COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA -RISCOS- SIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE.

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COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) D E L I B E R A Z I O N E CONS Delb. N.87 del OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA -RISCOS- SIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE. L'anno 1998, l gorno VENTOTTO del mese d DICEMBRE alle ore 9,00, con l proseguo, n Laura, nella sala conslare del Comune d Laura, a seguto d regolare avvso scrtto, notfcato a cascun consglere nelle forme d legge, s e' runto l CONSIGLIO COMUNALE, n sessone straordnara ed n va d urgenza, n seduta pubblca d prma convocazone, nelle persone de Sgg.: 1) CALCAGNO NICOLA 2) PITTELLA MAURIZIO MARCELLO 3) ROSSI VITANTONIO LUCIO 4) DI LASCIO DOMENICO 5) LAMBOGLIA MARIO 6) PALLADINO GIACOMO 7) CHIARELLI GIACOMO 8) REALE GIACOMO 9) CIRIGLIANO DOMENICO CARLO 10) DI STEFANO NUNZIO 11) BOCCIA CHIARA 12) GRIPPO ATTILIO 13) MESSUTI ANTONIO 14) RICCIARDI GIACOMO MARIO 15) PISANI ANTONIO VINCENZO 16) SARUBBI ROSARIO 17) LABANCA RAFFAELE 18) BRUNO PRIMIANO 19) DEL DUCA VINCENZO 20) STRAFACE NATALE 21) FLORIS PIETRO ASSENTE ASSENTE ASSENTE ASSENTE ASSENTE ASSENTE CONSIGLIERI PRESENTI N.15 CONSIGLIERI ASSENTI N.6

COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) Assume la presdenza l Consglere Anzano Dott. Marcelle PITTELLA. Partecpa l Vce Segretaro Generale Dott. Francesco Alberto FIORE. Redge l verbale dell'adunanza l Responsable dell'unta' Operatva SEGRETERIA, p.. Domenco COSENTINO. Rsulta l Rag. Bago COSENTINO. In contnuazone d seduta I present n sala rsultano 16 essendo entrato n precedenza l cons. Labanca R. II Presdente pone n dscussone l'argomento scrtto al n.4 dell'ordne del gorno, avente per oggetto: " APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE ". Il Presdente llustra n generale la proposta d delbera, con espresso rchamo alla relazone predsposta dall'uffco Comunale competente. Inoltre, rfersce che l Regolamento proposto e' stato esamnato conguntamente e con esto favorevole delle Commsson Conslar: 1" "Affar General e Isttuzonal" e 2~ "Svluppo Economco e Attvtà' Produttve", nella seduta del 10 dcembre 1998. Pertanto, non essendov rcheste d ntervent dell'assemblea pone n votazone la proposta n esame. l Presdente IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la relazone dell'unta' Operatva Trbut; SENTITA l'esposzone del Presdente; CONSIDERATO che l Regolamento proposto e' stato esamnato conguntamente e con esto favorevole delle Commsson Conslar 1 " "Affar General e Isttuzonal" e 2~ "Svluppo economco e attvtà' produttve" nella seduta del 10 dcembre 1998; CHE le norme proposte nel Regolamento costtuscono la dscplna generale delle entrate comunal avent natura trbutara, al fne d asscura^ la gestone secondo prncp d effcenza, economctà' e trasparenza, nel rspetto delle esgenze d semplfcazone degl adempment de contrbuent; CHE lo schema d Regolamento proposto vene adottato n attuazone d quanto stablto dall'art.52 del D.Lgs. 15-12-1997, n.446, nel rspetto delle norme vgent e, n partcolare, dalle dsposzon contenute nella legge 8 gugno 1990, n.142 e nel D. Lgs. 25-12-1995, n.77 e loro successve modfcazon ed ntegrazon, nonché' del regolamento d contablta' ;

COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) VISTO l parere favorevole n ordne alla regolartà' tecnca, espresso dal Responsable U.O. TRIBUTI, a sens dell'art.53 della legge 8 gugno 1990,n.142 (allegato "A" alla delberazone); VISTO l parere favorevole n ordne alla regolartà' contable espresso dal Responsable del Servzo Blanco, Programmazone e Controllo, a sens dell'art.53 della stessa legge 142 (allegato "B" alla delberazone); Con 16 vot favorevol, su 16 votant e present, res per appello nomnale; D E L I B E R A d approvare l REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, allegato alla delberazone per formarne parte ntegrante. Del che e' verbale.

COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) Letto, confermato e sottoscrtto. IL REDATTORE DEL VERBALE f/to D. Cosentno IL CONSIGLIERE ANZIANO IL PRESIDENTE IL V. SEGRETARIO-GENERALE f/to Ross f/to Pttella f/to Fore E' copa conforme al ' o^j^gj.nale? per uso ammnstratvo. Laura,l' 30D1C.19J IL V. SEGRE^RIO GENERALE or< ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE S at.testa che copa della delberazone vene pubblcata all'albo Pretoro d questo Comune per 15 gorn consecutv a partre dal 30010,1998 e fno al 1 4 6EN. 1999 Reg.N.^^ L'INCARICATO IL V. SEGRETARIO GENERALE f/to Calcat f/to Fore Copa della delberazone vene trasmessa alla Sezone d Controllo d Lagonegro, a sens dell'art.17 - comma 33 - della legge 15-5-1997, n.127. 11 ' 300IC.1398 M^y IL VICE SEGRETARIO GENERALE f/to Fore PROT. 81? 3 REGIONE BASILICATA REG. La Sezone Decentrata d Controllo d Lagonegro nella seduta del ha adottato la seguente decsone: Lagonegro, l' IL DIRIGENTE_DELL'UFFJCIO f.

COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) SETTORE II Allegato "A" alla delberazone d Consglo Comunale n.87 del 28 dcembre 1998. PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ' TECNICA (art. 53 legge 8.6.1990,n.142) OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE. Il sottoscrtto Rag. Bago Cosentno, Responsable dell'u.o. TRIBUTI; VISTA la proposta d delberazone d Consglo, avente l'oggetto sopra ndcato; VISTI presuppost d fatto e d drtto; RISCONTRATA la regolartà' att e de document allegat; dell'struttora nonché' degl - a sens e per gl effett dell'art. 53 della legge 8.6.1990, n.142,n ordne alla regolartà' tecnca, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE Laura,l' 18 dcembre 1998 IL RESPONSABILE DELL'U.O. TRIBUTI f/to Rag. Bago Cosentno

COMUNE DI LAURIA (PROVINCIA DI POTENZA) SETTORE II ( Area Tecnco-Contable ) Allegato "BM alla delberazone d Consglo Comunale n.87 del 28 DICEMBRE 1998 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ' CONTABILE (art. 53 legge 8.6.1990, n. 142) OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE. Il sottoscrtto Rag. Ncola Cartolano Responsable del Servzo Blanco, Programmazone e Controllo; VISTA la proposta d delberazone d Consglo, avente l'oggetto sopra ndcato;! VISTO l parere favorevole n ordne alla regolartà' tecnca, espresso l 18-12-1998 dal Responsable dell'u.o. Trbut I VISTI presuppost d fatto e d drtto; RISCONTRATA la regolartà' dell'struttora, nonché' degl ( att e de document allegat; ì - a sens e per gl effett dell'art. 53 della legge 8.6.1990, j (! n.142,n ordne alla regolartà' contable, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE Laura, l' 18 dcembre 1998 IL RESPONSABILE DL SERVIZIO BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO f/to Rag. Ncola Cartolano

REGOLAMENTO PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

! 2 ArJ. 1 Oggetto 1. Le norme che seguono costtuscono la dscplna generale delle entrate comunal avent natura trbutara, al fne d asscurarne la gestone secondo prncp d effcenza, economctà, funzonaltà e trasparenza, nel rspetto delle esgenze d semplfcazone degl adempment de contrbuent. 2. Il regolamento è n attuazone d quanto stablto dall'ar. 52 del decreto legslatvo 15.12.1997 n. 446, nel rspetto delle norme vgent ed, n partcolare, delle dsposzon contenute nella legge 8 gugno 1990 n. 142 e nel decreto legslatvo 25.2.1995 n. 77 e loro successve modfcazon ed ntegrazon e n coordnamento con l regolamento comunale d contabltà. TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI Art. 2 Indvduazone Le entrate trbutare comunal sono costtute da provent dervant dall'applcazone de seguent trbut:, - mposta comunale sulla pubblctà 1 - drtt sulle pubblche affsson; - mposta comunale sugl mmobl; - tassa smaltmento rfut sold urban;2 - canon raccolta e depurazone acque.3 1 Non applcando, a far tempo dall'anno 1999 l canone per l'nstallazone de mezz pubblctar prevsto dall'ar. 62 del decreto legslatvo 15.12.1997 n. 446; 2 prorogata per l 1999 dal decreto legge 2.11.1998, n. 376 art. 5 comma 2; 3 lno all'entrata n vgore del servzo drco ntegrato d cu alla legge 5.1.1994 n. 36.

