COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, Provincia di Pistoia - Tel. 0572/ Fax 0572/ REGOLAMENTO
|
|
- Domenica Pugliese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, Provincia di Pistoia - Tel. 0572/ Fax 0572/ REGOLAMENTO del Gruppo Comunale di Protezione Civile per il piano operativo di intervento sul territorio. approvato con delibera di Consiglio Comunale n.130 del 5 novembre 1992.
2 COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, Provincia di Pistoia - Tel. 0572/ Fax 0572/ GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE... 3 ART ART.2 REPERIBILITÀ... 3 ART.3 - COMITATO TECNICO OPERATIVO:... 4 ART.4 - GRUPPO OPERATIVO... 4 ART.5 - COORDINATORE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. COMPETENZE:... 4 ART ART ART.8 - VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE... 6 ART.9 - ORGANIZZAZIONE:... 6 ART.10 - FUNZIONI AMMINISTRATIVE:... 6
3 GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COSTITUZIONE ORGANICO PIANO OPERATIVO REGOLAMENTAZIONE ***** REGOMALENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE, PER IL PIANO OPERATIVO DI INTERVENTO SUL TERRITORIO Art.1 1.Vista la legge n. 996 dell 8 dicembre 1970, visto il Regolamento n.66 del 06 dicembre 1981, vista la circolare esplicativa n.16 M.I. PC.3, in base all art.14, comma 7. E costituito il Gruppo Comunale volontari di protezione civile, per il territorio comunale Montecatinese avente sede presso il complesso LA QUERCETA, Via del Castello 2, che a norma di legge assume la denominazione: GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. Art.2 Reperibilità a) Assicura sul territorio comunale, 24 ore su 24, la reperibilità dei volontari preordinati in apposite squadre operative di pronto intervento, nei settori di competenza; b) Per eventuali interventi fuori la propria circoscrizione, prenderà opportuni contatti con le Amministrazioni e gli Enti limitrofi.
4 Art.3 - Comitato tecnico operativo: 1. Organismo decisionale di primo intervento. Sovraintende alle decisioni immediate ed è composto da: a) SINDACO Ufficiale di governo; b) Assessore alla Polizia Municipale; c) Segretario generale; d) Ingegnere comunale; e) Dirigente la Polizia Municipale o suo delegato; f) Dirigente Servizio Sociale o suo delegato; g) Responsabile Igiene Pubblica U.S.L. n.7 o suo delegato; Art.4 - Gruppo operativo 1. Provvede con tutti i mezzi messi a disposizione agli interventi immediati previsti dal Comitato Tecnico Operativo ed è composto da: a) Cooordinatore; b) Associazioni di volontariato; c) Gruppo comunale volontari di protezione civile; d) Volontari. Art.5 - Coordinatore del Gruppo comunale volontari di protezione civile. Competenze: a) La direzione coordinamento degli interventi e l addestramento dei volontari; b) La suddivisione del personale in squadre organiche di intervento, tenendo conto della specializzazione di ognuno, al fine di assicurare la presenza, in ogni squadra, di un volontario specialista di settore; c) La nomina dei capi di squadra per la direzione dei volontari in fase operativa;
5 d) Cura dei rapporti con il Ministero per il coordinamento della protezione civile, Regione, Provincia, Prefettura, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Comunità Montana, Enti Locali e Associazioni del Volontariato, per il piano di previsione, prevenzione ed intervento; e) Effettua le funzioni amministrative dell ufficio operativo comunale di Protezione civile. Art.6 1. Le Associazioni del volontariato, iscritte nei ruoli della Prefettura nel settore di protezione civile, esplicano le loro attività e la loro opera su richiesta del coordinamento. 2. Gli oneri connessi al normale funzionamento ed organizzazione, rimangono a carico delle stesse 3 Il personale di cui trattasi interverrà, secondo quanto stabilito al 1 comma del presente articolo ed in relazione a lle esigenze, al verificarsi di qualsiasi evento, il contrasto del quale, rientri tra i compiti istituzionali di Protezione Civile. Art. 7 Squadre del Gruppo comunale volontari di protezione civile La componente è divisa in sezioni con compiti specifici: a) Sezione Vigilanza: tutte le Associazioni di volontariato del territorio di Montecatini Terme; b) Sezione sanitaria: Volontari appartenenti ad Associazioni per il servizio sanitario ed interventi di protezione civile; c) Sezione soccorso e ricerca dispersi in montagna: volontari appartenenti al Gruppo comunale di protezione civile; d) Sezione antincendio: volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile e V.A.B. (Vigilanza Antincendi Boschivi) e) Servizi Interventi specifici: volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile e le altre associazioni di
