano, progetto di Lorenzo Felder, 2008. Foto: Jürg Zimmermann, Zurigo. Alessandro Abruzzo - ingegnere, Agrigento Fabio Baldo - architetto, Prato Giuliano Bontempo - architetto, Grosseto Giulia Bertolucci - architetto, Lucca Giacomo Borruso - docente economia, Trieste Orlando Caprino Caprino - architetto, Salerno Anna Carulli - architetto, Messina Anna Elisa Chiuppani - architetto, Padova Angelo D'Amico - architetto, Ancona Daniela Erre - architetto, Sassari Francesco Ferrara - architetto, Catania Dario Fraioli - architetto, Frosinone Giovanna Di Tommaso - architetto, Caserta Virginia Gangemi - prof. architetto, Napoli Annalisa Laurenti - architetto, Viterbo Elio Marchese - architetto, Imperia Marco Nestucci - architetto, Firenze Salvatore Oddo - ingegnere, Palermo Massimiliano Pardi - architetto, Livorno Erminio Redaelli - architetto, Lecco Paola Rissotto - architetto, Genova Cristiana Rossetti - architetto, Verona Fabrizio Rossetti - architetto, Bari Maria Grazia Santoro - architetto, Potenza Guelfo Tagliaferro - architetto, Livorno Alessandra Valsecchi - architetto, Lecco Simonetta Vannoni - architetto, Siena Gabriella Verardi - architetto, Brindisi Stefania Verona - architetto, Lucca Comitato tecnico Josef Brida, Giovanni Di Mattia, Marco Felicetti, Josef Gostner, Wolfgang Holzfeind, Georg Lechner, Giulio Menegatti, Paolo Migliavacca, Helmut Profanter, Arnaldo Repole, Sergio Sannicolò, Piero Svegliado

60 BIOARCHITETTURA n.60 Direttore responsabile Wittfrida Mitterer Progetto grafico Bruno Stefani Lettorato Sandra Bortolin Redazione Bioarchitettura C.P. 61-39100 Bolzano, Italy tel. +39 0471 973097 fax. +39 0471 973073 rivista@bioarchitettura.it www.bioarchitettura-rivista.it Stampa Tipografia Weger - Bressanone (BZ) Pagine interne e copertina stampate su carta chlor free Editrice Universitaria Weger via Torre Bianca 5-39042 Bressanone (BZ) tel. +39 0472 836164 fax. +39 0472 801189 info@weger.net www.weger.net Cassa di Risparmio di Bressanone IBAN: IT 58 M 06045 58220 0000 00019700 BIC- SWIFT: CR BZ IT 2B 050 Conto corrente postale IBAN: IT 54 H 07601 11600 0000 91606459 Prezzo 1 copia 12,00 1 copia arretrata 20,00 Abb. a 6 numeri 60,00 Abb. a 6 numeri estero 120,00 Anno XIX - n 60 10/2008 Reg. Trib. Bolzano BZ 8/30 RST del 30.3.90 ISSN 1824-050X Spediz. in A.P. - L. 27.02.2004 art. 1, comma 1 - DCB - Roma Distribuzione JOO - Milano Concessionaria esclusiva per la pubblicità Bioa.com 39100 Bolzano - C.P. 61 e-mail: rivista@bioarchitettura.it La responsabilità per gli articoli firmati è degli autori. Materiali inviati per la pubblicazione, salvo diversi accordi, non si restituiscono. La pubblicità su BIOARCHITETTURA è sempre informazione selezionata. Le scelte editoriali, gli articoli e le comunicazioni hanno esclusivamente motivazioni culturali, pertanto non contengono alcuna forma di pubblicità redazionale. A tutela dell'inserzionista e del lettore, la pubblicità è sempre evidenziata come tale e sottoposta al vaglio del Comitato Scientifico, che si riserva di non accogliere richieste non in linea con la propria filosofia progettuale. BIOARCHITETTURA, organo ufficiale dell Istituto Nazionale di Bioarchitettura. Editoriale Gian Carlo Muzzarelli Architettur tura Lucien Kroll Emanuele Falsanisi Recupero Wittfrida Mitterer Salvatore Angelo Daniele Kihlgren Chiara Marzia Voicu Bruno Stefani Tecnologia Josef Brida Lorenzo Felder Ecologia Andrea Masullo Cultur tura Mariella Cossu Ritorno alla normalità La spinta delle Regioni alla rivalutazione del patrimonio abitativo esistente Massima complessità Storie di villaggi sostenibili ad Auxerre, Francia Pubblica consultazione New Addington: verso un nuovo concetto di architettura condivisa Salemi ritrovata Recupero di un luogo antico attraverso la crescita professionale Il rilancio della storia Borghi antichi contro il mercato globale La nobiltà della calce L'uso del tonachino nelle riqualificazioni storiche L'architettura spontanea Edoardo Gellner e il villaggio Corte di Cadore Calda paglia L edificio con muratura in paglia Sollevare la città La casa-torre di Lugano Il clima cambia, la politica no Riflessioni dal vertice sul clima di Copenhagen Oro vermiglio Il legame con il territorio: la coltivazione dello zafferano 02 04 16 22 30 36 38 46 52 62 66

