Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Deliberazione del Comitato Istituzionale SEDUTA del 06.04.2017 N. di reg.: 19 N. di prot.: 408 OdG A8 Immediatamente eseguibile Oggetto: ACQUE VICENTINE S.p.A. ADEGUAMENTO DELLO SFIORATORE DI VIA BREGA IN COMUNE DI SANDRIGO (VI) (N. 23/17 ELENCO). APPROVAZIONE PROGETTO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA. L anno duemiladiciassette il giorno sei del mese di aprile, presso la sede operativa dell Ente, in Corso Stati Uniti 14/d a Padova, si è riunito il Comitato Istituzionale: DALLE RIVE Antonio Presidente PRESENTE RUFFIN Fabio Consigliere PRESENTE Partecipa il F.F. Direttore FRANCESCO CORVETTI in qualità di verbalizzante, ai sensi degli art. 41 e 32 comma 1 del vigente Regolamento per il funzionamento dell Assemblea. Assume la Presidenza ANTONIO DALLE RIVE nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Bacino Bacchiglione, il quale, accertata la sussistenza del numero legale, invita il Comitato Istituzionale a deliberare. Il Comitato Istituzionale adotta quindi la deliberazione nel testo più avanti verbalizzato. Verbale letto, approvato e sottoscritto nella seguente composizione: Facciate n.: 10 Allegati n.: / F.F. IL DIRETTORE Francesco Corvetti Documento informatico firmato digitalmente IL PRESIDENTE Antonio Dalle Rive Documento informatico firmato digitalmente Pubblicata nelle forme di legge presso l Albo Pretorio dell Ente per quindici giorni consecutivi dal al E divenuta esecutiva il ai sensi della normativa vigente. La presente copia è conforme all originale. Padova, F.F. IL DIRETTORE
Il F.F. Direttore illustra la scheda istruttoria allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica Adeguamento dello sfioratore di via Brega in Comune di Sandrigo (VI), presentato dal Gestore Acque Vicentine S.p.A. IL COMITATO ISTITUZIONALE UDITA e fatta propria la relazione del F.F. Direttore; VISTA la Legge Regionale n. 17 del 27 aprile 2012 Disposizioni in materia di risorse idriche e ss.mm.ii., con la quale la Regione Veneto, confermando i limiti geografici degli Ambiti Territoriali Ottimali esistenti, ha ridisciplinato le forme e i modi di cooperazione fra i Comuni ricadenti nello stesso Ambito, nonché i rapporti tra gli Enti locali medesimi e i soggetti Gestori dei servizi, al fine di istituire e organizzare i Servizi Idrici Integrati, e affidando a nuovi Enti denominati Consigli di Bacino le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito, conferendo ad essi tutto il patrimonio, il personale e le obbligazioni attive e passive delle medesime; RICHIAMATO il D.Lgs. 152/2006, che nella Parte III detta norme in materia di organizzazione e gestione del Servizio Idrico Integrato comprendente la captazione, l adduzione, la distribuzione e l erogazione di acque ad usi civili, la fognatura e la depurazione delle acque reflue, prevedendo che gli enti locali, attraverso le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali, svolgano le funzioni di organizzazione del Servizio Idrico Integrato, di scelta della forma di gestione, di determinazione e modulazione delle tariffe all utenza, di affidamento della gestione e relativo controllo; RICHIAMATA altresì la Legge Regionale n. 27 del 7 novembre 2003, così come modificata dalla Legge Regionale n. 17 del 20 luglio 2007, che detta la disciplina in materia di lavori pubblici di interesse regionale, attribuendo all Autorità d Ambito la competenza di approvazione dei progetti, preliminari e definitivi, concernenti i lavori del Servizio Idrico Integrato, definendoli come lavori pubblici di interesse regionale; RICHIAMATA infine la Convenzione sottoscritta dai Comuni facenti parte dell Ambito Territoriale Ottimale Bacchiglione in data 24.06.2013 e registrata in data 26.09.2013 presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2, con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; PRESO ATTO che il Gestore Acque Vicentine S.p.A. ha presentato in data 28.02.2017 ns. prot. n. 229 il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all opera Adeguamento dello sfioratore di via Brega in Comune di Sandrigo (VI) composto dagli elaborati depositati agli atti; VERIFICATO