DETERMINAZIONE N. 10 DEL Oggetto: riaccertamento ordinario dei residui al ai sensi dell art. 3, comma 4 D.Lgs. n. 118/2011.
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- Rita Ventura
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1 Consorzio Sviluppo Occupazione Legalità Economica Cammini di Legalità DETERMINAZIONE N. 10 DEL Oggetto: riaccertamento ordinario dei residui al ai sensi dell art. 3, comma 4 D.Lgs. n. 118/2011. Premesso che: IL DIRETTORE - l art. 228, comma 3, del D.Lgs. 118/2000, n. 267, dispone che: Prima dell inserimento del conto di bilancio dei residui attivi e passivi l ente provvede all operazione di riaccertamento degli stessi, consistenti nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui e della corretta imputazione in bilancio secondo le modalità di cui all art. 3, comma 4 del D.Lgs. n. 118/2011 e successive modifiche ; - l art. 3, comma 4, del D.Lgs. n. 118/2011, dispone che: Al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria, gli enti di cui al comma 1 provvedono, annualmente, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento; Preso atto che in base al Principio Contabile applicato concernente la Contabilità Finanziaria, allegato n. 4/2 al D.Lgs. 118/2011, così come integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126/2014, tutte le amministrazioni pubbliche interessate effettuano annualmente, prima della predisposizione del rendiconto e con effetti sul medesimo, una ricognizione dei residui attivi e passivi diretta a verificare: la fondatezza dei crediti accertati e dell esigibilità del credito; l affidabilità della scadenza del obbligazione prevista in occasione dell accertamento o dell impegno; il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti; la corretta classificazione ed imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio; Detta ricognizione annuale dei residui attivi e passivi consente di individuare formalmente: i crediti di dubbia e difficile esazione; i crediti riconosciuti assolutamente inesigibili; i crediti riconosciuti insussistenti o prescritti; i crediti e i debiti non imputati correttamente in bilancio a seguito di errori materiali o di revisione della classificazione del bilancio, per i quali è necessario procedere ad una loro riclassificazione; i crediti e i debiti imputati all esercizio di riferimento che non risultano di competenza finanziaria di tale esercizio, per i quali è necessario procedere alla re imputazione contabile all esercizio in cui il credito o il debito è esigibile. Con riferimento ai crediti di dubbia e difficile esazione accertati nell esercizio, sulla base della ricognizione effettuata, si procede
2 all accantonamento al fondo crediti, di dubbia e difficile esigibilità accantonando a tal fine una quota dell avanzo di amministrazione; Dato atto che, alla luce della normativa sopra richiamata, tramite deliberazione del Consiglio di Amministrazione in vista dell approvazione del rendiconto di gestione, viene disposto il riaccertamento ordinario dei residui, attraverso il quale si procede alla cancellazione dei residui attivi e passivi non assistiti da obbligazioni giuridicamente perfezionate nonché alla re imputazione dei residui attivi e passivi le cui obbligazioni non sono esigibili alla data del ; Dato atto che ai sensi di quanto previsto dall art. 3, comma 4, per i fini in oggetto, attraverso la presente delibera si dispone di procedere come segue: si provvede preliminarmente a verificare il permanere delle condizioni di esigibilità previste in sede di riaccertamento straordinario dei residui, operato in sede di prima applicazione dei principi di cui al D.Lgs. n. 118/2011, al fine di apportare, eventualmente, le correlate variazioni di esigibilità o lo stralcio, parziale o totale, delle singole posizioni; verifica della fondatezza giuridica dei crediti e dei debiti accertati e impegnati sulla competenza dell esercizio 2016 e della loro esigibilità alla data del e, in caso di accertamento negativo, alla loro re imputazione; con riferimento alle operazioni di cui ai precedenti punti del predetto esercizio 2016, si procede alla variazione del FPV di parte spesa e degli stanziamenti correlati, di entrata e di spesa; nel bilancio di previsione 2017/2019, annualità 2017, si incrementa il FPV iscritto tra le Entrate, per un importo pari all incremento del FPV iscritto nel bilancio dell esercizio 2016 precedente, tra le Spese. Nello stesso bilancio 