COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITÀ (Provincia di Napoli)

Documenti analoghi
COMUNE DI AVELLA PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

COMUNE DI PAESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CODICE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE. in data OGGETTO N. 17 APPROVAZIONE PIANO DELLE PRESTAZIONI 2014/2015

C O M U N E DI G A Z Z O L A (Provincia di Piacenza) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TRAPPETO PROVINCIA DI PALERMO

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

N. ATTO 6 ANNO 2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

C O M U N E D I L E O N F O R T E PROVINCIA DI ENNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 43 del Oggetto: VARIAZIONE DEL PEG - PDO APPROVATO CON DELIBERA DI GIUNTA N 3 DEL

COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITÀ (Provincia di Napoli)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 2 del Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - PEG - PIANO DEGLI OBIETTIVI 2017

COMUNE DI BUSNAGO. P.tta Marconi, 3 BUSNAGO tel fax DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI

Comune di Isole Tremiti (Provincia di Foggia) Piazza Castello, 4 Tel Fax

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta

COPIA N 115 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE AI SENSI DEL D.LGS N.

C O M U N E D I M A Z Z E P R O V I N C I A D I T O R I N O

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - PIANO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2016

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 6 DEL 17/01/2018 OGGETTO

CITTA DI SAN NICANDRO GARGANICO Provincia di FOGGIA

DELIBERAZIONE DI GIUNTA n. 78 del

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

Comune di Forgaria nel Friuli. Registro delibere di Giunta ORIGINALE N. 87

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE

N. 112 Del 19/11/2014

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 1 DEL 08/01/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016

La Giunta Comunale visto il D.Lgs. 118/2011 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle

COMUNE DI LUCERA PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MUGNANO DEL CARDINALE Provincia di Avellino

C O M U N E D I M A Z Z E P R O V I N C I A D I T O R I N O

COMUNE DI SERRA DE CONTI

COMUNE DI CASTELLUCCIO DEI SAURI PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI CROCEFIESCHI Provincia di Genova

COMUNE DI POGGIOMARINO Città Metropolitana di Napoli

L'ALLEGATO TROVASI DEPOSITATO PRESSO L'UFFICIO SEGRETERIA COMUNE DI ZANE PROVINCIA DI VICENZA COLLEGAMENTO AL PEG PROVVISORIO.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 77 IN DATA 01/10/2015

Comune di Verdellino Provincia di Bergamo C.A.P Piazza Don Martinelli, 1

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

COMUNE DI LOCOROTONDO Provincia di Bari

COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 124 DEL 29 DICEMBRE 2017 O G G E T T O

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA

COMUNE DI PEROSA ARGENTINA CITTA METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PIENZA Provincia di Siena

COMUNE DI LOCOROTONDO Provincia di Bari

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 205/2016 SERVIZIO: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO DI GESTIONE E QUALITÀ

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE Provincia di Perugia

Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia

COMUNE DI PETRELLA TIFERNINA Provincia di Campobasso

COMUNE DI REANA DEL ROJALE

C O M U N E DI C A G L I

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 76 IN DATA 22/09/2016 OGGETTO : APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE - OBIETTIVI 2016.

ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 59 Del

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

CITTA DI CARIGNANO PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 30 Del 03 Febbraio 2011 OGGETTO: ADOZIONE PIANO TRIENNALE DELLA PERFORMANCE 2011/2013

COPIA N 87 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE / PIANO DELLA PERFORMANCE ANNO 2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I M A Z Z E

COMUNE DI FIANO (Provincia di Torino)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) =============== ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero Provincia di Bergamo Bèrghem Piazza Libertà, 1 - P.I

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 344/2014 SERVIZIO: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO, CONTROLLO DI GESTIONE E QUALITÀ

COMUNE DI MONTECRETO

Comune di Buttrio Provincia di Udine

COMUNE DI POGGIOMARINO Città Metropolitana di Napoli

Provincia di Verona. Inclusa nell'elenco inviato ai Capigruppo Cons. del ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. n. 267/00.

CITTÀ DI ALESSANDRIA

PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI CALTRANO PROVINCIA DI VICENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MANGO. PROVINCIA DI CUNEO C.A.P TELEF. 0141/ /89500 FAX 0141/

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 72 del OGGETTO: APPROVAZIONE RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ANNO 2017.

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 del 10/05/2018 PROVINCIA DI CREMONA

ORIGINALE Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 DEL 12/10/2015

DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SALENTO Provincia di Salerno

N. 111 Del 29/04/2016

COMUNE DI FONTAINEMORE Regione Autonoma Valle d'aosta

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 81 del OGGETTO: APPROVAZIONE RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ANNO 2014.

