COMUNE DI MONTEVARCHI PROVINCIA DI AREZZO DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 100 DEL 03/12/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2015-2017 E DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP). L'anno 2014, il giorno tre del mese di dicembre alle ore 17:30 nella sala consiliare si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l appello risultano Pres. Ass. GRASSO FRANCESCO MARIA Sindaco X TADDEUCCI LUCIANO Presidente X BENCINI ALESSANDRO Consigliere X DONATI CLAUDIO Consigliere X CAPORASO SARA Consigliere X BECATTINI MORENO Consigliere X ANDRIES CORNEL MIHAI Consigliere X MANIA MORENA Consigliere X IRACI SARERI SANTINO PIETRO Consigliere X MAGINI GIANLUCA Consigliere X BOTTI CARLO Consigliere X CAMICIOTTOLI FABIO Consigliere X BUFFONI MAURO Consigliere X NARDI FLAVIO Consigliere X BUCCI LUCIANO Consigliere X BINDI MAURO Consigliere X BUCCIARELLI CRISTINA Consigliere X TOTALE 14 3 Presiede il Presidente del Consiglio Comunale Taddeucci Luciano; Partecipano alla seduta il Segretario Generale, Dott.ssa Di Gisi Elena e il segretario della presidenza del Consiglio comunale; Assessori: Bertini, Fabiano.
IL CONSIGLIO COMUNALE Visti: il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 avente per oggetto Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, che introduce nuovi principi in materia di contabilità degli Enti locali; la deliberazione del G.C. n. 180 del 26/09/2013, con la quale il Comune di Montevarchi ha aderito alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili; sperimentazione che è stata avviata dal 1 gennaio 2014; il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze che ha individuato le amministrazioni che partecipano alla sperimentazione del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 tra cui anche il Comune di Montevarchi; il D.P.C.M. 28 dicembre 2011 ad oggetto Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118. ; il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 ad oggetto Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42. ; i principi contabili applicati allegati al D.Lgs. 118/2011 ed al D.P.C.M. 28 dicembre 2011 che costituiscono norme tecniche di dettaglio, di specificazione ed interpretazione delle norme contabili e dei principi generali, e svolgenti una funzione di completamento del sistema generale e favoriscono comportamenti uniformi e corretti. In particolare: Principi contabili generali (Allegato 1 (previsto dall'articolo 3, comma 1) al D.Lgs. 118/2011); Principio contabile applicato alla programmazione (Allegato n. 4/1 al D.Lgs. 118/2011); Principio contabile applicato della contabilità finanziaria (Allegato n. 4/2 D.Lgs. 118/2011); Principio contabile applicato della contabilità economico patrimoniale (Allegato n. 4/3 D.Lgs. 118/2011); Principio contabile applicato del bilancio consolidato (Allegato n. 4/4 al D.Lgs. 118/2011); Schemi del bilancio di previsione (Allegato n. 9 al D.Lgs. 118/2011); Considerato che per questo Ente, a decorrere dal 1 gennaio 2015, entra a regime il nuovo ordinamento contabile previsto dal D.Lgs. 118/2011 che ricomprende la c.d. contabilità armonizzata ; Considerato, altresì, l'art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006, n. 296, che testualmente recita: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Dato atto che, ad oggi, è intenzione questa Amministrazione approvare il bilancio di previsione 2015-2017 in condizione di politiche tributarie e fiscali invariate; Visti gli schemi di bilancio riferiti al periodo 2015-2017, oggetto di approvazione della presente proposta e precisamente: il Bilancio di Previsione 2015-2017 (allegato 1); il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2015-2017 (allegato 2); il Piano degli Indicatori 2015-2017 (allegato 3); la Nota Integrativa 2015-2017 (allegato 4);