r Art. 3 Regolament specfc Ferm restando crter general stablt da questo regolamento, la gestone d ogn sngolo trbuto può essere ulterormente dscplnata nel dettaglo con apposto regolamento n consderazone degl aspett specfc conness alla natura del trbuto medesmo. Art. 4 Determnazone alquote e tarffe 1. La determnazone delle alquote e delle tarffe de trbut compete al Consglo comunale, a sens dell'ar. 32 lett. g) della L. 142/90, nel rspetto de lmt massm stablt dalla legge.! I 2. Le relatve delberazon d approvazone devono essere adottate entro l I termne prevsto per l'approvazóne del blanco d prevsone d cascun eserczo fnanzaro. 3. Salvo dversa dsposzone d legge, qualora le delberazon d cu al precedente comma 2 non sano adottate entro l termne v prevsto, sono prorogate H le tarffe n vgore. Art. 5 Agevolazon, rduzon ed esenzon 1. Le agevolazon, rduzon ed esenzon sono dscplnate dal Consglo comunale con regolament specfc rguardant ogn sngolo trbuto o, n mancanza, con le delberazon d approvazone delle alquote e delle tarffe d cu al precedente art. 4.

*. 2. Nel caso n cu legg successve all'entrata n vgore de regolament specfc o delle delberazon d cu al comma 1 prevedano eventual ulteror agevolazon, rduzon ed esenzon, esse sono applcabl soltanto preva modfca de regolament o, n mancanza, con specfca delberazone conslare. TITOLO II GESTIONE DELLE ENTRATE Art. 6 Soggett responsabl della gestone 1. La responsabltà della gestone dell'mposta comunale sulla pubblctà, de drtt sulle pubblche affsson, della tassa smaltmento rfut sold urban e dell'mposta comunale sugl mmobl corlnpete al funzonaro responsable del trbuto specfco desgnato dalla Gunta comunale. 2. I funzonar! responsabl provvedono a porre n atto quanto necessaro, n drtto e n fatto, all'acquszone delle rsorse, trasmettendo al servzo fnanzaro copa della documentazone n base alla quale s è proceduto all'accertamento dell'entrata a sens degl artt. 21 e 22 del decreto legslatvo 25.2.1995 n. 77, entro dec gorn successv all'accertamento medesmo.! 3. I funzonar responsabl della gestone appongono l vsto d esecutvtà su ruol per la rscossone delle mposte e tasse comunal. Art. 7 Modaltà d pagamento 1. In va generale, e salvo le eventual dverse modaltà ntrodotte da norme prmare, qualsas somma avente natura, trbutara dovuta al Comune può essere pagata, entro termn stablt, medantd:

r a. versamento dretto alla tesorera comunale; b. versamento ne conto corrent postal ntestat al Comune per specfc trbut, ovvero nel conto corrente postale ntestato al Comune - Servzo d tesorera; e. dsposzon, grocont, bonfc, accredtament ed altre modaltà smlar, tramte sttut bancar e credtz, a favore della tesorera comunale; d. assegno bancaro, fermo restando ch^ qualora rsult scoperto e comunque non pagable, l versamento s consdera omesso, gusta quanto prevsto dall'ar.24, comma 39, della legge 27 dqembre 1997, n. 449. L'àccettazone dell'assegno è fatta con questa rserva e per constatarne l'omesso pagamento è suffcente, a sens dell'ar. 45 del R.D. 21 dcembre 1993 n. 1736, la dcharazone del trattaro scrtta sul ttolo o quella della stanza d compensazone; e. carta d credto d sttuto fnanzaro convenzonato con l tesorere comunale o con l Concessonaro della rscossone. Le convenzon predette debbono essere prevamente approvate dal Comune. 2. Qualora sano utlzzate le modaltà d cu alla lett. e) del comma precedente, pagament s consderano comunque effettuat ne termn stablt, ndpendentemente dalla data dell'effettva dsponbltà delle somme nel conto d tesorera, a condzone che l relatvo ordne sa stato mpartto dal debtore entro l gorno d scadenza con la clausola espressa "valuta fssa per l benefcaro" per un gorno non successvo a quello d scadenza medesmo. 3. Per l pagamento de trbut la cu rscossone, sa volontara che coattva, è affdata al Concessonaro del servzo d rscossone de trbut, s osservano le dsposzon d cu al D.P.R. 29.9.1973 n. 602 e al D.P.R. 28.1.1988 n. 43.

