ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II. DELIBERAZIONE N. 47 (di iniziativa della Giunta del Municipio)

Documenti analoghi
ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO II DELIBERAZIONE N. 28

1 - Soggetto promotore dell iniziativa Il soggetto promotore dell iniziativa è il Municipio Roma I.

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 8

DELIBERAZIONE N. 36. Municipio RM II mobilità sostenibile percorsi casa/scuola Avvio progetti pedibus e bike to school

Municipio Roma I Centro

DELIBERAZIONE N. 15 ISTITUZIONE DEL REGISTRO MUNICIPALE DELLE UNIONI CIVILI. (di iniziativa della Giunta del Municipio)

ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 24

ESTRATTO DEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 2

DELIBERAZIONE N. 7 ISTITUZIONE OSSERVATORIO PER LA SICUREZZA STRADALE (O.S.S.) DEL MUNICIPIO ROMA II

ESTRATTO DEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO II DELIBERAZIONE N. 17

ESTRATTO DEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO II DELIBERAZIONE N. 25

Il presente avviso è pubblicato all Albo del Municipio Roma I Centro e sul sito internet del Municipio stesso.

DELIBERAZIONE N. 1 (di iniziativa della Giunta del Municipio)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II ORDINE DEL GIORNO N. 21 PIANO URBANO PARCHEGGI II MUNICIPIO

ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 25

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II

ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 28

DELIBERAZIONE N. 46 INSTALLAZIONE NEGLI SPAZI VERDI, PARCHI E VILLE STORICHE DI GIOCHI PER L INFANZIA ACCESSIBILI

ESTRATTO DEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO MUNICIPIO II DELIBERAZIONE N. 31

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II RISOLUZIONE N. 41

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II RISOLUZIONE N. 42 INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA

REGOLAMENTO SULLA CONCESSIONE E UTILIZZO DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DI ROMA CAPITALE NELLA DISPONIBILITÀ DEL MUNICIPIO ROMA II

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II ORDINE DEL GIORNO N. 3 INDIRIZZI PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DI ROMA CAPITALE

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 28/12/2011)

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 27 aprile 2012)

GREEN SPONSOR. 2 - Soggetti ammessi a presentare le proposte di sponsorizzazione o collaborazione

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO (Seduta del 31 Gennaio 2019)

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 8 maggio 2012)

DELIBERAZIONE N. 51 (di iniziativa della Giunta del Municipio dec. N. 7 del 16 luglio 2007)

(Seduta del 18 Ottobre 2011)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO II (Seduta del 14 febbraio 2008) DELIBERAZIONE N. 7

(Seduta del 13 Aprile 2010)

Comune di Bernate Ticino. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO (Seduta dell 1 Giugno 2017)

Estratto dal verbale delle Deliberazioni del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del giorno 22 Marzo 2013)

N. 107 DEL

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Istituzione delle Commissioni Consiliari Permanenti Municipali e loro attribuzioni. Nomina dei componenti.

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 16/07/2010)

COMUNE DI CALTABELLOTTA Provincia di Agrigento DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 45 del Registro Seduta del giorno 30/11/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. ATTO N. 1 del

COMUNE DI BONATE SOPRA Provincia di Bergamo

di deliberazione del

di deliberazione del

DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 29/10/2010)

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO (Seduta del 10 Maggio 2018)

COMUNE DI CANALE MONTERANO

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 17/9/2008)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 OGGETTO: TARI APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO ANNO APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2014

di deliberazione del

ADOTTA UN AREA VERDE

di deliberazione del

COMUNE DI CORREZZANA N. 82 DEL

Comune di Baceno PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.9

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 24/11/2011)

COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 231 DEL

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: APPROVAZIONE bilancio sociale servizio di protezione civile anno 2013.

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

CITTA DI COSSATO DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE CORRISPETTIVE PER LA COPERTURA DEI COSTI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI ANNO 2019

Originale Copia N. 8 del 15/02/2016. Deliberazione della GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

MUNICIPIO DI MESSINA

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO (Seduta del 22 Novembre 2005) DELIBERAZIONE N. 22

Comune di Castiglione d Orcia

di deliberazione del

di deliberazione del

COMUNE DI REVO Provincia di Trento

Argomento n. XXV Deliberazione n. 14

COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI CONSIGLIO COMUNALE. DELIBERAZIONE N. : 18 del 03/05/2018

(Seduta del 26 Ottobre 2010)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

di deliberazione del

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO: Recesso consensuale dalla funzione di Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale.

