COMUNE DI NAGO-TORBOLE PROVINCIA DI TRENTO Ufficio Delibere originale VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 133/2010 della Giunta comunale OGGETTO: Utilizzo di software libero ed open-source (FLOSS) e adozione di formati aperti da parte degli uffici comunali: adozione dei formati di dati standart aperti ODF (Open Document Format e PDF) per la gestione dei documenti prodotti e gestiti all'interno e verso l'esterno dell'amministrazione comunale; migrazione del software di automazione di ufficio da "Microsoft Office" a "Open Office". L'anno duemiladieci, addì dieci del mese di novembre (10.11.2010) alle ore quindici e trenta nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta comunale. Presenti i signori: Civettini dott. Luca Bertoldi dott.ssa Roberta Martinelli dott. Alberto Stefenelli dott.ssa Norma Mazzoldi Orlando Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assenti i signori: //// Assiste il Segretario comunale Guella Alda. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato. DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 1
Utilizzo di software libero ed open-source (FLOSS) e adozione di formati aperti da parte degli uffici comunali: adozione dei formati di dati standart aperti ODF (Open Document Format e PDF) per la gestione dei documenti prodotti e gestiti all'interno e verso l'esterno dell'amministrazione comunale; migrazione del software di automazione di ufficio da "Microsoft Office" a "Open Office". La Giunta comunale Letta la proposta di deliberazione presentata dai Servizi Generali e ritenutola meritevole di adozione; Premesso che gli atti, i dati e i documenti formati e trattati dal Comune vengono gestiti in modo sempre più esclusivo mediante strumenti informatici; Considerato che deve essere sempre garantita la possibilità di accesso ai documenti del Comune anche con il trascorrere degli anni senza impedimenti di natura tecnica; Ritenuto che con l'utilizzo di "software libero" ed "software open-source" (riuniti in un unico termine FLOSS - Free libre open source software) e con l'adozione di formati aperti sia possibile conseguire tale obiettivo in quanto: il software FLOSS rende disponibile il codice sorgente dei programmi in modo da poter comprenderne il funzionamento ed effettuarne modifiche e miglioramenti, diversamente dal software commerciale che di norma viene distribuito in formato eseguibile e non viene distribuito il relativo codice sorgente che viene gelosamente protetto dai produttori che decidono anche in merito allo sviluppo del prodotto; i formati aperti sono documentati esaustivamente ed esenti da qualsiasi diritto di terzi che ne limiti l'uso del formato o della relativa documentazione consultabile pubblicamente da chiunque, consentendo quindi accessibilità delle informazioni in maniera perenne essendo in grado di interpretare i dati chiunque in possesso della descrizione del formato; Rilevato inoltre che oltre alle motivazioni etiche legate al software FLOSS che persegue valori costituzionalmente rilevanti quali la libertà di informazione, d'iniziativa economica e della cultura, pluralismo informativo, uguaglianza e solidarietà, notevoli sono i vantaggi economici e pratici nell'utilizzare questo tipo di software: abbattimento dei costi di sviluppo e manutenzione, permettendo sinergie con le altre amministrazioni che si trovano a gestire le medesime problematiche potendo essere facilmente condiviso; migliore qualità: potendo infatti l'utente ispezionare il codice, il produttore deve solitamente essere più attento alla qualità e documentazione dello stesso (cosa che in generale ne facilita il mantenimento e l'evoluzione); inoltre anche persone estranee al soggetto produttore esaminano il software e quindi vengono scoperti e risolti in maniera più veloce eventuali problemi; maggiore sicurezza: essendo il funzionamento completamente trasparente e non potendo nascondere eventuali problematiche avvalendosi del fatto che nessuno sa come funziona veramente il prodotto (security by obscurity) è estremamente più cogente la pressione per implementare meccanismi sicuri; migliore efficacia: lo sviluppo è portato avanti di norma da una comunità che include gli utilizzatori, e quindi risponde molto efficacemente alle esigenze effettive di chi deve utilizzarlo, e di norma finisce per adottare standard che permettono una più agevole interoperabilità; DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 2
generalmente viene distribuito in modalità multipiattaforma Windows, Mac, GNU/Linux (vlc, firefox, chrome, opera, skype, openoffice, ecc...); molto spesso (non sempre) è gratuito; minor costo amministrativo di gestione rispetto al software di tipo proprietario per le quali è necessario tenere documentato le licenze acquistate, il tipo (OEM e Retail), di eventuali aggiornamenti, dove sono utilizzate, ecc...; potenziali ricadute sull'economia del territorio locale sotto forma di incarichi ad aziende locali per supporto e sviluppo; salvaguardia dell'ambiente, facilitando il riciclo e il riuso dell'hardware e limitando l'impatto dell'e-waste che comprende i rifiuti di tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), che richiedono un particolare e costoso trattamento ad hoc. L'uso del software di tipo proprietario richiede, infatti, quasi sempre ad ogni nuova release, l'adeguamento dell'hardware con macchinari sempre più potenti e sofisticati; agevola la formazione del personale in quanto il software può essere diffuso a costo zero tra coloro che partecipano ai corsi e nessun limite è posto alla possibilità di studiarlo nei minimi dettagli; Visto a riguardo: il