COMUNE DI TREVISO Prot. n. 13639/06 Treviso, 4.02.2016 Oggetto: PROVVEDIMENTI PER IL CONTENIMENTO E LA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO 2016 INTEGRAZIONI. IL SINDACO VISTA l'ordinanza n. 12505/05 del 2 febbraio 2016; PRESO ATTO che al punto a.3) Targhe alterne del citato provvedimento, alla voce a.3.5) risultano le seguenti esclusioni dal fermo: trasporti per ragioni di pronto soccorso sanitario/veterinario e per ragioni di cure continuative e assistenza ricoverati; turnisti certificati dal datore di lavoro per i quali non è possibile, in alcun modo, usufruire del trasporto pubblico (secondo il parere del servizio Mobilità); veicoli partecipanti a matrimoni o funerali; veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo, a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale: mezzi di trasporto pubblico locale; Forze Armate; Polizia di Stato, Vigili del Fuoco; Polizia Penitenziaria; Guardia di Finanza; Polizia locale e provinciale; Protezione Civile e del Corpo Forestale; Enti locali; servizi postali e trasporto valori; aziende di servizi pubblici; ULSS/ASL; croce Rossa Italiana; pronto soccorso sanitario e veterinario; portatori di handicap; CONSIDERATO che i veicoli elettrici non producono emissioni a livello locale e quindi si ritiene di poterli escludere dalle limitazioni alla circolazione in parola, che risulta necessario aggiungere alle cerimonie religiose già contemplate tra le esclusione dal fermo anche le Cresime e precisare alcune fattispecie di finalità di tipo pubblico e sociale (es. atleti che partecipano a campionati e tornei federali già programmati, sfilate di carri allegorici già programmati e patrocinati dall Amministrazione comunale, rientro in sede dei veicoli degli operatori ambulanti del mercato del sabato); 1
ORDINA per quanto indicato nelle premesse del presente atto, che qui si intendono integralmente riportate che, a far tempo dalla data di pubblicazione del presente provvedimento e fino al 30 Aprile 2016, l Ordinanza n.12505/05 del 2 febbraio 2016, venga integrata come segue: il punto a.3.5) venga sostituito con il testo sottoindicato: trasporti per ragioni di pronto soccorso sanitario/veterinario e per ragioni di cure continuative e assistenza ricoverati; turnisti certificati dal datore di lavoro per i quali non è possibile, in alcun modo, usufruire del trasporto pubblico (secondo il parere del servizio Mobilità); veicoli partecipanti a matrimoni, funerali o cresime (da testimoniare con autocertificazione Mod.2, scaricabile dal sito web comunale); veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo, a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale: mezzi di trasporto pubblico locale; Forze Armate; Polizia di Stato, Vigili del Fuoco; Polizia Penitenziaria; Guardia di Finanza; Polizia locale e provinciale; Protezione Civile e del Corpo Forestale; Enti locali; servizi postali e trasporto valori; aziende di servizi pubblici; ULSS/ASL; croce Rossa Italiana; pronto soccorso sanitario e veterinario; portatori di handicap; atleti che partecipano a campionati e tornei federali già programmati, sfilate di carri allegorici già programmati e patrocinati dal Comune; rientro in sede dei veicoli degli operatori ambulanti del mercato del sabato (da testimoniare con autocertificazione Mod.2, scaricabile dal sito web comunale); veicoli dotati di solo motore elettrico; restano salve tutte le altre disposizioni contenute nel provvedimento n. 12505/05 del 2 febbraio 2016; INFORMA che nel Comune di Treviso sono presenti n. 3 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, posizionate rispettivamente in Piazza Duomo, Piazza Pio X e Via Toniolo, come meglio indicato sul sito web della MOM (http://www.mobilitadimarca.it/colonnine-elettriche), ove sono anche indicate le regole per le regole e condizioni per l utilizzo del servizio; DISPONE che il presente provvedimento: sia pubblicato all Albo Pretorio con efficacia notiziale e diffuso in tutte le forme ed i modi efficaci ed opportuni ai fini della sua ampia conoscibilità per tutto il tempo di validità dello stesso; sia pubblicato sul sito web comunale; che il presente provvedimento venga trasmesso: ai Settori comunali e p.o. fuori settore; al Prefetto, al Questore, ai Comandanti delle Forze di polizia di 2
Treviso, al Comandante dei Vigili del Fuoco di Treviso; ai Sindaci dell Agglomerato di Treviso: Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Paese, Ponzano Veneto, Quinto di Treviso, Roncade, Silea, Villorba, Zero Branco; all Azienda di trasporto pubblico; alla Direzione Generale dell ULSS n.9; al Presidente dell Amministrazione Provinciale di Treviso; al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso; alle Associazioni di categoria. Contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR del Veneto entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione dell ordinanza all Albo Pretorio. Il Sindaco Avv. Giovanni Manildo 3