REGOLAMENTO DEL REGISTRO DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT) PRESENTATE DAI RESIDENTI NEL COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA.

Documenti analoghi
COMUNE DI ALMENNO SAN SALVATORE

COMUNE DI NEMBRO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

REGOLAMENTO SULLE MODALITÀ OPERATIVE DI RICEVIMENTO E REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO SANITARIO (D.A.T.) PER LA RACCOLTA E LA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO COMUNALE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

COMUNE DI VERRUA SAVOIA. di gesti e per istitu i e de Registr C u a e de e Dichiara i i A ticipate di Tratta e t sa itari (D A T )

Legge del 22 dicembre 2017 n. 219

COMUNE DI RAVARINO. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DI DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

Comune di Grandola ed Uniti. Provincia di Como

COMUNE DI CALCIANO PROVINCIA DI Matera

COMUNE DI VASTOGIRARDI PROVINCIA DI ISERNIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.

COMUNE DI STAZZEMA Provincia di Lucca. Registro Comunale delle disposizioni anticipate di Trattamento (D.A.T.)

COMUNE DI CASTELVERRINO PROVINCIA DI ISERNIA

CITTA DI POGGIARDO. Provincia di Lecce. Regolamento per l istituzione del registro comunale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT)

COMUNE DI VICO DEL GARGANO (Provincia di Foggia)

COMUNE di OLIVETO CITRA

COMUNE DI CAFASSE Città Metropolitana di Torino

DISCIPLINARE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI o DELLA DICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO D.A.T. - ART.

COMUNE DI QUASSOLO Città Metropolitana di Torino

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia

COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO Provincia di Treviso

COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI PIEGARO (Provincia di Perugia)

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO COMUN DE ANPEZO

LE NOVITA - FISCALI E NON - DI INTERESSE NOTARILE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

Comune di MONTE GIBERTO

COMUNE DI GIARDINELLO

Comune di Bagnoli del Trigno

Comune di PALOMONTE. Provincia di SALERNO

- Circolare Ministero dell Interno n. 1/2018 del

REGOLAMENTO RECANTE LE MODALITA OPERATIVE DI RECEPIMENTO E REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO D.A.T.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITÀ OPERATIVE DI RICEVIMENTO E DI REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO DAT (L.

COMUNE DI TIVOLI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di BENTIVOGLIO Bologna

COMUNE DI MATHI REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL REGISTRO COMUNALE DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO SANITARIO (DAT)

Comune di ALBESE CON CASSANO

COMUNE DI PERDIFUMO PROVINCIA DI SALERNO

Regolamento MODALITÀ OPERATIVE DI RICEVIMENTO E REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO - D.A.T. (L. 219/2017).

COMUNE DI CORTEMAGGIORE (Provincia di Piacenza)

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino Servizi Amministrativi Demografici

COMUNE DI GERENZAGO INDIRIZZI PER IL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.)

COMUNE DI CASALINO PROVINCIA DI NOVARA Via San Pietro n. 3

V e r s o i l f u t u r o

COMUNE DI ALTISSIMO (Provincia di Vicenza)

Regolamento per la tenuta del Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (Testamento Biologico)

Ricordiamo che è possibile rivolgersi presso gli Uffici Comunali per chiedere chiarimenti in merito a qualsiasi dubbio.

Comune di PESCOLANCIANO

Regolamento MODALITÀ OPERATIVE DI RICEVIMENTO E REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO - D.A.T. (L. 219/2017).

COMUNE DI. Provincia di Avellino

APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 36 DEL 29/11/2018 PUBBLICATO ALL ALBO PRETORIO DAL 10/12/2018 AL 09/01/2019 N

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Città Metropolitana di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 53 del 23/04/2018

DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (TESTAMENTO BIOLOGICO) 11 MAGGIO 2019

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 122 del 14/06/2018

La legge su consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TENUTA DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO

COMUNE di VALFURVA (Provincia di Sondrio)

COMUNE VEDUGGIO CON COLZANO Provincia di Monza e Brianza

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.) - TESTAMENTO BIOLOGICO

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo

COMUNE DI LICCIANA NARDI

Provincia del Verbano-Cusio-Ossola MODALITA OPERATIVE DI RICEVIMENTO E REGISTRAZIONE DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE TRATTAMENTO DAT (L.