6 volontariato ognuno per la sua competenza, per eventi causati da eccezionali avversità atmosferiche, straripamenti ed altri tipi di calamità naturali. Art.8 - Volontari di protezione civile 1 I volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile, rappresentano unitamente alle altre Associazioni di volontariato la base operativa della Protezione civile sul territorio; 2 Essa è costituita da un coordinatore e da un numero di squadra di volontari variabile in relazione alla disponibilità degli appartenenti ai gruppi. Art.9 - Organizzazione: a) l Ufficio operativo dovrà sempre contare sulla presenza di un responsabile; b) scattato l allarme il Cooordinatore o in sua assenza un Responsabile di turno, sceglierà l attrezzatura e il personale per intervenire nella maniera più celere e tecnicamente idonea; c) per ciò che riguarda gli interventi di Istituto al di fuori del territorio sito nel Comune di Montecatini Terme,, il Gruppo comunale volontari di protezione civile, si atterrà alle disposizioni di legge che disciplinano la materia. Art.10 - Funzioni Amministrative: 1. Le funzioni amministrative dell Ufficio Protezione civile saranno espletate dalla Polizia Municipale.
PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Pag. 3 Art. 2 Criteri di iscrizione ed ammissione.pag.
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
DettagliCOMUNE DI MIRANO REGOLAMENTO
COMUNE DI MIRANO PROVINCIA DI VENEZIA 2 Settore Ufficio LL.PP. REGOLAMENTO disciplinante LE ATTIVITÀ COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato: con deliberazione di Consiglio Comunale n 42 del 9.04.2003
DettagliC O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS. L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno TRA
C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno d Isola presso la Sede Comunale TRA Il Comune di Terno d
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Articolo 1 - (costituzione) E costituito presso la sede Municipale del Comune di Ariano Irpino
DettagliComune di Marigliano Provincia di Napoli
Comune di Marigliano Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE (Approvato con Delibera del Commissario Straordinario n. 15 del 01/02/2002) Art. 1 Istituzione del Servizio E istituito
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione consiliare n. 11 del 23-02-2007 SOMMARIO ART. 1 - Costituzione e denominazione
DettagliGli Uffici/Enti che possono intervenire nelle ricerche di persone scomparse con le proprie risorse disponibili:
BOZZA DI TESTO C3.7 Ricerca persone scomparse Nelle operazioni di ricerca di persone scomparse nel territorio regionale, in ambito di pianura come pure nel territorio collinare e montano, ed in particolare
DettagliREGOLAMENTO PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO PROTEZIONE CIVILE Art. 1. ISTITUZIONE DEL SERVIZIO È istituito il Servizio Comunale di Protezione Civile, con il compito di dare attuazione alle leggi nazionali e regionali in materia di Protezione
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI MONTECCHIO MAGGIORE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMITATO VOLONTARIO PROTEZIONE CIVILE MONTECCHIO MAGGIORE Via del Vigo 336075 Montecchio Maggiore
DettagliUNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta
UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE
DettagliCOMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO
DettagliCOMUNE DI SANT ILARIO D ENZA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI SANT ILARIO D ENZA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n 65 del 29 novembre 2004 pubblicata
DettagliSEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO
SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO Elaborata a cura del U.N.U.C.I. Gruppo Provinciale Protezione Civile Ten. F. MESSINA Non dobbiamo mai dare per scontato che a risolvere i nostri problemi siano sempre
DettagliComune di Nembro Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE. Pagina 1 di 6
Comune di Nembro Provincia di Bergamo REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Pagina 1 di 6 ART. 1 È costituito presso la sede municipale il GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO
DettagliRegolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti
Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO
COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO per i volontari in servizio sostitutivo di leva nella Polizia Municipale. approvato
DettagliCOMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile
COMUNE DI COSIO VALTELLINO (PROVINCIA DI SONDRIO) Regolamento comunale dei Volontari della Protezione Civile Allegato alla deliberazione C.C. 35/2007 Comune di Cosio Valtellino Provincia di Sondrio REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI PORTO RECANATI Provincia di Macerata Ufficio Tecnico Serv. LL.PP. Protezione Civile
COMUNE DI PORTO RECANATI - UFFICIO TECNICO SERV. LL.PP. PROTEZIONE CIVILE 1 ART. 1 FINALITÀ Il Gruppo Volontari di Protezione Civile del Comune di Porto Recanati svolge e promuove attività di previsione,
DettagliP R O V I N C I A D I NOVARA
P R O V I N C I A D I NOVARA SETTORE PROTEZIONE CIVILE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI NOVARA CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI NOVARA e CROCE ROSSA
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE
1 COMUNE DI USTICA Prov. di Palermo P R O T E Z I O N E C I V I L E REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE 2 Indice Art.1 Finalità Art.2 Obiettivi Art.3 Modalità di adesione
Dettagliil rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.
Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI CASIER (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 62 del 11/11/2002 A cura dell Ufficio Lavori Pubblici Ambiente e Protezione
DettagliREGOLAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE CENTRALE E TERRITORIALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE E MAXI EMERGENZE
REGOLAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE CENTRALE E TERRITORIALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE E MAXI EMERGENZE (delibera del Comitato Centrale C.R.I. del 29 aprile 2006 n.39) Articolo
DettagliLEGGE REGIONALE 19 DICEMBRE 1995 N 39. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 26 aprile 1998, n. 14 concernente
LEGGE REGIONALE 19 DICEMBRE 1995 N 39 Modifiche e integrazioni alla legge regionale 26 aprile 1998, n. 14 concernente . IL CONSIGLIO REGIONALE
DettagliCOMUNE DI VIGONE. Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGONE Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 40 DEL 27 LUGLIO 2005 1
DettagliCOMUNE DI PREMARIACCO PROVINCIA DI UDINE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
COMUNE DI PREMARIACCO PROVINCIA DI UDINE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA REGOLAMENTO per la costituzione e il funzionamento del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile del Comune di Premariacco
DettagliCITTA DI MEDE COMANDO POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO DEL GRUPPO DEI VOLONTARI CIVICI PER LA SICUREZZA - CITTA DI MEDE -
CITTA DI MEDE COMANDO POLIZIA LOCALE ***************************************************** REGOLAMENTO DEL GRUPPO DEI VOLONTARI CIVICI PER LA SICUREZZA - CITTA DI MEDE - *****************************************************
DettagliCOMUNE DI BOVEZZO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI BOVEZZO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Bovezzo Aprile 2004 COMUNE DI BOVEZZO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE ART.1 E costituito presso la
DettagliCITTA' DI CASTROVILLARI REGOLAMENTO DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVIE
CITTA' DI CASTROVILLARI REGOLAMENTO DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVIE Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n.31 del 14 Maggio 2008 Articolo 1 È costituito, ai sensi della lettera c, punto,
DettagliComune di Guiglia Provincia di Modena
Comune di Guiglia Provincia di Modena Regolamento Comunale di volontari di Protezione Civile Art.1 (Oggetto e Finalità) Oggetto del presente Regolamento è la costituzione e l organizzazione di una struttura
DettagliREGOLAMENTO per l utilizzazione di volontari nelle strutture e nei servizi del Comune di Montecatini Terme
COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO per l utilizzazione di volontari nelle strutture e nei servizi del Comune di Montecatini
DettagliREGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE
REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE ( art. 46, Legge 27 Dicembre 1997, n. 449. ) Approvato con delibera del Consiglio Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario
DettagliComune di Cavarzere Provincia di Venezia
Comune di Cavarzere Provincia di Venezia Decreto Sindacale n. 2 in data 25.1.2013 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DELLA SICUREZZA, INDIVIDUAZIONE ED ATTRIBUZIONE COMPETENZE AI SENSI DEGLI ARTT. 17 E 18
DettagliREGOLAMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLE GUARDIE VENATORIE VOLONTARIE DELLA PROVINCIA DI AREZZO
REGOLAMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLE GUARDIE VENATORIE VOLONTARIE DELLA PROVINCIA DI AREZZO Approvato con delibera C.P. n. 51 del 07/05/1998 Art.1 Servizio di vigilanza volontaria La Provincia di Arezzo
DettagliIl Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del
Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto
DettagliCITTÀ DI NOVI LIGURE SETTORE POLIZIA LOCALE PROTEZIONE CIVILE VIABILITÀ REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
CITTÀ DI NOVI LIGURE SETTORE POLIZIA LOCALE PROTEZIONE CIVILE VIABILITÀ REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.16 in data 25/3/2002
DettagliCENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169
CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.
