Liceo Scientifico Statale E. Fermi Corso Vittorio Emanuele II, n. 50-35123 Padova Tel. 049/8803444 Fax 049/8803510 e-mail: pdps02000c@istruzione.



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Liceo Scientifico Statale E. Fermi Corso Vittorio Emanuele II, n. 50-35123 Padova Tel. 049/8803444 Fax 049/8803510 e-mail: pdps02000c@istruzione.it CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO Anno scolastico 2009-10 Il giorno 14 maggio 2010, alle ore 9.00, nel locale della Presidenza del Liceo VIENE STIPULATO il presente Contratto Collettivo Integrativo del Liceo Scientifico Statale E. Fermi di Padova. PARTE PUBBLICA Il Dirigente Scolastico pro-tempore prof. Maurizio Galeazzo PARTE SINDACALE FLC/CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA FED. NAZ. GILDA SNALS SCUOLA PARTE PRIMA RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI Articolo I Strumenti 1) Le relazioni sindacali, sulla base del vigente CCNL, comprendono i seguenti strumenti: Contrattazione integrativa Informazione preventiva Procedure di concertazione Informazione successiva Interpretazione autentica. Articolo 2 Ambito della contrattazione 1) La contrattazione integrativa d Istituto si svolge sulle seguenti materie: a) modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF d Istituto b) criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente e ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell unità didattica. Ritorni pomeridiani; c) criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall accordo sull attuazione della legge n. 146/90, così come modificata e integrata dalla legge n. 83/2000; d) attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; e) i criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo d istituto e per l attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell art.45, comma 1,del d.lg. N. 165/2001, al personale docente, educativo e ATA; LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 1

f) criteri e modalità relativi all organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente, educativo e ATA, nonché i criteri per l individuazione del predetto personale da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo d istituto; g) tutte altre materie esplicitamente previste dai contratti di livello superiore. Articolo 3 Delegazioni 1) Il sistema delle relazioni sindacali d Istituto, nel rispetto dei reciproci ruoli, persegue l obiettivo di contemperare l interesse professionale dei lavoratori con l esigenza di migliorare l efficacia e l efficienza del servizio. 2) Le relazioni sindacali sono improntate alla correttezza e trasparenza dei comportamenti delle parti. 3) Le delegazioni trattanti sono costituite da un lato dal Dirigente Scolastico e dall altro dalla RSU, nonché dai rappresentanti delle OO. SS. di categoria territoriali firmatarie del CCNL del 29/11/2007 come previsto dall Accordo quadro del 7-8-1998 sulla costituzione della RSU. 4) Ciascuna delle parti può avvalersi, di consulenti in sede di contrattazione. Articolo 4 Tempi e procedure 1)La contrattazione decentrata si apre su autonoma iniziativa del DS oppure entro 10 giorni dalla richiesta o dalla presentazione della piattaforma da parte delle RSU: gli incontri sono convocati di comune intesa tra RSU e DS. 2) La convocazione avviene con preavviso di almeno 5 giorni e deve contenere l ordine del giorno. 3) Dal momento della richiesta e/o convocazione le parti non assumeranno iniziative unilaterali, né procederanno ad azioni dirette. 4) Prima della firma definitiva dell accordo i rappresentanti delle OO.SS. possono consultare i dipendenti interessati. 5) Il DS curerà l affissione all albo del contratto e la sua diffusione a atto il personale interessato. 6) Su richiesta di ciascuno dei soggetti contraenti, il contratto è soggetto a verifica, anche in relazione ad eventuali modifiche derivanti da accordi nazionali e/o nuove norme di legge. 7) Al termine della verifica il contratto può essere modificato con un intesa fra le parti. Articolo 5 Durata ed efficacia 1) Il presente contratto si applica a tutto il personale Docente e ATA della scuola, con contratto a tempo indeterminato e determinato. 2) Gli effetti del presente contratto decorrono dalla data di stipula e hanno validità per l anno scolastico 2009-10. Nelle more della stipula del contratto per l anno successivo, il presente contratto conserva la sua validità 3) Si procederà in ogni caso ad un nuovo CCII a seguito di stipula di un nuovo CCNL. Articolo 6 Interpretazione autentica 1) Qualora sorgano controversie sull interpretazione degli accordi decentrati, le parti, entro 10 giorni dalla richiesta scritta, si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola controversa e al contempo si impegnano a non prendere iniziative unilaterali. 2) L accordo raggiunto sostituisce la clausola controversa con effetto sin dall inizio della validità del contratto. 3) L accordo sarà comunicato al personale con le modalità più opportune ed efficaci. Articolo 7 Garanzie 1) Qualora gli incontri si svolgano all interno dell orario di lavoro di uno o più componenti la RSU, il DS metterà in atto tutte quelle iniziative che garantiscono a tutti i componenti di parte sindacale di partecipare alla trattativa. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 2

