copia COMUNE DI CERVETERI Roma DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 OGGETTO: APPROVAZIONE Del 29/01/2013 INTERNI Proposta N. 1 Del 17/01/2013 REGOLAMENTO CONTROLLI L'anno DUEMILATREDICI, il giorno VENTINOVE del mese di GENNAIO con inizio alle ore 19:00 e seguenti nella sede istituzionale del Comune di Cerveteri e nella sala consiliare, avente sede presso gli Uffici del Granarone, convocato per determinazione del Presidente del Consiglio, con avvisi scritti e consegnati ai signori Consiglieri a mezzo Ufficio Messi e agli indirizzi di posta elettronica istituzionale, si è riunito il Consiglio comunale in sessione STRAORDINARIA, in seduta pubblica, di prima convocazione. Risultano: Pascucci Alessio Bartolozzi Nello Battafarano Federica Bibbolino Stefano Campolongo Davide Costantini Anna Maria De Angelis Aldo Galli Angelo Gnazi Celestino Impronta Lorenzo Luchetti Matteo Orsomando Salvatore Porro Mauro Ramazzotti Lamberto Ridolfi Luciano Rognoni Roberta Travaglia Carmelo Totale presenti n. 16 Sindaco /Assente Assente Totale assenti n. 1 Risultano altresì presenti gli assessori: Croci e Mundula, intervenuti nel corso della seduta. Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza (art. 97, comma 4, lettera a) del D. Lgs 18 Agosto 2000, n. 267) il Segretario generale Cogliano Dott.ssa Luisa che cura la verbalizzazione; Assume la Presidenza il Salvatore Orsomando in qualità di Presidente del Consiglio il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti per validamente deliberare, nella presente riunione, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 3 del 29/01/2013 1
Su proposta della Giunta comunale come da Deliberazione n. 6 del 10.01.2013 e a cura del Segretario generale è stata redatta la seguente proposta di deliberazione avente ad oggetto: Approvazione Regolamento dei controlli interni, che si sottopone all esame del Consiglio Comunale, per l approvazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l articolo (Disposizioni 3, comma urgenti in 1, lett. materia di d) del D.L. finanza e 10 ottobre 2012, funzionamento n. degli 174 enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012), convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213, il quale ha modificato gli articoli 147 e seguenti del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali), riformulando la disciplina dei sistemi di controlli interni; Visto l articolo 147, comma 4, del T.U.E.L., il quale prevede che nell ambito della loro autonomia normativa e organizzativa, gli enti locali disciplinano il sistema dei controlli interni secondo il principio della distinzione tra funzioni di indirizzo e compiti di gestione, anche in deroga agli altri principi di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, e successive modificazioni ; Visto l articolo 3, comma 2, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, il quale dispone che gli strumenti e le modalità di controllo interno di cui al comma 1, lettera d), sono definiti con regolamento adottato dal Consiglio e resi operativi dall ente locale entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, dandone comunicazione al Prefetto ed alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti ; Ritenuto quindi indispensabile dotarsi di un apposito regolamento al fine di disciplinare il sistema dei controlli interni secondo i criteri dettati dagli articoli 147 e seguenti del T.U.E.L., così come modificati dal D.L. n. 174/2012; Ritenuto che la competenza all approvazione del detto regolamento appartenga a questo Consiglio comunale ai sensi dell articolo 42, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000; Visto lo schema del Regolamento del sistema di controlli interni proposto dalla
copia Giunta Comunale e allegato alla presente deliberazione sotto la lettera a) per costituirne parte integrante, formale e sostanziale; Dato atto che lo schema di regolamento di cui sopra non contempla la disciplina relativa ai controlli di cui alle lettere d) e e) dell articolo 147, comma 2, del T.U.E.L., i quali si applicano solo agli enti locali con popolazione superiore a 100.000 abitanti in fase di prima applicazione, a 50.000 abitanti per il 2014 e a 15.000 abitanti a decorrere dal 2015; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto il vigente statuto comunale; PROPONE DI DELIBERARE di approvare il Regolamento del sistema di controlli interni allegato alla presente deliberazione sotto la lettera a) per costituirne parte integrante, formale e sostanziale; di dare comunicazione della presente deliberazione al Prefetto e alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti nei termini di cui all articolo 3, comma 2, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174; il Regolamento sarà inserito nella raccolta dei regolamenti comunali e ne sarà distribuita copia, al Sindaco, agli Assessori e ai Consiglieri; DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 3 del 29/01/2013 3
COMUNE DI CERVETERI Roma SEGRETARIO GENERALE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: APPROVAZIONE REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Sulla proposta si esprime parere di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL.: FAVOREVOLE Cerveteri, lì 17 gennaio 2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.TO DOTT.SSA LUISA COGLIANO
copia ********************************** IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la suestesa proposta di deliberazione; Dato atto che gli interventi integrali sono contenuti su supporto informatico di registrazione e riportati in apposito resoconto dell odierna seduta consiliare che si intende acquisito sin da ora al presente verbale, anche se materialmente consegnato successivamente alla trascrizione e conservato da parte degli addetti presso l Ufficio di presidenza, e la discussione viene così sommariamente riassunta. Su richiesta del Sindaco l argomento viene relazionato dal Segretario generale il quale definisce l ambito di applicazione, le finalità e le tipologie dei controlli previste dal legislatore, recepiti e disciplinati nel Regolamento sottoposto al Consiglio, nell ambito dell autonomia regolamentare dell Ente. L articolato regolamentare distingue e disciplina: Al titolo II i controlli di regolarità amministrativa contabile, nella fase preventiva e nella fase successiva, tesi ad assicurare, il primo, che l attività amministrativa