Allegato 13 Analisi di livello II per edifici ed opere infrastrutturali strategici e rilevanti (elenco tipologico d.d.u.o. 21/11/2003 n.

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Allegato 13 Analisi di livello II per edifici ed opere infrastrutturali strategici e rilevanti (elenco tipologico d.d.u.o. 21/11/2003 n. 19904)

ANALISI DI LIVELLO II PER EDIFICI ED OPERE INFRASTRUTTURALI STRATEGICI E RILEVANTI (ELENCO TIPOLOGICO D.D.U.O. 21/11/2003 N. 19904) L analisi di livello II fornisce la stima quantitativa della risposta sismica dei terreni in termini di Fattore di amplificazione (Fa) e si applica a tutti gli scenari qualitativi suscettibili di amplificazioni sismiche morfologiche e litologiche. In base alla D.G.R. 9/2616/11, per i Comuni ricadenti in Zona sismica 4, come Vedano Olona, l analisi di livello II è obbligatoria in fase di pianificazione solo per gli edifici strategici e rilevanti di nuova previsione, compresi nell elenco tipologico del D.D.U.O. n. 19904/03, qualora questi ricadano in Zona di Pericolosità sismica Locale Z3 o Z4 in aree urbanizzate o urbanizzabili. In base alle previsioni di piano, nel territorio comunale di Vedano Olona sono previste aree a destinazione commerciale/direzionale e aree con destinazione commerciale GSV (Grande Superficie di Vendita). Tali opere rientrano nella definizione di opere rilevanti in base al suddetto elenco tipologico. Nello specifico, nell ambito A1, dove è prevista la realizzazione di una Media Struttura di Vendita, ricade nella zona di pericolosità sismica locale Z4a, suscettibile di amplificazioni litologiche (vedi planimetria allegata). Pertanto, per tale ambito è stata applicata l analisi di livello II. AREA A1 VIA F.LLI BANDIERA AMPLIFICAZIONE LITOLOGICA L ambito A1 si colloca in corrispondenza della porzione nord orientale del centro abitato di Vedano Olona, tra via F.lli Bandiera e Via Libertà, in corrispondenza della vasta area pianeggiate che si estende da Nord a Sud nel Comune di Vedano Olona. L ambito è caratterizzato dalla presenza di terreni granulari, di origine fluvioglaciale, costituiti da ghiaie poligeniche ed eterometriche a supporto clastico e stato di addensamento "medio"; superiormente è presente un livello di limi sabbioso-argillosi di 2-3 m di spessore, con stato di consistenza da tenero a medio. In base alla litologia prevalente in sito, è stata scelta la scheda di valutazione per le litologie prevalentemente limoso sabbiose di tipo 1 tra quelle proposte nell Allegato 5 della D.G.R. 9/2616/11 e ne è stata verificata la validità utilizzando i risultati dell analisi multicanale delle onde superficiali (Masw) effettuata, nell ambito della redazione della componente geologica (vedi Par. 10.2.1), in Via F.lli Bandiera, proprio in corrispondenza dell area di interesse. Dott. Geol. Marco Parmigiani - Via R. Sanzio, 3-21049 Tradate (VA) 1

I valori delle Vs rilevate sono riassunti nella tabella seguente: Tabella di calcolo Vs30 Da profondità A profondità Vs Hi/Vi 0 1.3 226 0.0056 1.3 2.8 182 0.0087 2.8 4.8 379 0.0052 4.8 7.3 377 0.0065 7.3 10.4 424 0.0073 10.4 14.2 591 0.0065 14.2 19 761 0.0063 19 25.1 798 0.0076 25.1 32.6 697 0.0108 32.6 32.6 804 0 Nel sito in esame, l analisi MASW ha condotto ad un valore di Vs30 pari a 494 m/s, corrispondente a suoli di categoria B. Come si può osservare dal grafico seguente, l andamento dei valori di Vs con la profondità rientra nel campo di validità della scheda scelta. Utilizzando la matrice della scheda di valutazione, in base allo spessore e alla velocità dello strato superficiale si sceglie la curva più appropriata. Nel presente caso è stata calcolata la media pesata dei primi 4 strati, in quanto i criteri regionali indicano che lo strato superficiale deve avere almeno tale profondità; qualora abbia sia inferiore, andrà utilizzato lo strato superficiale equivalente, a cui si è assegnata come velocità Vs la media pesata delle velocità Dott. Geol. Marco Parmigiani - Via R. Sanzio, 3-21049 Tradate (VA) 2