Articolo 8 Informazione ed esame 1) L informazione da parte del DS si esplica mediante convocazione delle OO.SS. con la preventiva consegna di materiale cartaceo e/o supporto magnetico ed è preventiva sulle seguenti materie: a) Proposta di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola; b) Attività e progetti retribuiti con il Fondo dell Istituzione scolastica e gli altri fondi previsti per la realizzazione del POF c) Criteri di retribuzione e utilizzazione del personale impegnato nello svolgimento delle attività aggiuntive. d) Il dirigente fornirà comunque informazione circa l organigramma dell Istituzione scolastica in materia di responsabilità e funzioni assegnate (comprese quelle previste dal Decreto Legislativo 81/08 T.U. sulla sicurezza), nonché di eventuali successivi mutamenti di carattere organizzativo che modifichino precedenti attribuzioni di competenze. 2) Sulle seguenti materie l informazione è successiva: a) Nominativi del Personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con i fondi per la realizzazione del POF; b) Criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall Amministrazione scolastica periferica con altri Enti e Istituzioni; c) Verifica dell attuazione della contrattazione collettiva integrativa d Istituto sull utilizzo delle risorse. 3) Ricevuta l informazione, le OO.SS. possono chiedere un esame dell argomento oggetto di informazione e il DS procede, entro tre giorni, alla formale convocazione 4) Gli incontri finalizzati all esame possono concludersi con un intesa vincolante tra le parti oppure con un verbale di mancato accordo sottoscritto da tutti i partecipanti da cui risultino le diverse posizioni. Articolo 9 Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza 1) La RSU elegge o designa il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), i cui compiti e prerogative sono contenuti nell art. 73 del vigente CCNL, sulla base degli artt. 47 e 50 del Testo Unico sulla sicurezza (Decreto Legislativo 81/08). PARTE SECONDA DIRITTI SINDACALI Articolo 10 Attività sindacale 1) La RSU e le OO.SS hanno a disposizione un proprio Albo sindacale di istituto, situato nel corridoio di accesso alla Sala dei Professori; ogni documento affisso all albo va siglato da chi lo affigge, che se ne assume la responsabilità. 2) Il Dirigente trasmette alla RSU tutte le notizie di natura sindacale provenienti dall esterno. 3) Le OOSS territoriali e nazionali possono inviare comunicazioni e/o materiali alla RSU tramite la scuola, sia attraverso il servizio postale che tramite fax o posta elettronica. 4) Il DS assicura la tempestiva trasmissione del materiale pervenuto. 5) Il materiale esposto potrà essere rimosso se chiaramente scaduto o, in caso diverso, dopo consultazione dei rappresentanti delle organizzazioni esponenti. Articolo 11 Assemblee in orario di lavoro. 1) Le assemblee sindacali in orario di lavoro si possono svolgere a livello di Istituzione scolastica o per ambito territoriale, nel limite di 10 ore annue pro-capite. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 3

2) Le assemblee d Istituto sono aperte a tutte le tipologie del personale dipendente e possono riguardare la generalità dei dipendenti o gruppi di essi. Esse possono essere convocate: a) Singolarmente o congiuntamente da una o più organizzazioni sindacali rappresentative nel comparto; b) Dalla RSU con decisione assunta a maggioranza; c) Dalla RSU congiuntamente con una o più Organizzazioni sindacali rappresentative nel comparto. 3) La convocazione dell'assemblea, la durata, la sede e l'eventuale partecipazione di dirigenti sindacali esterni sono rese note dai soggetti sindacali promotori almeno 6 giorni prima, con comunicazione scritta, fonogramma, fax o e-mail, ai dirigenti scolastici delle scuole o istituzioni educative interessate all'assemblea. La comunicazione deve essere affissa, nello stesso giorno in cui è pervenuta, all'albo dell'istituzione scolastica o educativa interessata, comprese le eventuali sezioni staccate o succursali. Alla comunicazione va unito l'ordine del giorno. Nel termine delle successive quarantotto ore, altri organismi sindacali, purché ne abbiano diritto, possono presentare richiesta di assemblea per la stessa data e la stessa ora concordando un'unica assemblea congiunta o - nei limiti consentiti dalla disponibilità di locali - assemblee separate. La comunicazione definitiva relativa all'assemblea o alle assemblee - di cui al presente comma va affissa all'albo dell'istituzione prescelta entro il suddetto termine di quarantotto ore, dandone comunicazione alle altre sedi. 4) L indizione dell assemblea viene comunicata al personale tramite circolare e affissione in bacheca; l adesione del personale viene espressa con almeno 2 giorni di anticipo, sul registro delle assemblee, in modo da poter avvisare le famiglie in caso di interruzione delle lezioni. 