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Oggetto: Risultanze della conferenza ex art. 27 del D.Lgs. 22/ 97 - Approvazione del progetto dell impianto di messa in riserva e di modifica dell impianto Waelz per il trattamento al fine del recupero di rifiuti speciali. Soggetto proponente: Società Portovesme s.r.l. Roma Insediamento produttivo di Portoscuso. L Assessore della Difesa dell Ambiente riferisce sul progetto dell impianto di messa in riserva e di modifica dell impianto Waelz per il trattamento al fine del recupero di rifiuti speciali, della Società Portovesme s.r.l. Roma Insediamento produttivo di Portoscuso. Si premette che l impianto metallurgico della Portovesme s.r.l. è sorto nel 1968 come industria per il trattamento di minerali estratti nel territorio regionale, quali solfuri di piombo e zinco (ovvero galena e blenda) e misti ed ossidati, al fine di attenuare il disagio sociale determinato dalle chiusure delle miniere della Sardegna. L attività di recupero svolta dalla Portovesme s.r.l. presso gli impianti Waelz è costituita dal trattamento di residui di altre lavorazioni, contenenti metalli pesanti.tali materiali, risultano sostitutivi, per i cicli produttivi della Portovesme s.r.l., di minerali quali galene, blende e misti e sono normalmente considerati rifiuti classificati sia pericolosi sia non pericolosi, principalmente costituiti da fumi di acciaieria, ossia da quei materiali che derivano dagli impianti di abbattimento - sia a secco che ad umido - delle emissioni dei forni elettrici ad arco per la produzione dell'acciaio, prevalentemente identificati dal codice CER 10 02 07. La Società Portovesme s.r.l. ha presentato in data 30.9.2004 presso il Servizio SIVIA dell Assessorato della Difesa dell Ambiente la richiesta di valutazione di impatto ambientale ai sensi dell ex art. 5 del D. P.R. 12.4.1996 e s.m.i. (il cui annuncio è stato pubblicato sui quotidiani in data 22/10/2004) relativa al progetto dell impianto Waelz per il trattamento e della messa in riserva ai fini del recupero dei rifiuti pericolosi e non pericolosi costituiti prevalentemente da fumi di acciaieria per una quantità massima di 300.000 tonn./anno. In data 7.12.2004 la società Portovesme s.r.l. Portoscuso ha provveduto a inoltrare all Assessorato della Difesa Ambiente una richiesta ai sensi degli art. 27 e 28 del D.Lgs. 22/97, 1/ 5

tendente all ottenimento dell approvazione del progetto per la messa in riserva e di modifica dell impianto Waelz per il trattamento al fine del recupero di rifiuti speciali. Il progetto riguarda una modifica non strutturale da attuarsi sul forno Waelz 1, già effettuata al forno Waelz 2 nell anno 2000, al fine di consentire il trattamento fino a 300.000 tonn/anno di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in condizioni ambientali corrette. Il dettaglio degli interventi di cui al progetto di ampliamento della capacità di trattamento sono costituiti dalla: modifica del sistema di raffreddamento dei gas di processo della linea del Waelz 1, mediante: 1. realizzazione di una nuova camera a polveri idoneamente refrattariata per resistere alle quantità di calore che si generano nella alimentazione del forno Waelz con una miscela costituita da soli fumi di acciaieria; 2. realizzazione di una nuova unità di raffreddamento dei gas di processo in sostituzione del sistema attualmente esistente. Anche tale intervento consiste nella replica della modifica impiantistica già effettuata nell anno 2000 sulla linea del Waelz 2; sostituzione delle maniche filtranti del filtro principale della linea Waelz 1 per renderle idonee alle nuove temperature raggiunte nel processo; ottimizzazione del sistema di alimentazione del calcare necessario come fondente al processo Waelz sia per la linea del Waelz 1 che per quella del Waelz 2. Tale ottimizzazione consiste nell alimentazione di calcare sottoforma di CaO anziché di CaCO3 al forno; ottimizzazione di apparecchiature per la linea del Waelz 1; sostituzione tamburo raffreddamento scorie; rifacimento parziale refrattario forno; sistema insuflaggio aria forno; redler trasporto materiali alimentazione forno Waelz 1. La Giunta regionale con deliberazione n. 5/10 datata 15.2.2005 ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale con prescrizioni, relativamente al progetto di cui trattasi per la messa in riserva e la modifica dell impianto Waelz per il trattamento al fine del recupero di rifiuti speciali. La 2/ 5