DettagliComune di Mentana Provincia di Roma REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
Comune di Mentana Provincia di Roma REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 17.11.2010 Indice REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI
DettagliCOMUNE DI TORINO DI SANGRO
COMUNE DI TORINO DI SANGRO C.A.P. 66020 PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE 1 ART. 1 Finalità ed ambito di applicazione
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliNomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei
DettagliREGOLAMENTO DI PROTEZIONE CIVILE
N. 313 REGOLAMENTO DI PROTEZIONE CIVILE (Approvato con deliberazione G.C. n. mecc. 2006 00591/028 del 31 gennaio 2006) INDICE TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 - Ambito di applicazione Articolo
DettagliArt.1 Costituzione Art.2 Obiettivi Art.3 Ammissione Art.4 Dirigenti Art.5 Addestramento Art.6 Struttura Art.7 Emergenza Art.8 Doveri Art.
CITTA DI ALCAMO Provincia di Trapani REGOLAMENTO COMUNALE DEL GRUPPO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (Deliberazione Consiliare n.100 del 7 ottobre 2005) PROTEZIONE CIVILE COMUNALE 1 Art.1 Costituzione Art.2
DettagliCOMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.
Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio
DettagliPROTEZIONE CIVILE A.N.A. PROTEZIONE CIVILE
PROTEZIONE CIVILE A.N.A. 3 RGPT SOTTOCOMMISSIONE INFORMATICA PROGETTO FORMAZIONE PERMANENTE 2011 SUPPORTO ALLE ATTIVITA DI COORDINAMENTO CORSO PER ADDETTI ALLA SEGRETERIA ED ALLA SALA OPERATIVA IL SISTEMA
DettagliCOMUNE DI SAN COLOMBANO AL LAMBRO PROVINCIA MILANO
COMUNE DI SAN COLOMBANO AL LAMBRO PROVINCIA MILANO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Art. 1 E costituito presso la sede municipale il gruppo comunale di volontari di protezione
DettagliOggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali
DettagliREGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE G.C.V.P.V.
COMUNE DI ROCCARAINOLA PROVINCIA DI NAPOLI REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE G.C.V.P.V. Il presente atto abroga e sostituisce il precedente regolamento approvato con delibera di
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione ) 1 1. FINALITÀ Il Comune di Giffoni Valle Piana, istituisce e coordina il Servizio di Volontariato
DettagliIl Volontariato di Protezione Civile Italiano. Massimo La Pietra
Il Volontariato di Protezione Civile Italiano Massimo La Pietra Il volontariato si sviluppa in Italia tra gli anni 70 e 80 come esigenza dei cittadini di contribuire alla costruzione del bene comune impegnando
DettagliRegolamento per la gestione associata delle funzioni di Protezione Civile tra i Comuni dell Unione Coros
Unione dei Comuni del Coros Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Ittiri, Muros, Olmedo, Ossi, Putifigari Tissi, Uri, Usini Sede legale Via Marconi 14 07045 - Ossi (SS) CF 92108320901 P.Iva: 02308440904 Tel.
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE del COMUNE DI CORATO (Regolamento approvato con deliberazione di C.C.
DettagliCOMUNE DI CELICO PROVINCIA DI COSENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E L ATTIVITA DEL GRUPPO COMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI CELICO PROVINCIA DI COSENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E L ATTIVITA DEL GRUPPO COMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con delibera consiliare n. 15 del 31/3/2006
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE G.C.V.P.C.