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

Dichiara aperta la riunione

COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA Provincia di Avellino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE/PIANO DELLE PERFORMANCE ESERCIZIO 2016 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. N 109 del 31/10/2016

COMUNE DI MARACALAGONIS

COMUNE DI POSITANO. Provincia di SALERNO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 115 del

COMUNE DI SOMMARIVA PERNO PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITÀ (Provincia di Napoli) ORIGINALE Deliberazione della Giunta Comunale Verbale n. 161 del 17/10/2014 ====================================================================== OGGETTO: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 - ======================================================================= L'anno duemilaquattordici, addì diciassette del mese di Ottobre alle ore 11,00 in Santa Maria La Carità e presso la Casa Comunale, si è oggi riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l adunanza l Avv. Giosuè Carlo Maria Antonio D Amora nella qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti i seguenti Assessori: n. Cognome Nome Carica Istituzionale Presente/Assente 01 D Amora Giosuè Carlo Maria Sindaco P Antonio 02 Cascone Francesco Vice Sindaco P 03 Elefante Agostino Assessore A 04 Abagnale Sofia Assessore P 05 Giordano Filomena Assessore A 06 Sicignano Francesco Assessore P Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Angela Trischitta, incaricato della redazione del verbale. IL PRESIDENTE constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti a deliberare in ordine all'argomento in oggetto. LA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 - ======================================================================= IL SINDACO Avv. Giosuè Carlo Maria Antonio D Amora Dott.ssa Angela Trischitta C E R T I F I C A T O D I P U B B L I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Generale, su conforme attestazione del messo comunale, responsabile della materiale pubblicazione, certifica che copia del presente verbale viene affissa all'albo pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi decorrenti da oggi S. Maria La Carità lì 24/10/2014 Il Messo Comunale f.to Vincenzo Gargiulo Dott.ssa. Angela Trischitta =========================================================== Riscontrati gli atti d'ufficio si attesta che: - nessuna opposizione è pervenuta avverso l'atto in oggetto, affissa all'albo pretorio in data scadenza termine in data Il presente atto è stato comunicato in elenco ai capigruppo in data prot. n. S. Maria La Carità lì Il Segretario Generale =========================================================== E S E C U T I V I T A' La presente deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza del termine ai sensi: 1) dell'art.134 comma 3 del D.Lgs 18.8.2000 n.267; 2) dell art. 134 comma 4 del D.Lgs 18.8.2000 n. 267 Santa Maria la Carità li =========================================================== Si trasmette al servizio e/o settore per l esecuzione.- S. M. La Carità Lì Per ricevuta

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITÀ (Provincia di Napoli) COPIA Deliberazione della Giunta Comunale Verbale n 161 del 17/10/2014 ====================================================================== OGGETTO: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 - ======================================================================= L'anno duemilaquattordici, addì diciassette del mese di Ottobre alle ore 11,00 in Santa Maria La Carità e presso la Casa Comunale, si è oggi riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l adunanza l Avv. Giosuè Carlo Maria Antonio D Amora nella qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti i seguenti Assessori: n. Cognome Nome Carica Istituzionale Presente/Assente 01 D Amora Giosuè Carlo Maria Sindaco P Antonio 02 Cascone Francesco Vice Sindaco P 03 Elefante Agostino Assessore A 04 Abagnale Sofia Assessore P 05 Giordano Filomena Assessore A 06 Sicignano Francesco Assessore P Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Angela Trischitta, incaricato della redazione del verbale. IL PRESIDENTE constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti a deliberare in ordine all'argomento in oggetto. LA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 - ======================================================================= IL SINDACO f.to Avv. Giosuè Carlo Maria Antonio D Amora f.to Dott.ssa Angela Trischitta C E R T I F I C A T O D I P U B B L I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Generale, su conforme attestazione del messo comunale,responsabile della materiale pubblicazione, certifica che copia del presente verbale viene affissa all'albo pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi decorrenti da oggi Santa Maria la Carità li 24/10/2014 Il Messo Comunale F.to come in originale f.to Dott.ssa Angela Trischitta ====================================================================== La presente copia, conforme all originale esistente agli atti, si rilascia in carta libera per uso amministrativo. Santa Maria La Carità, lì Dott.ssa Angela Trischitta =========================================================== Riscontrati gli atti d'ufficio si attesta che: - nessuna opposizione è pervenuta avverso l'atto in oggetto, affissa all'albo pretorio in data scadenza termine in data - Il presente atto è stato comunicato ai capigruppo in data prot. n. S. Maria La Carità lì f.to Il Segretario Generale Dr.ssa Angela Trischitta =========================================================== E S E C U T I V I T A' La presente deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza del termine ai sensi: 1) dell'art.134 comma 3 del D.Lgs 18.8.2000 n.267; 2) dell art. 134 comma 4 del D.Lgs 18.8.2000 n. 267 Santa Maria La Carità lì Si trasmette al servizio e/o settore per l esecuzione. S.M. La Carità Lì Per ricevuta

