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In data alle ore 11:30 nella sala delle adunanze del Comune, convocata, la Giunta Comunale si è riunita nelle persone seguenti:

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Transcript:

COMUNE DI PRIVERNO Provincia di Latina COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 69 del 26 aprile 2013 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE 2013-2015 L anno DUEMILATREDICI, il giorno VENTISEI del mese di APRILE nella Casa Comunale e nella sala delle consuete adunanze, alle ore 11.30 regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Municipale sotto la presidenza dell Avv. Umberto MACCI - Sindaco. All appello risultano presenti gli assessori Sig.: Nome presente assente Macci Umberto Sindaco X Giordani Rinaldo Vicesindaco X Silvagni Bruno Assessore X Federico Roberto Assessore X Libertini Camillo Assessore X Giorgi Claudio Assessore X Graziani Domenico Assessore X Miccinilli Angelo Assessore X Partecipa con le funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lett. a), del D.Lgs. 18/8/2000, n.267) il segretario comunale dott. Luigi PILONE. Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la propria precedente deliberazione GC n. 72 del 1.03.20123 esecutiva, con la quale si è provveduto all approvazione della programmazione triennale del fabbisogno del personale per gli anni 2012/2014; Richiamata la precedente deliberazione n. 68 immediatamente esecutiva, con la quale è stata rideterminata la dell Ente; di questa stessa seduta, dichiarata nuova dotazione organica Preso atto che allo stato attuale i posti vacanti in organico sono n. 23 così ripartiti: 1 D3 Specialista in attività socio-ass. e culturali 1 D3 Specialista in attività tec. Prog. ed ambientali 1 D3 Specialista in attività economico finanziaria 2 D Specialista in attività amministrative 1 D Specialista attività amm.va e legale 1 D Specialista di area tecnica 1 D Specialista di area economico-finanziaria 2 C Esperto in attività amm.va e contabile 1 C geometra 4 C Esperto in attività della polizia municipale 2 B3 Addetto servizio tecnico e conduttore macchine complesse 2 B3 Addetto ai servizi generali 2 B Assistente tecnico 1 B Assistente amministrativo 1 A Operatore esecutivo TOT. 23 Visto l articolo 6 del Dlgs. 30.03.2001 n. 165, recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche come è stato modificato dalla legge 150/2009 che in materia di Organizzazione e disciplina degli uffici e dotazioni organiche stabilisce quanto segue: al comma 4 che le dotazioni organiche sono approvate dall organo di vertice dell Ente in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno di personale, di cui all articolo 39 della L. 27.12.97 n. 449 e successive modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico-finanziaria pluriennale (relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale); al comma 4-bis, introdotto dalla L. 150/2009, che il documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale ed i suoi aggiornamenti di cui al comma 4 sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individuano i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti.. al comma 6 si stabilisce che Le amministrazioni pubbliche che non provvedono agli adempimenti di cui al presente articolo non possono assumere nuovo personale, compreso quello appartenente alle categorie protette.

