Comune di Pontecagnano Faiano (Provincia di Salerno)



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Comune di Pontecagnano Faiano (Provincia di Salerno) SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I (Art. 26 del D.Lgs. 81/2008) 1

1 DATI DELL APPALTO Procedura aperta ai sensi dell art. 55, comma 5 del Decreto Legislativo n 163/2006 e s.m.i. e dell articolo 36, comma 5 della Legge Regionale n 3/2007 e s.m.i. per l appalto del servizio di Manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione del territorio comunale. Aggiudicazione definitiva approvata con determinazione n. del. Importo a base di gara: 141.500,00 di cui 90.000,00 per manutenzione ordinaria e di 51.500,00 per manutenzione straordinaria, compreso oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a 2.830,00 oltre IVA al 20% Ditta aggiudicataria:...da.. P. IVA: Ribasso offerto:..,..% Durata dell appalto: 24 mesi. Data di inizio:.. 2 COMMITTENTE DELL APPALTO NOMINATIVO COMMITTENTE: Comune di Pontecagnano Faiano (SA) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:.. 3 DATORE DI LAVORO NOMINATIVO DIVISIONE: Servizio Patrimonio Comunale DATORE DI LAVORO: 4 DITTA AGGIUDICATARIA DELL APPALTO Alla Ditta appaltatrice dovranno essere richieste le seguenti informazioni: - Ragione Sociale, Sede Legale, P. I.V.A. e Codice Fiscale - Iscrizione C.C.I.A.A. - Posizione INPS - Posizione INAIL - Nominativo Datore di Lavoro - Nominativo Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione - Nominativo Medico Competente - Nominativo Rappresentante/i dei Lavoratori o dichiarazione di adesione all Organismo Territoriale Specifico - Nominativi dei lavoratori che svolgeranno l attività appaltata, con idoneità sanitaria e attestazione di idonea informazione e formazione sui rischi specifici della propria attività lavorativa - Descrizione dell attività svolta presso il Committente e modalità lavorative della Ditta - Attrezzature di lavoro impiegate dalla Ditta - N.B. specificare modello, marca, n. serie, data dell ultima calibrazione / verifica - Documento di valutazione dei rischi specifici legati allo svolgimento dell attività della Ditta - DPI in dotazione ai lavoratori nello svolgimento dell attività propria della Ditta Appaltatrice - Guanti da lavoro, Scarpe da lavoro / di sicurezza, Elmetti, Altro - Dichiarazione che i DPI forniti ai lavoratori sono conformi alle vigenti disposizioni legislative, così come previsto dal Capo II artt.747576777879 del D.Lgs. 81/2008. - Altre informazioni che la Ditta ritiene opportuno fornire al committente 4.1 EVENTUALE DITTA SUBAPPALTATRICE Anche per ciascuna eventuale Ditta subappaltatrice dovranno essere richieste le informazioni suindicate. 2