D.Lgs. 82/2005 (Codice dell'amministrazione Digitale) ed in particolare il disposto dell'articolo 68 del Codice dell'amministrazione digitale (D. Lgs. n. 82/2005) secondo il quale le Pubbliche Amministrazioni, prima di acquisire programmi informatici, devono realizzare una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le soluzioni disponibili sul mercato, ivi incluse le soluzioni FLOSS e con obbligo che venga supportato almeno un formato aperto; il lavoro della Commissione per il software libero e a codice sorgente aperto nell'ambito della pubblica amministrazione, istituita nell'ottobre 2002 dall'allora Ministro Stanca, che ha portato, dopo circa un anno di lavoro, alla pubblicazione dell' Indagine conoscitiva sul software open source condotta con il metodo delle audizioni con associazioni di categoria, operatori pubblici e privati del settore ed esperti della materia, da cui emerge con chiarezza come le P.A. debbano valutare con una rigorosa analisi costi-benefici la possibilità di usare software open source e nel quale si evidenziava che la spesa per il software cosiddetto personalizzato costituisse il 45% del totale della voce software in prodotti e gestione; l'osservatorio Open Source per la rilevazione continua nell'uso del FLOSS presso le P.A. costituito dal CNIPA (Centro nazionale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione) che dal 1 dicembre 2009 ha assunto la denominazione di DigitPA ; il D. Lgs. 28 febbraio 2005 sul sistema pubblico di connettività e cooperazione; la deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 1492 del 15.07.2005 avente per oggetto Linee guida in materia di interoperabilità dei sistemi informativi e di software open source che intende promuovere tra l'altro, l'adozione di formati aperti, la valorizzazione dei principi dell'interoperabilità e della cultura del software libero e a sorgente aperto, che vengano realizzate iniziative che incentivino nel tessuto locale l'adozione di modelli di sviluppo basati su Software Libero o a codice aperto; che negli ultimi anni molte amministrazioni pubbliche stanno migrando verso il software libero o open-source: Bologna, Arezzo e nella nostra provincia anche il Comune di Storo, Riva del Garda e Rovereto; la deliberazione del Consiglio Comunale di Trento n. 119 del 21 luglio 2010 avente ad oggetto: "estendere ulteriormente l'utilizzo e la promozione del software libero ed open-source e dei formati aperti, nonché la partecipazione a progetti di software libero ed open-source da parte del comune di Trento"; DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 3
Ritenuto pertanto che il software FLOSS risponde meglio ai principi di efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa, all'esigenza di sicurezza e all'indipendenza dai singoli fornitori; Rilevato che negli anni scorsi sono già stati introdotti ambienti e strumenti open-source nel sistema informatico comunale, utilizzati sia nei server e nelle postazioni utente con notevole soddisfazione in termini di riduzione costi, stabilità dei sistemi, efficacia e sicurezza; Preso atto che su 25 postazioni informatiche è utilizzato il software di automazione di ufficio "Microsoft Office" nella versioni 2000, applicativo proprietario e chiuso, ormai obsoleto, e che a breve sarà necessario procedere ad un aggiornamento con l'acquisto della relative licenze, sulla base di quanto sopra esposto si è valutato la possibilità di utilizzare software FLOSS e migrare alla equivalente suite OpenOffice.org; Valutato che la suite Open Office presenta un'interfaccia molto simile ai programmi in uso, mentre evidenti sono le differenze nella versione di Microsoft Office che si andrebbe ad acquistare, oltre ad essere in grado di leggere tutti i documenti in uso presso il Comune potendo aprire e modificare tutti i formati Microsoft, supporta moltissimi formati e nativamente gestisce gli standard ODF, può salvare i documenti in PDF e altro; Valutato inoltre che OpenOffice.org è un software libero e gratuito, frutto del contributo ventennale di una comunità internazionale di 450.000 persone, fra le quali alcune delle più grosse software-house mondiali (SUN, Novell, IBM, Google, RedHat, ecc...). Tenuto conto anche che con OpenOffice.org il cittadino potrà corrispondere con il Comune, inviando e ricevendo atti e documenti utilizzando il software gratuito e senza dover acquistare software proprietario. Sul sito web potrà essere data indicazione di come scaricare il programma e poterlo così utilizzare anche per le proprie esigenze personali; Eseguito un confronto sulle due suite di automazione di ufficio, riassunto nel sottostante prospetto di comparazione, risulta che per l'uso nell'ambito della pubblica amministrazione OpenOffice è una soluzione che garantisce i necessari requisiti di semplicità, stabilità, sicurezza ed economicità: OpenOffice 3.2.1 Microsoft Office 2010 Interfaccia utente Simile all'office in uso Cambia molto Funzionalità Funzionalità nel complesso lievemente inferiori. Produce pero PDF e può effettuarvi semplici modifiche Formati nativi Formati aperti standart Formati proprietari Compatibilità formati Buona con i formati Microsoft Buona con il formato ODF Sicurezza No virus Debolezza conclamata Costo diretto per virus No Si Costo licenza Gratuito A pagamento Costo amministrativo della No Si gestione della licenza DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 4