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

COMUNE DI PENNA SANT ANDREA REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

CITTÀ DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA <ooo>

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.)

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA SUI TRATTAMENTI SANITARI (D.A.T.

ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

CITTA DI PALAZZOLO SULL OGLIO REGOLAMENTO PER IL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (D.A.T.)

CITTÁ DI PINEROLO. Città Metropolitana di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 49 del 13/02/2018

Associazione Luca Coscioni

Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento. Art. 1. (Consenso informato)

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

LEGGE 22 DICEMBRE 2017, N. 219

ART. 1 (Consenso informato) ART. 1 (Consenso informato)

Modello A Rif. N Registrazione. nel Registro Comunale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT) Data.. L Ufficiale di stato civile (parte ri

COMUNE di TARANTO REGOLAMENTO PER LA ISCRIZIONE NEL REGISTRO COMUNALE E DEPOSITO DELLE DAT. Approvato con D.C.C. n. 101 del

COMUNE DI PONTEDASSIO PROVINCIA DI IMPERIA REGOLAMENTO

COMUNE DI POGGIOMARINO Città Metropolitana di Napoli

DAT (DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO)

R E G O L A M E N T O

INDICE. Regolamento per l istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di volontà in materia di autodeterminazione. pag.

Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento Testo-A testo unificato delle proposte di legge A.C.

REGOLAMENTO COMUNALE per la tenuta del Registro dei Testamenti Biologici Approvato con deliberazione consiliare n. 59 del 30 novembre 2016

Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56 DEL 12/10/2018

TESTO UNIFICATO USCITO DALLA COMMISSIONE ART.

Transcript:

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA Provincia di Ravenna REGOLAMENTO DEL REGISTRO DELLE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT) PRESENTATE DAI RESIDENTI NEL COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA. Aprile 2018

Approvato con deliberazione di C.C. n. 15 del 26/04/2018 Ripubblicato all'albo pretorio per 15 gg. Entrato in vigore dall'esecutività della delibera

Art. 1 Oggetto e finalità Il presente regolamento disciplina la raccolta e la registrazione delle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), in attuazione dell art. 4, comma 6, della legge 22 dicembre 2017, n. 219. La legge, nel rispetto dei principi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione e degli articoli 1, 2 e 3 della Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea, mira a tutelare il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all autodeterminazione della persona, stabilendo che, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge, nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata. Art. 2 Definizioni Con l espressione DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), altrimenti denominate Testamento Biologico ) si intende la manifestazione delle proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari. Le DAT devono essere redatte per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da un Notaio ovvero per scrittura privata semplice, firmata ma non autenticata, consegnata personalmente dal disponente presso l ufficio dello Stato Civile del comune di residenza del disponente medesimo. Nel caso in cui le condizioni fisiche del disponente non ne consentano la redazione per atto pubblico o scrittura privata, le DAT possono essere espresse attraverso videoregistrazione o dispositivi che consentano alla persona con disabilità di comunicare. Con le medesime forme esse sono rinnovabili, modificabili e revocabili in ogni momento. Per «fiduciario», si intende la persona, maggiorenne e capace di intendere e di volere, indicata dal disponente nella DAT, che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. Art. 3 Istituzione del registro comunale delle DAT Il Comune di BAGNARA DI ROMAGNA, in attuazione della Legge 22 dicembre 2017, n. 219, istituisce il registro comunale per la raccolta delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT). L'iscrizione nel registro è riservata ai residenti nel comune di BAGNARA DI ROMAGNA che abbiano compiuto il 18 anno di età. Nel registro sono elencate: a) le persone che, a seguito dell entrata in vigore della Legge 22 dicembre 2017, n. 219 e prima dell approvazione del presente regolamento, abbiano depositato o fatto registrare una DAT; b) le persone che consegnino personalmente una DAT, ai sensi e secondo le modalità previste dalla legge 22 dicembre 2017, n. 219 e dal presente regolamento; c) le persone che, trovandosi in condizioni fisiche che non consentano la redazione della DAT per atto pubblico o scrittura privata, abbiano espresso la dichiarazione attraverso videoregistrazione o dispositivi analoghi. Poichè le DAT espresse in tale modalità non possono essere depositate presso l ufficio dello stato civile, in questi casi, l ufficiale dello stato civile si limiterà ad annotare l esistenza e il luogo di conservazione della DAT videoregistrata. Nei casi di cui alle lettere a) e b), l ufficiale dello stato civile, oltre a registrare nell apposito registro il nominativo dei disponenti, provvederà anche alla conservazione delle DAT. Nei casi di cui alla lettera a) il disponente ha la facoltà di depositare personalmente la DAT, nel rispetto delle disposizioni dell art. 6 del presente regolamento.