5 FINALITA Il presente documento di valutazione è stato predisposto preventivamente alla fase di appalto, in ottemperanza a quanto disposto dall art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008. In particolare, esso costituisce lo strumento del Datore di Lavoro comunale della sede nella quale verranno svolte le attività contrattuali dell appalto finalizzato a promuovere la cooperazione ed il coordinamento per: - l individuazione e l attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; - coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori; - l informazione reciproca in merito a tali misure; al fine di eliminare o, ove non possibile, ridurre al minimo i rischi dovuti alle interferenze nelle lavorazioni oggetto dell appalto. Le informazioni sui rischi specifici esistenti presso ciascuna sede in cui verranno svolte le attività in appalto, saranno fornite al momento dell intervento mediante un verbale di coordinamento in corso d opera, a norma dell art. 26comma 1 lett. b) del D.Lgs. 81/2008. Tutti i Verbali di Coordinamento in corso d opera costituiscono parte integrante del presente D.U.V.R.I., che verrà custodito, in copia originale, agli atti del Servizio Patrimonio Comunale. Il Responsabile del Procedimento dovrà sovrintendere e vigilare sulla osservanza, da parte dei lavoratori comunali,delle prescrizioni e dei divieti eventualmente contenuti nel D.U.V.R.I., esercitando anche un azione attiva di controllo nei confronti della Ditta appaltatrice, al fine di informare tempestivamente il Datore di Lavoro comunale su ogni condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro. 6 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA IN APPALTO Le prestazioni comprese nel presente appalto sono relative ai noli, trasporti, provviste di materiali ed esecuzione di tutte le prestazioni occorrenti per il servizio di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione del Comune. Il servizio, per quanto attiene al presente documento, riguarda attività lavorative in esterno, su strade pubbliche, relative alla manutenzione dei punti luce, pali e armature, canalizzazioni o linee elettriche aeree, manutenzione quadri elettrici. 7 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA ATTUATE Al fine di eliminare le interferenze fra lo svolgimento delle attività oggetto dell appalto e le attività lavorative normalmente svolte all interno di ciascuna sede comunale, sono fornite, le seguenti informazioni: - i rischi specifici presenti presso ciascuna area comunale oggetto dell appalto, che andranno verificati e circostanziati prima dell inizio delle attività in appalto. In questa fase si evidenzia che, in relazione alle aree interessate dai lavori, possiamo individuare i seguenti rischi intrinseci delle aree: - Interventi di manutenzione lungo le strade: pericoli connessi alla circolazione di veicoli, pedoni e ciclisti; - Interventi di manutenzione nei verdi pubblici: presenza di utenti e specialmente bambini essendo le aree aperte al pubblico - i rischi da interferenza presenti nei luoghi di lavoro oggetto dell appalto, con indicazione delle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all attività svolta, sui rischi derivanti da possibili interferenze e sulle misure proposte in relazione alle interferenze; Per quanto riguarda gli ambiti di interferenza, si ritiene fondamentale che venga individuata preventivamente la compresenza che deriva quindi dal condividere nel tempo e nello spazio il luogo di lavoro. Tutte le attività espletate devono essere programmate, pertanto le potenziali interferenze si evidenziano già in fase di progettazione, consentendo l adozione di misure preventive. 3

In generale i rischi di compresenza si possono presentare lungo le strade per eventuale presenza di altre Ditte operanti sulla manutenzione stradale o di altri sottoservizi, e nei giardini e verdi pubblici per la occasionale presenza di altre Ditte inviate dall Amministrazione per il taglio erba, manutenzione fabbricati, ecc. In tal caso sarà cura dell Amministrazione attivare una riunione di coordinamento tra le imprese al fine di eliminare i rischi da interferenza. Attività/lavorazioni Possibilità rischi interferenze Misure di sicurezza Transito di mezzi mobili (macchine operatrici o automezzi) Interventi manutentivi su impianti lungo strade e marciapiedi pubblici Rischio di investimento per la presenza e/o transito di automezzi necessari per le lavorazioni -Rischio di investimento per la presenza e/o transito di automezzi necessari per le lavorazioni -Rischio di caduta oggetti dall alto -Presenza di altre imprese, per riparazione guasti alle linee gas, tubazione acqua etc. -Rischi connessi alla chiusura temporanea di marciapiedi o corsie stradali per sosta cestello o autogrù Informare gli addetti circa le aree di transito dei mezzi Delimitazione dell area interessata dalle operazioni mediante idonea cartellonistica e/o transenne delimitanti l area di intervento; Non sono stimabili in questa sede i possibili rischi da interferenza, vista la imprevedibilità degli eventi. Dove non è possibile evitare la presenza di più imprese contemporaneamente, dovranno essere utilizzati tutti gli accorgimenti tali da limitare la sovrapposizione delle lavorazioni (transennamenti, recinzioni, spostamento temporale del servizio) Non posteggiare mezzi sulle uscite e vie di fuga di altri edifici, pubblici e privati. Disporre idonea segnaletica di deviazione per assicurare ai pedoni un percorso comunque sicuro e che non coinvolga la zona dove si sta svolgendo la manutenzione. Garantire comunque percorsi privi di barriere architettoniche, ostacoli o pericoli. 4

