Area Welfare DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA DEL n. 11 del 24/06/2019 Oggetto: Istituzione della Posizione Organizzativa di tipo A denominata Interventi sociali per la tutela dei bambini fuori famiglia, presso il Servizio politiche per l infanzia e l adolescenza in attuazione dell art. 7 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 243 del 24/05/2019
Il Responsabile Area Welfare Premesso che con Deliberazione di Giunta Comunale n. 243 del 24/05/2019 è stato approvato il Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative, ai sensi del CCNL Funzioni Locali del 21.05.2018.; l art. 4 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative individua tre tipologie di posizioni organizzative che vengono classificate come segue: Posizione organizzativa fascia A Posizione organizzativa fascia B Alta professionalità; conformemente a quanto previsto dall art. 7 del sopra citato Regolamento, con medesima deliberazione di G.C. 243/19, è stata approvata l assegnazione dei contingenti di posizione organizzativa Fascia A ai Direttori Operativi, Responsabili di Dipartimento e di Area, nonché l assegnazione dei contingenti di posizione organizzativa Fascia B e di Alta Professionalità al Direttore Generale; con Disposizione del Direttore Generale n. 18 del 28/05/2019, sono stati assegnati i contingenti di Posizione Organizzativa - Fascia B e di Alta Professionalità alle strutture apicali dell Ente; in particolare, il contingente di posizioni organizzative per l Area Welfare, consiste in n. 8 posizioni organizzative fascia A, 1 posizioni organizzative fascia B, e 1 Alte Professionalità; ai sensi dell art. 2 di detto Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative, gli incarichi di posizione organizzativa richiedono con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato: a) lo svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità caratterizzate da un elevato grado di autonomia gestionale ed organizzativa; b) lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità, comprese quelle comportanti anche l iscrizione ad albi professionali, richiedenti elevata competenza specialistica acquisita attraverso titoli formali di livello universitario del sistema educativo e di istruzione oppure attraverso consolidate e rilevanti esperienze lavorative in posizioni di elevata qualificazione professionale o di responsabilità, risultanti dal curriculum. ; con Ordine di Servizio n 10 del 27/05/2019, il Direttore Generale ha provveduto alla Definizione della procedura di istituzione delle posizioni organizzative e disciplina dei criteri e parametri di valutazione per il conferimento degli incarichi di posizione organizzativa e di alta professionalità ; Considerato che ai sensi dell'art. 7, comma 1, del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative, "L istituzione delle posizioni organizzative e delle alte professionalità deve rispondere a specifici fabbisogni organizzativi dell Ente, deve quindi essere strumentale alla realizzazione delle linee strategiche di governo e, conseguentemente, alla ottimale organizzazione degli apparati professionali del."; l'art. 7, commi 4, affida ai Responsabili di Dipartimento/Area l'istituzione delle posizioni organizzative Fascia A per i singoli servizi, sentiti i dirigenti delle strutture interne di riferimento; l art. 7, comma 5, affida ai Direttori Operativi l istituzione delle posizioni organizzative Fascia A per la propria struttura di riferimento, sentito il Direttore Generale;
l art.7, comma 6, affida ai Direttori Operativi/Responsabili di Dipartimento/Area l istituzione delle posizioni organizzative fascia B e delle Alte Professionalità, laddove assegnate, previa intesa con il Direttore Generale circa la definizione delle attività oggetto dell incarico, conformemente a quanto specificato al comma 3 del medesimo articolo; il successivo comma 7 individua gli elementi essenziali che devono essere espressamente specificati nell'atto istitutivo di gestione, quali le competenze professionali e le attitudini personali richieste, le attribuzioni e le responsabilità di ciascun incarico, riferendole sia alla tipologia di posizione organizzativa che all area tematica "Servizi sociali"; all art. 8, comma 9, è precisato che il Direttore Operativo, il Responsabile di Dipartimento/Area sono coadiuvati, nella fase di istituzione e assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa e di alta professionalità, da una Commissione composta dal Direttore Generale e da due dirigenti della Direzione Generale, integrata di volta in volta dal dirigente apicale della struttura interessata ; Tenuto conto che nell ambito del