Distretto di Transizione Energetica dei Laghi Le Imprese e il Distretto Luca Colombo Facilitatore del progetto Iniziativa realizzata con il contributo di www.distrettoenergia.org
Perché questo progetto. I dati di partenza La maggioranza delle abitazioni in A21Laghi è stata costruita nel periodo 1960 1980. Il settore residenziale (le abitazioni) consuma il 48% di tutti i consumi ed emette il 34% di tutte le emissioni. Del consumo residenziale l 89% è dovuto a consumi termici (riscaldamento e acqua calda sanitaria). 78% le emissioni. Fonte: PAES Agenda21Laghi
Prezzo gas metano 2009 2013: +35,8% Fonte: Autorità Energia Elettrica e Gas
Calore! Produzione e Utilizzo nelle abitazioni Risparmiare energia Diminuzione inquinanti Meno combustibili fossili = meno estero Direttive europee 20 20 20 Risparmio economico Lavoro locale
Come si risparmia energia? Non stando al freddo!! Producendo meglio Caldaie a condensazione Pannelli solari termici Caldaie a legna Pompe di calore Geotermia Consumando meglio Il cappotto alla casa Il tetto isolato Serramenti efficienti Valvole termostatiche Impianti a bassa T Ventilazione interna Quindi cosa faccio a casa mia? A chi lo chiedo?
I soggetti coinvolti Specificità e problemi L utente Una chiara necessità di attuare un cambiamento, ma disorientato dalle possibilità tecniche ed economiche. I Professionisti Tecnicamente preparati e aggiornati sulla normativa, ma spesso con difficoltà nella relazione con l utente. Le Imprese del settore Locali e professionali, ma inserite nel proprio settore specifico.
Gli strumenti del Distretto Ecco a chi chiedere! Rendere più semplice la relazione tra i diversi attori, aiutandoli a scambiarsi esperienze e a creare un legame di fiducia. Utilizzare lo strumento Diagnosi energetica semplificata per fornire una visione chiara all utente della propria abitazione e dei possibili interventi. OK, ma Tradotto nella pratica?
Diagnosi energetica semplificata NON è una certificazione energetica Non serve per nessun obbligo di legge o richiesta di finanziamenti e agevolazioni fiscali
Diagnosi energetica semplificata Uno strumento di indirizzo e di comprensione Avere a disposizione tutti i dati necessari per poter scegliere la soluzione più conveniente alla propria situazione.
Diagnosi energetica semplificata Dati forniti dall utente + visita dell abitazione da parte di un Consulente del Distretto + uso di una termocamera.
Diagnosi energetica semplificata Un documento semplice in cui sono indicati i possibili interventi per l abitazione con il chiaro riferimento economico sulla propria specifica situazione.
Senza obbligo per l Utente né acquisizione di responsabilità da parte del DTEL. Elenco DTEL Imprese Caldaie a Condensazione. Impresa Rossi Impresa Bianchi Impresa Verdi
Coltivare relazioni Abbiamo già iniziato Da ottobre, inizio del progetto: 3 incontri di presentazione generale al pubblico e alle Amministrazioni locali. 10 Incontri territoriali nei Comuni. Corso di formazione per laureandi e neo laureati. Presentazione del DTEL ai Professionisti. Sito Facebook Mail dedicata
Coltivare relazioni I primi risultati 38 ragazzi laureandi e neolaureati formati per la realizzazione delle diagnosi. 32 professionisti hanno già aderito al Distretto e collaborano con i ragazzi. 34 richieste di diagnosi nei Comuni di A21Laghi e una dozzina dal resto della provincia. (evase 28 in A21Laghi) Sopra le attese!
Coltivare relazioni Facciamo notizia
Le buone pratiche Un virus benigno Hai visto che funziona? Quasi quasi lo faccio anche io!
Costi e ricavi Il meccanismo solidale Ripartizione del costo della Diagnosi tra Utente e Distretto. 80 per l utente a fronte di un costo medio di 200. La differenza la paga il Distretto. La sperimentazione prevede 30 Diagnosi a costo agevolato. Terminate nella prima fase. Cessione da parte delle Imprese e dei Professionisti del 2% dei proventi di interventi e incarichi portati a termine tramite il Distretto al Distretto stesso.
L Impresa Un alleata affidabile Iniziare un percorso sperimentale da modellare assieme: Aumentare la conoscenza dell offerta del settore locale, i costi, i tempi e le opportunità inserite nelle Diagnosi. Affinare la logistica e le procedure verso il post sperimentazione (marzo 2014). Creazione della rete a sostegno del Distretto grazie a figure con competenze diverse. Mettere a sistema capacità propositive.
L Impresa Quali requisiti? Certificazione del rispetto delle normative vigenti. Impegno alla partecipazione attiva nella rete delle relazioni del Distretto. Partecipazione alla diffusione delle proprie buone pratiche. Versamento del 2% degli onorari ottenuti grazie alle segnalazioni del Distretto. L adesione alla Convenzione Casa
Convenzione Casa www.va.camcom.it/settore_casa/1013
L Impresa In sintesi? Inserimento in elenco per contatti con possibili clienti già preparati e coscienti dell intervento da realizzare. Promozione attraverso il progetto (sito ed eventi). Relazioni e contatti con imprese e professionisti per una visione di insieme più delineata e un confronto produttivo. Formazione specifica.
I dettagli tecnici e operativi Parliamone! Modulo di adesione al Distretto. Modulo di raccolta Buone Pratiche. Stiamo costruendo la logistica. Stiamo pensando ai nuovi incontri e alla formazione. Organizziamo un evento promozionale. Un tavolo di coordinamento
Da domani Per partecipare www.distrettoenergia.org e Facebook Per approfondimenti ed essere aggiornati su tutte le attività del progetto. energia@cast-ong.org Per chiedere informazioni. Per dare la propria opinione. Per aderire al Distretto. Per indicarci le buone pratiche.
Distretto di Transizione Energetica dei Laghi Per creare un rapporto di fiducia tra gli Utenti, le Imprese, i Professionisti energia@cast-ong.org