degli strati superficiali la cui somma supera i 4 m di spessore, 4,8 m 276 m/s nel presente caso. Pertanto per la stima del Fa è stata scelta la curva 2, come indicato nello schema seguente Le formule di correlazione tra Fa e T per gli intervalli di periodo 0,1-0,5 s e 0,5-1,5 s sono pertanto le seguenti: Correlazione Fa 0.1-0.5s T 2 0.1 0.5s 0.1 0.5s 1.51 0.25LnT 0,06 T 0,35 Fa 9.5T 6.3T 0. 73 0,35<T 1,00 Fa Correlazione Fa 0.5-1.5s T 2 0.5 1.5s 0,07 T 1,00 Fa 0.67T 1.03T 0. 93 T è il periodo proprio del sito, dato dalla seguente equazione: T i 4 n n i1 si 1 n i1 dove h i e Vs i sono lo spessore e la velocità di ogni strato del modello adottato. Per il caso in esame il periodo proprio del sito è pari a 0,18 s. I risultati dell analisi relativamente al sito in esame sono illustrati nei grafici seguenti e riassunti nella tabella sottostante: V h h h i i i T Fa 0,1-0,5 s Fa 0,5-1,5 s 0,18s 1,5 1,1 Dott. Geol. Marco Parmigiani - Via R. Sanzio, 3-21049 Tradate (VA) 3

Come si può osservare dai grafici, il valore di Fa calcolato per l intervallo 0.1-0.5 s è superiore rispetto ai valori soglia comunali (banca dati Regione Lombardia tabella seguente) per la categoria di terreno di tipo B dei suoli in esame, mentre il valore di Fa calcolato per l intervallo 0.5-1.5 s risulta molto minore rispetto ai valori soglia comunali. Dott. Geol. Marco Parmigiani - Via R. Sanzio, 3-21049 Tradate (VA) 4

B C D E Fa 0.1-0.5s 1,4 1,9 2,2 2,0 Fa 0.5-1.5s 1,7 2,4 4,2 3,1 La normativa nazionale non risulta quindi pienamente sufficiente a salvaguardare gli effetti di amplificazione sismica locale. Pertanto, in fase progettuale, per tali opere sarà comunque necessario definire quantitativamente gli effetti di amplificazione sismica attesi mediante approfondimenti di livello III, come da Allegato 5 della D.G.R. 9/2616/11. Dott. Geol. Marco Parmigiani - Via R. Sanzio, 3-21049 Tradate (VA) 5

Ambito A1 - Via F.lli Bandiera - scala 1:5.000 ESTRATTO DELLA TAV. 7 Aree di amplificazione sismica locale CLASS. SISMICA O.P.C.M. 3273/03 SCENARIO PERICOLOSITA' SISMICA LOCALE (PSL) D.G.R. 8/7374/08 All. 5 EFFETTI LIVELLO DI APPROFONDIMENTO DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI SISMICI DI SITO (PREVISTO DAI CRITERI REGIONALI) Z1a Zona caratterizzata da movimenti franosi attivi Z1c strategici e rilevanti Zona potenzialmente franosa o esposta a rischio di frana Z2 A1 Zone con depositi granulari fini saturi Cedimenti e/o liquefazioni Z3a Zona di ciglio (scarpata, bordo di cava, nicchia di distacco, orlo di terrazzo fluviale o di natura antropica, ecc) ZONA 4 Linea di scarpata Limite area di influenza scarpate Amplificazioni topografiche per edifici strategici e rilevanti Z3b Zona di cresta e/o cucuzzolo Linea di cresta indagate con il secondo livello quando Fa calcolato risulta maggiore del valore soglia comunale Z4a Zona di fondovalle con presenza di depositi alluvionali granulari Z4c Amplificazioni litologiche e geometriche Zona con depositi fluvioglaciali antichi con caratteri litologici e geomorfologici che la rendono con presenza di depositi granulari e/o coesivi (compresi Limite dell'ambito Ambiti privi di amplificazione sismica locale - strategici e rilevanti