RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI NELLE STRUTTURE DEL PATRIMONIO OSPEDALIERO-SANITARIO inserire foto nel riquadro Torino 24 OTTOBRE 2018
Dotazione finanziaria Asse IV e stato di avanzamento Aggiornamento al 15 ottobre 2018
Le Misure del POR per i soggetti Pubblici Aggiornamento al 15 OTTOBRE 2018
Priorità di investimento 4c: Sostenere l efficienza energetica, la gestione intelligente dell energia e l uso dell energia rinnovabile la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori Azioni per i soggetti pubblici Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili. Azione 4c.1.1 Promozione dell eco-efficienza e riduzione consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche Azione 4c.1.2. Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all autoconsumo associati ad interventi di efficientamento energetico Azione 4c.1.3 Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica, promuovendo installazioni di sistemi automatici di regolazione (sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica della rete)
Azione 4c.1. Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non e integrazione di fonti rinnovabili Obiettivi Promuovere interventi a carattere dimostrativo di riqualificazione energetica del patrimonio ospedaliero sanitario (sistema integrato edificio-impianto) per consentire una significativa riduzione dei consumi e quindi la diminuzione dei costi di produzione del servizio pubblico. La ricognizione effettuata da IRES sul patrimonio edilizio delle ASR ha evidenziato l opportunità di intervenire sui presidi ospedalieri in qualità di poli concentrati di domanda energetica, caratterizzati da significative potenzialità di riduzione dei consumi energetici (-30%). La dd n 614/14000 del 2/10/2017 definisce un ordine di priorità degli edifici e delle strutture pubbliche dei presidi ospedalieri da sottoporre a diagnosi energetica per la presentazione delle domande da candidare assegnando a ciascuno un punteggio che è stato utilizzato come uno dei criteri di valutazione previsti dal bando.
Dotazione finanziaria Euro 16.000.000 Beneficiari ASR della Regione Piemonte. Il progetto potrà essere realizzato mediante contratti di: Appalto, secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; Partenariato pubblico privato (PPP) nella forma di un contratto di Rendimento Energetico o Prestazione Energetica. I beneficiari sono sempre le ASR, anche nel caso di ricorso a PPP, e in domanda dovranno scegliere quale procedura intendono attivare. Tipologia dell agevolazione Contributo in conto capitale fino all 80% dell importo ammissibile. Costi ammissibili pari a un minimo di Euro 1.000.000. L agevolazione massima erogabile è pari a Euro 3.200.000 a fronte di un costo massimo ammissibile pari a Euro 4.000.000. Un beneficiario può presentare più domande ma l agevolazione totale per tutte le domande non potrà superare l importo di Euro 3.200.000.
Interventi ammissibili Linea A 1 Interventi di riduzione della domanda di energia dell edificio, revisione impianti a fonti fossili, con incremento dell efficienza (es. isolamento termico di superfici opache, sostituzione chiusure trasparenti, sistemi di schermatura e/o ombreggiamento, sostituzione sistemi illuminazione, trasporto, produzione ACS, gestione e controllo automatico degli impianti, sistemi di monitoraggio, etc..). Linea A 2 Impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento (CAR) per autoconsumo e sistemi di monitoraggio. Linea B Sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile per autoconsumo (solare termico, pompe di calore, fotovoltaico) e sistemi di monitoraggio, controllo e regolazione. Gli interventi della linea B sono ammissibili solo se associati ad interventi di cui alla linea A1.
