BOZZA CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO L anno 2018 il giorno presso con la presente scrittura privata da valersi per ogni effetto di legge TRA - Il Comune di Forlì in qualità di responsabile dell'accordo di programma dei Comuni del Forlivese con sede in Piazza Saffi, 8, rappresentata da Rossella Ibba dirigente del Servizio Politiche di Welfare; domiciliata per la carica presso la sede del Comune di Forlì; - L'Unione dei Comuni Valle del Savio con sede in P.zza del Popolo 10-47521 Cesena rappresentata da Matteo Gaggi, dirigente del Settore Servizi sociali; domiciliato per la carica presso la sede dell Unione dei comuni della Valle del Savio; - L'Unione dei Comuni Rubicone e Mare con sede in Piazza Borghese, 9 rappresentata da Giovanni Esposito, domiciliato per la carica presso la sede dell Unione dei Comuni Rubicone e Mare; di seguito gli Enti E l organizzazione di volontariato ASS.I.PRO.V. (Centro servizi del volontariato) viale Roma 124 Forlì c.f. 92020240401 di seguito associazione rappresentata dal Presidente Leonardo Belli domiciliato per la carica presso la sede dell associazione medesima il quale interviene ed agisce nella sua veste di legale rappresentante dell Associazione; Premesso che: - ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 117/2017 è riconosciuto il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell'associazionismo, dell'attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne è promosso lo sviluppo salvaguardandone la spontaneità ed autonomia, e ne è favorito l'apporto originale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli enti locali. Considerato che: - la Legge n. 6 del 9/01/04 istituisce la figura dell'amministratore di Sostegno (in seguito ADS); - la Regione Emilia Romagna, nel rispetto delle disposizioni della suddetta Legge, ha promulgato la Legge n. 11 del 24/07/09 con cui detta norme per la promozione e la valorizzazione dell'amministrazione di sostegno al fine di garantirne una efficace attuazione sul territorio regionale, nonché di promuovere il ricorso a tale strumento di tutela da parte dei soggetti legittimati ; - la Delibera Regionale n. 962/2014 reca Linee guida per la promozione e la valorizzazione dell'amministratore di sostegno in attuazione alla L. R. 11/09 ; - la Regione Emilia Romagna promuove e sostiene, nell'ambito della programmazione regionale del sistema integrato degli interventi socio sanitari e, in ambito distrettuale e provinciale, la realizzazione di iniziative utili a favorire la presenza degli ADS a favore di utenti in carico ai servizi sociali e sanitari;
- in data 13/11/2018 le parti della presente convenzione, il Tribunale di Forlì e l AUSL Romagna hanno sottoscritto il protocollo d intesa per la promozione dell istituto dell AdS; Art. 1 Oggetto della convenzione Si conviene e stipula quanto segue: La presente convenzione regola i rapporti che si instaurano tra gli Enti e l Associazione per la promozione e valorizzare l Amministratore di sostegno (AdS) andando incontro ai bisogni della cittadinanza, in particolare ai soggetti che necessitino della nomina di un ADS in quanto non più autonomi e che non abbiamo familiari che possano occuparsi di loro, perseguendo gli obiettivi prefissati dalla Legge Regionale 11/2009, Le Amministrazioni e l associazione come sopra indicate si impegnano a: a) promuovere l istituto dell ADS; b) effettuare una formazione permanente dei soggetti che si rendono disponibili a divenire amministratori di sostegno e/o volontari di sportello (formazione e tutoraggio); c) proseguire nei percorsi informativi per la cittadinanza; d) definire concordemente il profilo dell ADS; e) definire in maniera condivisa la tenuta e l implementazione dell elenco pubblico degli ADS; f) proseguire nell attività di sportello informativo/operativo presso la sede del Tribunale di Forlì, che agevoli la Cancelleria del Tribunale nel disbrigo delle pratiche di volontaria giurisdizione nell interesse dei cittadini ad ottenere un servizio celere ed efficiente, attraverso: il reperimento e la formazione di eventuali volontari; la sinergia tra il Tribunale e gli uffici territoriali delle istituzioni, interessati al miglior disbrigo delle pratiche inerenti l AdS e le altre di volontaria giurisdizione per le ricadute sul benessere della collettività; g) favorire il raccordo fra il Tribunale e gli Enti Locali al fine di una più stretta collaborazione per il corretto svolgimento delle attività degli AdS, attività che sono complementari e non sostitutive dei servizi di propria competenza; h) supportare le associazioni di volontariato che ricorrono ad ASS.I.PRO.V. in quanto si occupano di soggetti che necessitano di una nomina di AdS in quanto non autonomi. Art. 2 Motivazione del convenzionamento con ASS.I.PRO.V. : Per realizzare le attività sopra indicate, gli Enti si convenzionano con l Associazione per le seguenti motivazioni: - Il progetto di cui trattasi, per le proprie caratteristiche, si presta ad essere gestito con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato che operano a favore di soggetti potenzialmente destinatari di AdS; - La Regione Emilia-Romagna con propria legge 12/2005 ha definito che i Centri Servizi del Volontariato sono gestiti da associazioni di volontariato iscritte ai registri regionali con un Centro Servizi per ogni ambito territoriale provinciale; - Con deliberazione del Comitato di gestione del fondo speciale del volontariato del 10/01/1996 pubblicata sul BUR dell Emilia-Romagna n. 57 del 12/02/1997 era stata individuata l Associazione di volontariato ASS.I.PRO.V. quale soggetto gestore del Centro Servizi del Volontariato per la Provincia di Forlì-Cesena.
