Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 3/03/2011) DECRETO n. 55 del 29.05.2015 Oggetto: Accordo Integrativo Regionale per la Pediatria di Libera Scelta. Approvazione. PREMESSO: a. che con delibera del Consiglio dei Ministri del 24 luglio 2009 il Governo ha proceduto alla nomina del Presidente pro-tempore della Regione Campania quale commissario ad acta per l intero periodo di vigenza del Piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale, a norma dell art. 4, comma 2, del decreto legge 1 ottobre 2007 n. 159 convertito, con modificazioni, nella legge 29 novembre 2007, n. 222; b. che con delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010 il nuovo Presidente pro-tempore della Regione Campania è stato nominato commissario ad acta per il piano di rientro con il compito di proseguire nell attuazione del Piano stesso secondo i programmi operativi predisposti dal commissario medesimo ai sensi di quanto previsto dall art. 2, comma 88 della legge n. 191 del 2009; c. che con delibera del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2011 il Governo ha nominato il dott. Mario Morlacco ed il dott. Achille Coppola sub-commissari ad acta, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere per la prosecuzione dell attuazione del Piano di rientro; d. che a seguito delle dimissioni rassegnate in data 22 febbraio 2012 dal sub-commissario Achille Coppola, con delibera del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2012 i compiti relativi alla predisposizione degli acta per la prosecuzione dell attuazione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario sono riuniti nella persona del sub-commissario Mario Morlacco; e. che con deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29 ottobre 2013 il Prof. Ettore Cinque è stato nominato quale sub-commissario, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell incarico commissariale, con riferimento a diverse azioni ed interventi; RILEVATO: a. che l Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Pediatri di Libera Scelta sottoscritto - ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. n. 502 del 1992 e successive modificazioni e integrazioni in data (quadriennio normativo 2006/2009) e approvato in Conferenza Stato Regioni con atto rep. 2396/CSR del 15.12.2005, tuttora vigente per la parte normativa, individua all art. 4 gli aspetti specifici oggetto di negoziazione regionale; b. che con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.68 del 26.3.2014, come modificato dal decreto n. 90 del 5.5.2015 è stata istituita la Delegazione Trattante di parte pubblica per l adozione di preintese con le OO.SS. maggiormente rappresentative finalizzate alla definizione dei contenuti dell accordo integrativo regionale della pediatria di libera scelta; c. che, in data 22.5.2015 è stata sottoscritto con le OO.SS. maggiormente rappresentative il documento recante la preintesa dell accordo integrativo regionale; 1
Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 3/03/2011) d. che, nella seduta del 29.5.2015, il Comitato Regionale ex art. 24 dell ACN 23.3.2005 ha condiviso integralmente e senza alcuna modifica i contenuti della preintesa e, pertanto, ha approvato l Accordo Integrativo Regionale della pediatria di libera scelta; CONSIDERATO che, in virtù delle funzioni di programmazione e controllo dell Ente regionale, l Accordo, oltre a disciplinare gli istituti previsti dall ACN, ha inteso focalizzare l attenzione sulle seguenti tematiche: a. confermare, consolidare, e arricchire le competenze peculiari della Pediatria di Famiglia, legate ad obiettivi di tipo preventivo-educativo-assistenziale; b. ribadire e rafforzare il rapporto di fiducia con le famiglie dei minori loro affidati; c. assicurare ed incentivare la diffusa e capillare presenza sul territorio della pediatria di famiglia; d. la necessità di definire percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali mirati alla popolazione in carico; e. il miglioramento delle possibilità diagnostiche interne alla organizzazione dell ambulatorio del Pediatra di Famiglia; f. l integrazione orizzontale tra i pediatri del territorio mediante la condivisione di linee-guida, audit, e quant altro necessario alla maggiore omogeneizzazione dei comportamenti, onde perseguire processi di razionalizzazione degli interventi di sanità pubblica e delle relative risorse; g. l integrazione verticale con le strutture diagnostiche di II livello già previste sul territorio di riferimento; h. l accompagnamento delle famiglie dei bambini con patologie croniche e rare nei percorsi individuati o da individuare, per ridurre al minimo l impatto di un cammino già di per sé complesso dettato dalla patologia; i. la presa in carico precoce del neonato sano e, ancor di più, del neonato pretermine e/o prematuro, assumendo l incarico di case manager, in raccordo con i punti nascita, le TIN, e coordinando il personale agente a livello territoriale (puericultrici, ostetriche, ); j. il coordinamento delle aree di pertinenza sociale e/o sanitaria interessanti i bambini affidati al Pediatra di Famiglia. RITENUTO, pertanto di dover approvare l Accordo Integrativo Regionale per la disciplina dei rapporti per la Pediatria di libera scelta della Regione Campania, nel testo licenziato in sede di preintesa tra la Delegazione di parte pubblica e le OO.SS. ed approvato nella seduta del 29.5.2015 dal Comitato regionale ex art. 24 ACN 23.3.2005; VISTO l art. 1 del D.L. n. 158 del 13.9.2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n.189 del 8 novembre 2012; D E C R E T A per quanto espresso in narrativa e che qui si intende integralmente riportato e trascritto : 1. di approvare l Accordo Integrativo Regionale per la Pediatria di libera scelta, che è allegato al presente decreto per costituirne parte integrante e sostanziale, stipulato con le Associazioni Sindacali di categoria in conformità alle disposizioni dell Accordo Collettivo Nazionale; 2
Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri del 3/03/2011) 2. di inviare il presente atto al Capo Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali, ai Coordinatori AA.GG.CC. Assistenza Sanitaria e Programmazione Sanitaria ed al Settore Stampa, Documentazione, Informazione e Bollettino Ufficiale per la pubblicazione sul B.U.R.C. Il Capo Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Prof. Ferdinando Romano Il Direttore Generale Tutela Salute Dr. Mario Vasco Il Dirigente di Staff D.G. 52.04 Avv. Antonio Postiglione Il Dirigente di Staff Dipartimento 52 Avv. Lara Natale Il Dirigente dell UOD Assistenza Territoriale Dott. Aurelio Bouché Il Dirigente UOD Materno Infantile (ad interim) Dott.ssa Marina Rinaldi Si esprime parere favorevole I Sub Commissari ad Acta Dr. Mario Morlacco Prof. Ettore Cinque Il Commissario ad Acta Caldoro 3