5) Se alle assemblee cui partecipa il personale ATA l adesione è totale, verificate prioritariamente le disponibilità individuali, la quota per assicurare i servizi essenziali relativi alle attività indispensabili e/o indifferibili con l assemblea e la seguente: n. 1 assistente amministrativo; n. 2 collaboratori scolastici per la sede centrale; n. 1 collaboratore scolastico per la succursale. In mancanza di dichiarata disponibilità si procede a sorteggio e a rotazione. Articolo 12 Agibilità sindacale 1) Alla RSU è consentito l uso gratuito dei mezzi della scuola (telefono, fax, computer, fotocopiatori, ecc.) per l espletamento del mandato sindacale. 2) Alla RSU è assicurato un locale per le riunioni, un armadio per la conservazione del materiale sindacale, la cui collocazione è da stabilirsi; una bacheca per comunicati RSU; il computer a disposizione è situato in Biblioteca. Articolo 13 Calendario e modalità degli incontri di informazione e di contrattazione 1) Il Dirigente Scolastico sulle materie indicate dall art.6 lettere da h) a m) del vigente CCNL oggetto di contrattazione integrativa, recependo il CCIR del 17 giugno 2008 concernente le relazioni sindacali, deve formalizzare la propria proposta contrattuale entro termini congrui con l inizio dell anno scolastico e, in ogni caso, entro i successivi dieci giorni lavorativi decorrenti dall inizio delle trattative. Le trattative devono comunque iniziare entro il 15 settembre e concludersi entro il successivo 30 novembre. Per le seguenti materie che incidono sul regolare avvio dell anno scolastico le trattative devono concludersi entro le date a fianco di ciascuna indicate: comma 2, lettera h) - modalità utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell offerta LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 4

formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo: entro il 30 settembre; comma 2, lettera i) primo periodo - criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo e ATA alle sezioni staccate e ai plessi entro l inizio delle lezioni; comma 2, lettera i) secondo periodo - ricadute sull organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell unità didattica. Rientri pomeridiani: entro il 20 settembre comma 2, lettera m) primo periodo criteri e modalità relativi all organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente, educativo e ATA: entro il 30 settembre Qualora le parti non giungano alla sottoscrizione del contratto entro il successivo 30 novembre, le questioni controverse potranno essere sottoposte alla Commissione bilaterale prevista dall art. 4 lettera d) del CCNL, secondo le indicazioni contenute nel Contratto Integrativo regionale sulle relazioni sindacali sottoscritto il 17.6.2008. La contrattazione integrativa d istituto, prevista dall art. 6, comma 2 del CCNL si svolge con cadenza annuale fermo restando che le parti possono prorogare, anche tacitamente, i contratti già sottoscritti. 2) Almeno cinque giorni prima degli incontri il DS fornisce singolarmente ai componenti la documentazione relativa. Articolo 14 Trasparenza 1) L affissione all albo dei prospetti analitici relativi al Fondo dell Istituzione scolastica indicanti i nominativi, le attività, gli impegni orari e i relativi importi, in quanto prevista da precise norme contrattuali in materia di rapporti di lavoro, non costituisce violazione alla privacy (legge 675/96) 2) Copia dei suddetti prospetti viene consegnata ai componenti della RSU e delle OO.SS nell ambito del diritto all informazione. Articolo 15 Patrocinio e diritto di accesso agli atti 1) I componenti la RSU e le Segreterie provinciali delle OOSS hanno diritto di accesso agli atti della scuola su tutte le materie oggetto di informazione preventiva e successiva di cui all art. 5 del vigente CCNL. 2) I rappresentanti della RSU. Le OOSS e gli Istituti di Patronato sindacale, fatte salve le norme di cui alla legge 675/96, previa delega scritta degli interessati da acquisire agli atti della scuola, possono rappresentare il personale nell espletamento delle procedure riguardanti le prestazioni assistenziali e previdenziali e tutte le materie di cui all art. 6 del vigente CCNL, avendo pertanto diritto di accesso agli atti in ogni fase dei procedimenti. 3) Il rilascio di copia degli atti eventualmente richiesti avviene senza oneri entro due giorni dalla richiesta, salvo manifesta impossibilità. Articolo 16 Diritto di sciopero 1. In occasione di ogni sciopero, il dirigente scolastico inviterà in forma scritta tutto il personale docente e ATA a rendere comunicazione volontaria circa l adesione allo sciopero entro il decimo giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero oppure entro il quinto giorno, qualora lo sciopero sia proclamato per più comparti. Il personale non ha l obbligo di informare il dirigente scolastico della propria intenzione di scioperare. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 5

