Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

Documenti analoghi
OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL COMITATO MENGHI PER RENDERE PUBBLICI I NOMI DEI PEDOFILI A TUTELA DEI BAMBINI.

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

1 21 del 17 MARZO 2004 PROT. N. 6423

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BLARASIN DI AN IN MERITO ALLA RIVALUTAZIONE CENTRO STORICO DI MACERATA.

OGGETTO: ISTITUZIONE MACERATA CULTURA BIBLIOTECA E MUSEI - VARIAZIONI AL BILANCIO 2009 E SUOI ALLEGATI.

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2009 E SUOI ALLEGATI.

42 del 5 GIUGNO 2006 REP. N

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BLARASIN DI AN IN MERITO AD INSTALLAZIONE PENSILINE FERMATA AUTOBUS, MANCATA RISPOSTA DELL APM.

All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 7 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta).

OGGETTO: VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E SUOI ALLEGATI

L anno duemilaquindici addì ventisette del mese di maggio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 11:00

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITÀ DI COSTITUZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DELLE DONNE

OGGETTO: ADOZIONE DEL NUOVO PIANO GUIDA PER L ISTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI RADIOCOMUNICAZIONE. PROVVEDIMENTI.

OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE IVANO TACCONI DELL UDC IN MERITO ALLA MESSA IN SICUREZZA ABITAZIONE ABBANDONATA.

COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA (Provincia di Perugia)

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 65 DEL 13 SETTEMBRE 2011

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 15

DELIBERAZIONE N. 499 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

COMUNE DI OSTRA VETERE Provincia di Ancona

DELIBERAZIONE N. 85 del 28 Ottobre 1996 prot. N

COMUNE DI MACERATA FELTRIA

PAG. 1. DELIBERAZIONE N. 7 del 02 FEBBRAIO 2009 REP. N. 154

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 22 Data ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA

DELIBERAZIONE N. 507 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

DELIBERAZIONE N. 1 del 29 Gennaio 1996 PROT. N pag.1

DELIBERAZIONE N. 524 del 15 Ottobre 1998 PROT. N pag.1

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

DELIBERAZIONE N. 84 del 28 Ottobre 1996 Prot. N.33332

Risulta presente il Sindaco Carancini Romano

3 DEL 20 GENNAIO 1998 PROT. N

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di 1^ convocazione - Seduta Pubblica

OGGETTO: ISTITUZIONE E REGOLAMENTAZIONE DELLA IMPOSTA DI SOGGIORNO

COMUNE DI SILEA PROVINCIA TREVISO

OGGETTO: Lottizzazione PCL 10 area A6 Pace sud Approvazione ai sensi dell art. 30 L.R. 34/92.

COMUNE DI CAMPOTOSTO Provincia di L Aquila

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 1 7

CITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 251

32 del 30 e 31 MAGGIO 2005 REP. N. 2607

415 del 22 OTTOBRE 2003 PROT. N

DELIBERAZIONE N. 500 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 98 del

58 del 21 GIUGNO 2004 PROT. N

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ARIZZANO (Provincia del Verbano Cusio Ossola)

COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA

L anno duemilatredici addì ventidue del mese di maggio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 09:45

Deliberazione del Consiglio Comunale - COPIA. Delibera N. 05 in data Sessione SEDUTA STRAORDINARIA di prima convocazione

ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO. Numero 43 Del

COMUNE DI VOLVERA Città metropolitana di TORINO

COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI BORGORICCO Provincia di Padova

Comune di San Giorgio di Pesaro Provincia di Pesaro e Urbino

COMUNE DI UTA. Provincia di Cagliari PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO: TRIBUTI N.15 DEL L ASSESSORE AL BILANCIO

COMUNE DI POLESINE ZIBELLO

Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Programma triennale opere pubbliche 2012/2014. Definizione.

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona Codice Comune ISTAT 42030

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

COMUNE DI CASTELL ARQUATO. Provincia di Piacenza... VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Pasiano di Pordenone

COMUNE DI CERCENASCO Città Metropolitana di Torino

C O M U N E D I M O N T E VA G O PROVINCIA DI AGRIGENTO

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 74 / 2014

L anno duemilaotto, addì diciannove del mese di marzo in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10,00

COMUNE DI TROFARELLO PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL 21/07/2016

Comune di Bernate Ticino. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI PISANO PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.10

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

Autorità Idrica Toscana

COMUNE DI TORRE DE BUSI PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

DELIBERAZIONE N. 212 del 13 MARZO 1997 PROT. N pag.1

OGGETTO: Autorizzazione spesa per le iniziative culturali con il regista Pupi Avati del 26 e 27 Ottobre 2001.

