ATTO COSTITUTIVO e STATUTO dell ASSOCIAZIONE SENZA FINI DI LUCRO denominata VIVERE LA CULTURA Alle ore 21,00 del giorno 28 del mese di ottobre anno 2014, in San Fiorano (LO), Via Bellini n. 12 si sono riuniti, per costituire un associazione, i seguenti cittadini: 1. Pierluigi Cabianca nato a Milano il 21/03/1966 residente a San Fiorano 26848 in Via Ganelli 7 Cod. Fisc. CBNPLG63C21F205V 2. Nicoletta Caserini nata a Piacenza il 09/08/1979 residente a San Fiorano 26848 in Piazza Roma 4/H Cod. Fisc. CSRNLT79M49G535P 3. Pierangelo Cattaneo nato a Codogno il 21/01/1958 residente a San Fiorano 26848 in Via Carducci 8 Cod. Fisc. CTTPNG58A26C816Z 4. Marina Cazzamalli nata a Madignano il 25/12/1948 residente a San Fiorano 26848 in Via Puccini 2 Cod. Fisc. CZZMRN48T65E793R 5. Ivana Faccioli nata a Codogno il 06/11/1972 residente a Lodi 26900 in Via della Gera D Adda 3 Cod. Fisc. FCCVNI72S46C816A 6. Annamaria Fantozzi nata a Biella il 04/04/1966 residente a San Fiorano 26848 in Via I Maggio 9 Cod. Fisc. FNTNMR66D44A859S 7. Fausto Gandolfi nato a Codogno il 03/12/1959 residente a San Fiorano 26848 in Via Bellini 23 Cod. Fisc. GNDFST59T03C816V 8. Francesca Grassi nata a Codogno il 21/02/1993 residente a San Fiorano 26848 in via Fermi 4 Cod. Fisc. GRSFNC93B61C816I 9. Antonio Mariani nato a Fombio il 26/02/1948 residente a San Fiorano 26848 in Via Bellini 6 Cod. Fisc. MRNNTN48B26D660Y 10. Mirella Oltolini nata a Codogno il 27/10/1974 residente a San Fiorano 26848 in via Dei Canestrai 7 Cod. Fisc. LTLMLL74R67C816N 11. Claudio Polenghi nato a San Fiorano il 11/03/1956 residente a San Fiorano 26848 in Via Bellini 12 Cod. Fisc. PLNCLD56C11H844D 12. Antonia Sanchirico nata A San Mauro Forte il 27/06/1948 residente a San Fiorano in Via Bellini 11 Cod. Fisc. SNCNTN48H67I029D 13. Sara Soldati nata a Codogno il 07/08/1974 residente a San Fiorano 26848 in Via Puccini 2 Cod. Fisc. SLDSRA74M47C816X 14. Marco Uggeri Nato a Codogno il 31/01/1975 residente a San Fiorano 26848 in Via Verdi 29 Cod. Fisc. GGRMRC75A31C816K 1
I presenti chiamano a presiedere la riunione il Sig. Claudio Polenghi il quale, a sua volta, nomina sua Segretaria la Sig.ra Annamaria Fantozzi. Il Presidente illustra i motivi che hanno spinto i presenti a farsi promotori della costituzione del sodalizio. Il presenti deliberano che: a) Denominazione l associazione sia denominata Vivere la Cultura b) Scopo scopo dell associazione siano la ricerca, l accrescimento e la promozione della cultura nel senso più ampio del termine, con riferimento a ogni forma, passata e/o attuale, di estrinsecazione del talento, della conoscenza, dell inventiva, della capacità artistica e del progresso umano c) Patrimonio il patrimonio iniziale dell associazione sia costituito dalla somma delle quote di iscrizione versate dai singoli associati, pari, a oggi ad 350,00. A tale somma potranno aggiungersi le entrate meglio individuate nell allegato Statuto. Tali contributi e i beni acquistati con essi costituiranno il fondo comune dell associazione. Finché durerà l associazione, pertanto, i singoli associati non potranno chiedere la divisione del fondo comune né pretenderne la quota in caso di recesso. L Assemblea stabilisce che per l anno 2014 2015 la quota associativa per i soci sostenitori sia di 20,00, mentre quella per i soci ordinari sia di 10,00. d) Sede l associazione abbia sede in San Fiorano, Via Bellini n. 12 e) Consiglio Direttivo Il primo Consiglio Direttivo sia costituito da: 1. Claudio Polenghi (Presidente) 2. Annamaria Fantozzi (Segretario) 3. Marco Uggeri (Tesoriere) 4. Nicoletta Caserini 5. Ivana Faccioli 6. Giancarlo Grassi 7. Sara Soldati 2
