LA COSTRUZIONE DEI PROFILI E PIANI DI SALUTE A cura di: Dr. Claudio Rabagliati Struttura Operativa Coordinamento e Supporto PePS ASL AL
IL PIANO SOCIO-SANITARIO 2007-2010 Il Piano Socio-Sanitario Sanitario 2007/10 della Regione Piemonte,, introduce un elemento di discontinuità rispetto al passato: Territorio e Comunità Locali sono poste al centro dei problemi della salute: Amministratori degli Enti Locali e Distretti Socio Sanitari individuano rischi, priorità e soluzioni per tutte le attività e decisioni che impattano con la salute; Definizione delle costruzione dei Profili (DGR n. 3-05/11/2008). Linee Guida per la Profili e Piani di Salute - PePS
GLI STRUMENTI DI GOVERNO DELLA SALUTE PREVISTI A LIVELLO LOCALE I Profili e Piani di Salute di Distretto PePS
IL PROFILO DI SALUTE La Legge Regionale n. 18 all art.14 riconosce i Profili e Piani di Salute, come:. lo strumento con cui la comunità locale, a livello distrettuale, definisce il proprio profilo di salute, individua gli obiettivi di salute e produce Linee Guida volte ad orientare tutte le politiche del territorio, radicalmente e rigorosamente vagliate dal punto di vista della salute I Profili e Piani di Salute rappresentano un processo di costruzione sociale cui i soggetti politici e i cittadini partecipano,, al fine di analizzare e soddisfare bisogni e obiettivi prioritari di salute e hanno la durata del P.S.S.R.
Il Profilo di Salute di un territorio / popolazione rappresenta una descrizione qualitativa e quantitativa, ossia una fotografia : delle prospettive positive di salute, dei fattori negativi di criticità o danno alla salute, finalizzata a funzioni di informazione e comunicazione partecipata. La costruzione dei Profili e Piani di Salute si avvale dell assistenza e del supporto tecnico di soggetti professionali afferenti alla rete estesa dei Servizi della P.A., tra i quali gli operatori, adeguamente formati, dei Servizi Sanitari e Socio- Assistenziali (ASL, ASO, Enti Gestori e Associazioni).
a) definire gli obiettivi prioritari di salute e benessere finalizzati allo sviluppo e attuazione di politiche di salute; b) identificare e mobilitare tutti i soggetti coinvolti per i rispettivi ruoli e capacità di assicurare contributi specifici; I COMPITI dei Profili e Piani di Salute, sono: c) attivare gli strumenti per la sorveglianza, il monitoraggio e la valutazione degli obiettivi prioritari di salute in tutte le politiche territoriali (non solo quelle socio-sanitarie sanitarie).
SPETTA ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI DEL DISTRETTO GARANTIRE: l elaborazione del PePS di Distretto, armonizzato con il Piano Attuativo Locale (ASL competente) ) e il Piano di Zona (Enti Gestori); PdZ Programmazione partecipata e sussidiarietà
IL SINDACO Al SINDACO e agli organi della sua Amministrazione compete la responsabilità principale di stabilire le modalità di TUTELA e di PROMOZIONE della SALUTE nella comunità locale. I Sindaci sono chiamati ad esercitare questa responsabilità in modo collegiale attraverso Il Comitato dei Sindaci di Distretto, composto da: Sindaci dei Comuni del Distretto; Presidente della Provincia; Presidente dell Ente Gestore dei Servizi Sociali. Il Comitato ha il compito di dirigere, orientare e finalizzare i lavori del Laboratorio Locale di Salute (LLS).
I LABORATORI LOCALI DI SALUTE (LLS) Il Laboratorio Locale di Salute (LLS) è la forma organizzativa funzionale alla costruzione dei PePS, assistita e supportata dal contributo tecnico di soggetti professionali afferenti ai Servizi della P. A. La composizione del Laboratorio risulta bilanciata tra istituzioni, società civile organizzata e soggetti professionali,, con libertà ed autonomia di modulazione definitiva da parte dei Comitati dei Sindaci di Distretto.
IL PASSO FINALE La stesura del documento nelle sue proposte finali. L'approvazione del documento da parte del Comitato dei Sindaci. La responsabilità dell atto è in capo ai Sindaci, unici interpreti della volontà delle Comunità, supportati dalle necessarie valenze professionali.
Le TEMI DEL PROFILO DI SALUTE macro-aree aree (determinanti) riferimento a: tematiche possono fare età della vita, ambienti della salute, stili di vita, problemi di maggiore rilevanza, gravità e frequenza sanitaria, problemi di salute dei gruppi più svantaggiati socialmente, problemi con più elevata percezione sociale, per singole aree tematiche e, a seguire, per
I DATI DEL PROFILO DI SALUTE (1) Struttura PePS: banca dati tematica su Costruzione banca su Comuni (195), Distretti (7), ASL AL e Provincia AL con gli indicatori (111) di Rete per la Salute (fonte 1) Servizio informatizzato promosso da Regione Piemonte - Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità e da CIPES Piemonte. Pubblicazione dei suddetti report distrettuali e aziendale sul SITO ASL AL con i dati territoriali sanitari,, socio-economici economici, ambientali, su trasporti e viabilità, istruzione,, welfare.