Richiamato l art. 76 comma 7 del D.L. 25-6-2008 n. 112 (convertito nella legge 133/2008),come modificato dal DL n. 44/2012, che prevede espressamente che E' fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 50% delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzioni di personale nel limite del 40 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente. Per gli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o inferiore al 35 per cento delle spese correnti sono ammesse, in deroga al limite del 40 per cento e comunque nel rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno e dei limiti di contenimento complessivi delle spese di personale, le assunzioni per turnover che consentano l'esercizio delle funzioni fondamentali previste dall'articolo 21, comma 3, lettera b), della legge 5 maggio 2009, n. 42. (polizia locale); Considerato che nel Comune di Priverno la spesa di personale non è superiore al 35% delle spese correnti e che questo Ente potrebbe procedere ad effettuare assunzioni mediante concorso nella misura di una spesa massima di 20.164,28( pari al 40% della spesa per cessazioni dell anno 2012; Ritenuto che tale modesta disponibilità, al momento non consente la programmazione di un piano annuale di assunzioni, tanto più che il rendiconto di gestione dell esercizio 2012, approvato in bozza con delibera di Giunta comunale n. 57 del 9.04.2013, indica un disavanzo di amministrazione e che, ai sensi dell art. 191, comma 5 del TUEL Dlgs.vo 18.08.2000, n. 267, tale circostanza comporta il divieto di procedere all assunzione di nuovi impegni per spese non espressamente previste per legge; Considerato che oltre a tale possibilità l Ente può procedere ad assunzioni di personale per l esercizio di funzioni di polizia locale in quanto rispetta i parametri di cui all art. 76 comma 7 del D.L. 25-6-2008 n. 112 sopra richiamato; Richiamata altresì l art. 1 comma 47 della Legge Finanziaria 2005 che prevede: In vigenza di disposizioni che stabiliscono un regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, sono consentiti trasferimenti per mobilità, anche intercompartimentale, tra amministrazioni sottoposte al regime di limitazione, nel rispetto delle disposizioni organiche e, per gli enti locali, purché abbiano rispettato il Patto di stabilità interno per l anno precedente. Vista la Deliberazione n. 80 del 16/02/2011 della Corte dei Conti della Lombardia in materia di mobilità che statuisce: la mobilità, anche intercompartimentale, è ammessa in via di principio, ai sensi dell art. 1, co. 47, della legge n. 311/2004, tra amministrazioni sottoposte a discipline limitative anche differenziate, in quanto modalità di trasferimento di personale che non dovrebbe generare alcuna variazione nella spesa sia a livello del singolo ente che del complessivo sistema di finanza pubblica locale;

perché possano essere ritenute neutrali (e, quindi, non assimilabili ad assunzioni/dimissioni), le operazioni di mobilità in uscita e in entrata, devono intervenire tra enti entrambi sottoposti a vincoli di assunzioni e di spesa ed in regola con le prescrizioni del patto di stabilità interno e rispettare gli obiettivi legislativi finalizzati alla riduzione della spesa e le disposizioni sulle dotazioni organiche; il divieto di assunzione posto a carico degli enti locali inadempienti alle prescrizioni del patto ovvero nei quali l incidenza sulla spesa di personale non sia inferiore al 50% del totale delle spese correnti, ex art. 76, commi 4 e 7 del D.L. n. 112/2008, è da intendersi esteso anche alle operazioni di mobilità in entrata; qualora si verifichino tutte le condizioni sopra richiamate i trasferimenti per mobilità non rientrano nei vincoli normativamente previsti in materia (quale, ad esempio, quello disposto per gli enti virtuosi nel limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell anno precedente). Visto il DL 6.07.2012 n. 295, come convertito in legge 7.08.2012, n. 135 (c.d. spending review), nel quale viene chiarito che le mobilità in uscita non possono essere assimilate alle cessazioni di personale e pertanto non utili al fine del computo della relativa spesa; Dato atto che questo Comune nell anno 2012 ha rispettato il patto di stabilità interno come da attestazione del Responsabile del servizio finanziario, rilasciata in data del 23.04.2013; Considerato che, ai sensi dell art. 7 comma 2 C.C.N.L. 1999 Comparto regioni Autonomie Locali, la presente deliberazione verrà inviata come informativa alle OO.SS. territoriali; Visto il parere tecnico favorevole sulla proposta della presente deliberazione reso dal Responsabile del servizio interessato, ai sensi del D.Lgs 267/2000 e del regolamento comunale per gli uffici e servizi; Visto il parere contabile favorevole sulla proposta della presente deliberazione reso dal Responsabile del Dipartimento 2 Finanziario, ai sensi del D.Lgs 267/2000 Ritenuto di dover trasmettere il presente atto al Revisore dei Conti per il parere da formulare ai sensi dell art 19 c. 8 della Legge n. 448/2001 e ss.mm. ; Visto il vigente Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi; Visto il CCNL vigente; A voti unanimi legalmente resi, DELIBERA 1. DI PRENDERE ATTO che ai sensi della normativa vigente richiamata in premessa questo Ente: a. non versa in situazioni strutturalmente deficitarie b. l'incidenza delle spese di personale è inferiore al 35 per cento delle spese correnti c. la spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno 2012 è pari ad 50.410,70;