e) Statuto L associazione sarà retta da un proprio Statuto composto da n. 20 articoli. Il Presidente legge lo Statuto che, dopo essere stato discusso e posto in votazione, è approvato all unanimità e viene quindi allegato al presente atto perché ne costituisca parte integrante e sostanziale. I presenti deliberano quindi che per ogni aspetto inerente le norme sull ordinamento e sull amministrazione dell associazione, nonché i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione, si faccia riferimento al seguente Statuto o, in mancanza di indicazioni in esso, alle norme del Codice Civile applicabili. Non essendovi altro da deliberare il Presidente scioglie l Assemblea alle ore 23,00. Il Presidente Il Segretario Letto, confermato e sottoscritto: i soci fondatori Pierluigi Cabianca Francesca Grassi Nicoletta Caserini Antonio Mariani Pierangelo Cattaneo Mirella Oltolini Marina Cazzamalli Claudio Polenghi Ivana Faccioli Sara Soldati Annamaria Fantozzi Antonia Sanchirico Fausto Gandolfi Marco Uggeri 3
STATUTO dell ASSOCIAZIONE SENZA FINI DI LUCRO denominata VIVERE LA CULTURA TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE SCOPO - PATRIMONIO ARTICOLO 1 - Denominazione E costituita l associazione culturale Vivere la Cultura. Tale associazione è apolitica, aconfessionale e senza fini di lucro. La stessa, inoltre, intende uniformarsi nello svolgimento della propria attività, la cui base fondamentale è il volontariato, ai principi di democraticità, elettività e gratuità delle cariche associative. ARTICOLO 2 - Sede L associazione ha sede in San Fiorano (LO), Via Bellini n. 12 L eventuale cambio di indirizzo o di sede nell ambito dello stesso Comune non comporterà alcuna variazione né dello Statuto né dei regolamenti interni. ARTICOLO 3 - Scopo L associazione si propone la ricerca, l accrescimento e la promozione della cultura nel senso più ampio del termine, con riferimento a ogni forma, passata e/o attuale, di estrinsecazione del talento, della conoscenza, dell inventiva, della capacità artistica e del progresso umano. Scopo primario dell associazione saranno altresì la salvaguardia e la valorizzazione delle tradizioni locali. A tal fine, nel rispetto di tutte le disposizioni delle leggi vigenti, svolgerà ogni attività (anche commerciale, pubblicitaria o editoriale marginale) compatibile e atta al raggiungimento dello scopo sociale (come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, organizzazione di escursioni in città d arte, di visite a musei e/o mostre, di incontri con esperti o professionisti in particolari materie, di eventi ricreativi a favore dei soci e della comunità, di proiezioni di film e documentari, di pubblicazione di atti di convegni e seminari nonché degli studi e delle ricerche realizzati). A tal fine, l associazione potrà munirsi di un proprio sito internet. 4
ARTICOLO 4 - Patrimonio L associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da: a) quote associative b) donazioni, eredità, lasciti testamentari e legati c) erogazioni liberali e oblazioni d) contributi di enti pubblici o privati e) rimborsi derivanti da convenzioni f) entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali, connesse agli scopi istituzionali g) entrate derivanti da manifestazioni, raccolte pubbliche di fondi e attività commerciali occasionali connesse sempre agli scopi istituzionali h) ogni altra entrata che concorra a incrementare l attivo al fine del raggiungimento degli scopi istituzionali. Tali contributi e i beni acquistati con essi costituiscono il fondo comune dell associazione. Finché durerà l associazione, pertanto, i singoli associati non potranno chiedere la divisione del fondo comune né pretenderne la quota in caso di recesso I fondi sono depositati presso l istituto di credito stabilito dal Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo, tra le altre sue attribuzioni, delibera sulle seguenti operazioni: apertura conti correnti bancari e/o postali, stipulazioni di contratti, emissione di