2. Decorso tale termine, sulla base dei dati conoscitivi disponibili, il capo d istituto valuterà l entità della riduzione del servizio scolastico e, almeno cinque giorni prima dell effettuazione dello sciopero, comunicherà le modalità di funzionamento (eventuale riduzione dell orario delle lezioni, delle attività pomeridiane, etc.) o la sospensione del servizio alle famiglie. 3. I servizi minimi di personale ATA, esclusivamente finalizzati ad assicurare le prestazioni indispensabili previste dall art. 2 c. 1 dell accordo nazionale. sono: - le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività dirette e strumentali riguardanti l effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali; - le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività amministrative e gestionali degli esami; - il pagamento degli stipendi al personale con contratto di lavoro a tempo determinato, nel caso in cui lo svolgimento di azioni di sciopero coincida con eventuali termini perentori il cui mancato rispetto comporti ritardi nella corresponsione degli emolumenti. 4. Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività dirette e strumentali riguardanti l effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali è indispensabile la presenza delle seguenti figure professionali: un assistente amministrativo per le attività di natura amministrativa; due collaboratori scolastici per l apertura e chiusura della scuola e per la vigilanza sull ingresso principale ove avvengono le operazioni indicate. Gli scrutini e le valutazioni finali avvengono secondo il calendario fissato annualmente con apposita delibera del Collegio dei Docenti. 5. Per garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività amministrative e gestionali degli esami di scuola secondaria di secondo grado è indispensabile la presenza delle seguenti figure professionali: un assistente amministrativo per le attività di natura amministrativa ; due collaboratori scolastici per le attività connesse all uso dei locali interessati, per l apertura e chiusura della scuola e per la vigilanza sull ingresso principale. 6. Per garantire il pagamento degli stipendi al personale con contratto di lavoro a tempo determinato, nel caso in cui lo svolgimento di azioni di sciopero coincida con eventuali termini perentori il cui mancato rispetto comporti ritardi nella corresponsione degli emolumenti, è indispensabile la presenza delle seguenti figure professionali: il direttore dei servizi generali e amministrativi; un assistente amministrativo per le attività di natura amministrativa ; un collaboratore scolastico per l apertura e chiusura della scuola e per la vigilanza sull ingresso principale. 7. Sulla base della comunicazione volontaria del personale ATA il dirigente scolastico individua i nominativi del personale da includere nel contingente per garantire le prestazioni indispensabili. In mancanza di comunicazione volontarie la precettazione avviene secondo un elenco stilato per estrazione a sorte dei nominativi, garantendo la necessaria turnazione. Il lavoratore obbligato al servizio viene avvertito almeno un giorno prima dello sciopero. Ricevuta la comunicazione di precettazione, il lavoratore obbligato al servizio potrà, qualora non l avesse già fatto, dichiarare la sua volontà di aderire allo sciopero e comunicare per iscritto il nominativo del suo sostituto. In caso di malattia del lavoratore precettato, o di chi lo sostituisce, si procederà scorrendo l elenco degli estratti a sorte per l individuazione di un altro nominativo. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 6