Letta: LA GIUNTA COMUNALE La relazione istruttoria ad oggetto: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 a firma del Responsabile del Settore Finanziario, dott.ssa Giuseppina Fiocco; La proposta di deliberazione di pari oggetto a firma dell Assessore alle Finanze, rag. Francesco Sicignano, munita dei pareri di regolarità tecnica e contabile resi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs n. 267/2000; - A voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA Di approvare e fare propria l allegata proposta di deliberazione unitamente alla relazione istruttoria ad oggetto: Peg e piano delle perfomance 2014/2016 parte integrante e sostanziale del presente deliberato. Con separata votazione unanime favorevole il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000.

Comune di Santa Maria la Carità Provincia di Napoli All ass. alle finanze Oggetto: Peg e piano delle performance 2014/2016 Premesso che - l art. 169 del D.lgs. 18/08/2000 n. 267 testualmente recita: Sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal Consiglio Comunale, l organo esecutivo definisce, prima dell inizio dell esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli. L applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo è facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e per le comunità montane. L art. 10 del D lgs n. 150/2009 stabilisce che, al fine di assicurare la qualita', comprensibilita' ed attendibilita' dei documenti di rappresentazione della performance, le amministrazioni pubbliche, secondo quanto stabilito dall'articolo 15, comma 2, lettera d), redigono annualmente: a) entro il 31 gennaio, un documento programmatico triennale, denominato Piano della performance da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonche' gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori; b) un documento, da adottare entro il 30 giugno, denominato: «Relazione sulla performance» che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato. La Commissione nazionale per la valutazione, la trasparenza e l integrità delle PA (Civit) ha dettato utili indicazioni per il piano delle performance. Esso deve contenere gli obiettivi, gli indicatori e il target. In primo luogo, deve garantire la qualità della rappresentazione degli obiettivi, il che vuol dire la loro coerenza con i vincoli dettati dal legislatore. Occorre dunque garantire la comprensibilità della rappresentazione della performance. Al riguardo il documento deve contenere gli obiettivi, nonché i bisogni della collettività, la missione istituzionale dell ente, le priorità politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell amministrazione. Questo documento deve essere redatto in modo da garantire la massima leggibilità delle scelte compiute

dall amministrazione. Occorre infine garantire che la rappresentazione della performance sia attendibile, esito che si raggiunge solamente se essa è verificabile ex post sia nei suoi contenuti che nel metodo utilizzato. Il documento, in virtù del principio della trasparenza, viene pubblicato sul sito internet dell ente, fermo restando il coinvolgimento dei dirigenti nella sua formazione. Al fine di garantirne la massima leggibilità è importante che il nucleo essenziale del documento sia redatto in modo immediatamente comprensibile da parte dei soggetti interessati, mentre i dettagli e gli approfondimenti tecnici possono essere contenuti nei suoi allegati. Tutti i dati contenuti nel documento devono essere verificabili. Il piano deve essere attuabile, il che ne garantisce anche la coerenza, sia con il processo esterno, sia con gli strumenti e le risorse disponibili. Ovviamente esso deve essere pienamente coerente con i documenti di bilancio, coerenza che si deve verificare sui contenuti, sul calendario, sui soggetti coinvolti e sulla reportistica che le amministrazioni devono utilizzare. L adozione del Piano delle perfomance disciplinato dal citato art. 10 del D. lgs 150/2009 non è direttamente applicabile agli enti locali bensì alle amministrazioni dello Stato; gli enti locali infatti redigono il PDP utilizzando i propri strumenti di programmazione : RPP, PEG e piano dettagliato degli obiettivi ( cfr. delibere CIVIT 112/2010, 121/2010 e 6/2011). In particolare: Il piano delle performance negli enti locali deve essere redatto utilizzando, con tutte le opportune modifiche, gli strumenti di programmazione esistenti. La Relazione previsionale e programmatica ha, come è noto, un carattere generale. Essa, sulla base dell art. 170 del Tuel, illustra le caratteristiche generali, comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari e per la spesa è redatta per programmi e per eventuali progetti. Si prevede inoltre che per ciascun programma è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad esso destinate. Essa deve indicare anche gli obiettivi che si intendono raggiungere, sia in termini di bilancio che in termini di efficacia, efficienza ed economicità del servizio. Il Programma esecutivo di gestione, sulla base dell art. 169 del Dlgs n. 267/2000, contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli. Il Piano dettagliato degli obiettivi è previsto dall art. 197, comma 2, lett. a), ed è quasi sempre incluso nel Peg, dal momento che trattasi di un documento i cui contenuti sono meno definiti. L Anci, nelle linee guida, ha evidenziato che l insieme di questi tre documenti corrisponde alle esigenze che il legislatore ha posto a base del piano delle performance, senza dimenticare che questi documenti non devono limitarsi esclusivamente alle indicazioni di carattere finanziario, ma devono contenere gli elementi necessari per la valutazione della performance organizzativa dell ente e delle sue articolazioni organizzative ed individuali dei singoli dirigenti. E che, in tale ambito, il Peg costituisce il documento di importanza centrale, in quanto appare come il contenitore omnibus capace di portare a sistema i diversi aspetti del processo programmatorio e del conseguente controllo.