assegni e prelevamenti al fine della gestione dell ordinaria amministrazione. Nel caso di raccolta pubblica di fondi, l associazione nella persona del Tesoriere dovrà redigere l apposito rendiconto, previsto dalle leggi vigenti. TITOLO II - SOCI ARTICOLO 5 Acquisto della qualità di socio Può essere socia dell associazione Vivere la Cultura qualsiasi persona fisica, giuridica o anche associazione, che, interessata alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condivida lo spirito e gli ideali. Tutti i soci maggiorenni avranno diritto di voto in Assemblea. Ogni interessato dovrà presentare domanda di iscrizione per poter acquisire la qualità di socio ordinario o sostenitore, versando la relativa quota. Le domande verranno esaminate e approvate dal Consiglio Direttivo e comunicate all Assemblea. 5
Entro 15 giorni dall esame della domanda di iscrizione, la deliberazione verrà comunicata dall associazione all interessato. In caso di rigetto della domanda di iscrizione, dovrà essere contestualmente restituita la quota associativa. L'iscrizione decorrerà dalla data di accettazione della domanda. ARTICOLO 6 Categorie di soci I soci si dividono nelle seguenti categorie: a) ordinari b) sostenitori c) fondatori Sono soci fondatori coloro che hanno partecipato all atto costitutivo dell associazione. L assemblea decide di anno in anno le quote che ogni categoria di soci, ordinari o sostenitori, dovrà versare nella cassa comune. ARTICOLO 7 Perdita della qualità di socio La qualifica di socio si perde: - per volontaria rinunzia - per morosità - per radiazione, deliberata dall Assemblea per gravi motivi morali o disciplinari - per morte del socio persona fisica o messa in liquidazione o fallimento del socio persona giuridica o associazione La perdita della qualifica di socio comporta l immediata e automatica decadenza da qualsiasi carica o funzione in seno all'associazione. ARTICOLO 9 Provvedimenti disciplinari Il Socio che, in questa sua veste, arreca danno al buon nome dell'associazione ovvero manca ai suoi doveri è passibile di: a) richiamo scritto da parte del Presidente b) sospensione da uno a tre mesi c) radiazione Contro il provvedimento disciplinare di radiazione è ammesso ricorso a un giurì d'onore di tre membri, che verrà all'uopo nominato dalla prima Assemblea successiva all'emanazione del provvedimento. 6
ARTICOLO 10 Diritti e doveri dei soci I soci hanno diritto di: - frequentare i locali dell associazione - partecipare all Assemblea, se in regola con il pagamento della quota associativa, ed esercitare il diritto di voto - partecipare alla vita associativa nelle forme prescritte dallo Statuto e dagli eventuali regolamenti interni dell associazione. I soci hanno il dovere di: - rispettare il presente Statuto e gli eventuali regolamenti dell associazione - osservare le deliberazioni adottate dagli organi sociali - pagare la quota associativa alla scadenza stabilita - svolgere le attività associative preventivamente concordate - mantenere un comportamento conforme alle finalità dell associazione. TITOLO III - ORDINAMENTO ARTICOLO 11 Organi dell Associazione Gli organi dell'associazione sono: a) l'assemblea dei Soci b) il Consiglio Direttivo c) il Presidente d) il Segretario e) il Tesoriere. ARTICOLO 12 - Assemblea dei Soci L Assemblea generale dei soci è il massimo organo deliberativo dell Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. L Assemblea è presieduta dal Presidente o, in sua assenza, da un Consigliere da lui delegato o dal socio più anziano. Per partecipare all Assemblea i soci devono essere in regola con il versamento delle quote associative. I medesimi possono farsi rappresentare da altro socio, munito di delega scritta. 7