8. Entro 48 ore dallo svolgimento dello sciopero il dirigente scolastico fornirà alle RSU e ai rappresentanti delle OO.SS. una copia dei dati relativi all adesione che vengono inviati all Amministrazione di riferimento. 9. I dipendenti precettati ufficialmente per l espletamento dei servizi minimi di cui al precedente comma 3, vanno computati fra coloro che hanno aderito allo sciopero, ma devono essere esclusi dalle trattenute stipendiali. Articolo 17 Clausola di salvaguardia 1) Resta salvo il diritto, per le OOSS e la RSU, di adire eventualmente le vie legali nelle sedi giudiziarie opportune per garantire l applicazione dell art. 28 della Legge 300/70, avente per oggetto la repressione della condotta antisindacale. Articolo 18 Procedure di raffreddamento e conciliazione In caso di non accordo sull applicazione delle materie di cui ai contratti integrativi, le parti potranno rivolgersi all organismo di conciliazione previsto all art.4.4.d del CCNL, quando costituito e all organismo di raffreddamento previsto dall art.4.4 c del CCNL e dal C.C.I. Regionale del 7/7/2008 Articolo 19 Norme finali Per quanto non previsto esplicitamente dal presente contratto si fa riferimento alle leggi vigenti, agli accordi sindacali generali e di comparto in materia di rappresentanze sindacali, ai contratti collettivi nazionali e integrativi di lavoro del comparto scuola. CAPO I Organizzazione del lavoro PARTE TERZA PERSONALE DOCENTE Articolo 20 Assegnazione dei Docenti alla Sede succursale 1) La sede del liceo è composta dall edificio centrale in cui sono ubicate 38 classi, oltre ai laboratori e alle aule speciali, e da una succursale, situata nell oratorio della Parrocchia di S. Giustina, che ospita 6 classi. L assegnazione alla sede centrale o alla sede succursale è ispirata al principio della rotazione delle classi del biennio, tenuto conto della consuetudine vigente nel Liceo e delle delibere dei competenti organismi collegiali. I docenti sono destinati alla succursale se le loro classi di prima e seconda sono lì assegnate per l anno in corso. Articolo 21 Utilizzazione dei Docenti in rapporto al POF 1) Tutti i criteri di ordine didattico vanno deliberati dal Collegio dei Docenti. Il DS assegna le cattedre, i compiti e le attività tenendo conto dei criteri indicati dal C.d.I. e dal Collegio dei Docenti, secondo le reciproche competenze e delle diverse professionalità presenti nella scuola e delle disponibilità espresse dai singoli docenti. CAPO II Orario di lavoro Articolo 22 Orario d insegnamento 1. L orario di lavoro viene definito su base settimanale e si articola su 5 giorni. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 7

2. I docenti in regime di part-time verticale con orario da 9 a 12 ore settimanali avranno un orario di lavoro che si articolerà in tre giorni. Articolo 23 Attività funzionali all insegnamento 1) Il Piano delle attività è deliberato dal Collegio dei Docenti. 2) Il DS per improrogabili esigenze non previste può assegnare degli incarichi per attività non deliberate. Alla prima convocazione del Collegio si apporteranno le opportune modifiche. 3) Gli incarichi per le attività previste vanno assegnati tenuto conto della disponibilità dei docenti, sentito il Collegio, e delle loro capacità professionali e organizzative. Articolo 24 Orario giornaliero 1) Tenuto conto che l orario delle lezioni del Liceo si esplica su un massimo di 6 ore giornaliere tutte in orario mattutino, le ore di attività didattiche consecutive di insegnamento non possono essere superiori a cinque a partire dall a.s. 2010/2011 e le ore di interruzione non coperte da servizio di norma non eccedono le due settimanali. Articolo 25 - Concessione di ferie in periodo di attività didattica 1) Le ferie vanno godute in periodo di sospensione delle lezioni (periodo estivo, vacanze di Natale, 2) E possibile per i Docenti usufruire di 6 giornate lavorative in periodo di attività didattica in base ai seguenti criteri: Non si possono concedere più di due giorni consecutivi. In caso di richieste piuttosto numerose, si darà la precedenza a chi non ha mai fruito di ferie, o ne ha fruito in numero minore. In caso di uguali requisiti, gli interessati troveranno un accordo e indicheranno alla Presidenza il nominativo prescelto. Il termine ultimo per la presentazione delle richieste è fissato a tre giorni prima della data richiesta. La concessione sarà comunicata tempestivamente. Articolo 26 Scambio di Docenti 1) E possibile effettuare per motivi di flessibilità, scambi di ore fra i colleghi che possono comportare l assenza di uno dei docenti per quel giorno. Nel caso lo scambio sia di una intera giornata verrà regolato secondo i seguenti criteri: Non più di due volte nello stesso anno scolastico per ciascun docente Non consecutivamente e/o cumulativamente alle ferie art. 25, c.2,.1 2) Lo scambio deve essere ufficialmente richiesto dai due docenti, che dovranno indicare con esattezza l orario dello scambio e il giorno del recupero. 3) Lo scambio non può essere effettuato su ore in cui il docente è a disposizione per supplenze. Articolo 27 Attività di aggiornamento professionale 1) I docenti hanno diritto a cinque giorni nel corso dell anno scolastico per partecipare a iniziative di formazione. 2) I permessi per attività di aggiornamento avranno la precedenza sulle ferie. PARTE QUARTA ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA CAPO I Norme generali Articolo 28 Atti preliminari 1) All inizio di ogni anno scolastico il DS d intesa col DSGA formula una proposta di piano annuale delle attività, sulla base del POF. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 8