sia conforme alla legge, allo Statuto e ai Regolamenti comunali; il secondo che l attività amministrativa non determini conseguenze negative sul bilancio o sul patrimonio dell ente. Introduce due istituti, l audit facoltativo e l audit obbligatorio atti a garantire la uniformità nella corretta gestione amministrativa dell Ente. Al titolo III il controllo di gestione articolato nelle fasi: preventiva di definizione di un piano degli obiettivi con attribuzione di risorse umane, strumentali e finanziarie, fissazione di indicatori e standard di riferimento, definizione dei tempi, delle scadenze e delle responsabilità; concomitante, che si sviluppa nel corso di attuazione del programma per verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi preventivamente stabiliti, con il fine di orientare l'attività futura; consuntiva, che concerne la rilevazione dei risultati effettivamente conseguiti, con la conseguente verifica dell efficienza, dell efficacia, dell economicità nonché dell adeguatezza e della qualità dei servizi comunali resi. Al titolo IV è contemplato il controllo strategico, i suoi contenuti e le modalità, le fasi. Al titolo V, il controllo sugli equilibri finanziari e al titolo VI il controllo sugli enti partecipati. Entra il Cons. Costantini Presenti 17. Intervengono al dibattito: I Consiglieri Battafarano e Porro esprimono giudizi positivi sullo strumento normativo di cui ci si è dotati, atto a garantire la legalità e la trasparenza nell Ente. Il Cons. Travaglia auspica che lo strumento non resti solo teorico e che venga applicato effettivamente. Abbandona una prima proposta circa la composizione mista dell organismo di controllo, con previsione della presenza di due consiglieri comunali, sulla quale si è espresso negativamente il Segretario generale (con espliciti riferimenti normativi). Formula ulteriore proposta circa la necessità di rendere pubblica la data del sorteggio degli atti da sottoporre a controllo. Il Cons. Ramazzotti coglie l importanza dell adempimento prescritto e delle fasi del controllo nella COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 3 del 29/01/2013 5
vita amministrativa dell Ente. Il principio di separazione delle competenze,sancito dalla legge Bassanini non consente l intervento di soggetti politici nella fase di controllo. Esprime massima stima e fiducia nei funzionari preposti al controllo ed annuncia voto favorevole. Il Sindaco esprime condivisione per la proposta del Cons. Travaglia e formula apposito emendamento; Il Cons. Galli osserva che l art.16 comma 3 del Regolamento andrebbe adeguato ad un sistema reportistico almeno semestrale, ciò anche al fine di adeguarlo alla normativa nazionale. Previa sospensione dei lavori alle ore 20,35 e ripresa alle ore 20,45. Presenti Consiglieri n. 17. Posto a votazione l emendamento formulato dal Cons. Galli affinchè al comma 3 dell art. 16 sia previsto un report almeno semestrale non è accolto con: Voti favorevoli 5 (Conss. Galli, Ridolfi, Gnazi, Ramazzotti, e Travaglia); Voti contrari 12. Posto a votazione l emendamento formulato dal Sindaco sulla base della proposta del Cons. Travaglia con previsione all art. 8 comma 5 dell inciso Della data e dell ora del sorteggio dovrà essere data preventiva informazione con pubblicazione di apposito avviso sul sito web istituzionale è accolto con: Voti favorevoli 14; Astenuti 3 (Conss. Rognoni, Battafarano e Porro). RITENUTA la stessa meritevole di approvazione in quanto rispondente ad esigenze di carattere istituzionale; PRESO ATTO che la competente Commissione consiliare ha esaminato il presente argomento nelle sedute del 24 e 25 gennaio 2013; ACQUISITO l allegato parere reso in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs 18 agosto 2000, dal Segretario generale in virtù della combinato disposto dal vigente Regolamento di Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; ATTESA la propria competenza nel merito; Dopo gli interventi dei Consiglieri come sopra evidenziati, si procede su invito del Presidente Orsomando alla votazione per alzata di mano della proposta di deliberazione, al termine della quale lo stesso ne accerta e ne proclama il risultato come segue: Consiglieri presenti e votanti n.17; Voti favorevoli n.16; astenuti n. 1 ( Cons. Galli) Pertanto, il Consiglio comunale con l esito della sopra riportata votazione proclamata dal Presidente
copia DELIBERA Approvare la proposta di deliberazione che precede avente ad oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI e per l effetto approvare il Regolamento dei controlli interni stesso nel testo come emendato in esito alle singole votazioni esperite, che allegato costituisce parte integrante, formale e sostanziale; Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 del D.lgs. 267/2000, come da proposta; Dare atto che il Regolamento, divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione, entra in vigore il primo giorno del mese successivo a quello della sua pubblicazione all Albo Pretorio per 15 (quindici) giorni consecutivi, ai sensi dell art. 71, comma 3 dello Statuto comune. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 3 del 29/01/2013 7
Letto, approvato e sottoscritto, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to Salvatore Orsomando IL SEGRETARIO GENERALE F.to Cogliano Dott.ssa Luisa ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Il presente atto viene affisso all Albo Pretorio del Comune di Cerveteri in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, come previsto dall art. 124, comma 1 del D. Lgs. N. 267/2000 T.U.E.L. Dalla Residenza comunale, lì 14/02/2013 Il Responsabile della Pubblicazione F.to Dott.ssa Antonella Sigillò CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` (art. 134 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267) La presente deliberazione: diverrà esecutiva il giorno 24/02/2013 perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3 del D. Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.); è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 del D.Lgs 267/2000 T.U.E.L.) Dalla Residenza comunale, lì 14/02/2013 Il Responsabile del Servizio Assistenza Organi Istituzionali F.to Dott.ssa Antonella Sigillò E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE DELL ATTO SOPRA TRASCRITTO. Dalla Residenza comunale, lì 14/02/2013 Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Antonella Sigillo'