Comune di Borgo a Mozzano

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di BARGE. COPIA DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 08/11//2010)

Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 23/10/2008)

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

di deliberazione del

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CANALE MONTERANO (Provincia di Roma)

COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II MOZIONE N. 6

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA DEL MUNICIPIO ROMA II (SEDUTA DEL 2 LUGLIO 2009)

COMUNE DI SESTO CALENDE Provincia di Varese

di deliberazione del

COMUNE DI MALESCO. Provincia del Verbano Cusio Ossola VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 56 del CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA II (Seduta del 14 Settembre 2010)

COMUNE DI MESE Provincia di Sondrio

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

CITTA DI SALSOMAGGIORE TERME

Transcript:

Municipio II (ex II ex III) Prot. CB/18321/2014 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO MUNICIPIO ROMA II DELIBERAZIONE N. 47 (di iniziativa della Giunta del Municipio) APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER COLLABORAZIONI IN ORDINE A INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE DI SPAZI URBANI ED EDIFICI PUBBLICI RICADENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO ROMA II Anno 2014 Verbale n. 84 Seduta Pubblica del 16 dicembre 2014 Presidenza: E. IMPROTA - M. GIANCOTTI L anno duemilaquattordici, il giorno di martedì sedici del mese di aprile, alle ore 9,30, previa trasmissione degli inviti per le ore 9,30 dello stesso giorno, come da notifiche ai sensi della vigente normativa, nella sede del Municipio, sita in Via Dire Daua n. 11, si è riunito il Consiglio del Municipio II (ex II ex III), in seduta pubblica e in seconda convocazione. Partecipano alla seduta, in qualità di Segretario, la P.O., Arch. Luciano Gori e la P.O., dr.ssa Giuseppa Rizzotti. Assume la Presidenza dell Assemblea il Vice Presidente Elena P. Improta la quale dichiara aperta la seduta per la trattazione delle interrogazioni a risposta immediata ai sensi dell art. 106 del Regolamento del Consiglio Comunale, con la presenza dei seguenti Consiglieri: De Salazar Francesco, Improta Elena, Schettino Raffaele. Alle 9,35 il Presidente in assenza delle risposte alle interrogazioni a risposta immediata sospende la seduta. Alle ore 10,00 assume la Presidenza dell Assemblea il Presidente Giancotti. Alle ore 10,25 il Presidente dispone che si proceda, ai sensi dell art. 35 del Regolamento del Consiglio Comunale, al secondo appello dei Consiglieri. Eseguito il secondo appello alle ore 10,25 risultano presenti i seguenti Consiglieri: ALEMANNI ANDREA CASINI VALERIO CIAMPICACIGLI MATTIA DE SALAZAR FRANCESCO DI TURSI PATRIZIO FERMARIELLO CARLA C. GIANCOTTI MARIO IMPROTA ELENA P. LECCESE PAOLO LIBURDI ANDREA MANFREDI CARLO PINESCHI MARCO SCHETTINO RAFFAELE ZORZI ROLANDO Risultano assenti il Presidente del Municipio GERACE GIUSEPPE e i Consiglieri: CAPRARO GUIDO, CARACCIOLO VALENTINA, COLA ENRICO, DE ANGELIS SARA, MANNO CELESTE, RICCI ALESSANDRO, ROLLIN ANDREA, SCICCHITANO GIUSEPPE, SEDDAIU GIOVANNA M., SIGNORINI ANDREA. Il Presidente constata che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi. Il Presidente nomina quali scrutatori i Conss.: Fermariello, Ciampicacigli, Schettino. Roma Capitale Municipio II Via Dire Daua, 11 Telefono + 39 06 69602208 Fax 06/69602208