2) Sulla base delle necessità del servizio, delle responsabilità derivanti dalla gestione interna degli impianti antincendio e antintrusione, controllati da una società esterna alla scuola, il DS stabilisce quante unità di personale assegnare alla sede Centrale e alla sede succursale. Stabilisce inoltre quante unità di personale devono essere presenti in orario pomeridiano per l effettuazione delle attività integrative e di tutte le altre attività necessarie alla realizzazione dei progetti previsti dal POF. 3) I turni saranno effettuati tenuto anche conto delle necessità di singoli lavoratori. CAPO II Organizzazione del lavoro Articolo 29 Settori di lavoro 1) I settori saranno definiti dal DSGA in modo da assicurare un equa ripartizione del lavoro tra le diverse unità di personale della stessa qualifica. 2) L assegnazione dei settori vale di norma per l intero anno scolastico, salvo necessità derivanti da esigenze oggettive, previo consenso delle persone coinvolte. 3) Nell assegnare i settori si tiene conto delle diverse professionalità. CAPO III Orario di lavoro Articolo 30 Orario normale 1) L orario di lavoro viene stabilito di norma per tutto l anno scolastico, tenendo conto delle necessità del servizio e delle esigenze dei lavoratori. La richiesta di un orario su cinque giorni settimanali per ore 7 e 12 minuti, per il personale ATA, verrà presentata al D.S. all inizio dell anno scolastico. In presenza di numerose richieste, il D.S. valuterà le stesse con i seguenti criteri: 1. Assicurare la copertura del servizio; 2. Esaminare le motivazioni della richiesta; 3. L eventuale possibile rotazione. 2) L orario di servizio deve assicurare la copertura di tutte le attività didattiche obbligatorie, delle attività integrative e di tutte le riunioni degli organi collegiali. 3) Il personale in regime di part-time avrà un orario di servizio rispondente alle proprie esigenze personali, fatte salve le esigenze di servizio. 4) L orario di inizio turno può essere anticipato o posticipato di 10-15 minuti per problemi legati al trasporto. 5) Per particolari esigenze di servizio (attività serali o festive giornate di scuola aperta, qualche riunione serale, ecc.) al singolo collaboratore potrà essere richiesto per iscritto dal DS o dal DSGA un orario supplementare, anche con modifica del regolare orario di servizio previa disponibilità dichiarata. L orario festivo o notturno sarà recuperato con una percentuale aggiuntiva di ore, pari all aumento percentuale della remunerazione oraria in pari condizioni, cioè il 50% in più. Articolo 31 Orario aggiuntivo 1) L orario aggiuntivo, dettato da esigenze straordinarie del servizio, sarà svolto, su autorizzazione scritta del DSGA, previo accordo col dipendente. Articolo 32 Definizione di turni e orari. 1) DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI 1) L orario di lavoro, di 36 ore settimanali, viene stabilito all inizio di ogni anno scolastico, d intesa col DS, tenuto conto delle esigenze del servizio e del Direttore stesso: per l anno scolastico 2009/10, si svolgerà dal lunedì al venerdì. La presenza in servizio deve essere assicurata per far fronte a tutte le necessità, ordinarie e straordinarie, dovute alle attribuzioni previste dal profilo. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 9

2) L eventuale orario aggiuntivo, richiesto dalla realizzazione di Progetti previsti dal POF, o da necessità straordinarie, preventivamente concordato col DS e programmato nel presente contratto nella successiva Parte V, dovrà essere regolarmente documentato. 2) COLLABORATORI SCOLASTICI 1) L orario di lavoro, di 36 ore settimanali, viene stabilito all inizio di ogni anno scolastico, d intesa col DSGA e il DS, tenuto conto delle esigenze del servizio. 2) L orario di lavoro settimanale, articolato in cinque turni mattutini e un turno pomeridiano, è ridotto a 35 ore settimanali. 3) L orario giornaliero continuerà ad articolarsi in turni di sei ore, e potrà essere prolungato di mezz ora o più, secondo necessità concordate fra il collaboratore e il Direttore dei servizi, o il DS. 4) L orario aggiuntivo che si accumulerà per la riduzione a 35 ore settimanali dell orario di servizio, o il servizio aggiuntivo, può essere recuperato con permessi brevi o giornate di recupero intero (per un massimo fino a 12 ore) di norma preferibilmente nei periodi di sospensione delle lezioni o di chiusura al pubblico (giorni precedenti alcune festività particolari) fino ad un massimo di 2 giorni di seguito e dovrà essere recuperato entro i 45 giorni successivi. 