VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA COMUNITA N. 38 Oggetto: Mozione ad oggetto: Costituzione di un gruppo di lavoro per la trattazione delle problematiche inerenti le politiche per la salute. L anno duemilaquindici, il giorno ventuno del mese di dicembre alle ore 18.00 nella sala riunioni al I piano della sede della Comunità Alto Garda e Ledro, in Via Rosmini, n. 5/B a Riva del Garda, convocata dal Presidente, Mauro Malfer, con avvisi recapitati ai singoli componenti, si è riunito il Consiglio della Comunità. Sono presenti n. 17 componenti ed assenti n. 06, come sotto specificato: PRESENTI: Cattoi Nicola, Cattoi Sara, Chiarani Giovanna, Donati Nicoletta, Ferrari Raffaella, Guarnieri Ugo, Hamel Gabriele, Longhi Tatiana, Lorenzi Emanuela, Maino Angioletta, Malfer Mauro, Marocchi Giuliano, Mazzoldi Giuseppe, Michelotti katia, Remondini Vilma, Tamburini Flavio, Viglietti Ezio Paolo. Relazione di pubblicazione Pubblicata all albo telematico della Comunità dal giorno 29 dicembre 2015 Per restarvi 10 giorni consecutivi fino al giorno: 08 gennaio 2016 ASSENTI: Bortolotti Matteo, Bottesi Marco (giust.), de Bonetti Donatella, de Guelmi Andrea, Rossi Igor (giust.), Serafini Mirella. F.to dott. Paulo Nino Copat Assiste il Segretario dott. Paulo Nino Copat Il Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta, ed invita il Consiglio della Comunità a deliberare sull oggetto suindicato.
OGGETTO: Mozione ad oggetto: Costituzione di un gruppo di lavoro per la trattazione delle problematiche inerenti le politiche per la salute. IL CONSIGLIO DELLA COMUNITA Vista la proposta di provvedimento come materialmente predisposta ed istruita dal Segretario generale, Responsabile del Servizio Affari generali Organizzazione, come da indirizzi precedentemente formulata dal presidente Mauro Malfer e da questo Organo e ritenuta la stessa meritevole di approvazione come di seguito specificato: Considerato quanto segue: il vigente statuto della Comunità Alto Garda e Ledro, pubblicato sul B.U.R. numero 34, supplemento n. 2, del 24.08.2010, al Titolo II Organi di governo Capo II L Assemblea, art. 8 Prerogative dei Consiglieri, comma 1 b), prevede tra le facoltà dei consiglieri quella di presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni ed ordini del giorno; ; l art. 47 del Regolamento per il funzionamento dell Assemblea, approvato con deliberazione della Assemblea della Comunità n. 18 di data 23.06.2011, prevede che: 1. La mozione consiste nella richiesta scritta e motivata tesa a promuovere una discussione su un argomento rientrante nelle competenze della Comunità, allo scopo di sollecitare l attività deliberativa. 2. La proposta non potrà avere contenuto immediatamente dispositivo o effetti giuridici obbligatori. Essa dovrà pertanto formulare un preciso indirizzo di natura politicoamministrativa per l adozione di successivi provvedimenti.. 3. La mozione deve essere formulata in maniera completa ed individuare esattamente l impegno a cui si riferisce e non è soggetta ai pareri preventivi previsti dalla normativa vigente. 4. Le mozioni sono inserite nell ordine del giorno della prima seduta dell Assemblea convocata successivamente alla data della loro presentazione. 5. La discussione e l approvazione delle mozioni seguono l identica procedura di discussione e di approvazione delle proposte di deliberazione. 6. Il Proponente potrà sempre ritirare la mozione prima della sua messa in votazione. Se la mozione è stata sottoscritta da più presentatori, il ritiro deve avvenire con l assenso di tutti i presentatori. 7. Nei casi di urgenza la mozione non inserita all ordine del giorno e presentata nella seduta in corso potrà essere iscritta all ordine del giorno della seduta stessa, qualora, con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, l Assemblea ne riconosca l effettiva utilità, urgenza ed indifferibilità. Considerato che nel corso della presente seduta del Consiglio della Comunità, viene presentata da parte del sig. Tamburini Flavio, capogruppo di maggioranza, una mozione urgente da sottoporre all attenzione del Consiglio, ai sensi del comma 7 dell art. 47 sopra riportato, che di seguito viene riportata: Il delicato momento in cui versa il comparto della sanità in Trentino, soggetta ad un processo di razionalizzazione e riorganizzazione, implica la necessità di processi partecipativi e decisionali molto scrupolosi ed efficaci, utili anche per evitare continue tensioni. In considerazione delle problematiche specifiche che riguardano gli ospedali periferici, destinati fisiologicamente a risentire maggiormente delle dinamiche in corso, riteniamo opportuni e importanti momenti di confronto sistematici tra i soggetti istituzionali e tecnici coinvolti, allo scopo di condividere in maniera costruttiva e responsabile criticità e opportunità, oltre che individuare soluzioni idonee a soddisfare i bisogni degli ambiti più decentrati. Reputiamo essenziale che la dialettica avvenga all interno di gruppi di lavoro, estesi ad un numero essenziale di componenti, che implichino la presenza di rappresentanti della Provincia, dell Azienda sanitaria e del territorio: sarebbe infatti auspicabile sia la partecipazione degli amministratori che del personale medico. Anche in considerazione di recenti esperienze, riteniamo
