COMUNE DI TRAVES Provincia di Torino Regione Piemonte Variante Parziale N. 1 al Piano Regolatore Generale LL. RR. 3/2013 e 17/2013 art. 17 c. 5 PROVVEDIMENTO FINALE DELL ORGANO TECNICO COMUNALE VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DELLA VARIANTE PARZIALE N. 1 AL PRGC VIGENTE ai sensi dell art. 12 del D. Lgs. 4/2008 art. 17 c. 8 LL.RR. 3/2013 e 17/2013 20 Gennaio 2015 L ORGANO TECNICO 2 Geom. Massimo DARDINO
COMUNE DI TRAVES Provincia di Torino VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA A VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DELLA VARIANTE PARZIALE N. 1 AL PRGC VIGENTE ai sensi dell art. 12 del D.Lgs 4/2008) PROVVEDIMENTO FINALE DELL ORGANO TECNICO COMUNALE Premesso che: - L art. 17 comma 8 delle L.R. 3/2013 e 17/2013 prevede che le Varianti Parziali ai Piani Regolatori siano sottoposte a verifica preventiva di assoggettabilità a VAS, salvo i casi di esclusione di cui al comma 9 dello stesso articolo; - La Variante suddetta non rientra nei casi di esclusione di cui al precedente comma 9: - (il Progetto Preliminare della Variante è stato adottato dal Comune di Traves con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 in data 24 settembre 2013; con l entrata in vigore della L.R. n. 17 in data 12 agosto 2013 di modifica della L.R. n. 3/2013, che impone la verifica preventiva anche alle varianti parziali, (comma 9 dell art. 17), precedentemente escluse dalla suddetta Legge 3/2013 in oggetto. Si rende pertanto necessario sottoporre il progetto preliminare della Variante Parziale n. 1 adottato alla procedura di Verifica di Assoggettabilità alla V.A.S ai sensi del D.Lgs 4/2008, prima dell approvazione del progetto definitivo della Variante - Nell ambito di tale procedura il Comune di Traves, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 61 in data 30 settembre 2014 ha nominato il Geom. Massimo Dardino Organo Tecnico, istituito ai sensi della delibera di G.R. n. 12-8931 del 9/6/2008, deputato ad effettuare nel corso di procedimento di V.A.S., la valutazione complessiva degli effetti ambientali della Variante parziale n. 1 al Piano Regolatore Generale Comunale, esprimendo il parere di compatibilità ambientale, previa consultazione degli Enti competenti in materia ambientale, richiesta a conclusione del procedimento di VAS. Il comune di Traves, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 62 in data 30 settembre 2014, ha incaricato l Arch. Ferruccio GENINATTI SATE con Studio in Lanzo T.se Via Loreto n.17, estensore della Variante parziale n. 1, di redigere il Documento Tecnico di Verifica di assoggettabilità alla VAS della Variante in oggetto. 1
- Il professionista incaricato ha provveduto alla redazione del Documento Tecnico per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) della suddetta Variante Parziale n. 1 al PRGC vigente, nonché alla trasmissione all Organo Tecnico Comunale del documento medesimo; - Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 66 in data 21 ottobre 2014 è stata effettuata presa d atto del citato Documento Tecnico per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale. Con lettera Protocollo n.1238, in data 28 ottobre 2014, Il sottoscritto Organo Tecnico ha provveduto a trasmettere la suddetta documentazione agli Enti competenti in materia ambientale (PROVINCIA DI TORINO, Area Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale ARPA Dipartimento Provinciale di Torino ASL TO4 SOPRINTENDENZA BENI ARCHITETTONICI E CULTURALI TORINO) 2
dato atto che: sono pervenuti i seguenti pareri : ARPA Piemonte in data 19/11/2014 - Prot n. 96672 Fascicolo n. B.B.204 347/214/A Pratica n. AO01/06.02-628/2014 3
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PROVINCIA DI TORINO in data 01/12/2014 - Prot n. 0189837/201/lB8-Tit.:10.4.2 5
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ASL TO4 in data 09/12/2014 - Prot n. 111953 Nei termini dei 30 giorni non è pervenuto il parere della Soprintendenza Beni Architettonici e Culturali Torino. 8
PREMESSO QUANTO SOPRA: L ORGANO TECNICO COMUNALE - Visto i pareri pervenuti e specificamente: parere dell ARPA Piemonte in cui viene espresso il parere di non assoggettabilità alla V.A.S. dello strumento urbanistico, alla luce della limitata significatività degli effetti ambientali ad essa connessi. Poiché la sistemazione delle aree ingenera comunque un consumo netto di suolo, si ritengono giustificate specifiche richieste di interventi di mitigazione e compensazione ecologicamente sostenibili e significativi. Nel documento inviato, tali analisi non risultano sufficientemente approfondite e non consentono di calibrare al meglio le azioni allo scopo di massimizzare la piena sostenibilità ambientale dell intervento Tali opere ed interventi dovranno essere commisurati alle ricadute ambientali indotte dal progetto (con particolare riguardo al consumo del suolo), al fine di giungere ad un bilancio ambientale positivo. Nella scelta degli interventi dovranno sin da subito essere valutate eventuali proposte ed esigenze dell amministrazione locale, e dovranno essere prese prioritariamente in considerazione opere di riqualificazione, ripristino e valorizzazione ambientale di aree degradate ovvero di interesse ambientale presenti sul territorio anche se non direttamente interessato dagli impatti previsti nella variante. - visto inoltre il parere della Provincia di Torino il quale esprime altresì che la variante in oggetto NON debba pertanto essere assoggettata alle successive fasi di valutazione ambientale previste dal D. Lgs 152/2006 e s.m.i.; - infine per quanto riguarda il parere dell ASL TO4 la medesima ha dichiarato che non ha nulla da evidenziare. e preso atto che dall esame sia singolo che complessivo dei medesimi pareri emerge che la Variante Parziale n. 1 al PRGC non determina effetti significativi sull ambiente tali da comportare la necessità di sottoposizione dello strumento urbanistico alle successive fasi relative al procedimento di Valutazione Ambientale Strategiche previste ai sensi dell art. 11 del D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e dell art. 3bis c. 4 della L.R. 17/2013. 9
DISPONE 1. L esclusione dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica della Variante Parziale n. 1, invitando il Comune a tenere conto, nell ambito della formazione del progetto definitivo della Variante urbanistica, dei contributi pervenuti dagli Enti competenti in materia ambientale (ARPA Piemonte e Provincia di Torino) mediante opportune integrazioni e prescrizioni delle Norme di Attuazione, nonché controdeduzioni da esprimersi nella Relazione Illustrativa. 2. Che con l adozione del presente provvedimento, che conclude la fase di verifica prescritta dalle disposizioni citate in premessa, si intende assolto l adempimento di cui all art. 17 comma 8 della L.R. 17/2013. Traves 20/01/2015 L ORGANO TECNICO Geom. Massimo DARDINO 10
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