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PRIVERNO Provincia di Latina COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Chiusa di San Michele

DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE

Copia di deliberazione del Consiglio Comunale

CITTA DI NOVATE MILANESE

N. 15 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Sessione straordinaria Convocazione Prima Seduta pubblica VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza

COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Deliberazione del Consiglio Comunale

C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASTIGLION FIBOCCHI (Provincia di Arezzo)

PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA IL CONSIGLIO PROVINCIALE. Deliberazione del Consiglio Provinciale 29/10/2014 n. 33/2014

320 del 3 OTTOBRE 2013 ID. N

COMUNE DI BARUMINI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI CASTELL ARQUATO. Provincia di Piacenza... VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE N. 226 del 20 MARZO 1997 PROT. N pag.1

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

Transcript:

PAG. 1 OGGETTO: INTERVENTO S/FO27 PIANO DEGLI INVESTIMENTI ATO 3 MARCHE CENTRO MACERATA LAVORI DI COSTRUZIONE FOGNATURA INTERCOMUNALE DEPURATORE VILLA POTENZA 1 STRALCIO_ COMUNI DI APPIANANO, TREIA E MACERATA APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTE AL PRG EX ART. 19 T.U. 327/2001 E S.M. ------------------- L anno duemilaotto il giorno VENTINOVE del mese di SETTEMBRE nella Sala Consiliare della Civica Residenza alle ore 16,00 si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria di PRIMA CONVOCAZIONE a seguito di invito diramato dal Presidente con nota 20.09.2008, prot. 43572/p. All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 16 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta). E presente il rappresentante degli immigrati Sig. Dicko Nuhu Alhassan. Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta. Scrutatori vengono designati i Consiglieri Signori: SAUER TACCONI - TARTABINI Alla seduta partecipa il Segretario Generale Sig. LUCIANO SALCICCIA. LA SEDUTA È PUBBLICA. Durante la DISCUSSIONE del presente argomento risultano ASSENTI i 17 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura riferita all argomento (Disc. arg). Alla VOTAZIONE risultano ASSENTI i 16 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura (Votaz.). Inizio seduta Iniz. Disc Votaz. Inizio seduta Iniz. Disc Votaz. Antolini Arrigo a a a a Mosca Maurizio a Beccacece Andrea a a a a Munafò Placido a a a Blarasin Andrea a a a a Netti Andrea Blunno Marco Orazi Ulderico Borgiani Luciano Pantana Deborah a Calzolaio Valerio a a a a Pantanetti Luciano a a a Canesin Alferio Picchio Giovanni a a Carancini Romano Pierini Luigi a a a Carelli Luigi Principi Renato Castiglioni Pierfrancesco a a Ricotta Narciso a a a Evangelisti Paolo Sacchi Riccardo a a a Fattori Maurizio a Salvatori Uliano a a a a Iommi Silvano a a a Sauer Reinhard Launo Francesco Savi Alessandro a a a a Leporoni Ruben a Sciapichetti Angelo Machella Claudio a a a Tacconi Ivano a Mari Romano a a a a Tartabini Pierpaolo a Maulo Gian Mario Tasso Pierfrancesco a a Menghi Anna Torresi Umberto Meriggi Giovanni a a a Valori Federico a a a a Meschini Giorgio

PAG. 2 OGGETTO: Intervento S/FO27 Piano degli investimenti ATO 3 Marche Centro Macerata Lavori di costruzione fognatura intercomunale depuratore Villa Potenza 1 stralcio_ comuni di Appianano, Treia e Macerata Approvazione definitiva variante al prg ex art. 19 t.u. 327/2001 e s.m. Signori Consiglieri, IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che l APM SpA, dovendo realizzare una fognatura intercomunale che attraversa i comuni di Appignano Treia e Macerata per convogliare e canalizzare le acque reflue fino al depuratore di Villa Potenza mediante un sollevamento terminale, ha richiesto ai Comuni interessati di avviare la procedura di esproprio, asservimento coattivo per pubblica utilità con autorizzazione all occupazione temporanea di fasce ulteriori di terreno interessate dai lavori, rivestendo l opera da realizzare il carattere della pubblica utilità. Si rammenta che il T.U. in materia di espropriazioni per pubblica utilità che risulta applicabile non solo al diritto di proprietà, ma anche ai c.d. diritti minori e pertanto la relativa procedura vale anche per gli asservimenti coattivi, - dispone che sulle aree da assoggettare ad ablazione sia apposto il vincolo preordinato all esproprio. A tale scopo questo organo con proprio atto n. 29 del 21.04.2008 ha approvato il progetto definitivo dell opera, così come inviato dall APM SpA promotore ed approvato in CdA nella seduta del 03.08.2007 dando atto che : l approvazione del progetto costituisce adozione di variante allo strumento urbanistico ai sensi e per gli effetti di cui all art. 19 del D.P.R. 327/2001, e che il procedimento di formazione ed approvazione della variante urbanistica è disciplinato dal combinato disposto degli artt. 19 del predetto T.U., 15 comma 5 e 30 della L.R. 34/92, l efficacia della variante comporta l apposizione del vincolo preordinato all esproprio sulle aree interessate dalla realizzazione dell opera pubblica o di pubblica utilità, all apposizione del vincolo preordinato all esproprio consegue l efficacia della dichiarazione di pubblica utilità disposta unitamente all approvazione del progetto definitivo ai fini dell avvio della procedura ablatoria e di occupazione temporanea delle aree interessate, stabilendo che si avviassero tempestivamente il deposito e la pubblicazione degli atti di variante nelle forme prescritte, nonché l invio degli atti alla Provincia di Macerata, al fine di consentire la presentazione di osservazioni nei 60 gg prescritti. Tale delibera di approvazione in variante del progetto definitivo, corredata degli elaborati scritti e grafici, è stata depositata presso la Segreteria del Consiglio per 30 gg consecutivi a far data dal 29.04.2008, dandone comunicazione al pubblico mediante avviso pubblicato in pari data all Albo Pretorio comunale, onde consentire a chiunque di prendere visione e presentare osservazioni e opposizioni entro i successivi 30 gg. ovvero fino alla data del 27.06.2008. Contestualmente al deposito, delibera ed elaborati sono stati inviati alla Provincia di Macerata con nota n. 19976 del 29.04.2008 per la formulazione di osservazioni entro 60 gg. dall invio.