Alle ore 10,50 il Presidente Giancotti dispone che si proceda all appello dei Consiglieri e la seduta prosegue i lavori in prima convocazione. Eseguito l appello risultano presenti i seguenti Consiglieri: ALEMANNI ANDREA CASINI VALERIO CIAMPICACIGLI MATTIA COLA ENRICO DE SALAZAR FRANCESCO DI TURSI PATRIZIO FERMARIELLO CARLA C. GIANCOTTI MARIO IMPROTA ELENA P. LECCESE PAOLO MANFREDI CARLO MANNO CELESTE PINESCHI MARCO SCHETTINO RAFFAELE ZORZI ROLANDO Risultano assenti il Presidente del Municipio GERACE GIUSEPPE e i Consiglieri: CAPRARO GUIDO, CARACCIOLO VALENTINA, DE ANGELIS SARA, LIBURDI ANDREA, RICCI ALESSANDRO, ROLLIN ANDREA, SCICCHITANO GIUSEPPE, SEDDAIU GIOVANNA M., SIGNORINI ANDREA. Il Presidente constata che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi. Partecipa alla seduta, ai sensi dell art. 46 del Regolamento del Consiglio Comunale, l Assessore Emilia La Nave. Premesso che: l Amministrazione del Municipio Roma II vuole favorire processi partecipativi e di partenariato della cittadinanza finalizzati al miglioramento funzionale ed estetico di spazi urbani ed edifici pubblici e al risparmio di spesa nella realizzazione di opere di pubblico interesse; al riguardo sono state predisposte delle linee guida quale strumento per regolamentare le collaborazioni in ordine a interventi di riqualificazione e manutenzione di spazi urbani ed edifici pubblici all interno del territorio del Municipio Roma II; la Giunta del Municipio, anche con lo scopo di elevare lo standard funzionale ed estetico del territorio, nella seduta del 24 febbraio 2014 ha affrontato l argomento e deciso di sottoporre la presente proposta all esame ed all approvazione del Consiglio Municipale; che la Commissione Consiliare III nella seduta del 21 novembre 2014 ha espresso parere favorevole apportando delle modifiche al testo; Che in data 21 febbraio 2014 il Dirigente della U.O.T. del Municipio II ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione in oggetto Il Dirigente U.O.T. F.to Ing. Paolo Capozzi Che in data 26 novembre 2014 il Direttore del Municipio II ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione in oggetto, a seguito degli emendamenti apportati dalla Commissione Il Direttore F.to Ing. Paolo Capozzi

Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; Visto lo Statuto di Roma Capitale Visto il verbale della seduta della Giunta Municipale del 24 febbraio 2014 Per i motivi elencati in premessa IL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO DELIBERA Di approvare le linee guida per collaborazioni in ordine a interventi di riqualificazione e manutenzione di spazi urbani ed edifici pubblici all interno del Municipio Roma II di cui allegato A) del presente provvedimento è parte integrale e sostanziale dello stesso.

