Deliberazione del Consiglio di Amministrazione. Seduta del 10/03/2017, ore 17.30

Documenti analoghi
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione. Seduta del 16/4/2018, ore 18.00

Regione Piemonte ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLE ALPI COZIE

COMUNE DI VALSTRONA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

CONSORZIO OLTREPO MANTOVANO SEDE DI PIEVE DI CORIANO

CITTA METROPOLITANA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Riaccertamento ordinario dei residui ai fini della formazione del rendiconto 2015.

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 42 RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI AI FINI DELLA FORMAZIONE DEL RENDICONTO 2018

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

CITTA DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI CASAGIOVE Provincia di Caserta AREA ECONOMICO FINANZIARIA

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

OGGETTO. Firme sostituite da indicazione a mezzo stampa ai sensi dell'articolo 3, comma 2 del D.Lgs n.39/1993

ATTO DI DETERMINAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE

provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l approvazione del rendiconto dell esercizio precedente.

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE

Comune di BARGE. COPIA DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI-ART. COMMA 4 D.LGS N. 118

COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 22/03/2016 n. 39

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice Fiscale e Partita IVA:

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 163 DEL 10/04/2017 ORIGINALE COMUNE DI FOLIGNO. Provincia di PERUGIA

Deliberazione 22 marzo 2017, n. 31

COMUNE DI PIOLTELLO Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI TORRE DE BUSI PROVINCIA DI LECCO

Al punto 9.1 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all allegato 4/2 del d. lgs. 118/2011 è previsto che:

COMUNE DI FRUGAROLO (Provincia di Alessandria) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I M A Z Z E

L anno 2019 il giorno 15 del mese di aprile si è riunito il Consiglio di Amministrazione nelle persone dei signori: Pres. Ass.

Deliberazione della Giunta Comunale

Direzione Risorse Finanziarie /024 Area Bilancio MP 1 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI LACCHIARELLA

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA SUD SARDEGNA

Oggetto: Parere sul riaccertamento ordinario dei residui ex art. 3 comma 4 D.Lgs 118/2011, come modificato dal D. lgs 126/2014.

Verbale della Deliberazione di Comitato Istituzionale. n. 11 del 15 marzo 2018

PROVINCIA SUD SARDEGNA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 23

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE NR. 22 DEL 29/04/2019. Presente PRESIDENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE

Comune di BRIGA ALTA ORGANO DI REVISIONE. Ricevuto in data 10/04/2017 la proposta di deliberazione di Giunta di Riaccertamento ordinario dei residui.

Verbale n COMUNE DI SAN NICCOLO. Provincia di Arezzo

Comune di ANZOLA DELL EMILIA ORGANO DI REVISIONE. Verbale n.7 del 3/4/2017

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DE SANCTIS MASSIMILIANO

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA

Comune di ANZOLA DELL EMILIA ORGANO DI REVISIONE. Verbale n.5 del 27/3/2018

COMUNE DI MIRANO. Città Metropolitana di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 40 DELLA GIUNTA COMUNALE

C I T T À D I C O N E G L I A N O

N. 80 Del 28/04/2017

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 2

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

Comune di Novara di Sicilia

COMUNE DI VIGONE. Parere sul riaccertamento ordinario dei residui. Città Metropolitana di Torino IL REVISORE UNICO. Dott.ssa Elisabetta Cremonini

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO n. 2

Comune di Novara di Sicilia

CITTA DI MESOLA Provincia di Ferrara

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 26/04/2016 N.prot. 827 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.

ORGANO DI REVISIONE. Ricevuto in data 7/4/2018 la proposta di deliberazione di Giunta di Riaccertamento ordinario dei residui

DETERMINAZIONE N. 10 DEL Oggetto: riaccertamento ordinario dei residui al ai sensi dell art. 3, comma 4 D.Lgs. n. 118/2011.

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DECRETO N. 13 DEL

COMUNE DI CATTOLICA. Provincia di Rimini IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 7/2017

AGENZIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DEL BACINO DI CREMONA E MANTOVA. Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Agenzia, atto n.

PROVINCIA DI ROMA COMMISSARIO STRAORDINARIO

Ricevuto in data 03/04/2018 la proposta di deliberazione di Giunta di Riaccertamento ordinario dei residui.