La convocazione dell assemblea ordinaria avviene almeno una volta all anno, normalmente entro il 30 giugno di ciascun anno. La convocazione dell assemblea straordinaria può avere luogo ogni volta che il Consiglio Direttivo ne ravvisi la necessità o quando almeno 1/3 dei soci ne inoltri domanda scritta. Alla convocazione provvede il Presidente, tramite avviso pubblico contenente l Ordine del Giorno da affiggersi all albo della sede o da pubblicarsi sul sito internet dell Associazione almeno 15 giorni prima della seduta. L assemblea è valida, in prima convocazione, se è presente la maggioranza dei soci e delibera validamente con la maggioranza dei presenti. In seconda convocazione, che potrà tenersi decorsa un ora dalla prima convocazione, la validità prescinde dal numero dei presenti. E compito del Presidente verificare la regolare costituzione dell assemblea. L assemblea delibera in merito a: - approvazione di eventuali modifiche allo Statuto - approvazione del rendiconto economico e finanziario dell anno precedente e del bilancio preventivo per il futuro esercizio sociale - elezione del Presidente e degli altri membri del Consiglio Direttivo - approvazione della relazione sull attività svolta e su quella programmata per l anno successivo - scioglimento dell Associazione - assunzione di ogni altro atto avente a oggetto questioni di particolare importanza e gravità per la vita e il funzionamento dell Associazione Il Segretario redige apposito verbale dell Assemblea, verbale che viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario medesimo, nonché, qualora se ne ravvisasse l opportunità, da tutti i presenti. Il verbale viene conservato agli atti dell Associazione e inserito nell apposito Libro Verbali dell Assemblea dei soci, depositato presso la sede e di cui ogni socio può prendere visione. ARTICOLO 13 - Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è l organo esecutivo dell Associazione ed è composto da n. 7 membri: Presidente, Segretario, Tesoriere e n. 4 Consiglieri, scelti ed eletti dall Assemblea tra i propri membri. I componenti del Consiglio, il cui incarico ha carattere di gratuità, non possono ricoprire cariche sociali in altre società o associazioni operanti nell ambito del medesimo campo di attività dell associazione Vivere la Cultura. 8
Il Consiglio rimane in carica 5 anni. I suoi membri possono essere rieletti, ma per non più di due volte consecutive. Il Consiglio decade allo scadere del mandato o per revoca del mandato stesso o per voto di sfiducia da parte dell Assemblea. Il Consigliere che non partecipi a due riunioni consecutive del Consiglio, senza giustificato motivo, dovrà ritenersi decaduto dall incarico. Ove, nel corso del mandato, vengano a mancare più della metà dei membri, i consiglieri rimasti dovranno indire nuove elezioni, convocando l Assemblea. Ove, nel corso del mandato, vengano a mancare uno o due membri, subentreranno nella carica i soci che immediatamente seguono nella graduatoria delle elezioni. I membri così subentrati decadranno dalla carica contemporaneamente al Consiglio che li ha eletti. Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente o della maggioranza dei componenti, almeno 2 volte all anno. Sono compiti del Consiglio Direttivo: - deliberare sulle domande di ammissione dei soci - sottoscrivere il bilancio preventivo e il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all assemblea - determinare l importo delle quote associative annuali - elaborare un piano di attività annuale da sottoporre all assemblea - organizzare l allestimento delle attività ricreative deliberate dall assemblea per il raggiungimento dello scopo sociale - adottare provvedimenti disciplinari - determinare i corrispettivi per le diverse prestazioni offerte dall Associazione - curare l ordinaria amministrazione e, con l esclusione dei compiti espressamente attribuiti all assemblea dal presente Statuto, alla straordinaria amministrazione, in conformità al principio di sovranità assembleare che informa l associazione. Delle riunioni del Consiglio Direttivo viene redatto, a cura del Segretario, verbale che viene conservato nell apposito Libro Verbali del Consiglio, a disposizione dei soci. ARTICOLO 14 - Presidente Il Presidente, eletto dall Assemblea e su delega del Consiglio Direttivo, dirige l Associazione e ne è il legale rappresentante a tutti gli effetti di legge. 9