2. DI PRENDERE ATTO che pertanto questo Ente, nei limiti del tetto di spesa del personale dell anno precedente, che deve essere ridotto per l anno 2013, potrebbe: - Procedere ad assunzioni mediante procedure selettive nei limiti di spesa pari ad 20.164,28 (40% della spesa per cessazioni 2012), fermo restando il divieto di cui all art. 191, comma 5 del TUEL 267/2000, per gli enti il cui rendiconto di gestione indichi un disavanzo di amministrazione; - Procedere ad assunzioni in deroga a quanto sopra solo per personale addetto alla polizia locale e nei limiti del turn over (max 4 unità) - Procedere a coprire posti vacanti in organico mediante mobilità anche intercompartimentale nei limiti indicati dalla Corte dei Conti, indicati nella sentenza richiamata in premessa. 3. DI APPROVARE il programma triennale del fabbisogno di personale periodo 2013/2015, come da schema allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ai sensi dell art. 6 comma 4 bis del Dlgs. 165/2001. 4. Di TRASMETTERE il presente atto al Revisore dei Conti per il parere da formulare ai sensi dell art 19 c. 8 della Legge n. 448/2001 e ss. Mm., circostanza, quest ultima, cui resta subordinata l efficacia dello stesso; 5. Di TRASMETTERE il presente atto alle OO.SS. territoriali, ai sensi dell art. 7, comma 2 del CCNL 1999, Comparto Regioni ed Autonomie Locali; 6. DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, 4 comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, con il voto unanime degli intervenuti, stante l urgenza a provvedere in merito

Numero posti da coprire Allegato deliberazione di G.C. 69 del 26.4.2013 Programma triennale del fabbisogno del fabbisogno di personale categoria Profilo professionale Tipologia selezione Spesa prevista ANNO 1 D3 Specialista in attività Selezione esterna 2015 socio-ass. e culturali 1 D3 Specialista in attività Selezione esterna 2015 tec. Prog. ed ambientali 1 D3 Specialista in attività Selezione esterna 2014 economico finanziaria 2 D Specialista in attività Selezione esterna 2015 amministrative 1 D Specialista di area Selezione esterna 2015 tecnica 1 D Specialista di area Selezione esterna 2015 economico-finanziaria 1 D Specialista in attività Selezione esterna 2015 amministrativa e legale 2 C Esperto in attività Selezione esterna 2015 amm.va e contabile 1 C Geometra Selezione esterna 2015 4 C Esperto in attività della Selezione esterna 2014 polizia municipale 2 B3 Addetto servizio Selezione esterna 2015 tecnico e conduttore macchine complesse 2 B3 Addetto ai servizi generali Selezione esterna 2015 2 B Assistente tecnico Selezione esterna 2015 1 B Assistente Selezione esterna 2015 amministrativo 1 A Operatore esecutivo Selezione esterna 2015 23

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE n. 69 DEL 26.4.2013 PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL DECRETO Lgs. 18.8.2000 N. 267 SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE AVENTE PER OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2013-2015 UFFICIO STAFF DEL SEGRETARIO GENERALE PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Segretario Generale f.to Dr. Luigi Pilone Data, 26.4.2013 timbro firma ^^^^^^^^^^^^^ DIPARTIMENTO 2 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE: Comma 1 Art. 49 D. lgs. 267/2000 FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA f.to rag. Rachele MASTRANTONI Data, 26.4.2013 timbro firma

Il presente verbale viene sottoscritto come segue IL SINDACO f.to Avv. Umberto MACCI. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267) N. Reg. Pubbl. Certifico io sottoscritto Segretario comunale su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno all Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi. IL MESSO NOTIFICATORE lì, E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale lì, Dott. Luigi PILONE COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art.125 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267) Si da atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi giorno di pubblicazione ai Capigruppo consiliari. lì, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art.134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma d ell art.134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 in data. lì, ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ lì, La suestesa deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi del 4 comma dell art.134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. COMUNE DI PRIVERNO (Provincia di Latina)