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE (art. 2, comma 8, lett. a) L.R. 18/2012)

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone. COPIA ANNO 2018 N. 51 del Reg. Delibere

Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione

COMUNE DI SINNAI PROVINCIA DI CAGLIARI

Bur n. 72 del 26/07/2016

Loro sedi. Il Collegio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56

GIUNTA COMUNALE DI AREZZO

COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO

Comune di MARCARIA (Provincia di Mantova) ORGANO DI REVISIONE

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua

UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI PIADENA E DRIZZONA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna

COMUNE DI GRADOLI (Provincia di Viterbo)

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTÁ DI SORSO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 045-Bis del

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE (art. 2, comma 8, lett. a) L.R. 18/2012)

Transcript:

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione atto n. 2017/5 Seduta del 10/03/2017, ore 17.30 Presenti: Alessandro Pastacci, Presidente Stefano Begotti, Consigliere e Vice Presidente Barbara Chilesi, Consigliere Mara Pesaro, Consigliere Assenti: Iacopo Rebecchi, Consigliere Assiste il Direttore Claudio Cerioli che, ai sensi dell art. 5 c. 5 dello Statuto, funge da segretario verbalizzante Oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2016 ai sensi dell art. 3 comma 4 del D.Lgs. n. 118/2011.- 1

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PREMESSO che l art. 228, comma 3, del Testo Unico degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000 dispone che prima dell inserimento nel Conto del Bilancio dei residui attivi e passivi l ente locale provveda all operazione di riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui e della corretta imputazione in bilancio, secondo le modalità di cui all art. 3, comma 4, del Decreto Legislativo 23 Giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni; RICHIAMATI: o L art. 3, comma 4, del citato D.Lgs. n. 118/2011, in forza del quale < Possono essere conservate tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell esercizio di riferimento, ma non incassate. Possono essere conservate tra i residui passivi le spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corso dell esercizio, ma non pagate. Le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell esercizio considerato, sono immediatamente reimputate all esercizio in cui sono esigibili. La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell entrata degli esercizi successivi, l iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. La costituzione del fondo pluriennale vincolato non è effettuata in caso di reimputazione contestuale di entrate e di spese. Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell esercizio in corso e dell esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle spese riaccertate, sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l approvazione del rendiconto dell esercizio precedente. Il riaccertamento ordinario dei residui è effettuato anche nel corso dell esercizio provvisorio o della gestione provvisoria. Al termine delle procedure di riaccertamento non sono conservati residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate >; o Il paragrafo 9.1 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria approvato con il citato D.Lgs. n. 118/2011, in forza del quale << In ossequio al principio contabile generale n. 9 della prudenza, tutte le amministrazioni pubbliche effettuano annualmente, e in ogni caso prima della predisposizione del rendiconto con effetti sul medesimo, una ricognizione dei residui attivi e passivi diretta a verificare: La fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell esigibilità del credito; L affidabilità della scadenza dell obbligazione prevista in occasione dell accertamento o dell impegno; Il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti; La corretta classificazione e imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio. La ricognizione annuale dei residui attivi e passivi consente di individuare formalmente: a. I crediti di dubbia e difficile esazione; b. I crediti riconosciuti assolutamente inesigibili; 2

_ RILEVATO: c. I crediti riconosciuti insussistenti, per l avvenuta legale estinzione o per indebito o erroneo accertamento del credito; d. I debiti insussistenti o prescritti; e. I crediti e i debiti non imputati correttamente in bilancio a seguito di errori materiali o di revisione della classificazione del bilancio, per i quali è necessario procedere ad una loro riclassificazione; f. I crediti ed i debiti imputati all esercizio di riferimento che non risultano di competenza finanziaria di tale esercizio, per i quali è necessario procedere alla reimputazione contabile all esercizio in cui il credito o il debito è esigibile. >> o Che nell ambito delle operazioni propedeutiche alla formazione del rendiconto di gestione dell esercizio finanziario 2016 il Direttore, quale Responsabile del Servizio Finanziario ha condotto, l analisi degli accertamenti di entrata e degli impegni di spesa allo scopo di riallinearne i valori all effettiva consistenza, così da fornire una situazione aggiornata della massa dei residui attivi e passivi provenienti dalla competenza 2016 e dagli esercizi precedenti; o Che da tale verifica è emersa anche l esigenza di provvedere alla cancellazione e conseguente reimputazione di entrate e spese già accertate e impegnate ma non esigibili alla data del 31 Dicembre 2016; o Che si rende conseguentemente necessario variare gli stanziamenti: Del Bilancio di Previsione 2016-2018, esercizio 2016, al fine di consentire l adeguamento del fondo pluriennale vincolato in spesa 2016 derivante dalle operazioni di reimputazione delle entrate e delle spese non esigibili alla data del 31 Dicembre 2016; Del Bilancio di Previsione 2017-2019, approvato con Deliberazione n. 2016/11 del 06/12/2016, al fine di consentire la reimputazione degli impegni e accertamenti non esigibili alla data del 31 Dicembre 2016 ed il correlato adeguamento del fondo pluriennale vincolato; RITENUTO, per le motivazioni sopra illustrate: Di riconoscere la consistenza dei residui attivi da inserire nel rendiconto della gestione per dall elenco allegato A) in quanto crediti certi, liquidi ed esigibili pari ad 688.712,86.=; Di eliminare gli accertamenti risultanti dall elenco allegato B) pari ad 4.653,48.= in quanto insussistenti o non presentando idoneo titolo giuridico al permanere del credito; Di riconoscere la consistenza dei residui passivi da inserire nel rendiconto della gestione per dall elenco allegato C) pari ad 9.955.927,87.= in quanto debiti certi, liquidi ed esigibili; precisando che: Sono da eliminare impegni per 2.372,66.= per il venir meno della fondatezza giuridica del permanere del debito (economie); 3

