PROCEDURA DI CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE (DO) e PIANO DEI CONTROLLI e PROSPETTO TARIFFARIO della (Decreto Ministeriale 2 agosto 2018) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO REV. DATA MOTIVAZIONI Segreteria Tecnica Responsabile del Piano dei Controlli Responsabile della Struttura 0 01/08/2019 Prima emissione ARNOLDI Sergio CARFAGNINI Federico LISA Guido CORCIONE Pietro (in affiancamento) BOERIO Fabio BOLATTO Guido Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Pagina 1 di 12
PREMESSA Ai sensi dell articolo 4 del Decreto Ministeriale 2 agosto 2018 e nel rispetto delle disposizioni contenute nell Allegato 2 del medesimo decreto, si è proceduto all acquisizione delle indicazioni fornite, per ciascuna D.O., dai rispettivi Consorzi di Tutela riconosciuti e dalla Regione Piemonte in rappresentanza della D.O. Valsusa, secondo le indicazioni fornite dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo con nota numero di protocollo 0002168 del 12 febbraio 2019; per la D.O. Tutti i Consorzi di Tutela riconosciuti e la Regione Piemonte in rappresentanza della D.O. Valsusa hanno accettato, in particolare, le modalità qui di seguito riportate: 1. Ai fini della tracciabilità del vino è stata effettuata la scelta del: (3) Lotto Contrassegno 2. Modalità di esecuzione dei controlli analitici e organolettici: (4) Sistematica A campione (5) 3. Applicazione dell analisi del rischio per l individuazione degli operatori da sottoporre a controllo. (6) Si No 4. Presenza di altri operatori, che svolgono attività esclusive, non previsti nelle categorie indicate nel DM n. 7552 del 2 agosto 2018 (7) : nessuno 5. Percentuale di operatori da sottoporre a controlli Minime previste dal DM Nuova proposta: Viticoltore Intermediario di uve destinate alla vinificazione: Vinificatore: Intermediario di vini sfusi a DO/IG: Imbottigliatore/Etichettatore Altro operatore di cui al sopracitato punto 4: % % % % % % ed il Piano Tariffario esplicitato a pagina 11 di questo documento. A seguito della trasmissione di detti piani al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo per la prevista approvazione, con nota numero di protocollo 0005541 del 11 aprile 2019, detto Ministero ha valutato positivamente ed approvato tutti i Piani di Controllo, con validità dal 1 agosto 2019. TABELLA DEI CONTROLLI Si riportano di seguito le tabelle dei controlli predisposte sulla base delle istruzioni contenute nell Allegato II del Decreto Ministeriale 2 agosto 2018. Pagina 2 di 12
Pagina 3 di 12
Pagina 4 di 12
Pagina 5 di 12
Pagina 6 di 12
Pagina 7 di 12
Pagina 8 di 12
Pagina 9 di 12
Pagina 10 di 12
PROSPETTO TARIFFARIO Si riportano di seguito le tabelle dei controlli predisposte sulla base delle istruzioni contenute nell Allegato II del Decreto Ministeriale 2 agosto 2018. Il pagamento sarà effettuato direttamente alla Camera di commercio di Torino da parte degli utilizzatori della denominazione: viticoltori, centri di intermediazione delle uve destinate alla vinificazione, vinificatori, intermediari di vini sfusi destinati alla D.O. o certificati a D.O., imbottigliatori. La fatturazione sarà effettuata: per i produttori d uva sui quantitativi rivendicati a D.O.; per i centri di intermediazione delle uve destinate alla vinificazione sui quantitativi di uve destinate a D.O. venduti; per i vinificatori sui quantitativi di prodotto per i quali viene richiesta la certificazione alla D.O.; per gli intermediari di vini sfusi destinati alla D.O. o certificati alla D.O. sui quantitativi di prodotto destinati alla D.O. o certificati alla D.O. venduti; per gli imbottigliatori sui quantitativi di prodotto destinato alla D.O. e a D.O. imbottigliato. Le tariffe per il Piano dei Controlli sono le seguenti: TARIFFE PER IL PIANO DEI CONTROLLI SOGGETTO