Mesiano Incontro studenti Ingegneria
1. L albo L e gli Ordini provinciali 2. L esame L di stato 3. La professione 4. La tariffa 5. Deontologia 6. CNI 7. Inarcassa
L ALBO E GLI ORDINI PROVINCIALI
L ALBO E GLI ORDINI PROVINCIALI
PREMESSA Il contesto normativo, così come le dinamiche professionali ed occupazionali, della professione ingegneristica sono in continua evoluzione. Da qualche anno si sono succedute ipotesi di riforma complessiva delle professioni che, nonostante i moniti della Comunità Europea e dell Autorità sulla concorrenza, a tutt oggi non vede ancora la luce.
PREMESSA Negli ultimi mesi è stato approntato dal Ministero della Giustizia un ddl per la riforma delle professioni. Tale testo delega il governo ad una azione di riassetto e semplificazione del sistema ordinistico prevedendo una riduzione del numero di ordini e collegi da attuarsi attraverso accorpamenti e/o trasformazione degli stessi da enti pubblici a semplici associazioni private.
PREMESSA
PREMESSA
PREMESSA
L ORDINE Principali norme di riferimento: L. 2537/1925; R.D. 2537/1925; D.Lgs. L. 382/1944; D.P.R. 169/2005 l vocabolo "ordine", riferito alla professione, sta ad indicare l'insieme dei professionisti iscritti ad un albo, raggruppati in una associazione con personalità giuridica di diritto pubblico. Giuridicamente l Ordine professionale è vero e proprio Ente pubblico, un apparato organizzativo al quale sono attribuite molteplici funzioni ed attribuzioni, tra cui: funzione di custodia (o tenuta) dell'albo professionale; funzione disciplinare, regolamentare e di vigilanza; funzione consultiva che si esplica con l emissione di pareri in materia professionale; funzione conciliativa che, per solito, si riferisce alle controversie tra cliente e professionista; funzione certificatrice; funzione di designazione; funzione tributaria; funzione tariffaria.; funzioni amministrative interne; attività di promozione culturale.
IL CONSIGLIO DELL ORDINE Ai sensi della vigente normativa ciascun Ordine degli ingegneri è retto dal Consiglio attraverso il quale si rendono perseguibili quei fini istituzionali di tutela degli interessi di natura pubblicistica e degli altri interessi che attengono più direttamente alla categoria. Tutti gli iscritti nell'albo godono dell'elettorato passivo ed attivo nell'elezione alla carica di membro del Consiglio dell'ordine. Il componenti del Consiglio sono eletti dall assemblea degli iscritti all Albo e rimangono in carica per quattro anni e non possono essere rieletti per più di due volte consecutive. Ciascun Consiglio elegge nel proprio seno un Presidente, iscritto alla Sezione A, un Segretario e un Tesoriere; a queste cariche istituzionali talvolta si aggiunge la figura del Vicepresidente.
IL CONSIGLIO DELL ORDINE ALBERTO SALIZZONI Presidente ANTONIO ARMANI Vice presidente DEBORA CONT Segretario DIMITRI DORI Tesoriere GIORGIO BAILONI ROBERTO BERTOLDI ALESSANDRO DORIGHELLI MARCO FONTANA FRANCESCO GADOTTI ANDREA MASCHIO PAOLO PALMIERI GIORGIO RASERA VALERIA RENSI PAOLO ROSATTI SARA SALVATI
LA SEDE SPAZI E RISORSE UMANE Direttore Dott. Fausto Pallanch Collaboratori Lydia Dorigoni Silvia Rensi
L ALBO PROFESSIONALE Principali norme di riferimento: L. 1395/1925; R.D. 2537/1925; L. 897/1938 L obbligatorietà dell iscrizione all Albo è posta dall art. 1 della Legge 897/1938, ai sensi del quale Gli ingegneri... non possono esercitare la professione se non sono iscritti negli albi professionali... La norma è di notevolissima importanza perché configura l'iscrizione all'albo quale strumento attraverso il quale l ingegnere consegue quello speciale status giuridico che lo legittima all'esercizio della professione. Per converso, qualora l ingegnere non intenda esercitare la libera professione, l iscrizione all Albo risulta affatto facoltativa. Il modulo di iscrizione può essere scaricato dal sito dell Ordine (www.ordineingegneritn.it, percorso: Modulistica).
SEZIONI E SETTORI DELL ALBO Normativa di riferimento: D.P.R. 328/2001 Ante D.P.R. 328/2001, l Albo era unico ed ogni iscritto, indipendentemente dal percorso universitario di formazione, godeva genericamente di tutte le competenze proprie della professione di ingegnere. Viceversa oggi, in forza delle disposizioni recate dal D.P.R. 328 per armonizzare l iscrizione all Albo professionale con la riforma universitaria, sono state istituite nell Albo le Sezioni A e B, ciascuna ripartita nei Settori: Sezione A Ingegnere civile e ambientale Ingegnere industriale Ingegnere dell informazione Sezione B Ingegnere civile e ambientale iunior Ingegnere industriale iunior Ingegnere dell informazione iunior
L ESAME DI STATO
L ESAME DI STATO Principali norme di riferimento: R.D. 1592/1933; R.D. 51/1944; L. 1378/1956; D.M. 9/9/1957; D.P.R. 328/2001; D.L. 10 giugno 2002 Ai sensi dell art. 172 del R.D. 1592/1933, le lauree e i diplomi conferiti dalle Università e dagli Istituti superiori hanno esclusivamente valore di qualifiche accademiche (titolo: dottore in Ingegneria). L'abilitazione all'esercizio professionale ed il titolo di ingegnere vengono conferiti in esito al superamento dell esame di Stato, istituito nell anno 1933.