Art. 4 Raccolta delle DAT da parte delle strutture sanitarie regionali La trasmissione alle strutture sanitarie delle DAT consegnate all ufficio dello stato civile del comune di BAGNARA DI ROMAGNA sarà effettuata con le modalità indicate dall apposito decreto del Ministro della Salute, da emanarsi ai sensi dell art. 1, comma 419, della legge 27 dicembre 2017, n. 2015. Avendo la Regione Emilia Romagna adottato il fascicolo sanitario elettronico, le DAT possono essere consegnate anche presso le strutture sanitarie della Regione, a condizione che la stessa abbia istituito e regolamentato tale servizio e secondo le modalità previste da tale regolamento. Art. 5 Fiduciario Il disponente può nominare un fiduciario che deve accettare formalmente la nomina. L'accettazione della nomina da parte del fiduciario avviene attraverso la sottoscrizione delle DAT o con apposito atto, anche successivo, che deve essere allegato alla DAT. Al fiduciario è rilasciata una copia delle DAT. Qualsiasi persona, maggiorenne e capace di intendere e volere può ricoprire il ruolo di fiduciario; può trattarsi di un famigliare ma anche di persona non legata da vincoli di matrimonio, unione civile o parentela. L'incarico del fiduciario può essere revocato dal disponente in qualsiasi momento, con le stesse modalità previste per la nomina e senza obbligo di motivazione. Il fiduciario può rinunciare, in qualsiasi momento, alla nomina con atto scritto che è comunicato al disponente. Art. 6 Disposizioni organizzative L ufficiale dello stato civile è legittimato a ricevere le DAT alle seguenti condizioni e con le seguenti modalità: a) il disponente deve essere maggiorenne e residente nel comune; b) le DAT devono essere consegnate personalmente dal disponente in unico originale o in originale più una o più copie; l ufficiale dello stato civile trattiene e conserva solo l originale; c) nel caso le condizioni fisiche del disponente non gli consentano di recarsi personalmente presso l ufficio comunale competente, l ufficiale dello stato civile dovrà recarsi presso il domicilio del disponente per ricevere la DAT, a condizione che si tratti di persona residente e dimorante nel comune di BAGNARA DI ROMAGNA; d) l ufficiale dello stato civile riceve le DAT redatte per scrittura privata semplice, firmata ma non autenticata. L ufficiale dello stato civile può ricevere, anche le DAT redatte per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da un Notaio. In quest ultimo caso, l ufficiale dello stato civile, dovrà darne comunicazione al Notaio o all ASL presso cui dovesse risultare depositato l atto pubblico o la scrittura privata autenticata; e) l ufficiale dello stato civile che riceve la DAT non partecipa alla redazione della disposizione, né fornisce informazioni o avvisi in merito al contenuto della stessa, ma si limita a verificare i presupposti della consegna, con particolare riguardo all identità, all età e alla residenza nel comune di colui che consegna la DAT; f) le DAT non possono essere consegnate in busta chiusa, ma devono essere consegnate in modalità tale da consentire all ufficiale dello stato civile la verifica dei requisiti formali minimi indispensabili, con particolare riferimento alla presenza della sottoscrizione del disponente; g) l ufficiale dello stato civile, contestualmente al ricevimento della DAT, consegna al disponente formale ricevuta, protocollata, contenente l indicazione dei dati anagrafici dello stesso, la modalità dell identificazione, data, firma e timbro dell ufficio. La ricevuta, unitamente a copia della DAT, deve essere rilasciata anche al fiduciario;