2017/2019, cui la spesa e/o l entrata necessari per la re imputazione degli impegni e degli accertamenti; Ritenuto che l istruttoria preordinata all emanazione del presente atto consente di attestare la regolarità e la correttezza di quest ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000; Dare atto che: il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; dell inesistenza di cause di incompatibilità o conflitti di interesse del responsabile del presente provvedimento; Visti gli elenchi dei residui attivi e passivi, allegati alla presente determinazione per formarne parte integrante e sostanziale, per cui si è proceduto al riaccertamento ordinario ai sensi di quanto stabilito dall art. 3, comma 4, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.; Visto il D.Lgs. 267/2000 nel testo vigente modificato dal D.Lgs. 118/2011; Visto il D.Lgs. 118/2011 come modificato dal D.Lgs. 126/2015; Visto lo Statuto Consortile; Visto il Regolamento di Contabilità;
3 DETERMINA Per tutti i motivi esposti in premessa che qui vengono riportati anche se non materialmente trascritti di: 1. procedere per i servizi di propria competenza, al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi,da schema allegato; 2. dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; 3. trasmettere il presente atto alla Segreteria del per curarne la registrazione. Il Direttore Dott.ssa Lucia Rea
4 Nro Capitolo Residuo Descrizione CREDITORE Compenso per il I/2016/18/ ,00 servizio di tesoreria finanziato dal F.P.V. mantenere Monte dei Paschi di Siena no 3.050,00 cancellare reimputare Motivazione Oltre liquidazione nel 2017 Trasferimenti correnti ad altri Enti Associazione I/2016/16/ ,00 o Associazioni Libera si 4.306, ,00 I/2016/15/1 926 Acquisizione trasferiemnto in c/capitale dalla ,36 Provincia si , ,36 reimputato anno 2016 e Trasferimenti correnti ad altri Enti Associazione finanziato con FPV -spese I/2015/72/ ,00 o Associazioni Libera 4.306,00 correnti I/2015/70/ ,36 Acquisizione trasferiemnto in c/capitale dalla Provincia ,36 reimputato anno 2016 e finanziato con FPV -spese c/capitale Trasferimento dalla Provincia di Napoli per acquisto per allestimento beni confiscati si 13,60 Economia I/201571/ ,60 Ristrutturazione di un bene da affidare a una cooperativa sociale per attività di integrazione sociolavorativa per persone diversamente abili. I/2009/17/ ,44 PON no ,44 Accordo quadro "Sicurezza per lo sviluppo della Regione Campania - Giancarlo Siani- Fondi FAS I/2009/11/ , no ,15 di spesa da corrispondere al Revisore Unico dei Conti per il triennio I/2013/78/ , /2016 Vignone Stefano no 3.673,96 I/2015/74/1 10 1,00 I/2015/35/ ,62 Cambio beneficiario progetto realizzato dal Comune di Giugliano in Campania Progetto concluso. Rendicontazione anno 2016 Rapporto concluso ottobre 2016 Spese di trasferta per il dott. Maurizio Conte impegno di spesa no 1,00 Economia Selezione pubblica per consulenza in "esperto in materia di beni confiscati" Maria Anna Panico no 1.399, , , , ,36 convenzione scaduta Esercizio in cui l'obbligazione è esigibile(indicare l'importo da reimputare) TOTALE RESIDUI ,49 TOTALE RESIDUI DA MANTENERE 3.050,00 TOTALE RESIDUI DA CANCELLARE ,13 TOTALE RESIDUI DA REIMPUTARE , ,49
5 reimputa re Riaccertamento ordinario dei residui attivi Accertamento Capitolo Descrizione Soggetto Residui L impegno ai sensi del vigente regolamento di contabilità e del TUEL può essere mantenuto? Si/No A/2009/27/ Accordo quadro Sicurezza per lo Sviluppo della Regione Campania Giancarlo Siani Fondi FAS A/2009/32/ Ristrutturazione di un bene da affidare a una cooperativa sociale per attività di integrazione socio-lavorativa per persone diversamente abili fondi PON 2007/ , ,72 Se si quanto è l importo da mantenere/can cellare Note 2017 NO ,79 Progetto concluso. Rendicontazione anno 2016 No ,72 Con verbale del sottoscritto tra il Consorzio, il Ministero dell Interno e il Comune di Giugliano in Campania c è stato il cambio del beneficiario. A/2010/37/ Trasferimento dalla Provincia per allestimento beni confiscati 13,62 No 13,62 Liquidata la somma di ,38 dalla Città Metropolitana di Napoli a seguito di invio della rendicontazione per l acquisto di informatiche e di arredi tramite adesione alle convenzioni Consip per l allestimento di beni confiscati alla criminalità organizzata TOTALE , ,13 TOTALE RESIDUI ATTIVI ANNO ,13 TOTALE RESIDUI DA cancellare ,13
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