ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 01/10/2012

Documenti analoghi
ORDINANZA/PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 12/09/2012

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 04/10/2012

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 29/12/2015

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 23/11/2016

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 26/02/2016

LICEO STATALE SANDRO PERTINI

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 01/12/2017

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 28/02/2018

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 24/05/2018

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 22/04/2016

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 27/11/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 06/10/2017

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 04/03/2016

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 18/01/2017

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 21/03/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 11/06/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 17/02/2012

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 02/10/2015

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 02/10/2018

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 07/09/2018

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 11/01/2016

Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n 1. recante Codice della Protezione Civile

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 30/08/2018

13/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio

18/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 29/09/2015

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina

ORDINANZA n. 08/10. Prot Tit. IX CL. 4

SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO

ESTRATTO DAI VERBALI DEI PROVVEDIMENTI DEL SINDACO

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ALLEGATO - A PRESENTAZIONE PIANO QUADRO NORMATIVO DEFINIZIONE, OBIETTIVI

COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca. IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE In sintesi

COMUNE DI PISA TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO. N. atto DD-16A / 12 del 23/06/2017 Codice identificativo

Normativa di riferimento. LEGGE 24/02/1992 n. 225 D. LGS. 31/03/1998 n. 112 LEGGE REGIONALE 17/02/2000 n. 9 Linee Guida Regionali

DECRETO N Del 23/09/2016

(Segue il testo integrale della Delibera approvata dalla Giunta Regionale).

J CITTÀ DI GUIDONIA MONTECELIO

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

06/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio

Decreto Presidente Giunta n. 245 del 01/08/2017

Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto

26/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 34. Regione Lazio

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 6 SETTEMBRE 2012 TABELLA A TABELLA DI VARIAZIONE DELLO STATO DI PREVISIONE

PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 23/10/2018

DECRETO N Del 22/09/2016

COMUNE DI COMUNE DI MUZZANO REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

Città Metropolitana di Genova

COMUNE DI RONCO SCRIVIA Città Metropolitana di Genova UFFICIO DELLA SINDACO

INFORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE Incontro pubblico con i cittadini di Pino Torinese 14 GENNAIO 2019 ARCH. DI. MA. GIANFRANCO MESSINA

ORDINANZA N. 96 DEL 22/03/2016 IL SINDACO

REGOLAMENTO SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

PIANIFICAZIONE URBANISTICA E RICOSTRUZIONE PUBBLICA. Estensore GAZZANI MARIA GRAZIA firma elettronica

PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 17/09/2018

Il Sistema di Protezione Civile del Comune di Genova. Direzione Polizia Municipale Settore Protezione Civile e Comunicazione Operativa

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

N. Protocollo : /2016 N. Ordinanza : OrdDec00303/2016 Ordinanza Sindacale

COMUNE di CURINGA Provincia di Catanzaro

C OMUNE DI A RTENA Provincia di Roma

DECRETO N Del 12/06/2017

COMUNE DI COSSATO Piazza Angiono, Cossato (BI)

Quadro della pianificazione d emergenza a scala provinciale, comunale, intercomunale

COMUNE DI SACCOLONGO PROVINCIA DI PADOVA

La Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile

N. 203 del 10/06/2016 SETTORE PROGRAMMAZIONE,PROGETTAZIONE,DIREZIONE E CONTROLLO OPERE PUBBLICHE SERVIZIO PUBBLICA INCOLUMITA

Allegato 7 Raccolta normativa

Provincia di Lecco Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 38 DEL

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO PROVINCIA DI PISA ORDINANZA DEL SINDACO

Appendice 6: Fasi Operative

CORSO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE RELATORE STEFANO SIMEONE VICEPREFETTO

COMUNE DI QUILIANO. PROVINCIA DI SAVONA Località Massapè, Quiliano. Servizio Lavori Pubblici Igiene Ambiente Protezione Civile - Agricoltura

COMUNE DI PISA. PROPONENTE Protezione Civile - Prevenzione e sicurezza - Datore di Lavoro

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DETERMINAZIONE N. 85 DEL

DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 febbraio 2016

AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE

Attivazione del Centro funzionale di protezione civile della Regione Sardegna. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

- la DGR n del 14/11/2008 con la quale la Giunta Regionale: - ha approvato lo schema di Avviso per l erogazione