Allegato A) LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE DI SPAZI URBANI ED EDIFICI PUBBLICI ALL INTERNO DEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO ROMA II. Art. 1 Premesse Nel rispetto della normativa e del Regolamento di Roma Capitale in tema di risparmio di spesa nella realizzazione di iniziative di pubblico interesse, le presenti linee guida vogliono costituire uno strumento per favorire processi partecipativi e di partenariato della cittadinanza finalizzati alla cura del bene pubblico e del suo conseguente utilizzo da parte della collettività, con l obiettivo, altresì di conseguire un miglioramento funzionale ed estetico di spazi urbani ed edifici pubblici nel territorio del Municipio Roma II. Art. 2 Soggetti del rapporto di collaborazione 1. Il Municipio Roma II assume il ruolo di soggetto che promuove prestazioni di mezzi consistenti nella divulgazione di eventuali segni distintivi dei soggetti di cui al seguente punto 2 ed individuati mediante procedure ad evidenza pubblica. 2. Possono presentare proposte di partecipazione: soggetti privati (persone fisiche o giuridiche), associazioni senza fini di lucro o soggetti pubblici quali associazioni, cooperative sociali, comitati di quartiere, regolarmente costituiti, condomini, imprese pubbliche e private, organi di diritto privato, pubblico o di rilevanza pubblica, che assumono il ruolo di partner e in seguito indicati come soggetto proponente. 3. Sono esclusi dal rapporto i soggetti che abbiano in atto controversie di natura legale o giudiziaria con Roma Capitale e/o esercitino attività in situazioni di conflitto di interesse con l attività pubblica. 4. In materia di rifiuto di proposte si fa rinvio a quanto previsto dall art. 6 della Deliberazione C.C. n 214/2004. Art. 3 Oggetto del rapporto di collaborazione 1. La prestazione oggetto del rapporto di collaborazione consiste nella riqualificazione e/o manutenzione di spazi urbani pubblici, ad esclusione di parchi, giardini e aree verdi in genere, marciapiedi su strade di piccola viabilità, scalinate, isole spartitraffico, arredo urbano (panchine, cestini, illuminazione pubblica su piccola viabilità, parapedonali, conche degli alberi), edifici pubblici di proprietà dell amministrazione capitolina, attraverso l esecuzione di opere volte al miglioramento degli stessi nonché di forniture di beni e servizi (a titolo esemplificativo: arredi urbani, attrezzature sportive ecc.). 2. Gli interventi potranno essere eseguiti a cura e spese del soggetto proponente o direttamente o per il tramite di imprese idonee. In questo secondo caso, gli estremi della ditta incaricata dovranno essere comunicati al Municipio e il soggetto dovrà presentare la documentazione di rito prevista per gli appalti pubblici. 3. Lo spazio o l edificio oggetto di riqualificazione e/o di manutenzione conserva la sua natura di bene pubblico, usufruibile dalla collettività, e resta soggetto ai regolamenti capitolini in materia; il soggetto proponente non potrà in alcun modo reclamarne l uso esclusivo.

Art.4 Condizioni L accettazione della proposta di collaborazione, a seguito dell emanazione di apposito Avviso Pubblico con cadenza semestrale, è ammessa ove sussistano le seguenti condizioni: a) Il perseguimento di interessi pubblici; b) L esclusione di forme di conflitto di interesse tra attività pubblica e privata; c) Non si ravvisi un possibile pregiudizio o danno all immagine, alle iniziative o alle attività dell Amministrazione Capitolina; La proposta, oltre al progetto e allo schema di convenzione, dovrà essere accompagnata da una relazione esplicativa dell intervento nella quale sia ben evidenziato l interesse pubblico dello stesso e dalle dichiarazioni, redatte ai sensi della vigente normativa e sottoscritte dai legali rappresentanti dei soggetti interessati attestanti: a) L inesistenza della condizione di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione o di ogni altra situazione considerata dalla legge pregiudizievole o limitativa della capacità contrattuale; b) L inesistenza di impedimenti derivanti dalla sottoposizione a misure cautelari antimafia; c) L inesistenza di procedure concorsuali o fallimentari (solo se imprenditore); d) L inesistenza di una delle cause di esclusione di cui all art. 6 commi 3 e 4 della Deliberazione C.C. n 214/2004. In mancanza della presentazione delle suddette dichiarazioni, l Amministrazione non autorizzerà la proposta. Le singole collaborazioni definiranno gli oneri, le garanzie, le penali e le forme di ritorno di immagine relative agli interventi proposti Art. 5 Procedimento di partecipazione e valutazione Il procedimento per la partecipazione alla collaborazione prevede: 1. La pubblicazione periodica, o quando se ne ravvisi la necessità, di apposito Avviso Pubblico da parte della UOT Municipio Roma II con cui i soggetti interessati sono invitati a presentare proposte. 2. L esame delle proposte da parte delle Commissioni Consiliari competenti che esprimeranno il proprio parere, motivato e non vincolante, perentoriamente entro e non oltre 7 gg. naturali e consecutivi dal ricevimento delle proposte. 3. Un primo esame delle proposte da parte della Giunta Municipale che esprimerà, con Deliberazione, il proprio parere sotto il profilo del perseguimento degli interessi pubblici e della coerenza con i programmi di interventi previsti sul territorio; 4. L esame delle proposte da parte della Commissione tecnico-amministrativa appositamente costituita dal Dirigente responsabile competente, come meglio specificato nel successivo art. 6. 5. L approvazione del progetto e dello schema di convenzione proposti con delibera di Giunta Municipale. 6. L approvazione del progetto e dello schema di convenzione con determinazione dirigenziale da parte del Dirigente competente. 7. La sottoscrizione della convenzione di collaborazione da parte del soggetto proponente e del Dirigente responsabile. Art. 6 Valutazione delle proposte 1. La commissione tecnico-amministrativa incaricata verifica la fattibilità dell intervento, la rispondenza ai criteri indicati nell avviso pubblico, e la conformità dell intervento proposto