predetta deliberazione e le prescrizioni in essa contenute debbono essere integralmente recepite in tutti gli atti procedurali successivi, a partire da quelli oggetto della presente deliberazione. La prescritta Conferenza Istruttoria di cui all art. 27 del D.Lgs. 22/97, si è tenuta nei giorni 22 dicembre 2004 e 26 gennaio 2005 presso l Assessorato della Difesa dell Ambiente e si è conclusa con l'espressione di una valutazione favorevole con condizioni, alla realizzazione dell'impianto in argomento da parte di tutti i partecipanti. Hanno partecipato alle sedute della Conferenza istruttoria i seguenti Enti: Assessorati regionale della Difesa dell Ambiente, dell Industria, della Pubblica Istruzione; l Amministrazione Provinciale di Cagliari, il comune di Portoscuso, l ASL 7, il PMP di Portoscuso e il Consorzio Industriale del Sulcis Iglesiente i quali si sono pronunciati favorevolmente e hanno vincolato il parere positivo al rispetto delle prescrizioni di cui alla precitata Delib.G.R. n. 5/10 del 15.2.2005, integrate da quelle di seguito riportate: - entro il 15 Marzo 2005 dovrà diventare operativo il collegamento, agli uffici del P.M.P., degli analizzatori in continuo dei camini; - entro il 1 Ottobre 2005 dovrà entrare in funzione la sezione impiantistica di produzione della CaO da inserire nella miscela di alimentazione dei forni Waelz: fino ad allora potranno essere trattate 185.000 ton/anno di fumi di acciaieria, quantitativo che potrà essere incrementato fino a 225.000 ton/anno appena si concluderà il suddetto impianto; - fino all entrata in funzione della sezione impiantistica di produzione della CaO la portata ai camini dei Waelz non potrà essere superiore a 210.000 Nm 3 /h, mentre con la conclusione di tale impianto la portata non potrà essere superiore a 185.000 Nm 3 /h; - in aggiunta, entro il 31 dicembre 2006 dovranno essere completate tutte le modifiche sugli stessi forni descritte nel progetto trasmesso; solo una volta completati tali interventi, potrà essere autorizzato il trattamento di 300.000 ton/anno; - il quantitativo richiesto di 300.000 ton di fumi di acciaieria verrà comunque ridotto a 225.000 ton/anno, finché non si avrà la riduzione al 50% delle scorie da trasportare in discarica, riduzione che comunque dovrà avvenire entro il primo semestre 2007 qualora vengano conferite in discarica anche le scorie rimosse dalle strade di Portoscuso come richiesto dal sindaco di Portoscuso; - viene confermato che lo stoccaggio all interno dell impianto non potrà superare il quantitativo di 50.000 ton; - vengono confermate tutte le prescrizioni dell O.T.I. in merito alle tempistiche ambientali, all installazione dei presidi e ai limiti per le emissioni, nonché tutte le prescrizioni gestionali già riportate nelle precedenti autorizzazioni, tra cui l obbligo di redigere un elaborato ove siano 3/ 5

precisate le proposte di intervento da attuare qualora vengano superati i limiti di legge dei vari indicatori ambientali; - dovrà essere confermato il piano industriale dell azienda relativamente agli impegni presi per la continuazione dell attività produttiva, compreso il raddoppio della sezione elettrolitica dell impianto; - entro 3 mesi dovranno iniziare i lavori per la bonifica del capannone del porto di Portovesme verificando, previa caratterizzazione, quanto può essere messo in discarica e quanto debba essere trattato nei forni Waelz o inertizzato; tali lavori dovranno essere completati in ulteriori 12 mesi; - entro 3 mesi verrà predisposto un cronoprogramma di dettaglio sulla destinazione finale dei fanghi presenti nelle vasche 6a, 7a, 8a e 9a dello stabilimento di Portovesme, dopo averne esaminato la natura mediante carotaggi; tale cronoprogramma dovrà prevedere, fatto salvo quanto