Per rendere i propri documenti coerenti con le prescrizioni legislative dettate per il piano delle performance, nel giudizio dell Anci, è necessario che: a) tutti questi documenti, e non solo la Relazione previsionale e programmatica, abbiano una dimensione triennale; b) gli obiettivi siano pianificati, nel rispetto dei vincoli fissati dal legislatore, su base triennale; c) gli obiettivi siano distinti tra quelli individuati annualmente, raccordati con la pianificazione strategica pluriennale, e quelli strategici pluriennali, che devono essere esplicitati nella loro declinazione annuale : d) la programmazione operativa, cioè il Peg ed il Pdo, deve contenere gli obiettivi operativi, le attività gestionali da gestire per raggiungere determinati target, gli obiettivi collegati alle priorità strategiche, il sistema di misurazione ed i relativi indicatori, con l indicazione della misura/standard di partenza e la misura/target attesa, il sistema di raccordo tra i risultati misurati e la struttura organizzativa, i fattori/parametri di misurazione degli apporti individuali, gli obiettivi ed i relativi indicatori coerenti con il piano dei conti e con il piano dei centri di costo/ricavo. Resta fermo il principio per cui il PEG ha una durata annuale, ma è opportuno che vengano indicati anche gli elementi caratterizzanti dell attività dell ente nel biennio successivo. In altri termini, il primo anno è immediatamente produttivo di effetti, mentre gli altri 2 hanno carattere programmatico. Il Peg è strettamente e direttamente raccordato con la Relazione previsionale e programmatica, la quale deve contenere l indicazione delle priorità strategiche che l ente assume. Talché il Peg deve contenere le indicazioni attraverso le quali dare attuazione alle prescrizioni dettate in tale documento ed i singoli obiettivi in esso indicati devono essere raccordati con le priorità strategiche assunte dall ente nella Relazione previsionale e programmatica. In questo modo si può dare una immediata attuazione alla distinzione tra obiettivi strategici ed obiettivi operativi. Letta la relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione 2014/2016, il bilancio annuale per l esercizio finanziario 201 ed il bilancio pluriennale 2013/2015, approvati con deliberazione di C.C. n. 72 del 04/09/2014. Dato atto che al fine di dare esecuzione ad una legittima gestione delle risorse iscritte in bilancio è necessario che la giunta comunale affidi le medesimi ai titolari incaricati di P.O. che diversamente non hanno la facoltà di disporne; Vista la delibera di C.C. n. 72 del 04/09/2014 con cui è stato approvato il Bilancio di Previsione 2014, il bilancio pluriennale 2014/2016 e la Relazione Previsionale Programmatica 2014/2016 VISTI: il D.lgs. 18/08/2000 n. 267; il Dlgs n. 150/2009 il vigente Regolamento di contabilità; lo Statuto dell Ente;

si trasmette la presente, unitamente al prospetto relativo al riparto delle risorse e gli interventi articolati per capitoli, rispettivamente per ciascun titolare di P.O., effettuato sulla base della programmazione stabilita nella RPP, al fine di proporre alla Giunta Comunale di approvare il Piano di gestione 2014, il piano delle performance 2014/2016 sia nella parte descrittiva degli obiettivi che nella parte numerica delle risorse. Dalla residenza municipale 08/10/14 f.to il resp. del settore Finanziario Dott.ssa Giuseppina Fiocco