alla legislazione nazionale e alle normative locali vigenti. La commissione verifica l inesistenza di alcuna forma di conflitto di interesse tra attività pubblica e privata. La Commissione è tenuta ad invitare alle proprie sedute altri soggetti provenienti da altre Unità Organizzative del Municipio e/o da altre Strutture dell Amministrazione di Roma Capitale, dello Stato e di altri Enti ritenuti competenti per l espressione dei necessari pareri. 2. La Giunta Municipale, a seguito della valutazione effettuata dalla Commissione tecnicoamministrativa e sentite le Commissioni Competenti, approva le singole proposte sotto il profilo del perseguimento degli interessi pubblici e della coerenza con i programmi di intervento previsti sul territorio e dà mandato ai competenti uffici municipali di predisporre i conseguenti atti di affidamento. 3. L Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere al soggetto proponente precisazioni e informazioni integrative e modifiche tecniche alla proposta di intervento presentata. 4. Laddove pervengano due o più proposte insistenti sullo stesso spazio, l assegnazione verrà effettuata secondo l insindacabile giudizio dell Amministrazione al soggetto che otterrà il punteggio maggiore in base ai criteri determinati con l Avviso Pubblico, in ordine di priorità: a) Qualità tecnico artistica di eventuali proposte di miglioria; b) Maggiore durata del periodo di manutenzione offerto (fino a un massimo di tre anni); c) Qualità dei servizi offerti all utenza. In caso di parità di punteggio si procederà all estrazione a sorte. Art. 7 Convenzione di collaborazione La collaborazione tra l Amministrazione municipale ed il soggetto proponente verrà formalizzata con apposito atto di natura contrattuale, nella forma scritta, nel quale risultino stabiliti, tra l altro: a) L oggetto e la finalità della collaborazione; b) La durata della convenzione; c) Gli obblighi assunti; d) Le modalità procedurali, le garanzie richieste e le responsabilità; e) Le prescrizioni in materia di controversie, spese contrattuali e la disciplina della facoltà di recesso; f) Eventuali forme di comunicazione, pubblicità e ritorni di immagine del soggetto proponente. La convenzione dovrà prevedere clausole che in nessun caso pregiudichino o condizionino l attività dell Amministrazione Capitolina. Art. 8 Termini e modalità della presentazione delle proposte I termini e le modalità di presentazione delle proposte saranno indicate nel relativo Avviso Pubblico Art. 9 Controversie Ogni controversia relativa all interpretazione, esecuzione o risoluzione della convenzione di cui al precedente art. 7 è sottoposta al competente Foro di Roma.

Art. 10 Norme di rinvio Per quanto non previsto nel presente atto si applica la normativa regolamentare e legislativa vigente. Il Presidente, assistito dagli scrutatori, pone in votazione, per alzata di mano, la su estesa deliberazione che viene approvata con 10 voti favorevoli e 3 astenuti (Conss. Improta, Liburdi, Schettino). Hanno partecipato alla votazione i seguenti Consiglieri: Alemanni, Casini, Ciampicacigli, Fermariello, Giancotti, Improta, Leccese, Liburdi, Manfredi, Manno, Pineschi, Schettino, Zorzi. Hanno dichiarato di non partecipare alla votazione i seguenti Consiglieri: Cola e De Salazar. IL SEGRETARIO Arch. Luciano Gori Dr.ssa Giuseppa Rizzotti IL PRESIDENTE Mario Giancotti Elena Improta