5) L orario di apertura della sede succursale è previsto dalle 7,50 alle 14,05. Le attività aggiuntive degli studenti della succursale si svolgono tutte in sede centrale, e quindi non sono previsti turni di apertura pomeridiana della succursale. 6) I collaboratori scolastici dovranno assicurare la loro presenza in servizio in turni che prevedano almeno un operatore a tempo pieno nella sede succursale, e tre operatori a tempo pieno nella sede centrale in orario pomeridiano. 7) L assegnazione ai turni pomeridiani sarà stabilita dal Dirigente scolastico, su proposta del Direttore dei Servizi, sulla base dell'esperienza delle singole persone all'interno dell'istituto e delle esigenze individuali, tenendo conto di un equa distribuzione dei carichi di lavoro, sentiti i singoli collaboratori. 8) L assegnazione del personale alla sede succursale avverrà sulla base dei seguenti criteri, che concorrono in ugual misura all individuazione delle persone: Rotazione annuale Capacità ed esperienza del personale Disponibilità individuale Gli addetti alla succursale possono entrare nell assegnazione dei turni pomeridiani, se lo richiedono le esigenze di servizio, previo consenso del lavoratore e la disponibilità a coprire un turno mattutino in sostituzione del collega da parte degli altri lavoratori. 9) L orario di servizio si articolerà nei seguenti turni: turni mattutini: ore 7.00-13.00 ore 7,30-13,30 ore 8.00-14.00 turni pomeridiani: ore 12,00-18,00 ore 12.30-18.30 10) Tutti i collaboratori assicureranno un turno pomeridiano settimanale, a parte gli assegnati alla succursale per i quali si applica il precedente punto 8. 11) Particolari esigenze personali potranno essere prese in considerazione, compatibilmente con le necessità del servizio. 12) Non potrà essere svolto alcun orario aggiuntivo non autorizzato preventivamente per iscritto dal DSGA e dal DS. 3) ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 1) Gli assistenti amministrativi dovranno assicurare la loro presenza in servizio di norma in orario mattutino. LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 10

2) In occasione degli scrutini che si svolgono in orario pomeridiano, gli assistenti amministrativi assicureranno la presenza di almeno una persona secondo turni fissati col Direttore dei servizi amministrativi e il Dirigente scolastico. 3) L orario di servizio si svolge di norma dalle ore 8.00 alle ore 14.00 4) E possibile concedere a rotazione il sabato libero, da recuperare in orario aggiuntivo pomeridiano, secondo accordi fissati con il Direttore dei Servizi e il Dirigente scolastico. 5) L orario giornaliero di sei ore potrà essere prolungato di mezz ora o più, secondo necessità concordate fra l assistente e il Direttore dei Servizi. 6) L orario aggiuntivo accumulato per necessità oggettive, concordate preliminarmente con il DSGA e il D.S., potrà essere recuperato con permessi brevi o giornate di recupero intero (per un massimo fino a 12 ore) di norma preferibilmente nei periodi di sospensione delle lezioni (vacanze di Natale, Pasqua ) o di chiusura al pubblico (giorni precedenti alcune festività particolari) fino ad un massimo di 2 giorni di seguito e dovrà essere recuperato entro i 45 giorni successivi. 7) Particolari esigenze personali, tese a posticipare o anticipare l inizio del servizio, potranno essere prese in considerazione, compatibilmente con le esigenze dell ufficio. 8) Non potrà essere svolto alcun orario aggiuntivo non autorizzato preventivamente per iscritto dal DSGA e dal DS. 4) ASSISTENTE TECNICO 1) Il suo orario di servizio è di norma dalle ore 08.00 alle 14.00. Per l a.s. 2009/10, l orario di servizio si svolgerà, dalle ore 8.30. alle ore 15.42 (7 ore e 12 minuti), in cinque giorni settimanali e sino alla data del 30 giugno. Dopo tale data riprenderà l orario di norma. 2) L orario aggiuntivo accumulato per necessità oggettive, concordate preliminarmente con il DSGA e il D.S., potrà essere recuperato con permessi brevi o giornate di recupero intero (per un massimo fino a 12 ore) di norma preferibilmente nei periodi di sospensione delle lezioni (vacanze di Natale, Pasqua ) o di chiusura al pubblico (giorni precedenti alcune festività particolari) fino ad un massimo di 2 giorni di seguito e dovrà essere recuperato entro i 45 giorni successivi. Articolo 33 CHIUSURA PREFESTIVA 1) La chiusura della scuola in giorni che cadono prima di una festività (Natale, Pasqua, 15 agosto, ecc.) va concordata con il personale; se la maggioranza è d accordo, si chiede la delibera di chiusura da parte del Consiglio d Istituto. Le giornate di chiusura previo accordo con il D.S.G.A. saranno giustificate nel seguente modo: giornate di ferie dell anno precedente (fino al massimo al 30 di aprile); giornate di