COMUNE DI SANTA MARIA LA CARITÀ (Provincia di Napoli) S E TT O R E F I N A N Z I A R I O Oggetto: Peg e Piano delle Performance 2014/2016 Premesso che - l art. 169 del D.lgs. 18/08/2000 n. 267 testualmente recita: Alla Giunta Comunale sede Sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal Consiglio Comunale, l organo esecutivo definisce, prima dell inizio dell esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli. L applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo è facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e per le comunità montane. L art. 10 del D lgs n. 150/2009 stabilisce che, al fine di assicurare la qualita', comprensibilita' ed attendibilita' dei documenti di rappresentazione della performance, le amministrazioni pubbliche, secondo quanto stabilito dall'articolo 15, comma 2, lettera d), redigono annualmente: a) entro il 31 gennaio, un documento programmatico triennale, denominato Piano della performance da adottare in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonche' gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori; b) un documento, da adottare entro il 30 giugno, denominato: «Relazione sulla performance» che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato. L adozione del Piano delle perfomance disciplinato dal citato art. 10 del D. lgs 150/2009 non è direttamente applicabile agli enti locali bensì alle amministrazioni dello Stato; gli enti locali infatti redigono il PDP utilizzando i propri strumenti di programmazione : RPP, PEG e piano dettagliato degli obiettivi ( cfr. delibere CIVIT 112/2010, 121/2010 e 6/2011). Letta la relazione a firma del resp. Del settore finanziario dott.ssa Fiocco ad oggetto: Peg e piano delle performance 2014/2016

Visto il prospetto elaborato dall ufficio di ragioneria sulla base della programmazione stabilita nella RPP approvata con delibera di C.C, n. 72/2014, da cui si evince il riparto delle risorse e degli interventi articolati per capitoli, rispettivamente per ciascun titolare di P.O. VISTI: il D.lgs. 18/08/2000 n. 267; il Dlgs n. 150/2009 il vigente Regolamento di contabilità; lo Statuto dell Ente; SI PROPONE Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati DI APPROVARE, ai sensi e per gli effetti dell art. 169 del D.lgs. 18/08/2000 n. 267 e dell art. l art. 10 del D. Lgs n. 150/2009 il Piano Esecutivo di Gestione relativo all esercizio finanziario 2014 nonché il Piano delle Performance 2014/2016 costituito dai seguenti documenti: obiettivi strategici contenuti nella Relazione Previsionale e Programmatica 2014/2016 approvata con delibera di C.C. n. 72 del 04/09/2014; parte descrittiva degli obiettivi operativi per l anno 2014 e programmatori per il biennio 2015/2016; prospetto delle risorse finanziarie affidate a ciascun titolare di P.O.. DI AFFIDARE la gestione delle risorse e degli interventi ai Dirigenti dei Settori, unitamente al potere di assumere gli atti di gestione, secondo quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 50, comma 10, 107, 109, comma 2, e 183 del D.lgs. 18/08/2000 n. 267, nonchè dal vigente C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti locali; DI STABILIRE che l assunzione degli impegni di spesa sarà di competenza e responsabilità esclusiva di ciascun responsabile mediante l adozione di apposite determinazioni, all interno degli stanziamenti previsti, dando altresì atto che la liquidazione della spesa medesima, ai sensi dell art. 184, comma 2 del D.Lgs 267/2000, sarà effettuata dal dirigente che ha dato corso alla spesa; DI DECIDERE che ciascun dirigente, per la parte di propria competenza, provvederà, altresì all attivazione delle procedure di acquisizione delle entrate, dandone comunicazione al Settore Finanziario per la conseguente annotazione nelle scritture contabili; Santa Maria la Carità 08/10/14 f.to l assessore alle finanze rag. Francesco Sicignano

Oggetto: Peg e Piano delle Performance 2014/2016 Parere di regolarità TECNICA reso ai sensi dell art.49 del Decreto Lgs. n. 267/2000: favorevole. f.to Il resp. del 1^ settore amministrativo f.to Il resp. del 2^ settore amministrativo f.to Il resp. del 3^ settore tecnico LL. PP f.to Il resp. del 4^ settore tecnico - urbanistico f.to Il resp. del 5^ settore Economico Finanziario f.to Il resp. del 6^ settore Vigilanza Santa Maria la Carità Parere di regolarità CONTABILE reso ai sensi dell art.49 del Decreto Lgs. n. 267/2000: favorevole. Santa Maria la Carità 08/10/2014 f.to Il resp. dei servizi finanziari Dott.ssa Giuseppina Fiocco f.to Giosuè Carlo Maria Antonio D Amora f.to Francesco Cascone f.to Sofia Abagnale f.to Sicignano Francesco