stabilito dal Ministero dell Ambiente nell ambito della messa in sicurezza di emergenza, l eliminazione di tutti i residui stoccati entro e non oltre 3 anni a decorrere dal marzo 2005; - i camion di trasporto dei fumi dovranno essere a perfetta tenuta e a titolo precauzionale tale tenuta dovrà essere assicurata da un ulteriore telo in polietilene; - per quanto concerne i controlli che presentano le maggiori difficoltà tecniche ed economiche, i tecnici del P.M.P. dovranno essere presenti durante gli autocontrolli dell azienda oppure i costi derivanti dovranno essere messi a carico sulla Portovesme s. r. l.; - che vengano adottate durante l esercizio dei suddetti impianti tutte le prescrizioni di ordine gestionale già riportate nelle precedenti autorizzazioni rilasciate ai termini dell art. 28 del D. Lgs n. 22/97. Il C.F.V.A. Servizio Ispettorato Ripartimentale di Iglesias, con nota n. 739 datata 11.2.2005 ha comunicato che nell area in esame non esistono vincoli di propria competenza. L Assessorato regionale degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, con nota n. 430/D.G. datata 15.2.2005, ha espresso nulla osta per la realizzazione dei lavori del progetto in argomento. Tutto ciò premesso, l Assessore della Difesa dell Ambiente propone all esame della Giunta, ai sensi dell art. 27 del D.Lgs. n. 22/97, il progetto esaminato nel corso della Conferenza. La Giunta regionale, in accoglimento della proposta dell Assessore della Difesa dell Ambiente, conformemente alla risultanze della Conferenza ai termini dell art. 27 del D Lgs. n. 22/97, visto il parere favorevole di legittimità reso dal competente Direttore Generale DELIBERA 4/ 5

- di approvare ai sensi dell art. 27 del D.Lgs. 22/97, il progetto definitivo presentato dalla società Portovesme s.r.l. Roma, depositato agli atti della Direzione Generale della Presidenza della Regione, per l impianto di messa in riserva e di modifica dell impianto Waelz per il trattamento al fine del recupero di rifiuti speciali, a condizione che vengano rispettate le condizioni e le prescrizioni emerse in sede di Conferenza ai termini dell art. 27 del D.Lgs. 22/97 nonché tutte le prescrizioni definite in sede di valutazione di impatto ambientale e contenute nella Delib.G.R. n. 5/10 del 15.2.2005; - di autorizzare la realizzazione del predetto intervento, in conformità alle medesime risultanze e condizioni; - di dare atto che, ai sensi del citato art. 27 del D.Lgs. 22/97, la presente approvazione sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali; - di stabilire che le sopraccitate autorizzazioni e approvazioni di cui all art. 27 del D.Lgs. 22/97 decadono qualora i lavori non abbiano inizio entro un anno dalla data della presente deliberazione e non siano ultimati entro tre anni dalla stessa data; - di dare mandato alla competente struttura dell Assessorato della Difesa dell Ambiente perché in fase di autorizzazione all esercizio ai termini dell art. 28 del D.Lgs. n. 22/97 siano recepite tutte le prescrizioni di ordine gestionale; - di dare mandato all Amministrazione Provinciale competente per territorio nonché all ARPAS tramite il PMP di Portoscuso, di procedere al controllo della realizzazione dell impianto secondo le specifiche progettuali e le prescrizioni emerse nel corso della conferenza istruttoria di cui all art. 27 del D.Lgs. 22/97; dovrà essere inoltre predisposto ed attuato un programma di controlli da effettuarsi con periodicità ravvicinata e a scansione casuale, mediante prelievi a campione, sui fumi in entrata e sui residui destinati a discarica; - di confermare il mandato conferito nella Delib.G.R. n. 5/10 del 15.2.2005 all Assessorato regionale dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, di concerto con l Assessorato della Difesa dell Ambiente, di adoperarsi affinché tutti i soggetti competenti mettano in atto ogni iniziativa utile a garantire l efficacia dei monitoraggi e dei controlli nonché di predisporre ed attuare uno specifico programma di indagine sull impatto dell attività della Portovesme s.r.l. sulla salute dei lavoratori e della popolazione. 5/ 5