r Art. 8 Attvtà d rscontro 1. I funzonar! responsabl d cascuna entrata gestta drettamente dall'ente provvedono all'organzzazone delle attvtà d controllo e rscontro de versament, delle dcharazon e delle comuncazon nonché d qualsas altro adempmento posto a carco dell'utente o del contrbuente dalle legg e da regolament. 2. Le attvtà d cu al comma 1 possono essere effettuate anche medante affdamento, n tutto o n parte, a terz n conformtà a crter stablt all'art. 52 del decreto legslatvo 15.12.1997 n. 446. 2. La Gunta comunale, su proposta motvata del funzonaro responsable, può affdare a terz con convenzone ogn attvtà d rlevazone materale de presuppost necessar all'accertamento dell'entrata. Art. 9 Attvtà d accertamento, lqudazone e sanzonatora 1. Gl att o avvs d lqudazone, d accertamento, d contestazone e d rrogazone delle sanzon devono presentare contenut ed avere requst stablt dalle legg, dal regolamento locale o apposto provvedmento conslare per la determnazone delle sanzon trbutare arymnstratve e dagl eventual regolament local specfco al trbuto. ' 2. Gl att ndcat nel precedente comma sono comuncat a destnatar medante notfcazone effettuata da m^ss comunal o, n alternatva, tramte l servzo postale, medante raccomandata con avvso d rcevmento.

» I Àrt. 10 Autotutela I 1. Il funzonaro responsable del trbuto può n qualsas momento, con determnazone motvata, annullare totalmente o parzalmente l provvedmento fscale emesso se ne rscontra l'llegttmtà. 2. Il funzonaro è comunque tenuto ad annullare l provvedmento llegttmo, anche se dvenuto defntvo, ne cas n cu emerga che s tratt d errore d persona, doppa mposzone, error d calcolo nella lqudazone del trbuto, preesstenza d requst per ottenere agevolazon e per esbzone d prova d pagamento regolarmente effettuato. 3. Oltre a cas prevsts ne precedent comm, l funzonaro può revocare, n pendenza d gudzo, qualsas provvedmento quando emerga l'nutltà d coltvare la lte n base a valutazone, analtcamente esposta nella motvazone dell'atto, de seguent element:! - probabltà d soccombenza del Comune con rchamo ad eventual smlar vcende fscal concluses negatvamente; - valore della lte, costo della dfesa e costo della soccombenza. 4. Gl elench dstnt delle determnazon assunte a sens de precedent tre comm sono trasmess dal funzonaro responsable al Sndaco al termne d ogn trmestre.

Rappresentanza dell'ente n gudzo Conclazone gudzale 1. Nelle controverse gudzare alle qual l'ente abba delberato d ntervenre l funzonaro responsable del trbuto su delega del Sndaco e preva adozone del predetto provvedmento d Gunta è l'organo d rappresentanza del Comune, lmtatamente al gudzo d prmo grado. 2. Egl può anche accedere, qualora lo rtenga opportuno, alla conclazone gudzale proposta dalla parte a sens e con gl,effett dell'art. 42 del D.Lgs. 31.12.1992 n. 546. 3. Per ogn conclazone ntervenuta, l funzonaro responsable relazona alla Gunta comunale motvando analtcamente sulla sua opportuntà per l'ente, n fatto e n drtto. Art. 12 Dlazon d pagamento 1. Per debt d natura trbutara, fatta comunque salva, qualora pù favorevole al contrbuente, l'applcazone delle legg e de regolament local dscplnant ogn sngolo trbuto, nonché delle dsposzon d cu al D.P.R. 29.9.1973 n. 602 e al D.P.R. 28.1.1988 n. 43, possono essere concesse, a specfca domanda documentata con att attestant lo stato d bsogno, dsago o ndgenza, nonché, con approprate nformatve acquste d'uffco tramte gl organ d vglanza prepost presentata prma dell'nzo delle procedure d rscossone coattva, dlazon e rateazon de pagament dovut alle condzon e ne lmt seguent: - durata massma: ventquattro mes; - decadenza dal benefco concesso, qualora s abba l mancato pagamento alla scadenza anche d una sola rata; - applcazone degl nteress d rateazone nella msura prevsta dalle legg e da regolament local dscplnant ogn sngola entrata;