DECRETO N Del 10/11/2016

ORDINANZA IL SINDACO PRO-TEMPORE DEL COMUNE DI SPERLONGA IN QUALITÀ DI SOGGETTO ISTRUTTORE

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE. APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO IL CONSIGLIO COMUNALE

ORIGINALE SEGRETERIA GENERALE Registro Generale delle Ordinanze N. 131 del 28/12/2015 REGISTRO DELLE ORDINANZE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE

COMUNE DI VEROLENGO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

DECRETO N Del 14/12/2016

Regione Umbria Giunta Regionale

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 02/10/2013


PROVVEDIMENTO DEL SINDACO N. ORD DATA 26/06/2015

PROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DEL CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

LA GIUNTA REGIONALE. - la legge 24 febbraio 1992 n 225 Istituzione del servizio nazionale della Protezione Civile ;

ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE A TUTELA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITÀ

UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA Provincia di Piacenza

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 03/02/2012

COMUNE DI OLBIA Settore pianificazione e gestione del territorio, edilizia privata e pubblica

Organi di indirizzo politico amministrativo. Il Sindaco

DIPARTIMENTO LAVORI E SERVIZI PUBBLICI

Transcript:

135 4 0 - DIREZIONE CITTA' SICURA - SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2012-275 DATA 01/10/2012 OGGETTO: TEMPORANEE LIMITAZIONI D USO IN OCCASIONE DELLA DICHIARAZIONE DI STATO DI ALLERTA 1 E ALLERTA 2 DI ALCUNI LOCALI SOGGETTI A RISCHI DI ALLAGAMENTO DI PARTICOLARE GRAVITA IN RELAZIONE A FENOMENI ALLUVIONALI NELLA ZONA DI VIA BERNARDINI - PASSO CA DEI RISSI. 01/10/2012 Il Sindaco [Marco Doria]

135 4 0 - DIREZIONE CITTA' SICURA - SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO Schema Provvedimento N. 2012-POS-295 del 26/09/2012 ORDINANZA DEL SINDACO OGGETTO: TEMPORANEE LIMITAZIONI D USO IN OCCASIONE DELLA DICHIARAZIONE DI STATO DI ALLERTA 1 E ALLERTA 2 DI ALCUNI LOCALI SOGGETTI A RISCHI DI ALLAGAMENTO DI PARTICOLARE GRAVITA IN RELAZIONE A FENOMENI ALLUVIONALI NELLA ZONA DI VIA BERNARDINI - PASSO CA DEI RISSI. IL SINDACO SU PROPOSTA dell Assessore alla Pubblica Incolumità Giovanni Crivello; PREMESSO CHE VISTA - in data 4 novembre 2011 il territorio comunale è stato colpito da un eccezionale ondata di maltempo caratterizzata da copiose e diffuse precipitazioni di particolare intensità, tali da causare l esondazione di alcuni torrenti cittadini, con conseguenti allagamenti di aree urbane e fenomeni di dissesto idraulico che hanno interessato edifici e strade; - in data 11 novembre 2011 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emesso la dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 4 all 8 novembre 2011 nel territorio della Regione Liguria e della Regione Piemonte; - la Deliberazione di Giunta Regionale del 6 dicembre 2011 n. 1489, così come modificata dalla d.g.r. del 13.1.2012 n. 17 che ha disposto, secondo quanto previsto dall art.17, c.2 e dall art. 3 della l.r. 9/2000, ai fini della tutela dai rischi di inondazione presenti sul territorio, i divieti e le prescrizioni, nonché gli indirizzi e le direttive in ordine all espletamento delle attività di pianificazione territoriale e di protezione civile sulla base delle quali i Comuni devono provvedere all adeguamento dei propri Piani di Protezione Civile; - la nota prot. 66149 del 27.02.2012 della Direzione Manutenzione, Infrastrutture, Verde e Parchi, che indica situazioni di potenziale criticità da sottoporre a specifiche verifiche a fini di protezione civile;