C O M U N E D I C O D O G N O ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE G.C.V.P.C. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 30 del 26 marzo
DettagliGUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE REGOLAMENTO DI SERVIZIO. Sommario
GUARDIE ECOLOGICHE VOLONTARIE REGOLAMENTO DI SERVIZIO Sommario Art. 1 - Organizzazione del Servizio Art. 2 - Disposizioni Generali Art. 3 - Finalità del Servizio Art. 4 - Modalità di Accesso Art. 5 - Funzioni
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PER LA PROTEZIONE CIVILE DI CIGLIANO. Versione del 22-12-2004
COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PER LA PROTEZIONE CIVILE DI CIGLIANO Versione del 22-12-2004 IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO Approvato con deliberazione C.C. n 9 in data
DettagliPremessa. Direzione centrale delle Entrate contributive
Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliALLEGATO A REGOLAMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
ALLEGATO A REGOLAMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio n. 29 del 19 maggio 2011 INDICE REGOLAMENTO...1 Art. 1 Oggetto...1 Art. 2
DettagliCOMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 30.04.2010 ART. 1 FINALITA Il COMUNE
DettagliPARCO REGIONALE OGLIO NORD
REGOLAMENTO DELLA SQUADRA ANTINCENDIO BOSCHIVO DEL PARCO REGIONALE OGLIO NORD 1. FINALITÀ E AMBITO DI COMPETENZA 1.1 Istituzione e finalità Il Parco Regionale Oglio Nord istituisce la squadra antincendio
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PRIMO CENSIMENTO DENOMINATO "CONOSCERE CHI HA BISOGNO DI AIUTO" NECESSARIO AL COMPLETAMENTO DATI DEI PIANI DI PROTEZIONE CIVILE E DELLE PROCEDURE DELLA CENTRALE
DettagliREGOLAMENTO DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 66 del 26 luglio 1999 ARTICOLO 1 E costituito il GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28/1/2003)
REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28/1/2003) Art. 1. Costituzione del Gruppo Comunale di Protezione Civile. E costituito
DettagliREGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Art. 1 - (COSTITUZIONE DEL GRUPPO) E costituito il Gruppo comunale
DettagliPROGETTO FORMAZIONE VOLONTARI 2014
Nucleo di Volontariato e di Protezione Civile A.N.C. Provinciale di CASERTA Via Roma 194 81030 TEVEROLA (CE) TEL FAX 081-19243275 C.F. 90033010613 e-mail: nucleopc@anc-teverola.it Iscr. Albo Regionale
DettagliCOMUNE DI MUSILE DI PIAVE
COMUNE DI MUSILE DI PIAVE PROVINCIA DI VENEZIA Piazza XVII Giugno, 1-30024 Musile di Piave tel. 0421/5921 fax 0421/52385 MUSILE di PIAVE STATUTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Adottato
DettagliREGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE
Gorizia REGOLAMENTO per il GRUPPO COMUNALE VOLONTARI di PROTEZIONE CIVILE marzo 2008 Articolo 1 E costituito il Gruppo Comunale dei volontari di Protezione Civile, cui possono aderire cittadini di ambo
DettagliREGOLAMENTO D ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
REGOLAMENTO D ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO D ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DELLA PROTEZIONE CIVILE Art. 1. OGGETTO Il presente regolamento disciplina
DettagliLA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO
LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO CCNI DEL 31.8.1999 TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBIENTE DI LAVORO Art. 57 - Finalità 1. Al fine di assicurare
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
DettagliCONVENZIONE PER L IMPIEGO DI RISORSE DEL VOLONTARIATO UMANE E STRUMENTALI, PER INTERVENTI PREVENTIVI ED IN EMERGENZA DI PROTEZIONE E DIFESA CIVILE
CONVENZIONE PER L IMPIEGO DI RISORSE DEL VOLONTARIATO UMANE E STRUMENTALI, PER INTERVENTI PREVENTIVI ED IN EMERGENZA DI PROTEZIONE E DIFESA CIVILE Tra La Città di Torino, rappresentata dal Dirigente pro
DettagliCOMUNE DI ANZANO DI PUGLIA
COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA Provincia di Foggia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 in data 04.06.2015
DettagliCOMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA
COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO
COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COPERTA COMUNALE, DEL CAMPO DI CALCIO E DELLA PISTA POLIVALENTE Approvato con delibere consiliari n. 79 dell 11.10.1994 e n. 97
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliMinistero delle Politiche Agricole e Forestali Direzione Generale delle Risorse Forestali, Montane e Idriche Corpo Forestale dello Stato
Roma, 22 luglio 2002 Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Direzione Generale delle Risorse Forestali, Montane e Idriche Corpo Forestale dello Stato DIRAMAZIONE GENERALE Divisione XIII Protocollo
Dettagli2.1.1 Rischi prevedibili
2.1.1 Rischi prevedibili Per rischi prevedibili s intendono gli eventi per i quali è possibile individuare dei precursori di evento, cioè dei fenomeni che preludono al verificarsi dell evento vero e proprio.