Daniele Kihlgren Il rilancio della storia Borghi antichi contro il mercato globale Otto anni fa arrivai quasi per caso in questo borgo semiabbandonato della terra d'abruzzo, mi ero perso per le vie sterrate intorno alla Rocca di Calascio e giunsi infine in una strada asfaltata che risaliva il costone della montagna per arrivare a Campo Imperatore. Al di sotto il borgo incastellato lambito da un piccolo lago con una fonte sorgiva naturale. Nel borgo antico e nel paesaggio agrario circostante non vi era segno alcuno del ventesimo secolo, non vi erano palazzine in cemento, non capannoni artigianali-industriali, non vi erano nemmeno le consuete villette a schiera in stile tirolese, caratteristiche dello sviluppo turistico "anni settanta" dei borghi storici abruzzesi. Tutto si era fermato come al tempo antico. Solo il borgo di pietra che si fondeva con un paesaggio rurale ricco di segni di antiche pratiche ormai in disuso. Venni folgorato sulla via di Damasco. Erano anni che cercavo luoghi dove ancora non si era corrotto questo paesaggio, così caratterizzante il nostro Paese, fino a diventarne uno stereotipo dell'immaginario. Borghi incastellati sulla sommità delle colline, circondati dal paesaggio agrario; paesaggi nella realtà troppe volte sacrificati ad un concetto di sviluppo un po' vecchio e troppo invasivo, che andrebbe analizzato nei numeri ancora prima di farne battaglie di civiltà o tirarne fuori categorie deontologiche, nel nostro Paese, sempre troppo massimaliste. Andai dal mio commercialista e gli spiegai le potenzialità di questo borgo paradossalmente salvato dall'abbandono e dai drammatici destini di emigrazione che hanno dissanguato il Sud Italia. Costui consigliò, cautamente, un'indagine di mercato e la verifica di una serie di legittimi parametri a cui l'investimento doveva sottostare e lì, seconda folgorazione, lasciai l'indagine di mercato alle fantasie del commercialista e trascorsi settimane a vagare per il territorio per vivere, partecipare, comprendere, soffrire del fascino 30

arcano di questa terra e iniziai così ad approfondire un progetto che potesse rendere conto di questa identità, un progetto per rendere giustizia ad una terra che da quando fu "colonizzata" centocinquanta anni fa ha sempre cercato al di fuori di sé i modelli di sviluppo, dall'invasione piemontese alla Cassa del Mezzogiorno. Come mai, in questo contesto questi patrimoni "minori", le loro architetture, i loro arredamenti poveri ma forti, le tracce del vissuto erano state cancellate in un'opera di rimozione collettiva che la gente del Sud aveva subìto, tracce troppo legate ad un passato che era stato connotato come miseria, abbrutimento, vergogna, di un antico sapere squalificato come ignoranza, povertà spirituale (perché nelle vallate svizzere non avvenne la stessa cosa?). Questa "damnatio memoriae" è stata ovviata con un approccio di inusuale conservazione di questi patrimoni, con la conservazione delle dimensioni e delle destinazione d'uso dell'originaria magione domestica, con l'uso esclusivo di materiale architettonico di recupero, laddove spogliato nei secoli, compatibile per origine geografica di provenienza e quindi tipologia e stile, con l'uso esclusivo dei mobili autoctoni di montagna. Sono rimaste infine intatte nelle ristrutturazioni anche le tracce del vissuto, delle genti che hanno abitato questi luoghi. Quelle tracce sedimentate negli intonaci e nelle stratificazioni del costruito e così pregne di quell'anima profonda, sistematicamente "sterilizzata" in tutti gli interventi "moderni", pregne di quei richiami legati alla vita di un popolo che tantomeno la cultura più dotta e "ufficiale", nella sua egemonia Idealistica e Crociana, si era mai curata di tutelare in vestigia così in antitesi alle glorie della classicità. In questo particolare progetto di valorizzazione turistica è stata restituita una ridestinazione anche ad un'ulteriore patrimonio profondamente legato all'identità del territorio e alla storia delle sue popolazioni e conservato per gli stessi destini di marginalità di queste terre: le culture materiali. Alcune immagini del borgo di Santo Stefano di Sessanio, in provincia dell Aquila, posto ad un altitudine di 1250 metri sul livello del mare. Il paese rientra nel Club dei Borghi più belli d Italia. La torre medicea che vi sorge al centro, visibile da queste immagini, è stata danneggiata nel sisma che ha colpito l Abruzzo il 6 aprile 2009 ma ne è già stato previsto il restauro attraverso l apertura di un conto per la raccolta di fondi per la sua ricostruzione. La torre fa riferimento alla famiglia De Medici che ha dominato il paese dal 1579 al 1743, che corrispe al periodo di massimo splendore di Santo Stefano. 31

Il borgo di Santo Stefano, risorto grazie al progetto di riqualificazione con la realizzazione dell albergo diffuso. Prima dell intervento infatti, la popolazione era composta solamente da 60 persone. Grazie alla nuova struttura turistica sono così sorte numerevoli inziative culturali ed artistiche, allo scopo di proporre eventi che mostrino un chiaro rapporto tra il territorio e i folclorismi locali. 32