h) entro tre giorni dal ricevimento, l ufficiale dello stato civile provvede all annotazione delle DAT nel registro appositamente istituito e, nel caso in cui il disponente presenti anche una o più copie della DAT, rilascia ricevuta anche in relazione alle copie che, però, dovranno essere riconsegnate all interessato; i) l ufficiale dello stato civile registra le DAT in ordine cronologico ed assicura la loro conservazione, in busta chiusa e in luogo adeguatamente protetto, in conformità ai principi di riservatezza dei dati personali e sanitari di cui al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196; j) a seguito della morte del dichiarante, l ufficiale dello stato civile appone sul registro l annotazione del decesso e restituisce l originale della DAT al fiduciario, che rilascia ricevuta; k) le DAT sono esenti dall'obbligo di registrazione, dall'imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa. Art. 7 Modifica e revoca delle DAT Nelle stesse forme e con le medesime modalità previste dalla legge e dal presente regolamento per la registrazione e la consegna, le DAT sono rinnovabili, modificabili e revocabili in qualsiasi momento. L ufficiale dello stato civile provvederà a registrare nell apposito registro l atto di modifica, revoca e rinnovo, che dovrà anche essere annotato nello spazio in cui è stato registrato l atto oggetto di modifica, revoca o rinnovo. Art. 8 Impegni del disponente Il disponente può, in qualsiasi momento e con semplice domanda scritta, richiedere la restituzione della DAT e la conseguente cancellazione dal registro, ovvero presentare una nuova DAT, che annulla e sostituisce la precedente, qualora intenda variare gli elementi contenuti nella dichiarazione già depositata; in tali casi chiede espressamente all'ufficiale dello stato civile, che ne rilascia ricevuta, di inserire apposita annotazione sulla precedente disposizione. Il venir meno della residenza del disponente nel comune di BAGNARA DI ROMAGNA, non comporta la cancellazione dal registro, né la restituzione della DAT, salvo che il disponente non lo richieda espressamente. Il disponente resta in ogni caso responsabile unico delle sue disposizioni e della veridicità ed attualità delle dichiarazioni in esse contenute. Il disponente dichiara e sottoscrive, in apposito atto o in calce alla dichiarazione, di essere a conoscenza delle disposizioni del presente regolamento. Art. 9 Impegni del comune Il comune si impegna a consentire l'iscrizione nominativa sul registro di cui all art. 3 di tutti coloro che consegnano la DAT nelle forme stabilite; si impegna inoltre a gestire il registro e le DAT secondo modalità conformi alla normativa sulla riservatezza dei dati personali; adotta a tal fine misure organizzative idonee e congrue rispetto alla particolare delicatezza e rilevanza dei dati raccolti, con riferimento anche alla loro eventuale informatizzazione. Nel caso in cui il disponente trasferisca la sua residenza in altro comune, l ufficiale dello stato civile darà comunicazione della registrazione e deposito della DAT all ufficiale dello stato civile del comune di nuova residenza. L ufficiale dello stato civile che riceve la comunicazione di registrazione e deposito della DAT nel comune di precedente residenza, iscrive il nominativo del disponente sul registro comunale delle DAT, annotando il dato relativo al comune in cui è stata registrata e depositata la DAT.

Art. 10 Accesso al registro e alle DAT Il registro non è pubblico ed è consultabile solo dal disponente, dai fiduciari, se nominati, da personale sanitario e da persone appositamente delegate dal disponente. Le DAT sono accessibili dal disponente e, previa richiesta scritta, dal fiduciario e da soggetti appositamente delegati dal disponente o legittimati da disposizioni di legge o regolamentari. L ufficiale dello stato civile è esonerato di qualsiasi accertamento e/o verifica circa le motivazioni dell accesso richiesto dagli aventi diritto, e non assume alcuna responsabilità in merito. Art. 11 Entrata in vigore e disposizioni finali Il presente regolamento entra in vigore terminato l iter di pubblicazione della delibera di approvazione. Per quanto non previsto dal presente regolamento, si applicano le disposizioni della legge 22 dicembre 2017, n. 219 e successive modificazioni e integrazioni, oltre ad eventuali norme e disposizioni emanate in materia dallo Stato o dalla Regione Emilia Romagna.