Servizio Politiche per l infanzia e l adolescenza, data la complessità delle funzioni connesse alla tutela dei bambini e delle famiglie vulnerabili in relazione agli interventi di collocamento fuori famiglia, in affido familiare o in comunità residenziali si rende necessaria l istituzione di una posizione organizzativa di tipo A con competenze nella gestione delle funzioni sopra menzionate, la cui attivazione appare strumentale alla realizzazione delle sopra descritte attività che rientrano a pieno titolo nelle linee strategiche di governo dell ente; la gestione di detta unità organizzativa deve essere affidata ad un soggetto in possesso delle seguenti competenze professionali e attitudini personali: Conoscenze sociologiche; conoscenza delle metodologie del servizio sociale professionale; buona conoscenza della normativa di settore; conoscenza e capacità di utilizzo del sistema operativo windows o altri equivalenti, di excel o altri fogli elettronici di calcolo, di internet e della posta elettronica; elevato grado di autonomia nella gestione del lavoro; attitudine al lavoro di gruppo ed al coordinamento di gruppi di lavoro; capacità di pianificare e organizzare le proprie attività e quelle dei propri collaboratori; elevato grado di affidabilità e di stabilità emotiva; elevata capacità di pianificazione e organizzazione delle proprie attività e di quelle dei propri collaboratori; elevata capacità di interazione anche con soggetti esterni; capacità di decisione in situazioni incerte capacità di appropriarsi rapidamente di processi lavorativi innovativi. Visti gli esiti dell incontro con la Commissione di cui all art. 8, c. 9 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative; Ritenuto, pertanto, opportuno procedere alla istituzione della posizione organizzativa di tipo A, denominata Interventi sociali per la tutela dei bambini fuori famiglia nell ambito del Servizio Politiche per l infanzia e l adolescenza; Sentito il dirigente del Servizio Politiche per l infanzia e l adolescenza; per i motivi esposti in premessa DISPONE 1. Istituire, nell ambito del Servizio Politiche per l infanzia e l adolescenza, la posizione organizzativa di tipo A, denominata Interventi sociali per la tutela dei bambini fuori famiglia, avente la seguente descrizione:
"Tutela dei bambini e delle famiglie vulnerabili in relazione agli interventi di collocamento fuori famiglia, in affido familiare o in comunità residenziali"; 2. Precisare che, conformemente a quanto previsto dall art. 6 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative il valore retributivo di detto incarico è fissato nella misura di 7.500,00 annui lordi per tredici mensilità di retribuzione di posizione ed una retribuzione massima di risultato pari al 15% della retribuzione di posizione; 3. Stabilire che, in conformità con l art. 7, c. 7 del precitato Regolamento, l incarico di posizione organizzativa Interventi sociali per la tutela dei bambini fuori famiglia rientra nell area tematica "Servizi sociali"; 4. Precisare che, conformemente all art. 4 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative, l incarico di posizione organizzativa Interventi sociali per la tutela dei bambini fuori famiglia presenta il seguente profilo organizzativo: - Svolgimento di funzioni di direzione di unità organizzative di particolare complessità, caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa - Gestione delle risorse umane, finanziare e strumentali, laddove assegnate - Assunzione diretta di responsabilità di prodotto e di risultato rispetto agli obiettivi assegnati nell ambito di competenza - Gestione delle attività volte al raggiungimento degli obiettivi assegnati, correlati a quelli individuati in sede di Piano della Performance - Responsabilità dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell art. 5 della legge n. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, e/o delle attività delegate dal dirigente - Sistema di relazioni organizzative prevalentemente interne all Ente - Elevate capacità gestionali ed organizzative - Elevato livello di autonomia e responsabilità della posizione 5. Assegnare alla sopra citata posizione organizzativa le seguenti attribuzioni : a. Attribuzioni Compiti: Coordinamento delle attività sociali finalizzate alla costruzione degli interventi di tutela dei bambini e delle famiglie vulnerabili, con particolare riferimento agli aspetti metodologici relativi agli interventi di collocamento fuori famiglia, in affido familiare o in comunità residenziali e supporto ai Centri di Servizio Sociale territoriale nella elaborazione e sperimentazione di nuove modelli di intervento nel campo della tutela, protezione e promozione del benessere dei minori. Funzioni: Funzioni di tipo organizzativo in relazione alla gestione, al coordinamento, alla valutazione e al controllo degli interventi di collocamento dei minori fuori famiglia; Funzioni di supporto alla progettazione e sperimentazione di interventi innovativi; Funzioni di tipo gestionale. Attività: Coordinamento delle attività sociali finalizzate alla costruzione degli interventi di tutela dei bambini e delle famiglie vulnerabili, con particolare riferimento agli aspetti