DettagliOBIETTIVI PRIMARI. Il Modello Organizzativo dell Ufficio Associato. Comunità Montana Partenio Vallo Di Lauro
Progetto di Gestione Associata di Servizi Comunali IL MODELLO ORGANIZZATIVO DELL UFFICIO ASSOCIATO Pag. 1 OBIETTIVI PRIMARI Un modello ottimale deve raggiungere il miglior equilibrio possibile tra gli
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009
DettagliEgr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliProvincia di Cremona
Provincia di Cremona REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PROVINCIALE PER IL COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI CREMONA Approvato con Delibera di Consiglio Provinciale N 17 del
DettagliLaboratori per la gestione associata di funzioni e servizi
Laboratori per la gestione associata di funzioni e servizi Organizzazione e funzionamento della gestione associata di una funzione/servizio La funzione di pianificazione di protezione civile e di coordinamento
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliRegolamento per il coordinamento delle attivita di vigilanza volontaria venatoria, ittica ed ecologica
Regolamento per il coordinamento delle attivita di vigilanza volontaria venatoria, ittica ed ecologica Approvato dal Consiglio Provinciale con delibera n. 88 del 24.10.2005 In vigore dal 22/11/2005 ART.1
DettagliRegolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS.
Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Approvato dal Consiglio Nazionale il 10 settembre 2005 Art.1 - L A.N.P.AS. svolge attività di Protezione Civile direttamente o attraverso i Comitati Regionali
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliInquadramento del volontario ai sensi del D. Lgs.81/08. Expo - Sabato 4 aprile 2014 Dott. Massimo Lombardi
Inquadramento del volontario ai sensi del D. Lgs.81/08 Riferimenti legislativi Decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 Decreto Interministeriale 13 aprile 2011 Decreto del capo Dipartimento della Protezione
DettagliCOMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 166 Del 27-07-15
COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 166 Del 27-07-15 COPIA Oggetto: CONVENZIONE PER SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' TRA IL COMUNE DI ALBA ADRIATICA E L'ASSOCIAZIONE
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
ENTE D AMBITO SOCIALE N. 34 VESTINA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI 1 Articolo 1 DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente regolamento per Piano Sociale di zona si intende quel provvedimento
DettagliComune di Gussago Provincia di Brescia
Comune di Gussago Provincia di Brescia G.C. Numero 99 del 13/05/2013 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ISTITUTO ABBA-BALLINI DI BRESCIA PER
Dettaglie, p.c. Al Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco SEDE
Alle Direzioni Centrali LORO SEDI All Ufficio Centrale Ispettivo Alle Direzioni Regionali e Interregionali VV.F. LORO SEDI Ai Comandi provinciali VV.F. LORO SEDI Agli Uffici di diretta collaborazione del
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI CASTENASO (Bologna) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Adottato con delibera consiliare n. 92 del 20/12/01 INDICE : art. 1 Finalità art.2 Obiettivi comunali
DettagliCOMUNE DI SANGUINETTO
COMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE VR5 DELLE VALLI (Il presente Regolamento è stato approvato con deliberazione C.C. n. 13 del 18.02.2013) 2 PREMESSA
DettagliProvincia di Avellino REGOLAMENTO COMITATO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE
Provincia di Avellino REGOLAMENTO COMITATO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO N. 78 DEL 20/07/2006 Art. 1 Istituzione del Comitato Sulla base delle competenze attribuite
DettagliI REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 60
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 60 3529,1&,$',3$'29$ 1250( 3(5/2692/*,0(172 ',,1&$5,&+, (;75$,67,78=,21$/, '$3$57('(,',3(1'(17, '(//$3529,1&,$ $SSURYDWRFRQ'*3LQGDWDQUHJHPRGLILFDWRFRQ'*3GHO QUHJ , 1 ', &
DettagliPROVINCIA DI TRIESTE REGOLAMENTO DI VIGILANZA VOLONTARIA
PROVINCIA DI TRIESTE REGOLAMENTO DI VIGILANZA VOLONTARIA ART. 1 Disposizioni generali La Provincia di Trieste, valorizza e favorisce lo sviluppo della funzione del volontariato allo scopo di promuovere
Dettagli