La ristrutturazione dell ex Ferrhotel di Porretta Terme: profilo progettuale dal punto di vista energetico Giuseppe Onufrio Porretta Terme - 1 marzo 2006
Ristrutturazione Piano terra: sede centro anziani con attività di ballo in giorni festivi (150 persone max) Primo piano: cinque uffici e sala riunione con 50 posti Ampliamento con costruzione di una cucina sul lato fiume e pannelli solari termici sul tetto Costruzione di un gazebo nel giardino lato fiume da coprire con pannelli solari fotovoltaici
Obiettivi generali Gli obiettivi generali del progetto di ristrutturazione riguardano l adozione delle migliori pratiche per: Demolizione selettiva degli interni esistenti Coibentazione dell involucro dell edificio per raggiungere livelli di efficienza superiori a quelli previsti dalla normativa Utilizzo di materiali ecologicamente compatibili Impiego estensivo delle fonti rinnovabili di energia e di impianti termici ad alta efficienza Illuminazione ad alta efficienza Recupero e riutilizzo dell acqua piovana
Applicazione della direttiva europea 2002/91 con D.lgs 192/2005 Introduzione di standard minimi di efficienza nell involucro per il nuovo e le grandi ristrutturazioni; Certificazione energetica degli edifici nuovi e ristrutturati Raccomandazioni relative all uso delle fonti rinnovabili; Altri usi energetici (elettrici) non contemplati;
Efficienza dell involucro Definizione relativa alle fasce climatiche e al rapporto superficie/volume dell edificio; Sanzione solo amministrativa in caso di inosservanza; Emanazione di normative regionali in corso sugli stessi argomenti Tema relativo ai sistemi di certificazione non ancora disponibili
Commenti generali La logica della definizione rende più restrittivi gli standard per gli edifici più compatti anche se quelli meno compatti possono avere un contributo maggiore dal solare; Il confronto diretto è con lo standard minimo fissato dalla Provincia autonoma di Bolzano di 70 kwh/a*mq (intermedio tra quello austriaco e quello tedesco)
Il caso di Porretta Terme Porretta Terme GG 2648 Stima standard minimi S/V standard min kwh/a-mq!0,2 49 0,3 61 0,4 72 0,5 84 0,6 96 0,7 108 0,8 119 "0,9 131
Commenti Un rapporto S/V di 0,4 presenta uno standard minimo simile a quello fissato da Bolzano Nell ambito del progetto del CISA si è valutato per la ristrutturazione di un edificio un rapporto S/V di almeno 0,6 e uno standard minimo non inferiore a 96 kwh/a*mq (37% superiore a quello di Bolzano) L edificio di partenza ha un involucro di bassa qualità e aveva un livello di consumi energetici molto elevato (200-250 kwh/a*mq)
La norma e l eccellenza L eccellenza va definita sempre rispetto a un riferimento. E dunque nel nostro caso: La norma obbligatoria in Italia (ma superabile con ammenda nel nostro caso); Gli standard definiti dalle buone pratiche in campo internazionale per climi simili. Effettiva applicabilità della norma e dell eccellenza: struttura del mercato e tipologia aziende, capacità istituzionali di supporto e controllo, sensibilità dei cittadini.
Profili di eccellenza per l involucro Possibili obiettivi progettuali: edificio in edilizia bioecologica (certificazione ANAB) edificio secondo i criteri della casa passiva del Fraunhofer Institute ( 15 kwh/a*mq) edificio classificabile come classe A+ (o B+) nello schema CasaClima di Bolzano (rispettivamente 30-50 kwh/a*mq + uso esclusivo fonti rinnovabili) edificio certificato secondo lo schema europeo in fase pilota GreenBuidilng (in fase pilota: -25% rispetto a standard minimi) Trattandosi di una ristrutturazione di un vecchio edificio la scelta del profilo è ricaduta sulla certificazione GreenBuilding
Obiettivi energetici della ristrutturazione Partecipazione al progetto pilota europeo GreenBuilding e aumento dell efficienza dell involucro Utilizzo di materiali bioecologici Utilizzo di tecnologie ad alta efficienza e scelta dell impiego della pompa di calore geotermica Uso ampio di fonti rinnovabili - solare fotovoltaico e termico - e loro integrazione con la pompa di calore geotermica
Coibentazione involucro Con la simulazione relativa a 13 diversi assetti è stato identificato quello che consente il comportamento ottimale: Isolamento di 8 cm di polistirene espanso equivalente per le mura Isolamento di 12 cm di polistirene espanso sulla copertura della cucina Vetrocamera doppie 4-12-4 con aria, basso emissivi e legno certificato Con queste caratteristiche e con la previsione di uso dell edificio si ha un consumo stimato tra 41 e 100,5 kwh/a*m2 in funzione del diverso ricambio d aria
Passi successivi Identificazione dei materiali bioecologici che consentano le stesse caratteristiche di coibentazione degli spessori di polistirene calcolati Valutazione preliminare dei consumi del sistema di riscaldamento a pompa di calore e definizione obiettivi possibili per la produzione solare fotovoltaica con struttura esterna (gazebo) per migliore esposizione e resa estetica Dimensionamento del sistema solare termico Simulazioni preliminari per il dimensionamento del sistema a pompa di calore Progettazione del sistema di illuminazione secondo lo schema GreenLight Progettazione preliminare del sistema di estrazione aria viziata
Obiettivi qualitativi La prestazione dell involucro coibentato dovrebbe poter ridurre di oltre il 60% il fabbisogno stimato di energia La produzione di elettricità solare fotovoltaica dovrebbe coprire i consumi del sistema di riscaldamento Il solare termico dovrebbe aumentare l efficienza della pompa di calore geotermica e ricaricare il geoscambiatore in estate col calore in eccesso Il sistema specifico (fancoils) è stato scelto in funzione della flessibilità di utilizzi dell edificio