PRECISATO che lo schema di bilancio annuale e gli altri documenti contabili allo stesso allegati sono stati redatti osservando i principi e le norme stabiliti dall ordinamento finanziario e contabile e tenendo conto delle disposizioni e principi contabili vigenti; VISTA la deliberazione della Giunta n 217 del 06/11/2014 con la quale sono stati approvati il progetto del bilancio di previsione finanziario riferito al periodo triennale 2015/2017 e allegati; CONSIDERATO quanto segue relativamente alle previsioni effettuate con il bilancio predetto: a) per quanto concerne le entrate correnti, si sono tenute a riferimento quelle previste nel bilancio del precedente esercizio con le modifiche conseguenti al gettito tendenziale delle stesse valutabile a questo momento, con riferimento alle norme legislative finora vigenti, ed agli elementi di valutazione di cui ad oggi si dispone relativamente agli anni 2015-2017; b) per quanto concerne il finanziamento degli investimenti, si è tenuto conto dell art. 199 del D.lgs. 267/2000 e comunque delle norme che attualmente regolano l accesso al credito da parte degli enti locali, inclusa quella relativa alla modalità di calcolo della capacità di indebitamento di cui all art. 204 del D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; c) per quanto concerne le spese correnti, sono stati previsti gli stanziamenti per assicurare l esercizio di funzioni e dei servizi attribuiti all Ente con i criteri ritenuti più idonei per conseguire il miglior livello, di efficienza e di efficacia, consentito dalle risorse disponibili e dai limiti previsti in materia di spesa; d) per quanto concerne le spese d investimento, le stesse sono previste nell importo consentito, dai mezzi finanziari reperibili e dai limiti previsti in materia di spesa, e sono state stabilite in conformità al programma delle opere pubbliche. RILEVATO: - che al bilancio è allegato il Conto del Bilancio dell esercizio 2013, approvato con deliberazione consiliare n. 32 del 28/05/2014 e che, dalle risultanze del medesimo, l'ente non risulta strutturalmente deficitario; - che con deliberazione di G.C. n. 232 in data 13.11.2014 è stato provveduto alla verifica della quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario e determinazione del prezzo di cessione di ciascun tipo di area o fabbricato (art. 172 D.Lgs. 267/2000); - che con deliberazione di G.C. n. 223 in data 13.11.2014 è stato provveduto alla finalizzazione dei proventi delle sanzioni al codice della strada prevista dall art. 208, commi 2 e 3, del Nuovo Codice della Strada e dal relativo Regolamento di attuazione; - che con deliberazione di G.C. n. 229 in data 13.11.2014 è stato approvato il fabbisogno di personale (art. 91 D.Lgs. 267/2000 e art. 35 D.Lgs. 165/2001); - che con deliberazione di C.C. n. 99, in data odierna, è stato provveduto all approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui all art. 58 della L. 133/2008 che costituisce allegato al presente provvedimento; - che con deliberazione di C.C. n. 98, in data odierna è stato provveduto all approvazione del programma triennale dei lavori pubblici di cui alla ex-l. 109/1994; - che i contributi dello Stato sono stati previsti in conformità alle vigenti disposizioni; - che l ammontare del fondo di riserva iscritto nel bilancio 2015 ammonta alla percentuale dello 0,40% del totale delle spese correnti;
- che il Comune non ha iscritto in bilancio le risultanze del bilancio preventivo dell A.S.L. come previsto dall art. 45 della L.R. 68/80, in quanto lo stesso non pervenuto; - che nel bilancio sono stabiliti gli stanziamenti destinati alla corresponsione delle indennità degli Amministratori e Consiglieri comunali nelle misure stabilite dal decreto del Ministro dell Interno vigente; - che al bilancio sono allegati i rendiconti delle società partecipate dall Ente, costituite per l esercizio di servizi pubblici, a norma dell art.172, comma 1 lett..b) del D.Lgs. 267/2000; - che le tariffe agevolate deliberate dall Ente rientrano nelle previsioni normative relative alle norme che disciplinano la gestione dei servizi di competenza; - che ai sensi dell art. 14 comma 1 lettera f del D.Lgs. n. 267/2000, costituisce allegato del presente atto la tabella, relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale; - che le previsioni del bilancio rispettano il disposto della normativa vigente in materia di patto