Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale "F. Gatti" di Curno Via A. Piatti, 5-24030 Mozzo (BG) C.F. 95118930163 - Cod. Mecc. BGIC84500A - Tel. 035 437 62 90 Email: BGIC84500A@istruzione.it - Posta certificata: BGIC84500A@pec.istruzione.it Sito web: http://www.iccurno.it- Codice univoco: UFKJL1 PROTOCOLLO PER LA PREPARAZIONE E LA GESTIONE DELL ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE Anno scolastico 2016/2017
Criteri generali L esame deve essere un esperienza educativamente e culturalmente significativa per il/la candidato/a, che deve avere la possibilità di dare prova del percorso di apprendimento compiuto nel triennio in merito a: possesso di competenze e di abilità trasversali acquisizione di conoscenze relative ai vari argomenti disciplinari raggiungimento di un livello di maturazione personale che gli consenta di affrontare anche una situazione nuova con responsabilità e consapevolezza. Pertanto l esame non deve essere: presentazione mnemonica di nozioni domande e risposte prive di collegamento organico con il resto del colloquio presentazione da parte del/della candidato/a di un percorso o di un argomento preparato in precedenza. Ammissione Il/la candidato/a per poter essere ammesso/a all'esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione deve: - aver frequentato per almeno tre quarti dell orario di lezione dell intero anno scolastico o diversamente se il CdC lo decida in funzione della deroga, deliberata dal Collegio dei Docenti in base alla normativa vigente; - aver conseguito un voto di comportamento non inferiore a sei decimi; - aver conseguito in ogni disciplina, la valutazione non inferiore a sei decimi. La decisione è assunta dal Consiglio di classe a maggioranza. (D.Lgs 59/04, L. 169/08, D.P.R. 122/09, C.M. 10/09, C.M. 50/09, C.M. 51/09, C.M. 48/12) Verificati i suddetti requisiti al/alla candidato/a viene attribuito un giudizio di idoneità, rappresentativo del percorso triennale e pertanto legato ai progressi didattici e culturali ottenuti in tale arco di tempo, ma anche al grado di responsabilità dimostrato nell'affrontare la propria formazione e dell'evoluzione del processo di crescita personale. Pertanto esso non è e non deve essere ridotto alla pura media dei risultati ottenuti nelle varie discipline anche se considerati su più anni. Tale giudizio, per legge, è espresso sotto forma di voto decimale e, ai fini dell'ammissione all'esame, deve essere minimo 6. Sul tabellone esposto al pubblico comparirà solo in caso di ammissione del candidato all'esame.
Date L esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge a giugno, qualche giorno dopo la fine della scuola. Le date e l'ordine delle prove scritte e degli orali sono diverse da istituto a istituto. L unica prova dell esame che ha la stessa data per tutte le scuole italiane è la Prova Invalsi. Le date di tutte le prove scritte vengono comunicate dalla scuola prima del termine dell'anno scolastico. La data della prova orale viene comunicata dalla scuola durante i giorni di svolgimento delle prove scritte. Se per motivi di salute o altre gravi cause - non si riesce a svolgere l esame a giugno si può ricorrere alle cosiddette sessioni suppletive, che verranno definite di volta in volta a seconda delle situazioni. CONTENUTI DELL'ESAME: Prove scritte Le prove scritte, oltre alla PROVA INVALSI comprendente Italiano e Matematica, sono: ITALIANO MATEMATICA INGLESE e SPAGNOLO e sono predisposte in coerenza alle programmazioni delle singole discipline. Per ogni prova i docenti della disciplina devono predisporre tre tracce tra loro diverse, ma di pari difficoltà. La mattina stessa della prova due candidati scelti tra quelli presenti per la prova stessa, provvederanno al sorteggio della traccia da sottoporre ai candidati. Il sorteggio, secondo quanto stabilito in sede di riunione preliminare, viene svolto alla presenza dei docenti della disciplina e del presidente della commissione, o suo delegato, e viene effettuato a rotazione ogni volta in uno dei due plessi. Un docente delegato provvede a portare il testo nell'altra sede. Durante le prove è vietato l uso di testi (libri, appunti), di telefoni cellulari di qualsiasi tipo, di registratori, di apparecchiature elettroniche di tipo palmari, di personal computer, fatta eccezione per i candidati che ne necessitano per via del loro percorso scolastico avendo avuto le misure compensative previste dalla legge. Nel dettaglio, in base a quanto prescrive la normativa, le prove sono strutturate nel seguente modo: Italiano La prova prevede una terna di tracce, tra le quali l'alunno potrà scegliere quale svolgere in base alle sue conoscenze e attitudini. Le tipologie di tracce della prova di italiano sono improntate alla: esposizione in cui possa esprimere esperienze reali o costruzioni di fantasia (sotto forma di cronaca o diario o lettera o racconto ecc.); trattazione di un argomento d'interesse culturale o sociale che consenta l esposizione di riflessioni personali;