invece che riunioni estemporanee e pletoriche rischino di diventare molto meno funzionali allo scopo. E nostra convinzione che la peculiarità dei tre ambiti richieda momenti di analisi e sintesi molto mirati e parzialmente diversificati. Nel sottolineare la convinta volontà di interagire con l Assessorato e l APSS nella piena consapevolezza delle difficoltà del momento e quindi animati dalla prerogativa di confrontarci responsabilmente e costruttivamente, auspichiamo che codesto spettabile Assessorato condivida l utilità della presente proposta e ne avvalli tempestivamente la concretizzazione. Sulla scorta di quanto premesso, invitiamo il Presidente ed il Comitato esecutivo 1. ad attivarsi per la costituzione del gruppo di lavoro che opererà nel territorio dell Alto Garda, all interno del quale siano analizzate le specifiche problematiche sanitarie; 2. ad operare al fine di informare i cittadini, mettendoli al corrente della volontà di condividere soluzioni rispetto a problematiche estremamente sensibili e di grande interesse collettivo; 3. a condividere con i Presidenti della Comunità delle Giudicarie ed il Presidente della Comunità della Val di Fiemme le proposte che i rispettivi ambiti territoriali elaboreranno; 4. ad inviare all assessore alla salute avv. Luca Zeni e per conoscenza al Presidente della Provincia autonoma di Trento dott. Ugo Rossi, la presente mozione con la proposta di costituzione del gruppo di lavoro per la trattazione delle problematiche inerenti le politiche per la salute; 5. a valutare con l assessore alla salute avv. Luca Zeni e con i Presidenti delle Comunità delle Giudicarie e della Val di Fiemme la modalità di convocazione e la composizione del gruppo di lavoro sulle problematiche inerenti le politiche per la salute. Il Presidente Mauro Malfer apre la discussione sul punto. Dato corso alla relativa discussione e sentiti gli interventi dei diversi Consiglieri presenti, oltre che dei Componenti il Comitato esecutivo della Comunità, come sinteticamente riportati a verbale della seduta ed in particolare per il Gruppo consiliare Onestà partecipazione e ambiente da parte dei Consiglieri Lorenzi Emanuela e Viglietti Ezio Paolo (si allontanano di seguito dall aula i Consiglieri Donati Nicoletta, Lorenzi Emanuela, Maino Angioletta, Michelotti Katia e Viglietti Ezio Paolo). Visti: - il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L; - il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28.05.1999 n. 4/L modificato dal D.P.Reg. 01.02.2005 n. 4/L; - lo Statuto della Comunità Alto Garda e Ledro pubblicato sul B.U.R. numero 34, supplemento n. 2, del 24.08.2010; - la Legge Provinciale 16.06.2006, n. 3 e ss. mm. «Norme in materia dell autonomia del Trentino». Con voti favorevoli espressi per alzata di mano n. 12, contrari n. 0, astenuti n. 0, su n. 12 Consiglieri presenti e votanti, il cui esito è stato proclamato dal Presidente, giusta verifica degli scrutatori designati in apertura di seduta, D E L I B E R A 1. di approvare la mozione urgente proposta nel corso della seduta del Consiglio dal gruppo consiliare di maggioranza, nel testo come sopra riportato in premessa, ad oggetto: Costituzione di un gruppo di lavoro per la trattazione delle problematiche inerenti le politiche per la salute, invitando il Presidente ed il Comitato esecutivo a: attivarsi per la costituzione del gruppo di lavoro che opererà nel territorio dell Alto Garda, all interno del quale siano analizzate le specifiche problematiche sanitarie;
operare al fine di informare i cittadini, mettendoli al corrente della volontà di condividere soluzioni rispetto a problematiche estremamente sensibili e di grande interesse collettivo; condividere con i Presidenti della Comunità delle Giudicarie ed il Presidente della Comunità della Val di Fiemme le proposte che i rispettivi ambiti territoriali elaboreranno; inviare all assessore alla salute avv. Luca Zeni e per conoscenza al Presidente della Provincia autonoma di Trento dott. Ugo Rossi, la presente mozione con la proposta di costituzione del gruppo di lavoro per la trattazione delle problematiche inerenti le politiche per la salute; valutare con l assessore alla salute avv. Luca Zeni e con i Presidenti delle Comunità delle Giudicarie e della Val di Fiemme la modalità di convocazione e la composizione del gruppo di lavoro sulle problematiche inerenti le politiche per la salute. 2. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva a pubblicazione avvenuta ai sensi dell art. 79, comma 3, del T.U.L.L.R.O.C approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; 3. di precisare, ai sensi dell art. 4 c. 4 L.P. 30.11.1992 n. 23 e ss. mm., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi, da parte degli aventi diritto: - in opposizione, ai sensi dell art. 79 c. 5 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L, da presentare al Comitato esecutivo della Comunità, entro il periodo di pubblicazione; - al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, ai sensi degli artt. 13 e 29 del D. Lgs. 02.07.2010 n. 104, entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale; - straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24/11/1971, n. 1199, entro 120 giorni.
Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE. F.to Malfer Mauro IL DESIGNATO ALLA FIRMA: F.to Hamel Gabriele F.to dott. Copat Paulo Nino (L.S.) Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Riva del Garda, addì. dott. Copat Paulo Nino