di stabilità; - che, per l anno 2015, non sono previsti incarichi di collaborazione, studio, ricerca e consulenza; DATO ATTO del rispetto della copertura tariffaria prevista dalla legge del costo dei servizi comunali come previsto dall art. 14 del D.L. n. 415 del 28/12/1989, convertito, con modificazioni nella legge 38/1990; DATO ATTO che vengono confermate le tariffe ed aliquote d imposta relative a tributi e servizi locali come da appositi atti deliberativi già adottati; CONSIDERATO che Documento Unico di Programmazione (DUP) ricomprende gli effetti finanziari presunti che potranno determinarsi con l attuazione del piano degli investimenti come illustrato nella relazione predetta; VISTO il parere favorevole a maggioranza della 1 Commissione Consiliare Permanente Affari Generali nella seduta del 19.11.2014; VISTO il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti relativo al bilancio di previsione 2015-2017 ed allegati; PRESO ATTO dei pareri favorevoli che ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 167/2000 sono stati emessi, per gli aspetti tecnico-contabili, dal Dirigente del Settore Affari generali ed Economico-Finanziario; RITENUTO che sussistono tutte le condizioni per procedere all approvazione del bilancio annuale per esercizio 2014/2016 come degli atti dei quali a norma di legge è corredato; VISTI gli artt. 42 e 151 del D.Lgs n. 267/2000; PRESO ATTO del dibattito relativo alla proposta di deliberazione in oggetto, di seguito riepilogato in sintesi e riportato per esteso nella trascrizione della registrazione audio allegata al presente atto. Il cons. Mania espone il punto. Intervengono successivamente il Sindaco, il Vicesindaco, il cons. Bindi, il cons. Iraci, Magini, Bucci, Buffoni che illustra un atto di indirizzo, Nardi, e Camiciottoli. Esce l'ass. Fabiano. Intervengono Bucci e Camiciottoli, Bindi e il Sindaco. Il Presidente pone in votazione l'atto di indirizzo di Buffoni che con voti favorevoli espressi in forma palese per alzata di mano viene approvato. Escono i consiglieri. Nardi e Camiciottoli. Presenti e votanti 12.
Con voti espressi in forma palese per alzata di mano favorevoli 9, contrari 2 (Bindi e Bucci) astenuti 1 (Magini). D E L I B E R A 1) Di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, il bilancio di previsione 2015-2017 (all. 1) le cui risultanze finali sono le seguenti: NOTA: Gli stanziamenti iscritti in bilancio ricomprendono le previsioni relative al riaccertamento
2) Di approvare il Documento Unico di Programmazione (DUP) (all. 2), il Piano degli Indicatori (all. 3) e la Nota Integrativa (all. 4); 3) Di dare atto che le aliquote d imposta, le tariffe e i prezzi dei servizi pubblici risultano confermate come stabilite nei relativi atti deliberativi; 4) Di dare atto, inoltre, che la proposta di bilancio di previsione 2015-2017 è predisposta nel rispetto degli obiettivi in materia di Patto di Stabilità per gli anni 2015-2017; 5) Di prendere atto della relazione al Bilancio di previsione 2015-2017 ed allegati predisposta dal Collegio dei Revisori dei Conti dell Ente (all. 5) 6) Di disporre che copia della presente deliberazione, corredata dagli atti con la stessa approvati, dalla certificazione di bilancio e dagli altri documenti prescritti sia pubblicata all Albo dell Ente per la durata stabilita dall art. 124 del D.Lgs. n. 268/2000; 7) Di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Bilancio ed al Tesoriere comunale per quanto di propria competenza; 8)Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000, con il seguente esito della votazione espressa per alzata di mano: Presenti 12 Assenti 5 (Bucciarelli, Andries Botti Nardi e Camiciottoli) Voti Favorevoli 9 Voti Contrari 2 (Bindi e Bucci) e astenuti 1 (Magini). IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Di Gisi Elena IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Taddeucci Luciano Le firme, in formato digitale sono state apposte sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 e s.m.i. (CAD). Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di Montevarchi ai sensi dell'art 22 del D.Lgs 82/2005.