relazione su un argomento di studio o attività didattica, attinente a qualsiasi disciplina. La prova scritta deve accertare la coerenza e l'organicità del pensiero, la pertinenza e la ricchezza del contenuto, la capacità d'espressione personale e il corretto ed appropriato uso della lingua. È obbligatorio portare il dizionario della lingua italiana. Durata della prova: quattro ore. Prima Lingua straniera (Inglese) La prova di esame si articola, in base al DM del 26/08/81, su due tracce, sulle quali i candidati eserciteranno la loro scelta, che prevedono le seguenti tipologie di prove: composizione di lettere personali su tracce date e riguardanti argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana; risposta a domande relative ad un brano che viene proposto per la lettura. Le domande devono riferirsi non soltanto alle informazioni esplicitamente date nel testo ma anche a quanto è da esso implicitamente ricavabile al fine di saggiare più ampiamente le capacità di lettura da parte dell'allievo. La prova deve essere scritta nella lingua inglese. È richiesto il vocabolario bilingue (personale). Durata delle prove: tre ore. Seconda Lingua straniera (Spagnolo) La prova di esame si articola, in base al DM del 26/08/81, su due tracce, sulle quali i candidati eserciteranno la loro scelta, che prevedono le seguenti tipologie di prove: composizione di lettere personali su tracce date e riguardanti argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana; risposta a domande relative ad un brano che viene proposto per la lettura. Le domande devono riferirsi non soltanto alle informazioni esplicitamente date nel testo ma anche a quanto è da esso implicitamente ricavabile al fine di saggiare più ampiamente le capacità di lettura da parte dell'allievo. La prova deve deve essere scritta nella lingua comunitaria (spagnolo). È richiesto il vocabolario bilingue (personale). Durata della prova: tre ore Matematica ed elementi di scienze e tecnologia La prova scritta di matematica ed elementi di scienze e tecnologia può essere articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l'uno dall'altro per evitare che la loro progressione blocchi l'esecuzione della prova stessa. Nel rispetto dell autonomia delle scuole, i quesiti possono toccare aspetti numerici, geometrici e grafici, senza peraltro trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Uno dei quesiti può riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali o della tecnologia. La commissione deciderà se e quali strumenti di calcolo e di supporto tecnico (es. compasso, squadre ecc.) potranno essere consentiti. Durata della prova: tre ore
Prova nazionale La prova, che si svolge su tutto il territorio nazionale, è divisa in due sezioni: - una sezione, che riguarda la matematica, è strutturata con quesiti a scelta multipla e a risposta aperta sulle seguenti aree: numeri, geometria, relazioni e funzioni, misure, dati e previsioni. - l'altra sezione, che riguarda l italiano, è divisa in due parti: parte A comprensione della lettura, ovvero testo narrativo seguito da quesiti; parte B riflessione sulla lingua, serie di quesiti su conoscenze grammaticali. I quesiti sono sia a scelta multipla sia a risposta aperta. Non è consentito l uso della calcolatrice e del vocabolario. L'ordine di svolgimento verrà di anno in anno stabilito dal Ministero Durata della prova: due ore e trenta minuti. (75 minuti per ogni sezione con un intervallo di 15 minuti tra una sezione e l altra) Prima del termine dell'anno scolastico, a tutti gli alunni delle classi terze, verrà consegnata la comunicazione riportante il calendario delle prove scritte con gli orari di svolgimento. In tale comunicazione verrà richiesta ai genitori la liberatoria per poter fare uscire da soli dalla scuola i candidati dal momento che hanno concluso la prova, dopo il tempo minimo stabilito per legge, e non doverli far attendere il termine prefissato della durata della prova