che l opera in progetto: - è conforme alle previsioni del Piano d Ambito vigente; - si sviluppa interamente su suolo pubblico; - non necessita del certificato di conformità agli strumenti urbanistici vigenti del Comune territorialmente interessato, in quanto trattasi di interventi di adeguamento di manufatti interrati già esistenti; - ha importo complessivo pari a 330.000,00, finanziati interamente dalla tariffa del S.I.I.; - prevede sostanzialmente gli interventi necessari per adeguare alla normativa esistente un impianto sfioratore posizionato lungo la rete di fognatura mista esistente in Comune di Sandrigo; - è eligibile ai fini tariffari; 2
VISTA la scheda istruttoria redatta dal tecnico incaricato dell Ente, che ha proceduto all esame nel merito del progetto di fattibilità tecnica ed economica verificandone la congruità dell importo complessivo in relazione alle opere previste; DATO ATTO che la valutazione tecnica espressa dall istruttore incaricato dell Ente e allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, risulta positiva; RITENUTO detto progetto di fattibilità tecnica ed economica meritevole di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario; RILEVATO che il relativo progetto definitivo sarà oggetto di conferenza di servizi promossa da questo ente, ai sensi dell art.158-bis del D.Lgs. 152/2006 e del D.Lgs. 127/2016, e che pertanto si rende necessario dare mandato al F.F. Direttore di indire e convocare la conferenza di servizi; VISTI: - il D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 recante le norme del testo unico sull ordinamento degli Enti Locali; - il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152; - il D.Lgs. 18.04.2016 n. 50 ( Nuovo Codice dei contratti pubblici e delle concessioni ); - la L.R. 27.04.2012 n. 17, che ha affidato le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito ai Consigli di Bacino; - la Convenzione registrata presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2 in data 26.09.2013, con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; - la Deliberazione n. 11 di reg. del 28.09.2007 con la quale l Assemblea d Ambito ha affidato il S.I.I. al Gestore Acque Vicentine S.p.A. fino al 31.12.2026; DATO ATTO che in ordine alla presente deliberazione il F.F. Direttore ha espresso i pareri di cui all art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267, riportati in calce alla medesima; RITENUTO, stante l urgenza di provvedere alle successive fasi di progettazione, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile; CON voti unanimi espressi nei termini di legge; D E L I B E R A 1. di approvare, sotto il profilo tecnico-amministrativo-finanziario, per le ragioni esposte in narrativa, il progetto di fattibilità tecnica ed economica presentato dal Gestore Acque Vicentine S.p.A. in data 28.02.2017 ns. prot. n. 229 relativo all opera Adeguamento dello sfioratore di via Brega in Comune di Sandrigo (VI), composto dagli elaborati depositati agli atti; 2. di dare atto che: - l opera è conforme alle previsioni del Piano d Ambito vigente; - l opera si sviluppa interamente su suolo pubblico; - l opera non necessita del certificato di conformità agli strumenti urbanistici vigenti del Comune territorialmente interessato, in quanto trattasi di interventi di adeguamento di manufatti interrati già esistenti; - l opera ha importo complessivo pari a 330.000,00, finanziati interamente dalla tariffa del S.I.I.; 3
- l opera prevede sostanzialmente gli interventi necessari per adeguare alla normativa esistente un impianto sfioratore posizionato lungo la rete di fognatura mista esistente in Comune di Sandrigo; - l opera è eligibile ai fini tariffari; - la scheda istruttoria redatta dal tecnico incaricato dell Ente è allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; 3. di prescrivere l integrazione della documentazione del progetto con l invio, contestualmente alla richiesta di approvazione del progetto definitivo, della dichiarazione di valutazione di incidenza ambientale qualora necessaria a seguito dello screening propedeutico alla valutazione stessa; 4. di dare mandato al F.F. Direttore di indire e convocare apposita conferenza di servizi ai sensi del D.Lgs. 152/2006 art.158-bis e del D.Lgs. 127/2016 per l approvazione del relativo progetto definitivo; 5. di inoltrare il presente provvedimento al gestore del Servizio Idrico Integrato Acque Vicentine S.p.A. e al Comune di Sandrigo (VI). La presente deliberazione viene dichiarata, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile. Parere in ordine alla regolarità tecnica. Si esprime parere: FAVOREVOLE Data, 05.04.2017 PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267) F.F. IL DIRETTORE (Ing. Francesco Corvetti) Documento informatico firmato digitalmente 4