metodologici relativi agli interventi di collocamento fuori famiglia, in affido familiare o in comunità residenziali; Supporto alla definizione e implementazione degli strumenti e delle procedure più idonee ed efficaci nell'ottica del primario interesse del bambino; Coordinamento e supporto alla fase di definizione dei progetti di tutela e di allontanamento, con particolare riferimento agli interventi realizzati ai sensi dell'art. 403 del c.c. e alle modalità di interazione con gli organi della autorità giudiziaria; Supporto alla costruzione dei sistemi di monitoraggio e valutazione degli interventi; Supporto ai Centri di Servizio Sociale territoriale nella elaborazione e sperimentazione di nuove modelli di intervento; Supporto e coordinamento dei Centri di servizio sociale territoriale, in collaborazione con il Servizio Programmazione Sociale, attraverso: il miglioramento dei modelli organizzativi interni ai Centri di Servizio Sociale, con particolare riferimento al ruolo di coordinamento e di responsabilità; Miglioramento dei sistemi di coordinamento e comunicazione interna; Realizzazione di percorsi di condivisione e confronto sui modelli di intervento sociale; Gestione di incontri di approfondimento con il coinvolgimento degli assistenti sociali dei CSS e dei responsabili/referenti degli uffici centrali. 6. Stabilire che per la copertura di detta posizione è richiesto il possesso delle seguenti competenze professionali e attitudini personali: a. Competenze professionali: Conoscenze sociologiche; conoscenza delle metodologie del servizio sociale professionale; buona conoscenza della normativa di settore; conoscenza e capacità di utilizzo del sistema operativo windows o altri equivalenti, di excel o altri fogli elettronici di calcolo, di internet e della posta elettronica. b. Attitudini personali: Elevato grado di autonomia nella gestione del lavoro; attitudine al lavoro di gruppo ed al coordinamento di gruppi di lavoro; capacità di pianificare e organizzare le proprie attività e quelle dei propri collaboratori; elevato grado di affidabilità e di stabilità emotiva; elevata capacità di pianificazione e organizzazione delle proprie attività e di quelle dei propri collaboratori; elevata capacità di interazione anche con soggetti esterni; capacità di decisione in situazioni incerte capacità di appropriarsi rapidamente di processi lavorativi innovativi. 7. Stabilire che per la copertura di detta posizione sono richiesti: Profilo professionale: Assistente Sociale
Titolo di studio: Diploma di laurea (DL) - Motivazione: Complessità dei compiti da svolgere con particolare riferimento al coordinamento di una pluralità di soggetti e alla cooperazione con diversi attori anche esterni all'amministrazione Comunale Esperienza professionale specifica riferita all ambito di competenza, attribuzioni e responsabilità dell incarico: Esperienza professionale pluriennale acquisita nello svolgimento della propria attività lavorativa nel settore oggetto della P.O. Qualificazione professionale derivante da esperienza acquisita, anche di carattere formativo: possesso di standard di conoscenza, abilità e competenze personali desumibili da specifici percorsi di studio e/o formativi e da specifiche esperienze lavorative ulteriori rispetto a quelle valutabili come esperienze professionali nello specifico ambito di competenza della posizione organizzativa 8. Stabilire per i fattori di valutazione previsti dall art. 8 del Regolamento per la disciplina dell area delle posizioni organizzative i seguenti fattori di ponderazione: - Esperienza professionale specifica riferita all ambito di competenza, attribuzioni e responsabilità dell incarico: 1,00 - Qualificazione professionale: 0,80 - Titolo di studio: 1,00 - Requisiti attitudinali: 1,00 Copia del presente provvedimento viene inviata, ai sensi dell art. 7 del Regolamento per la disciplina dell Area delle Posizioni Organizzative: al Direttore Generale alle OO. SS. Sottoscritto digitalmente da Il Responsabile dell Area Welfare Barbara Trupiano Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del, ai sensi dell'art.22 del D.Lgs. 82/2005.