PAG. 3 Decorsi i 60 gg. prescritti non sono pervenute osservazioni od opposizioni né da parte di privati, né da parte della Provincia, intendendosi, pertanto, approvata la determinazione del consiglio comunale che in una successiva seduta ne può disporre l efficacia. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 19 del predetto T.U., 15 comma 5 e 30 della L.R. 34/92, occorre, pertanto, che questo organo approvi definitivamente la variante urbanistica disponendone formalmente l efficacia con conseguente apposizione del vincolo preordinato all esproprio, rendendo, altresì, efficace la dichiarazione di p.u., di cui all approvazione del progetto definitivo dell opera pubblica ai fini dell avvio della procedura ablativa ed autorizzi l occupazione delle ulteriori fasce di terreno necessaire per i lavori di realizzazione dell opera. Dall approvazione definitiva della variante, pertanto, prende formalmente avvio la procedura di espropriazione ed asservimento coattivo, con autorizzazione all occupazione temporanea, che avrà termine entro 5 anni dalla data di efficacia dell atto che dichiara la p.u. dell opera, di competenza di questo Comune quale autorità espropriante, limitatamente alle proprietà insistenti nel territorio comunale. I comuni di Treia ed Appignano hanno, nel frattempo, avviato analoga procedura per i terreni insistenti nei rispettivi territori. Ciò premesso si sottopone al Consiglio, per le determinazioni di competenza, la seguente proposta: IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione che precede, Ribadito che la presente procedura è avviata su richiesta dell APM SpA, in qualità di promotore, Preso atto di quanto disposto dagli artt. 15 comma 5 e 30 della L.R. 34/92 in merito alla procedura di approvazione di varianti al PRG., Rilevato che per la realizzazione dell opera indicata in oggetto è necessario occupare ed asservire terreni di proprietà privata, nonché autorizzare l occupazione temporanea di ulteriori fasce di terreno necessaire ai lavori, Che per il legittimo avvio della procedura ablatoria occorre che questo organo approvi definitivamente la variante urbanistica disponendone l efficacia ai sensi di quanto disposto dall art. 19 del T.U. in materia di espropriazione per p.u., con apposizione del vincolo preordinato all esproprio sulle aree di proprietà privata interessate dall intervento, individuate nei piani particellari allegati al progetto definitivo approvato con delibera consiliare n. 29,