Allegato alla delibera del Comitato Istituzionale n. 19 di reg. del 06.04.2017 - ISTRUTTORIA - TIPO DI PROGETTO: Progetto di fattibilità tecnica ed economica (n. 23/17 elenco) N. prot.: 229 Data di arrivo: 28.02.2017 TITOLO: Adeguamento dello sfioratore di via Brega in Comune di Sandrigo (VI) Importo complessivo dell opera ( ): 330.000,00 A) Generalità A.1 Gestore del Servizio Idrico Integrato: Acque Vicentine S.p.A. A.2 Area di intervento (indicarne il/i Comune/i interessato/i e Provincia/e): Sandrigo (VI) B) Caratteristiche tecniche B.1 Settore del S.I.I. in cui si inserisce l opera: Acquedotto Fognatura Depurazione B.2 Descrizione dell opera: Stato di fatto: Le opere previste nel presente progetto di fattibilità tecnica ed economica consistono nell adeguamento alla normativa esistente di un manufatto sfioratore in Comune di Sandrigo. Allo stato attuale, il Comune di Sandrigo è servito da un sistema fognario in parte separato e in parte misto, con recapito dei reflui nei due depuratori comunali denominati Repubblica e Sandrigo, situati rispettivamente lungo via Marosticana e via Alberetto e nella vasca imhoff comunale Ancignano ; inoltre, la frazione Lupia di Sandrigo non è ancora servita da rete fognaria, con scarico dei reflui su corsi d acqua superficiali previo trattamento con vasche imhoff. Nella frazione capoluogo, la rete fognaria mista presenta tre punti di sfioro, e il principale si trova lungo via Brega; tale sfioro, è al servizio di un bacino di circa 3.300 abitanti residenti, in parte serviti da rete di fognatura mista, in parte da rete di fognatura nera e in parte ancora non serviti. Tale manufatto sfioratore, riceve una parte di reflui sfiorati dalla rete fognaria mista di via IV Novembre mediante una tubazione a gravità in calcestruzzo DN 1.000 mm, nella quale sono collettati anche i reflui neri di una parte di via Brega; inoltre, nel manufatto confluiscono anche i reflui misti e neri provenienti dalle condotte a gravità al servizio delle utenze di via Brega zona nord-est. Dal manufatto sfioratore, in tempo secco tutti i reflui vengono spinti mediante l impianto di sollevamento esistente in prossimità dello sfioratore nella condotta di fognatura di via IV Novembre, mediante una tubazione che corre lungo via Brega sino all incrocio con via IV Novembre, e quindi al depuratore Sandrigo ; in tempo di pioggia invece, i reflui aventi portate superiori a 5Qm vengono sfiorati nella condotta di acque meteoriche che confluisce nel fiume Tesina, mentre i reflui aventi portate inferiori a 5Qm vengono spinti mediante l impianto di sollevamento esistente in prossimità dello sfioratore nella condotta di fognatura di via IV Novembre, mediante una tubazione che corre lungo via Brega sino all incrocio con via IV Novembre, e quindi al depuratore Sandrigo. 5
Stato di progetto: Per il corretto funzionamento dello sfioratore di via Brega, sono necessari alcuni interventi di adeguamento alla normativa esistente, che verranno pertanto eseguiti con il presente progetto. Nello specifico, gli interventi in progetto possono essere così descritti: - posa di un nuovo manufatto sgrigliatore interrato in prossimità dello sfioratore esistente, dimensionato per trattare una portata di acque reflue miste pari a 2.5 mc/sec, e avente un ingombro della struttura pari a circa 11 m di lunghezza per 4 m di larghezza; tale manufatto, servirà per trattenere i solidi grossolani provenienti dai reflui aventi portate superiori a 5Qm provenienti dallo sfioratore, prima di essere convogliati nel fiume Tesina. Il materiale