In caso di assenza del Presidente, le sue funzioni sono esercitate dal membro più anziano del Consiglio Direttivo. Compiti del Presidente sono: - convocare l Assemblea Ordinaria e Straordinaria - convocare il Consiglio Direttivo - amministrare con il Consiglio Direttivo il fondo comune dell Associazione - sottoscrivere tutti gli atti amministrativi dell Associazione - sottoscrivere contratti e conferire mandati a professionisti - aprire, estinguere, modificare rapporti con gli istituti di credito - porre in essere tutti gli altri atti necessari per il raggiungimento dello scopo sociale Il Presidente uscente è tenuto a effettuare regolari consegne organizzative, finanziarie e patrimoniali al nuovo Presidente entro 20 gg. dall elezione di quest ultimo. Tali consegne devono risultare da apposito processo verbale. Il verbale è conservato agli atti dell Associazione e inserito nel Libro Verbali del Consiglio Direttivo. ARTICOLO 15 - Segretario e Tesoriere Il Segretario e il Tesoriere vengono scelti ed eletti fra i membri del Consiglio Direttivo. Il Segretario, oltre a esercitare i compiti propri del Consiglio Direttivo, in particolare: - tiene aggiornato il registro dei soci - redige il verbale delle riunioni dell Assemblea e del Consiglio Direttivo Il Tesoriere, oltre ad esercitare i compiti propri del Consiglio Direttivo, in particolare: - redige il rendiconto preventivo e il conto consuntivo annuali - riscuote le quote associative - effettua i pagamenti delle spese ordinarie e straordinarie preventivamente deliberate dal Consiglio - nel caso di raccolta pubblica di fondi, redige l apposito rendiconto, previsto dalle leggi vigenti TITOLO IV - DISPOSIZIONI FINALI ARTICOLO 16 - Libri sociali Costituiscono libri sociali dell associazione: il Libro Soci il Libro dei Verbali del Consiglio Direttivo 10
il Libro dei Verbali dell Assemblea dei Soci I libri sociali, rilegati e con pagine numerate progressivamente, devono essere conservati nella sede sociale. Della regolarità della loro tenuta sono responsabili solidalmente il Presidente e il Segretario. ARTICOLO 17 Inizio e termine dell anno sociale L'anno sociale ha inizio il primo gennaio e fine il 31 Dicembre di ogni anno. ARTICOLO 18 Tessera associativa L'appartenenza all'associazione viene comprovata dalla tessera sociale, rilasciata all'atto dell'iscrizione e che andrà convalidata annualmente. ARTICOLO 19 Scioglimento dell Associazione L'Associazione è costituita a tempo illimitato. Essa potrà essere sciolta solo con deliberazione dell Assemblea (Ordinaria o Straordinaria) per unanime volontà di almeno tutti i soci effettivi meno uno. In caso di scioglimento, il fondo comune verrà diviso tra i soci. I beni che residuano in quanto non divisibili tra i soci verranno devoluti ad altra associazione con finalità analoghe o affini. ARTICOLO 20 Rinvio alla legislazione vigente Per quanto non sia stato espressamente previsto dalle norme del presente Statuto, si fa rinvio alle vigenti leggi dello Stato. San Fiorano, 28 Ottobre 2014 Il Presidente Il Segretario Letto, confermato e sottoscritto: i soci fondatori Pierluigi Cabianca Francesca Grassi Nicoletta Caserini Antonio Mariani 11
Pierangelo Cattaneo Mirella Oltolini Marina Cazzamalli Claudio Polenghi Ivana Faccioli Sara Soldati Annamaria Fantozzi Antonia Sanchirico Fausto Gandolfi Marco Uggeri 12