- l attività di analisi effettuata dal Settore Protezione Civile, Pubblica Incolumità e Volontariato circa le situazioni puntuali suddette, in ottemperanza alla sopracitata norma regionale che prescrive l adozione di tutte le opportune misure per ridurre il rischio a tutela della incolumità delle persone; - l art. 108, comma 1 punto c 1) del d.lgs. n 112/98 che disciplina le funzioni e compiti amministrativi dello Stato conferiti alle Regioni e agli Enti Locali; - la legge 225/1992 istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile ed in particolare l art. 15 che stabilisce le competenze del Comune e le attribuzioni del Sindaco in materia di Protezione Civile; - il D.P.C.M.. del 27 febbraio 2004 che stabilisce gli indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile ; - il Piano Comunale di Emergenza Schema Operativo per la Gestione delle Emergenze Meteoidrologiche approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 19 febbraio 2009 che prevede l adozione di articolate misure di sicurezza da adottare nelle varie fasi di Allerta 1,Aallerta 2, allarme ed evento in corso; - la nota del Settore Protezione Civile n. 160126 del 21.5.2012 a Regione Liguria con la quale ha evidenziato l analisi effettuata sugli edifici che presentano particolari vulnerabilità nonché l insieme delle azioni previste ed in particolare l emissione di provvedimenti concernenti il divieto di permanenza durante i periodi di attivazione degli stati di Allerta 1 e 2. CONSIDERATO CHE - Il permanere delle criticità suddette crea grave pregiudizio per la sicurezza delle persone nei locali contraddistinti dai civici: Vai Bernardini: civico 2 (int. 1, 2) - civico 5 (int. 1) civico 4 unico civico 6 (int. 1) civico 68 unico civico 84 unico civico 86 (int. 1, 2) civico 86B unico civico 90 unico; Passo Ca dei Rissi: civico 1 unico VISTO - l' art. 54, comma 4 del d.lgs. 267/2000 che attribuisce al Sindaco quale Ufficiale di Governo il potere di emettere ordinanze contingibili ed urgenti idonee a prevenire gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini; RITENUTO

- necessario stabilire specifiche misure di protezione civile e di tutela della pubblica incolumità da attuare in relazione alla futura emissione di stati di Allerta 1 o 2 da parte della Regione Liguria, in attesa di opere di sistemazione regolarmente eseguite e certificate da tecnici abilitati nella specifica materia; - di individuare il divieto di permanenza, negli immobili sopra indicati, durante i periodi di attivazione degli stati di Allerta 1 e Allerta 2 decretati dagli Organi di Protezione Civile competenti quale misura minima indispensabile a garanzia della sicurezza dei cittadini residenti; DATO ATTO CHE IL PRESENTE PROVVEDIMENTO È STATO TRASMESSO IN VIA PREVENTIVA AL PREFETTO DI GENOVA; acquisito il parere del SEGRETARIO GENERALE; ORDINA - di attuare cautelativamente, in via temporanea, il divieto di permanenza, negli immobili sopra indicati, durante i periodi di attivazione degli stati di ALLERTA 1 e ALLERTA 2 decretati dagli Organi di Protezione Civile competenti; - di prevedere la possibilità di parziale revoca o modifica delle suddette prescrizioni per gli immobili su cui vengano realizzati e certificati da professionisti abilitati, interventi strutturali o accorgimenti tecnici idonei a garantire un adeguato grado di sicurezza per le persone presenti in caso di evento alluvionale; MANDA - alla Direzione Polizia Municipale per l esecuzione della presente Ordinanza; - alla Direzione Servizi alla Persona - Area Servizi Sociali; alla Direzione Ambiente, Igiene, Energia; alla Direzione Servizi Civici - Settore Servizi Demografici, Anagrafe; alla Direzione Servizi Finanziari - Direzione Tributi - Ufficio I.C.I. ; al Distretto Sociale 4 Val Bisagno; al Municipio IV Media Val Bisagno per quanto di rispettiva competenza; - alla Direzione Affari Generali Ufficio Centrale Notifiche per la notifica del presente atto; - alla Prefettura di Genova Ufficio Territoriale del Governo - Divisione Gabinetto per conoscenza; - al Comando Provinciale VV. FF. di Genova per conoscenza. AVVERSO IL PRESENTE PROVVEDIMENTO PUÒ ESSERE OPPOSTO RICORSO AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA LIGURIA ENTRO SESSANTA GIORNI DALLA DATA DI NOTIFICA OVVERO RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO ENTRO 120 GIORNI DALLA NOTIFICA. Il Sindaco Marco Doria