grigliato, verrà convogliato nella rete fognaria di via IV Novembre mediante il sollevamento esistente; - posa delle tubazioni di collegamento dei manufatti e del quadro di comando elettrico del nuovo manufatto. Le opere verranno realizzate completamente su suolo pubblico, non andando ad interessare alcuna area privata. B.3 Obiettivo dell intervento: L intervento in oggetto si pone l obiettivo di adeguare alla normativa esistente un manufatto sfioratore esistente in Comune di Sandrigo. B.4 L opera è inserita nella Pianificazione d Ambito: Sì No Piano interventi 2016-2026: B.4.1 Fognatura: o Codice criticità: C2-C4 ; o Codice e nome intervento: F02 Piano di riabilitazione delle reti fognarie in tutto il territorio e adeguamento degli sfioratori ; o Importo totale capitolo generico ( ): 19.524.404,10 (valore lordo) di cui si riportano di seguito 3 annualità di ripartizione, con valori lordi: Previsto da Piano d Ambito di cui impegnati alla data odierna Residuo PROGETTO Residuo dopo intervento Annualità 2017 2.795.000,00 670.000,00 2.125.000,00 20.000,00 2.105.000,00 Anno ammortamento opera Annualità 2018 6.225.000,00 0,00 6.225.000,00 310.000,00 5.915.000,00 2018 Annualità 2019 5.340.000,00 0,00 5.340.000,00 0,00 5.340.000,00 B.5 E stata trasmessa la dichiarazione di conformità dell opera agli strumenti urbanistici vigenti?: Sì No Note: L opera in progetto non necessita del certificato di conformità agli strumenti urbanistici vigenti del Comune territorialmente interessato, in quanto trattasi di interventi di adeguamento di un impianto sfioratore già esistente. B.6 L opera è conforme agli strumenti urbanistici vigenti?: Sì No Note: 6
B.7 L opera è interessata da Espropri/Servitù/Occupazioni temporanee: Sì No Note: B.8 L opera interessa un area S.I.C. (Sito di Importanza Comunitaria): Sì No B.8.1 Nome del Sito: B.8.2 Note: L area di intervento in questione dista circa 330 m dal sito S.I.C. più prossimo, il sito IT3220040 denominato Bosco di Dueville e risorgive limitrofe. B.9 L opera interessa un area Z.P.S. (Zona a Protezione Speciale): Sì No B.9.1 Nome del Sito: B.9.2 Note: L area di intervento in questione dista circa 6,3 Km dalle zone Z.P.S. più prossime, la zona IT3260018 denominata Grave e zone umide della Brenta e la zona IT3220013 denominata Bosco di Dueville. B.10 E stato effettuato lo screening propedeutico alla valutazione d incidenza: Sì No Note: B.11 E necessaria la valutazione d incidenza: Sì No B.12 Acquisizione della dichiarazione di verifica della correttezza tecnica: (ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 50/2016) Sì No 7
C) Caratteristiche economiche: C.1 Importo complessivo dell opera ( ): 330.000,00 C.2 Modalità di finanziamento: ENTE IMPORTO ( ) TIPO DI FINANZIAMENTO Gestore: Acque Vicentine S.p.A. 330.000,00 Tariffa S.I.I. Regione Altro (specificare) Privato Totale 330.000,00 Note: C.3 In relazione alle sole risorse del Gestore (ovvero per la quota non coperta da contributi): Capitale proprio ( ): Importo di accensione del debito ( ): 330.000,00 C.4 Stato di avanzamento contabile (previsto al 31/12 di ogni anno): Anno 2017 ( ): 20.000,00 Anno 2018 ( ): 310.000,00 Anno 2019 ( ): 0,00 Totale ( ): 330.000,00 8
C.5 Mese ed anno previsti di approvazione del Progetto Definitivo: Maggio 2017. C.6 Mese ed anno previsti per l apertura del cantiere: Gennaio 2018. C.7 Mese ed anno previsti per la fine dell opera (inizio ammortamento): Aprile 2018. Tutto ciò premesso, il Tecnico incaricato del Consiglio di Bacino Bacchiglione RITIENE il progetto in esame MERITEVOLE NON MERITEVOLE di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario. Padova, 30 marzo 2017 Istruttore: F.to Ing. Marco Pagliarin 9
ELENCO ELABORATI 1 Relazione generale 2 Documentazione fotografica 3 Computo metrico estimativo 4 Quadro economico della spesa 5 Documentazione catastale 6 Prime indicazioni per la redazione del piano di sicurezza 7 Corografia 8 Rete fognaria centro capoluogo 9 Inquadramento dell area di intervento 10 Rilievo dello stato di fatto Inserimento in ortofoto 11 Tavola comparativa stato di fatto progetto 12 Particolare manufatti esistenti 13 Particolari inserimento manufatti di progetto 10