TARIFFARIO in Viticoltori 0,21 /q o frazione di q di uva rivendicata (1) Intermediari uve 0,21 /q o frazione di q di uva venduta (1) Vinificatori 0,30 /hl o frazione di hl di vino per cui è richiesta la certificazione (2) Intermediari vino 0,30 /hl o frazione di hl di vino acquistato (2) Imbottigliatori/etichettatori 0,30 /hl o frazione di hl di vino imbottigliato (2) Altro soggetto (vedi punto 4 della parte speciale) --- TARIFFE PER LE ANALISI ATTIVITA COSTO in TARIFFA Prelievo campioni 20,00 Per ogni campione sottoposto a certificazione Laboratorio 31,00 Per ogni campione sottoposto ad analisi Commissioni degustazione 0,15 Ogni hl di vino sottoposto a certificazione (3) Commissioni revisione analisi --- --- (1) Fino a 50 q di uva rivendicata o venduta, la tariffa è fissa ed è pari a. 10,50 (2) Fino a 50 hl di vino per cui è stata richiesta la certificazione, di vino acquistato o imbottigliato, la tariffa è fissa ed è pari a. 15,00 (3) Fino a 50 hl di vino sottoposto a certificazione la tariffa è fissa ed è pari. 7,50 I costi sopra esplicitati sono comprensivi di: spese generali, oneri di gestione amministrativa e contabile per le attività di controllo documentale, ispettivo ed analitico. Le tariffe definite per ciascuna categoria di soggetti immessi nel sistema di controllo, sono state predisposte tenendo in considerazione almeno i seguenti aspetti: Istruzione Operativa GESTIONE DELL ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEI VINI a D.O. Pagina 11 di 12
costi per i controlli documentali (comprensivi dei costi per i software necessari per l acquisizione e la gestione dei dati); costi per l attività ispettiva in campo e per l attività analitica; dimensioni produttive delle D.O. e volumi di prodotto rivendicati, vinificati ed imbottigliati; numero delle aziende iscritte alla D.O.; economie di scala realizzate per il controllo della D.O. Per la copertura delle spese di certificazione sono dovute le seguenti tariffe: ATTIVITÀ COSTO in RIFERITO A Prelievo campioni 20,00 Ogni campione sottoposto a certificazione di idoneità Laboratorio chimico Camera di commercio di Torino Accreditamento ACCREDIA n. 0064L rev. 02 Via Ventimiglia, 165 10127 Torino (Decreto di rinnovo autorizzazione del 16/05/2018 pubblicato nella G.U. n. 136 del 14/06/2018) 31,00 Ogni campione sottoposto ad analisi presso il laboratorio Commissione di Degustazione 0,15 Si precisa, inoltre, che: Ogni ettolitro di vino sottoposto a certificazione di idoneità (3) le spese per la certificazione dei parametri chimico fisici, di cui al disciplinare di produzione dei prodotti vitivinicoli a D.O., devono essere quelle stabilite secondo le tariffe dei singoli laboratori scelti dalla struttura di controllo autorizzata; le spese per la ripetizione delle analisi nei casi di campioni rivedibili di cui all articolo 6 comma 7 del Decreto Ministeriale 2 agosto 2018 sono a carico del soggetto richiedente il quale dovrà individuare, alla struttura di controllo autorizzata, il laboratorio, scegliendolo tra quelli autorizzati dal Ministero, presso il quale saranno eseguite le analisi; le spese per il funzionamento delle Commissioni di Degustazione sono poste a carico dei soggetti che richiedono la certificazione; le spese per il funzionamento dell Organo decidente i ricorsi e quelle per le analisi di revisione sono poste a carico della parte soccombente. BOLATTO Guido Responsabile della Struttura BOERIO Fabio Responsabile dei Piani di Controllo ARNOLDI Sergio Membro della Segreteria Tecnica CARFAGNINI Federico Membro della Segreteria Tecnica LISA Guido Membro della Segreteria Tecnica CORCIONE Pietro in affiancamento Segreteria Tecnica Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Firmato digitalmente ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005 Pagina 12 di 12