Riparazione guasti mediante piccoli scavi ed apertura buche Riparazioni linee aeree o interventi su pali in prossimità di linee elettriche in tensione (MT o BT) -Rischio di investimento per la Delimitazione dell area presenza e/o transito di interessata dalle operazioni automezzi necessari per le mediante idonea cartellonistica lavorazioni e/o transenne delimitanti l area di intervento; -Rischio di caduta dall alto Evitare la rimozione di botole, tombini, coperchi, non -Rischio di intercettazione di altri sottoservizi (acqua gas energia elettrica telefono fognature) adeguatamente segnalata. Non sono stimabili in questa sede i possibili rischi da interruzione di altri servizi, vista la imprevedibilità degli eventi; in caso di necessità di scavi l Appaltatore si attiverà con i gestori di servizi per una segnalazione del passaggio di altri - Rischio di folgorazione Prima di intervenire in situazioni in cui le distanze di sicurezza da linee elettriche in tensione a conduttori nudi siano ridotte, occorre prendere contatto con l ufficio Enel Distribuzione per concordare l intervento di disattivazione temporanea della linea. 8 COSTI DELLA SICUREZZA PER L ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE I costi relativi alle misure di sicurezza necessarie per la eliminazione e, ove non possibile, alla riduzione al minimo delle interferenze, sono stati valutati pari a 2.830,00 per la durata dell appalto. Le voci che sono state considerate sono le seguenti: n. Descrizione 1 Attività di coordinamento tra Comune ed aggiudicataria per la valutazione dei rischi di natura interferenziale 2 Oneri per il coordinamento con altri Enti gestori di servizi per gestione situazioni di servizi interferenti 3 Informazione/formazione ai lavoratori sui rischi di natura interferenziale 4 Posizionamento di segnaletica di sicurezza (cartelli, transenne, nastro segnalatore ecc.) presso luoghi di lavoro per indicare rischi di natura interferenziale La contabilizzazione dei detti oneri della sicurezza sarà a corpo, da suddividere secondo quanto previsto dal Capitolato Speciale d Appalto. 5

9 PRESCRIZIONI PER TUTTE LE AREE DI LAVORO Nell ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dalla Ditta appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto (in adempimento dell Art. 21, comma 1 lettera c del D.Lgs. 81/2008). E vietato fumare. E vietato portare sul luogo di lavoro e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate dal Rappresentante del Comune presso la sede ove si svolge il lavoro, le attrezzature comunque devono essere conformi alle norme in vigore e le sostanze devono essere accompagnate dalle relative schede di sicurezza aggiornate. E vietato accedere ai locali tecnici se non espressamente autorizzati. E vietato ingombrare passaggi, corridoi e uscite con materiali di qualsiasi natura. E vietato permanere in luoghi diversi da quelli in cui si deve svolgere il proprio lavoro. E necessario coordinare la propria attività con il Rappresentante del Comune per: - normale attività; - comportamento in caso di emergenza e evacuazione in caso di percezione di un potenziale pericolo, avvertendo immediatamente gli addetti all emergenza. L utilizzo delle utenze elettriche intestate al Comune è possibile previo concordamento con il Rappresentante del Comune. L'Aggiudicataria può utilizzare i servizi igienici degli edifici del Comune, quando aperti al pubblico. L'uso dei servizi igienici è subordinato al rispetto della pulizia e del decoro. Rumore: non si esclude che l'attività in alcuni casi possa anche avvenire in luoghi di lavoro rumorosi. Nel caso, sarà a carico dell'aggiudicataria la fornitura di idonei inserti auricolari o cuffie di protezione dell'udito per i suoi dipendenti che per qualsiasi motivo dovessero rimanere esposti al rumore prodotto dai macchinari o impianti del Comune. Polveri: non si esclude che l'attività in alcuni casi possa anche avvenire dovendo attraversare luoghi con presenza di polvere. Sarà a carico dell'aggiudicataria la fornitura di idonee maschere di protezione delle vie respiratorie per i suoi dipendenti che per qualsiasi motivo dovessero rimanere esposti alle polveri Rischio biologico: per quanto ad oggi noto, si esclude che l'attività possa svolgersi in luoghi con presenza di rischio biologico. 10 PRINCIPALI RISCHI INTRODOTTI DALLA DITTA APPALTATRICE NELLE AREE COMUNALI OGGETTO DI APPALTO RISCHIO POLVERI: dovuto alle operazioni di scavo, taglio oggetti, raschiatura ruggine su pali, ecc. 6

RISCHIO ATTREZZATURE: utilizzo di miniescavatore per apertura piccole buche, utilizzo autogrù e cestello RISCHIO RUMORE: dovuto all utilizzo di attrezzature e macchinari RISCHIO INCENDIO/ESPLOSIONE: dovuto dai motori delle macchine operatrici RISCHIO INTRALCIO VIE DI ESODO: passaggio e occupazione momentanea dei percorsi e punti di raccolta esterni legati al piano di evacuazione RISCHIO SCIVOLAMENTO: dovuto al materiale di risulta delle operazioni lavorative RISCHIO INVESTIMENTO: dovuto da macchine operatrici in movimento RISCHIO CHIMICO: dovuto alle vernici per la ritinteggiatura dei pali di sostegno. Pontecagnano Faiano lì, 7