Principali condizioni di ammissibilità degli edifici Sono ammessi gli edifici e le strutture elencate in allegato alla DD n. 614 del 2/10/2017 La domanda di agevolazione può riguardare uno o più edifici di uno o più presidi ospedalieri sottoposti a diagnosi energetica, dotati di APE, sottoposti alla Valutazione della sicurezza sismica. Gli interventi non devono peggiorare i livelli di sicurezza esistenti. Il termine di edificio può riferirsi ad un intero edificio o parti di edificio utilizzate come Unità a sé stanti (Allegato A del D.lgs 192/2005 e s.m.i.). Nella domanda occorre definire il confine di ciascun edificio. La diagnosi energetica deve essere conforme alla normativa vigente: l allegato 5 del Bando individua i contenuti minimi. La domanda deve comprendere gli interventi individuati come prioritari dalla diagnosi e tutti gli interventi devono comunque essere compresi nella diagnosi.
Principali condizioni di ammissibilità degli interventi A.1 e B devono dimostrare un risparmio energia primaria globale non rinnovabile pari almeno al 20% (rispetto alla situazione ante operam sul complesso degli edifici); A.2 gli impianti di cogenerazione o trigenerazione devono essere accompagnati dalla lettera di esito a seguito della valutazione preliminare CAR o il riconoscimento CAR (GSE). Inoltre in fase di realizzazione gli interventi devono garantire: Il rispetto dei requisiti minimi di legge in vigore al primo gennaio 2019 per gli edifici pubblici (D.M. 26/06/2015). Il rispetto della normativa regionale e nazionale in materia energetica ed emissiva. l applicazione del Protocollo ITACA in caso di ristrutturazione importante di primo e/o secondo livello (lo screening di applicabilità è effettuato da iisbe) La previsione di sistema di monitoraggio dei consumi energetici per la valutazione ex post del risparmio energetico reale nei 5 anni successivi alla realizzazione N.B. Gli interventi possono essere avviati prima della pubblicazione del disciplinare purché l operazione non sia conclusa alla data di presentazione della domanda. Per avvio si intende la data della determinazione o decreto a contrarre.
Tipologia del bando Procedura a sportello, le domande saranno valutate secondo l ordine cronologico di invio telematico della domanda. Scadenza ore 12,00 del 29/03/2019 Cumulabilità L agevolazione è cumulabile con il Conto Termico o altre agevolazioni concesse, a qualsiasi titolo, da soggetti diversi dalla Regione Piemonte o da enti in house, nel limite del 100% dei costi ammissibili. Tempistiche ed erogazione agevolazione Anticipo pari al 30% dell agevolazione successivamente all atto di concessione. Aggiudicazione o selezione soggetto privato entro 12 mesi dalla concessione. Erogazione ulteriore 20% del contributo, a fronte di una spesa rendicontata pari almeno al 30%. Ultimazione dei lavori entro entro 24 mesi dalla data di concessione (presumibilmente giugno 2021). Pagamento del saldo a seguito dell esame della rendicontazione finale.
Rispetto della normativa in materia di aiuti di Stato Le agevolazioni non si configurano come Aiuti di Stato sia a livello di beneficiario (ASR) sia a livello dei soggetti attuatori (PPP) ai sensi degli artt. 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell UE ed in particolare la Sezione 2.4 Assistenza Sanitaria punti 24 e 25. Anche nel caso di procedure ad evidenza pubblica le procedure che prevedono l acquisto di forniture, servizi, lavori devono rispettare i principi di concorrenza, trasparenza e non discriminazione. Gli ospedali pubblici, finanziati da risorse statali, che prestano i propri servizi gratuitamente, anche se svolgono una attività che di per sé potrebbero avere carattere economico, non agiscono come imprese e offrono un servizio non economico. L attività potrebbe qualificarsi come economica qualora gli ospedali offrissero direttamente i loro servizi contro pagamento di un prezzo e tra gli ospedali potrebbe verificarsi un certo grado di concorrenza.
Operazioni che generano entrate nette POR FESR ASSE IV Energia sostenibile e qualità della vita Se l operazione genera un entrata netta la spesa ammissibile è ridotta delle entrate nette generate in uno specifico periodo di riferimento (Regolamento UE n. 1303/2013 art. 61 e paragrafo 8 art. 65). Le entrate nette sono i flussi finanziari in entrata pagati direttamente dagli utenti dei servizi (pagamenti per servizi, tariffe ) al netto di eventuali costi operativi e costi di sostituzione di attrezzature con ciclo di vista breve. In fase di approvazione degli interventi, gestione e attuazione verrà verificato se gli interventi finanziati si possono configurare come operazioni che generano entrate nette.