Supporto tecnico alla migrazione, installazione e formazione Disponibilità in ambiente multipiattaforma (Windows, Mac, GNU/Linux) Aggiornamento hardware PC e server Identico Si Minore Identico No Maggiore Rilevato che in entrambi i casi sarà necessario pianificare la migrazione al fine di consentire di risolvere i problemi di natura tecnica e permettere di usare al meglio il nuovo software riducendo le difficoltà che inevitabilmente si riscontrano nella maggior parte degli utenti di fronte ai cambiamenti, avuto riguardo dell'importanza che ricopre uno strumento come l'office nell'uso d'ufficio quotidiano; Considerato che per l'analisi della migrazione ad Open Office, il supporto all'installazione (pacchettizzazione e formalizzazione delle procedure di installazione), la conversione manuale dei documenti non gestiti automaticamente da Open Office, la formazione ed il supporto al personale è stata contattata la ditta Mynt S.R.L. con sede in Rovereto, che si è resa disponibile a supportarci alla realizzazione di questo progetto; Preso atto che tali operazione sono state programmate compatibilmente con l'attività degli uffici nei mesi di dicembre e gennaio e per la formazione del personale sarà organizzato un corso che si svolgerà presso la sala informatica dell'istituto Tecnico Floriani di Riva del Garda. Al fine di garantire il normale funzionamento degli uffici il personale sarà diviso in due turni, per ogni turno sono previste due lezioni di mezza giornata; Accertata la propria competenza ai sensi dell art. 28 del DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Vista la L.R. 23 ottobre 1998, n. 10; Visto lo Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento di contabilità; Visto il parere favorevole sulla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L: - responsabile dei Servizi Generali Sig.ra Alda Guella, in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa; Dato atto che la presente proposta di deliberazione non necessita dell espressione di parere di regolarità contabile in quanto non comporta direttamente assunzione di spesa né verifica di regolarità di calcolo; Con voti favorevoli unanimi; DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 5
d e l i b e r a - di approvare la proposta di deliberazione relativa all oggetto ed in particolare: 1. di promuovere l'utilizzo di software libero ed open-source (FLOSS) e prevederne quando economicamente e tecnicamente possibile la migrazione dal software di tipo proprietario; 2. ad adottare il formato di dati standard aperto (ad esempio ODF Open Document Format e PDF) quali formati per i documenti prodotti e gestiti all'interno e verso l'esterno dell'amministrazione comunale, utilizzando come riferimento non esclusivo il repertorio dei formati aperti (Art.68, comma 4 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell'amministrazione Digitale. ) e di richiedere la compatibilità con detto formato di tutti software acquistati dall'amministrazione comunale, salvo ricorrano comprovate esigenze ad impedirlo; 3. di procedere alla migrazione del software di automazione di ufficio da "Microsoft Office" a "Open Office"; 4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per le ragioni di urgenza di cui in premessa ai sensi dell art. 79 4 comma del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L., a seguito di distinta ed unanime votazione resa per alzata di mano; 5. di dare atto che la presente deliberazione va comunicata ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79 2 comma del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.; 6. di evidenziare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare alla Giunta comunale ai sensi dell art. 79 comma 5 del Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.; b) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, per i motivi di legittimità entro 120 giorni ai sensi del DPR 24 gennaio 1971 n. 1199; (*) c) ricorso giurisdizionale al TRGA di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro 60 giorni ai sensi della legge 6 dicembre 1971 n. 1034; (*) (*) i ricorsi b) e c) sono alternativi Il responsabile dei servizi Generali provvederà all esecuzione del presente provvedimento. GA/ps Proposta: dg10-047 DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 6
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Sindaco dott. Luca Civettini Il Segretario Guella Alda ======================================================================= RAGIONERIA COMUNALE Ai sensi dell art. 19, comma 1 del DPReg. 01.02.2005 n. 4/L e dell art. 15 del D.P.G.R. 27.10.1999 n. 8/L si attesta la copertura finanziaria dell impegno con imputazione/prenotazione al Tit. - Funz. - Serv. - Int. / cap. competenza/residui del Bilancio. Il Responsabile dei Servizi Economico Finanziari ======================================================================= REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 1 comma del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L) Certifico io sottoscritto Segretario comunale, che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 15.11.2010 all'albo pretorio e all albo telematico all indirizzo: www.albotelematicotn.it/bacheca/nago-torbole, ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al 25.11.2010. Il Segretario Guella Alda ======================================================================= COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art. 79 2 comma del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L) Si attesta che della presente delibera, contestualmente alla affissione all'albo, viene data comunicazione ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79 2 comma del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L. Il Segretario Guella Alda iv DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 133/2010 DD. 10.11.2010 7