stessa. COLLOQUIO Cosa fa il coordinatore del Consiglio di classe Agli inizi del mese di maggio richiede ad ogni alunno di esprimere tre scelte, in ordine di preferenza, delle discipline dalle quali da una di esse intenderebbe iniziare il colloquio d esame. Il coordinatore analizza le proposte e sottopone al Consiglio di classe la materia assegnata ad ogni alunno. Il CdC esamina le proposte e approva, modifica o integra la scelta sulla base del percorso scolastico di ciascun alunno. Una volta approvata dal CdC, il coordinatore comunica agli alunni la materia assegnata. È da intendersi che l alunno non deve avere alcuna indicazione dell argomento che gli verrà assegnato per iniziare il colloquio. Criteri di svolgimento I criteri, definiti dal Collegio dei Docenti, sono di seguito elencati. Il colloquio: si svolge in un unico momento per tutte le discipline, compresa per la classe ad indirizzo musicale con l esecuzione strumentale si svolge alla presenza dell intera sottocommissione è pluridisciplinare è volto all approfondimento delle discipline di insegnamento dell ultimo anno è finalizzato a valutare conoscenze e competenze acquisite nelle varie discipline e anche il livello di padronanza di competenza trasversali (di esposizione, di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero riflessivo e critico, di valutazione personale)
Sono discipline di esame: Italiano; Storia; Geografia; Matematica; Scienze; Inglese;Spagnolo; Arte e immagine; Tecnologia; Musica; Ed. fisica (è esclusa quella dell IRC). Per le classi ad indirizzo musicale è prevista la verifica della competenza pratica nello strumento individuale e/o di musica d insieme. La valutazione riguarda anche l insegnamento dello strumento musicale nei corsi ricondotti ad ordinamento ai sensi dell articolo 11, comma 9, della legge 3 marzo 1999, n. 124. [dall art. 2 comma 3 del DPR 122/2009] Abilità da valutare Le seguenti abilità vengono richieste ad ogni candidato, ma diversificate per complessità a seconda del livello di apprendimento di ciascuno: capacità di pianificare un discorso capacità di attivare procedure di lavoro capacità di individuare relazioni ed operare collegamenti capacità di riferire ed esporre conoscenze capacità di rielaborazione personale capacità comunicative capacità di affrontare l esame con consapevolezza. Modalità di conduzione del colloquio pluridisciplinare Durante la mezz ora che precede l orario fissato per il colloquio al/alla candidato/a viene assegnato un documento (nuovo o conosciuto a seconda delle situazioni) su argomento attinente alla materia assegnata al/alla candidato/a stesso/a per iniziare il colloquio. In tale tempo il/la candidato/a deve organizzare una esposizione che tenga conto dei possibili collegamenti con le altre discipline, senza altro materiale a disposizione che le proprie conoscenze, abilità e competenze. L esposizione deve essere pianificata attraverso una mappa che il/la candidato/a tiene a disposizione durante il colloquio. Il/la candidato/a inizia pertanto ad illustrare la propria mappa, ma l esposizione può seguire sviluppi diversi a seconda degli interventi dei docenti. Gli argomenti proposti devono essere approfonditi e non solo elencati o limitati a informazioni generiche. Per determinati alunni, individuati dal Consiglio di classe, è preferibile orientare la scelta a interessi ed argomenti pratici, legati all esperienza personale, che vengono riletti attraverso il contributo di alcune discipline scolastiche. Nel colloquio i docenti di discipline non collegate possono intervenire con domande di carattere generale sull argomento e/o specifiche della propria materia su contenuti affrontati durante l anno scolastico, pur se non collegati con la mappa proposta dal/dalla candidato/a. Al termine del colloquio sia il documento consegnato al/alla candidato/a sia la mappa redatta vengono inseriti nel verbale.
Criteri di attribuzione del voto finale In base alla legislazione vigente il voto finale è espresso in decimi e viene attribuito come media aritmetica dei voti (espressi in decimi ed interi) di: Ammissione Scritti di Italiano, Matematica, Inglese, Spagnolo, prova Invalsi Voto attribuito in sede di colloquio orale. La media tra i voti sopra citati viene arrotondata all unità superiore per frazioni di voto pari o superiore a 0,5. Il voto finale può essere diverso, in più o in meno, rispetto al voto di ammissione. Per maggiori informazioni e relative norme link alla pagina del MIUR