_ Sono da re-imputare all anno 2017 impegni per 5.158.294,35.= in quanto non esigibili al 31/12/2016, con apposita variazione fra stanziamenti riguardanti il FPV e gli stanziamenti correlati delle spese in termini di competenza e di cassa; Di variare, secondo quanto dettagliato nell allegato D) gli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2016-2018 approvato dall Assemblea con Deliberazione 2016/5 del 15/03/2016 così come risultante dalla II variazione approvata con deliberazione 2016/9 del 6/12/2016, esercizio 2016, al fine di consentire l adeguamento del fondo pluriennale vincolato in spesa 2016 derivante dalle operazioni di reimputazione delle entrate e delle spese non esigibili alla data del 31/12/2016; Di variare, secondo quanto dettagliato nell allegato E), gli stanziamenti di entrata e di spesa, del bilancio di previsione 2017-2019, approvato con Deliberazione n. 2016/11 del 6/12/2016, al fine di consentire la reimputazione degli impegni e degli accertamenti non esigibili alla data del 31/12/2016 ed il correlato adeguamento del fondo pluriennale vincolato; CONSIDERATO che le variazioni sopra elencate non alterano gli equilibri di bilancio ai sensi degli artt. 162 e 171 del TUEL approvato con D.Lgs. n. 267/2000; VISTI: - I pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Direttore dell Agenzia ai sensi dell'art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000; - il parere 2/2017 in merito al Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi espresso in data 09/03/2017 dall Organo di revisione; - Il Testo Unico degli Enti locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; - lo Statuto dell Agenzia; Ad unanimità dei voti espressi nei modi e termini di legge; DELIBERA 1. Di riconoscere la consistenza dei residui attivi da inserire nel rendiconto della gestione per dall elenco allegato A) in quanto crediti certi, liquidi ed esigibili pari ad 688.712,86.=; 2. Di eliminare gli accertamenti risultanti dall elenco allegato B) pari ad 4.653,48 in quanto insussistenti o non presentando idoneo titolo giuridico al permanere del credito; 3. Di riconoscere la consistenza dei residui passivi da inserire nel rendiconto della gestione per l esercizio finanziario 2016 per gli importi e secondo gli esercizi di provenienza risultanti dall elenco allegato C) pari ad 9.955.927,87.= in quanto debiti certi, liquidi ed esigibili; precisando che: a. Sono da eliminare impegni per 2.372,66.= di cui all allegato B) per il venir meno della fondatezza giuridica del permanere del debito (economie); b. Sono da re-imputare all anno 2017 impegni per 5.158.294,35= in quanto non esigibili al 31/12/2016, con apposita variazione fra stanziamenti riguardanti il FPV e gli stanziamenti correlati delle spese in termini di competenza e di cassa; 4. Di variare, secondo quanto dettagliato nell allegato D) gli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2016-2018, esercizio 2016, al fine di consentire l adeguamento del fondo pluriennale vincolato in spesa 2016 derivante dalle operazioni di reimputazione delle entrate e delle spese non esigibili alla data del 31/12/2016; 4

_ 5. Di variare, secondo quanto dettagliato nell allegato E), gli stanziamenti di entrata e di spesa, del bilancio di previsione 2017-2019, al fine di consentire la reimputazione degli impegni e degli accertamenti non esigibili alla data del 31/12/2016 ed il correlato adeguamento del fondo pluriennale vincolato; 6. Di adeguare conseguentemente gli stanziamenti dei capitoli/articoli di entrata e di spesa del Piano esecutivo di gestione alle variazioni di bilancio sopra indicate; 7. Di trasmettere il presente atto al Tesoriere dell Agenzia per gli adempimenti di competenza; 8. Di dichiarare, con voti unanimi, la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Letto, confermato e sottoscritto IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Claudio Cerioli IL PRESIDENTE DELL AGENZIA F.to Alessandro Pastacci 5