Nel clima grigio ed irreversibile del mercato globale, dove le botteghe di artigianato "tipico" di questi borghi storici a destinazione turistica sono sempre più serialmente replicate, dalla Toscana alla Provenza, da S. Marino a S. Giminiano, inseguendo immaginari nazional-popolari, un "country" di basso folclore, un medievalismo retorico e da ultimo le derive di genere "fantasy" di filiazione letteraria e cinematografica, a Santo Stefano di Sessanio potevamo invece partire da un "sapere" e un "fare" appartenente alle antiche culture del territorio, ancora marginalmente presenti presso le popolazioni locali. Progettammo così di riproporre, previo le dovute ricerche commissionate all'istituzione più qualificata (il Museo delle genti d'abruzzo) e attraverso indagini sulla memoria storica degli anziani, la cucina tradizionale di sussistenza, l'artigianato domestico del borgo, la filiera completa legata ai processi di tessitura della lana, prodotti ancestralmente non oggetto di mercificazione ma finalizzati all'autoconsumo. All'interno della ritualità famigliare con tutta quella sacralità che le culture povere davano a quei rari momenti di abbondanza alimentare legata al calendario agrario o religioso o di espressività estetica ed affettiva nella produzione domestica dei tessuti (corredo nuziale, ecc.) qualora si poteva agire al di fuori 33

Grazie al rilancio dell attività turistica legata ai profondi significati del folclore e delle manifestazioni popolari, oggi a Santo Stefano è rifiorito anche l artigianato locale, con l apertura di botteghe ed opifici per la lavorazione della lana carfagna, collocati negli storici ambienti originali, in cui vengono utilizzati macchinari e strumentazioni autentici e secolari. Sextantio, albergo diffuso, Santo Stefano di Sessanio (AQ) www.sextantio.it 34

di qualsiasi valenza economica. Un sapere non scomparso dalla memoria storica, ma tutt'oggi rintracciabile, conservata nell'ultima generazione, presso gli anziani del luogo. Da ultimo la più difficile e articolata delle battaglie, laddove la colonizzazione assumeva le connotazioni più gesuitiche della bassa politica da vice-regno e delle sue lontane periferie. Dovevamo organizzare, col sistema politico locale, quella tutela, per impedire che almeno una volta, con la ridestinazione turistica, non venisse meno tutto quanto sopra esplicitato per colpa delle consuete conurbanizzazioni selvagge. Come è possibile che in questi patrimoni "minori", che trovano il loro intimo fascino non in singoli monumenti, in singoli palazzi, in singole piazze, ma nella coralità del borgo intero e nel suo rapporto col paesaggio in un'unica anima immanente, tutto questo si pervertisce o scompare proprio con la ridestinazione turistica che dovrebbe esaltare queste caratteristiche? Come mai sistematicamente ritroviamo nuove urbanizzazioni in alcun modo richieste dagli indici urbanistici di borghi mezzi spopolati? Domande ormai accademiche sebbene la realtà continui a perseguire i modelli consolidati, ma a Santo Stefano di Sessanio qualcosa è successo: quella strenua opposizione che pensavamo di trovare dalla politica locale non c'è stata. Gli abitanti del borgo hanno fatto quadrato intorno a questo progetto di tutela e hanno avvocato a sé il pieno diritto di queste istanze di conservazione ed al loro antico rispetto per il territorio, che appartiene loro atavicamente e primariamente a qualsiasi definizione formale riguardo al diritto di proprietà. Il Comune ed il Parco Nazionale hanno sottoscritto un documento insieme alla Società privata, il primo di questo genere nella storia dell'urbanistica in Italia, per conservare quell'evocativo rapporto tra il borgo storico ed il suo paesaggio agrario, tra il borgo incastellato ed il suo territorio circostante. Rapporto ancestralmente sedimentato nell'immaginario del paesaggio italiano e nella realtà troppe volte venuto meno a causa di sciagurate politiche di sviluppo urbano. E tutto questo è successo qui, nelle lontane periferie dell'impero dove la gente era abituata ad emigrare, dove il progresso è sempre venuto da fuori, dove gli emigrati diventano subito francesi o americani e quando tornano, nella fretta di dimenticare, continuano a parlare la lingua straniera. Proprio qui si sta collegialmente formando un modello di sviluppo che per una volta fa riferimento alle identità locali che non sono più un fardello da rimuovere ma il punto di forza e di orgoglio per una ridestinazione di qualità e che ha visto un incremento logaritmico sull'intero territorio del numero e del fatturato delle singole attività private e che ha portato, in questo piccolo borgo sperduto nelle montagne abruzzesi, viaggiatori dai quattro angoli del mondo ed in particolare quegli stranieri ammalati di "Mal d'africa" per il nostro "bel Paese", i quali iniziano a trovarsi un poco a disagio anche in quella Toscana, terra baciata dal cielo, ma ormai troppe volte segnata, dal punto di vista turistico, nelle derive irreversibili della "Chiantishirizzazione". 35