- Pertanto ASS.I.PRO.V. è il soggetto individuato dalla Regione Emilia-Romagna ad erogare servizi e supporto alle organizzazioni di volontariato iscritte e non iscritte ai registri regionali; - Si ritiene pertanto più funzionale coinvolgere le associazioni accordandosi con il Centro Servizi anziché individuare una singola associazione o rapportarsi con una pluralità di singole associazioni; - rilevato pertanto che ASS.I.PRO.V., in questa veste, partecipa all attuazione delle azioni progettuali non per propria finalità o interesse ma a supporto delle altre oltre 300 associazioni di volontariato iscritte al Registro Regionale - infine l Associazione non ricaverà alcun utile dalla gestione dell attività ma avrà diritto al solo rimborso delle spese sostenute e documentate; Art. 3 Obblighi dell associazione ASS.I.PRO.V. si impegna a realizzare le attività di cui all art. 5 e quelle ulteriori concordate con gli Enti sia eventualmente ricorrendo al proprio personale già assegnato ad altre funzioni, sia rinnovando l incarico ad un collaboratore con specifiche competenze in materia giuridica e coinvolgendo eventuali volontari appartenenti alle associazioni afferenti. Art 4 Compiti/Obblighi degli Enti Locali Gli Enti Locali si impegnano a: - partecipare al Gruppo tecnico operativo, formato da operatori designati dagli Enti firmatari del Protocollo, per la supervisione tecnica, la valutazione delle domande di AdS, la definizione di proposte migliorative sull'attività e sulla programmazione e sulla valutazione degli interventi, da sottoporre agli Amministratori degli Enti; - partecipare all attività di formazione, mettendo a disposizione il proprio personale interno. Art. 5 Incarico professionale aggiuntivo alle figure professionali/volontari già in forza dell Associazione L Associazione dovrà provvedere al rinnovo dell incarico dell operatrice individuata mediante procedura selettiva a cui hanno partecipato, in qualità di commissari un funzionario del Tribunale, un funzionario dell AUSL Romagna e un funzionario dell Unione Valle Savio. L incarico dovrà essere rinnovato mantenendo le medesime funzioni già previste nel precedente incarico assegnato da ASSIPROV, ovvero affidando all incaricata le seguenti mansioni: - agevolare la cancelleria del Tribunale nel disbrigo delle pratiche di volontaria giurisdizione; - svolgere attività di supporto/sostegno tecnico-giuridico agli Enti locali e ai volontari interessati; - coordinare ed informare i volontari che svolgono attività presso gli sportelli informativi del Centro Servizi del Volontariato nelle sedi di Forlì e di Cesena e del Nio di Modigliana, di Cesenatico e quello di prossima apertura a Savignano. Art. 6 Modalità di svolgimento delle attività da parte dell Associazione I compiti affidati all Associazione sono i seguenti: a) collaborare con le Amministrazioni attraverso l attività di segreteria organizzativa allo scopo di effettuare la formazione permanente dei soggetti che si rendono disponibili a divenire AdS e/o volontari di sportello (formazione e tutoraggio);
b) implementare uno sportello informativo/operativo presso la sede del Tribunale di Forlì, che agevoli la cancelleria del Tribunale nel disbrigo delle pratiche di volontaria giurisdizione nell interesse dei cittadini anche al fine di favorire il raccordo fra il Tribunale e gli Enti Locali al fine di una più stretta collaborazione per il corretto svolgimento delle attività degli ADS. ; Art. 7 Capacità Tecniche ASS.I.PRO.V. garantisce che i propri operatori inseriti nelle attività oggetto della presente convenzione sono in possesso delle conoscenze tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento delle attività. Gli eventuali volontari coinvolti, proprio per la natura della loro attività spontanea e gratuita a beneficio della collettività, metteranno a disposizione il loro tempo senza eventuali vincoli legati a capacità tecniche e pratiche. Art 8 Assicurazione ASS.I.PRO.V. garantisce che i volontari inseriti nelle attività sono coperti da assicurazione contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento dell'attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito dall'art. 18 della D.lgs. 117/2017; Art. 9 Impegno economico, modalità di rimborso e relazione sulle attività Per la realizzazione delle attività come sopra descritte ed in particolare per l incarico ad una figura professionale con competenza specifica, gli Enti promotori dell iniziativa si impegnano a rimborsare all associazione le spese effettivamente sostenute e documentate per l anno fino ad un importo massimo di 21.000 onnicomprensivi di cui 7.000,00 per ciascun Ente. L Associazione si impegna a inviare agli Enti relazione delle attività svolte con cadenza quadrimestrale. Nel caso l Associazione non rendiconti o rendiconti solo parzialmente le spese sostenute gli Enti provvederanno ad attivarsi per la restituzione delle quote anticipate. Art. 10 Validità della convenzione. Recesso e risoluzione La presente convenzione ha validità di anni uno dalla data della stipula. Gli Enti potranno risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida, per provata inadempienza da parte dell Associazione degli impegni previsti nei precedenti articoli, senza oneri a proprio carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute dall'associazione stessa fino al ricevimento della diffida. L'Associazione potrà risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida di almeno quindici giorni, per provata inadempienza da parte dell'ente pubblico di impegni previsti nei precedenti articoli che riguardino in senso stretto l'attività oggetto della presente convenzione. Art. 11 Norme finali In caso di controversie in merito in merito alla applicazione della presente convenzione, sarà competente a giudicare il Foro di Forlì. La presente convenzione, è esente dall'imposta di bollo e dall'imposta di registro in quanto sottoscritta fra enti pubblici ed una associazione di volontariato. Letto, confermato, sottoscritto.
Il Comune di Forlì, in qualità di comune capofila dell'accordo di Programma dei Comuni del forlivese L'Unione dei Comuni Valle del Savio L'Unione dei Comuni Rubicone e Mare Ass.i.Pro.v- Centro Servizi del Volontariato di Forlì-Cesena Documento firmato digitalmente