Come viene valutata la domanda Le domande vengono valutate entro 90 giorni dalla presentazione. I Macrocriteri sono stati approvati dal Comitato di Sorveglianza e vengono declinati in dettaglio nel bando. Una qualità insufficiente della documentazione allegata alla domanda, in particolare per quanto riguarda la Diagnosi energetica e la Relazione tecnico Economica di Sintesi e la coerenza degli interventi con la Diagnosi può comportare la non ammissibilità dell intervento. La selezione delle operazioni si realizza in diverse differenti fasi: a) Ricevibilità della domanda e ammissibilità del soggetto proponente e del progetto inoltro della domanda nei termini e nelle forme prescritte completezza e regolarità della domanda. b) Ammissibilità requisiti del beneficiario requisiti del progetto (es. tipologia e localizzazione, cronoprogramma, compatibilità con la normativa,etc)
Come viene valutata la domanda c) valutazione tecnico finanziaria (almeno 4 punti su 8) Idoneità tecnica del beneficiario Congruità e pertinenza dei costi Autosostenibilità economica Adeguatezza della struttura patrimoniale d) Valutazione di merito con punteggio assegnato sul progetto complessivo (soglia minima pari a 30/100 punti). D1) Qualità tecnico scientifica del progetto (fino a 30 punti) Qualità della diagnosi energetica Qualità della RTES Coerenza degli interventi con i risultati della diagnosi Interventi di miglioramento sismico Dimostratività del progetto Cantierabilità del progetto
Come viene valutata la domanda D2) ricadute e impatti ambientali attesi coerenti con la finalità della misura Riduzione fabbisogno invernale ed estivo del fabbricato Riduzione del fabbisogno di energia primaria Classe di priorità definita dalla D.D. 614/2017 La riduzione del fabbisogno di EP si valuta solo sul complesso degli interventi delle linee A.1 e B. Se la domanda prevede solo la Linea A2 sono attribuiti 20 punti se l impianto è riconosciuto CAR. D3) validità dei contenuti della proposta rispetto a standard di eco-efficienza degli edifici (fino a 10 punti) Eco- efficienza del progetto valutata tramite l applicazione del protocollo ITACA
POR FESR ASSE IV Energia sostenibile e qualità della vita NOTA BENE La metodologia di valutazione valorizza la qualità del progetto e la coerenza degli interventi con la diagnosi (16 punti) e favorisce gli interventi sull involucro e gli interventi impiantistici capaci di generare elevato risparmio di energia primaria (55 punti) I soggetti proponenti possono pre-valutare il punteggio della domanda (criteri d.2 e d.3) ipotizzando le varie combinazioni edifici/interventi utilizzando: l allegato 1b che consente di quantificare per il complesso degli interventi previsti in domanda la riduzione di EPH, Asol e EPglnren. L allegato 1a contiene alcuni chiarimenti utili a compilare l Allegato 1b. Prevede fogli differenziati in base a interventi su edifici/impianti CAR e foglio di riepilogo con i parametri energetici complessivi della domanda l allegato 3 che contiene nel dettaglio le modalità di attribuzione dei punteggi per i criteri d.2 e d.3. La documentazione progettuale, a prescindere dal livello (fattibilità tecnica ed economica, definitivo, esecutivo) deve comprendere un Computo Metrico Estimativo coerente con costi riportati in RTES (allegato 1b)
GRAZIE PER L ATTENZIONE Per informazioni potete utilizzare l indirizzo e-mail: settore.sviluppoenergetico@regione.piemonte.it. Telefono segreteria 011 4321411