- nesstenza d morostà relatve a precedent rateazon o dlazon. 2. E1 n ogn caso esclusa la possbltà d concedere ulteror rateazon o dlazon nel pagamento d sngole rate o d mport gà dlazonat. 3. Nessuna dlazone o rateazone può essere concessa senza l'applcazone degl nteress. 4. Una volta nzate le procedure d rscossone coattva, eventual dlazon e rateazon possono essere concesse, alle condzon e ne lmt ndcat al precedente comma 1, soltanto prevo versamento d un mporto corrspondente al 20% delle somme complessvamente dovute. Nel caso n cu l'ammontare del debto resduo rsult superore a L. 20.000.000, le dlazon o rateazon sono concesse preva prestazone d garanza rtenuta donea. Art. 13 Sanzon 1. Per la determnazone delle sanzon, ferm restando lmt mnm e massm stablt dalle legg - salvo, der lmt mnm, quell dvers fssat dal regolamento locale a sens dell'ar. 50 della legge 27 dcembre 1997 n. 449 - s applcano le norme del regolamento locale o apposto provvedmento conslare per la determnazone delle sanzon trbutare ammnstratve.

10 TITOLO III RISCOSSIONE COATTIVA Art. 14 Forme d rscossone 1. La rscossone coattva de trbut comunal avvene, d regola, attraverso le procedure prevste dal D.P.R. 29.9.1973 n. 602 e dal D.P.R. 28.1.1988 n. 43, qualora l servzo sa affdato al concessonaro del servzo d rscossone de trbut. 2. Qualora l servzo sa affdato ad altr soggett o svolto n propro dal comune la rscossone coattva è effettuata nelle forme stablte dal R.D. 14.1.1910 I n. 639. I Art. 15 Procedure 1. Le procedure d rscossone coattva de trbut sono nzate soltanto dopo che sa decorso nutlmente l'eventuale termne assegnato per l'adempmento con gl att d cu al precedente art. 9. 2. Tuttava, le procedure relatve alle somme per le qual sussste fondato percolo per la rscossone, sono nzate, ne lmt prevst dalle legg dscplnant ogn sngolo trbuto, lo stesso gorno della notfca degl att medesm.

11 Art. 16 Abbandono del credto 1. Non s procede alla rscpsson'e coattva ne confront d qualsas debtore qualora l trbuto dovuto, comprese sanzon, nteress, spese ed altr accessor, non sa superore all'mporto d L. 20.000 complessve. 2. L'abbandono d cu al precedente comma non s applca qualora s tratt d trbut dovut per pù perod nferor all'anno, salvo l caso n cu l'ammontare complessvo, nell'anno, degl mport dovut per dvers perod, comprese sanzon, nteress, spese ed accessor, rsult comunque nferore al lmte d cu al comma 1. 3. L'abbandono è formalzzato con determnazone, anche cumulatva, del Funzonaro responsable. Art. 17 Vgenza Le norme d questo regolamento entrano n vgore dal gorno successvo alla scadenza della sua rpubblcazone prevsta dal successvo art. 18. Art. 18 Formaltà Una volta dvenuta esecutva la delbera conslare d adozone, l regolamento: I - è rpubblcato per 15 gorn all'albo pretoro; - è nvato, con la delbera, al Mnstero delle Fnanze, entro trenta gorn dalla data d esecutvtà medante raccomandata a.r. a fn dell'ar. 52, secondo comma, del

12 D.. Lgs. 15 dcembre 1997 n. 446, nseme alla rchesta d pubblcazone dell'avvso nella Gazzetta Uffcale utlzzando le formule ndcate nella crcolare n. 101/E n data 17 aprle 1998 del Mnstero delle Fnanze. oo oo oo oo oo