PAG. 4 Richiamato il disposto dell art. 9, comma 3, del T.U. circa la validità a pena di decadenza di soli 5 anni del v.e., decorrente dall apposizione, Dato atto che dall apposizione di vincolo preordinato all esproprio acquisterà efficacia anche la dichiarazione di p.u. con il medesimo limite temporale, fatta salva la possibilità di proroga per un tempo non superiore a due anni per casi di forza maggiore o altre giustificate ragioni, come previsto dall art. 13 commi 4 e 5 del T.U., Che, pertanto, sarà possibile avviare per conto dell APM. SpA, quale ente promotore, l esproprio, l asservimento coattivo delle aree interessate dall opera indicata in oggetto, e l occupazione temporanea delle ulteriori fasce di terreno necessarie ai lavori mediante comunicazione ai proprietari catastali, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 17 comma 2 del predetto t.u., con invito a prendere visione della documentazione di pratica e a presentare ogni elemento utile a determinare il valore dell area per la liquidazione dell indennità,. Che l istruttoria della pratica ha fatto capo all Ufficio per le Espropriazioni., il cui Dirigente ne ha attestato la regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U.E.L. N. 267/2000; Ritenuto, per l urgenza di provvedere in merito, dover far uso della facoltà assentita dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. N. 267/2000, rendendo la presente delibera immediatamente eseguibile; Dato atto, infine, che il Dirigente del Servizio Finanziario ha attestato che la proposta non necessita di copertura finanziaria nè di parere contabile; D E L I B E R A 1. Approvare in via definitiva, ai sensi del combinato disposto degli artt. 19 del T.U. 327/2001 e s.m. e 15 comma 5 e 30 della L.R. n.34/92 e ss. mm. e ii., la variante urbanistica riferita alle aree di proprietà privata interessate dai lavori di costruzione Lavori di costruzione fognatura intercomunale depuratore Villa Potenza 1 stralcio_ comuni di Appianano, Treia e Macerata - Intervento S/FO27 Piano degli investimenti ATO 3 Marche Centro Macerata di cui al progetto approvato con delibera consiliare n. 29 del 21.04.2008 comprensivo degli elaborati scritti e grafici ivi indicati.. 2. Disporre, ai sensi degli art. 9 e 19 del T.U., l efficacia della variante apponendo il vincolo preordinato all esproprio sulle aree di proprietà privata da espropriare ed asservire per motivi di p.u. individuate nel piano particellare allegato al progetto definitivo approvato con delibera consiliare n. 29 del 21.04.2008. 3. Dare atto, altresì, che a seguito di apposizione del vincolo preordinato all esproprio, diviene efficace anche la dichiarazione di pubblica utilità - di cui all atto consiliare n. 29 del 21.04.2008 di approvazione del progetto definitivo dell opera - come stabilito dall art. 12, comma 3 del T.U. 4. Dare atto che il vincolo espropriativo ha validità di anni 5, a pena di decadenza, come stabilito dall art. 9, comma 3 del T.U. e che la dichiarazione di p.u. ha la medesima validità temporale, fatta salva la possibilità di proroga per un tempo non superiore a due anni per casi di forza maggiore o altre giustificate ragioni come previsto dall art. 13 commi 4 e 5 del T.U..

PAG. 5 5. Autorizzare l occupazione temporanea, ai sensi dell art. 49 del richiamato T.U., delle aree non soggette al procedimento ablatorio necessarie per la corretta esecuzione dei lavori previsti., meglio indicate nel piano particellare e nella planimetria allegati al richiamato progetto definitivo. 6. Dare atto che compete all Ufficio per le Espropriazioni comunale adottare tutti gli atti previsti dalla normativa vigente in materia di procedimenti ablativi, in particolare la comunicazione ai proprietari catastali, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 17 comma 2 del predetto t.u., dell efficacia della dichiarazione di p.u. con invito a prendere visione della documentazione di pratica e a presentare ogni elemento utile a determinare il valore dell area per la liquidazione dell indennità. 7. Dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile. SP/ S:\_Demanio e Patrimonio\DELIBERE\2008\variante apm ato3\approvaz def variante e dich pu.doc RELATORE l Assessore COMPAGNUCCI che illustra la proposta di delibera Aperta la DISCUSSIONE sull argomento che per il momento viene omessa interviene il consigliere TACCONI dell UDC. VOTAZIONE palese sulla proposta di delibera Consiglieri presenti n. 25 Consiglieri che si astengono di votare n. 4 AN - Pantana Consiglieri votanti n. 21 Voti favorevoli n. 21 Gruppi di maggioranza, Menghi, Picchio, Tacconi VOTAZIONE palese per la immediata esecutività Consiglieri presenti n. 25 Consiglieri che si astengono di votare n. 1 Pantana Consiglieri votanti n. 24 Voti favorevoli n. 24 Gruppi di maggioranza, AN, Menghi, Picchio,Tacconi Il Presidente, proclamato l esito della votazione da atto che il Consiglio Comunale A D O T T A la deliberazione proposta nel testo riportato in narrativa. s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2008\dconsiglio\dc080074.rtf

Il Segretario Generale Il Presidente DIVENUTA ESECUTIVA IL Si attesta che copia della presente viene pubblicata all Albo Pretorio per gg. 15 consecutivi dal 08 OTTOBRE 2008 al 23 OTTOBRE 2008 Art. 134 4 comma T.U.E.L. n. 267/2000 - DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE IL 29 SETTEMBRE 2008 La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d ufficio, è conforme all originale. Macerata, lì 8 ottobre 2008 Il Segretario Generale TRASMETTERE AL SERVIZIO AFFARI GENERALI AL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO ALL APM per esecuzione per competenza per competenza Avvertenze e Direttive Data 8 ottobre 2008 s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2008\dconsiglio\frontespizi\retrocc copia.rtf