I DATI DEL PROFILO DI SALUTE (2) Struttura PePS: Costruzione di banche dati con indicatori e valori correnti di: Produzione interna all ASL AL (fonte 2) Fonte di informazioni puntuali ed aggiornate, indispensabili nel caratterizzare la fotografia Socio-Sanitaria Sanitaria di uno specifico territorio (Comuni, Distretti,, ASL).
I DATI DEL PROFILO DI SALUTE (3) Struttura PePS: Costruzione di banche dati con indicatori e valori correnti di: Produzione esterna fonte 3) (Enti / Strutture terze) (fonte Ulteriore fonte di informazioni puntuali, utili nel contribuire a caratterizzare la fotografia Socio- Sanitaria di uno specifico territorio (Comuni, Distretti,, ASL).
INDICE INTRODUZIONE METODOLOGIA DELLA RICERCA IL CONTESTO SOCIO ECONOMICO La popolazione L immigrazione La famiglia L istruzione Il lavoro e l economial IL CONTESTO SANITARIO I ricoveri La mortalità La morbosità Infortuni sul lavoro e malattie professionali LE FASCE DEBOLI Anziani Disturbi psichici Dipendenza da droghe Dipendenza da alcol Disabilità IL CONTESTO AMBIENTALE Area edificata Aria Acqua potabile Campi elettromagnetici Rumore Rifiuti IL CONTESTO PRODUTTIVO Agricoltura INDICATORI UTILIZZATI BIBLIOGRAFIA
Distretti dell ASL AL nella provincia di Alessandria Popolazione: 445.674 Over 65 anni: 116.997 (26,3%)
La popolazione dell ASL AL
FABBISOGNO RICOVERI PER DIAGNOSI ICDIX-CM CM ASL AL ANNO 2008 01 - MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE 02 TUMORI 03 MAL. ENDOCRINE, NUTRIZIONALI, METABOLICHE 04 MAL. DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMATOPOIETICI 05 - DISTURBI PSICHICI 06 MAL. DEL SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO 07 - MALATTIE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO 08 - MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO 09 - MALATTIE DELL APPARATO DIGERENTE 10 - MALATTIE DEL SISTEMA GENITOURINARIO 1.339 8.993 2.546 894 2.013 9.885 12.595 5.776 7.622 6.442
FABBISOGNO RICOVERI PER DIAGNOSI ICDIX-CM CM ASL AL ANNO 2008 11 - COMPLICAZIONI DELLA GRAVIDANZA, DEL PARTO 12 - MALATTIE DELLA CUTE E DEL TESS. SOTTOCUTANEO 13 - MALATTIE DEL SISTEMA OSTEOMUSCOLARE 14 - MALFORMAZIONI CONGENITE 15 - ALCUNE COND.. MORBOSE DI ORIGINE PERINATALE 16 - SINTOMI, SEGNI E STATI MORBOSI MAL DEFINITI 17 - TRAUMATISMI E AVVELENAMENTI 5.652 995 7.387 837 950 2.670 6.088 TOTALE 92.372
Accessi al Pronto Soccorso FASCE ETA' ACCESSI PRONTO SOCCORSO ASL AL ANNO 2008 Colore Bianco Colore Verde Colore Giallo Colore Rosso TOTALE 0 6 4811 11556 1039 54 17460 7 14 2531 8412 493 21 11457 15 44 6118 54087 4596 133 64934 45 64 2854 28579 3417 153 35003 65 74 1084 13919 2538 158 17699 75 ed oltre 1066 20458 5836 599 27959 TOTALE 18464 137011 17919 1118 174512
Ricoveri per disturbi psichici uomini Rischio relativo di ospedalizzazione confrontato con la media piemontese (=100) Uomini 2001 2002 2003 2004 2005 2006 EX ASL 20 ALESSANDRIA 112 111 112 106 99 105 EX ASL 21 CASALE MONFERRATO 85 100 85 74 81 89 EX ASL 22 NOVI LIGURE 89 71 89 73 87 73 PIEMONTE 100 100 100 100 100 100
Ricoveri per disturbi psichici donne Rischio relativo di ospedalizzazione confrontato con la media piemontese (=100) Donne 2001 2002 2003 2004 2005 2006 EX ASL 20 ALESSANDRIA 101 108 109 101 94 101 EX ASL 21 CASALE MONFERRATO 112 109 93 92 99 91 EX ASL 22 NOVI LIGURE 79 84 82 73 85 84 PIEMONTE 100 100 100 100 100 100
1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 Servizi erogati anno 2003: numero utenti anno 2003 minori adulti anziani disabili
Servizi erogati: confronto utenza 2002/2003 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 minori adulti anziani handicap 2002 2003
Servizi alle persone disabili (2003) 280 275 270 265 260 minori adulti 255 250 245
5.000.000,00 Spesa Totale Handicap 4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 Totale per minorenni per maggiorenni 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Assistenza domiciliare anziani (2003) 700 600 500 400 300 200 anziani autosufficienti anziani non autosufficienti 100 0
Quali ulteriori temi, informazioni, dati d interesse d specifico possono contribuire ad arricchire ed integrare il Profilo di Salute del vostro Distretto?