recupero delle 35 ore; giornate di recupero ore eccedenti (massimo 2); giornate di recupero festività soppresse e giornate di ferie dell anno in corso. PARTE V TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO NORME GENERALI Articolo 34 Risorse 1) Le risorse disponibili per l attribuzione del salario accessorio sono costituite da: Gli stanziamenti previsti per l attivazione delle funzioni strumentali Gli stanziamenti previsti per l attivazione degli incarichi specifici del personale ATA Gli stanziamenti del Fondo dell istituzione scolastica previsti dal CCNL vigente e dai vari Contratti Integrativi Altri stanziamenti annualmente stabiliti dal MIUR per l applicazione delle leggi esistenti Eventuali residui del Fondo non utilizzati negli anni scolastici precedenti LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 11

Altre risorse provenienti dall Amministrazione e da altri Enti, pubblici o privati, destinate a retribuire il personale della scuola, a seguito di accordi, convenzioni o altro Contributi dei genitori, finalizzati e non finalizzati. 2) Per l anno scolastico 2009-10 le risorse di cui al comma precedente ammontano lordo dipendente a : Funzioni strumentali:(5 ex-funzioni obiettivo) 7.750 Incarichi specifici personale ATA: n. 2 assistenti amministrativi e n. 2 collaboratori scolastici ( totale 4 persone). 4.431 (residuo a.s. 2008/09 lordo dipendente). 1.000 Fondo Miglioramento Offerta formativa (Legge 440) 4.100 Fondo Istituzione scolastica (lordo dipendente) 108.179 A tale importo vanno detratti. 3.000 corrispondenti all indennità di direzione del D.S.G.A. e. 5.500 corrispondenti all indennità dei due collaboratori del D.S., pertanto l importo da ripartire è di. 99.679. Si propone che tale importo venga suddiviso nel modo seguente: 1. 75% al personale docente cioè. 74.759 2. 25% al Personale ATA cioè. 24.920 All importo destinato ai docenti di. 74.759 si aggiunge il residuo dell anno scolastico 2008/09 pari a 41.289, per un totale di. 116.048. Nessun residuo si aggiunge alla quota destinata al personale ATA. La somma di. 116.048 sarà così ripartita: 43.300 destinati alle attività di funzionamento generale e alle attività aggiuntive di insegnamento;. 72.748 destinati al fondo per gli interventi didattici per il successo formativo, (in questa cifra è utilizzato il residuo di. 18.900 dell a.s. 2008/09), pertanto la cifra utilizzata dal fondo 2009/2010 è di. 53.248 Articolo 35 Attività finalizzate 1) I fondi finalizzati a specifiche attività a seguito di apposito finanziamento possono essere impegnati solo per tali attività, a meno che non sia esplicitamente previsto che i risparmi possono essere utilizzati per altri fini. Articolo 36 Criteri per la suddivisione del Fondo d Istituto 1) Le risorse del Fondo dell istituzione scolastica vengono suddivise tra le diverse figure professionali presenti nella scuola sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF. Articolo 37 Stanziamenti 1) Al fine di realizzare quanto stabilito nell articolo precedente, sulla base delle delibere del Collegio dei Docenti e del Consiglio d Istituto, vengono definiti i seguenti Piani realizzati per le attività previste dal POF che vengono imputate come da allegati conservati agli Atti: Piano attività da remunerare col Fondo dell Istituzione Scolastica (all. 1) Piano attività destinate al successo formativo degli studenti (all. 2) Piano attività Formazione Docenti (all. 3) Piano attività e compensi Personale ATA (all. 4) 2) Le funzioni strumentali sono state così individuate e approvate dal Collegio dei Docenti: LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 12

Orientamento in uscita 1.550 Organizzazione dei servizi informatici per gli studenti 1.550 Gestione del Laboratorio di Informatica 1.550 Sostegno al lavoro dei docenti per l organizzazione dei corsi di recupero. 1550 3) Si individuano i seguenti incarichi specifici da assegnare da parte del DS al personale ATA e da retribuire con i fondi previsti dall art. 1 della sequenza contrattuale per il personale ATA sottoscritta in data 25/07/2008, prevista dall art 62 del CCNL del 29/11/2007, tenuto conto delle situazioni personali di carriera. INCARICHI SPECIFICI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI n. 2 assistenti amministrativi per un totale di. 3.500 Attività N persone Somma individuale Gestione e coordinamento appuntamenti e 1 1.750 incontri del D.S. Assistenza DS per il funzionamento dei Consigli di Classe 1 1.750 COLLABORATORI SCOLASTICI n. 2 collaboratori scolastici per un totale di. 1.931 Attività N persone Somma individuale - pulizia dei locali, 1 1.065,50 - sorveglianza, - turnazione di alcune attività (ad esempio portineria, ingressi ai cancelli ecc.) - sostituzione dei colleghi fino a tre giorni, - sorveglianza e collaborazione per lo svolgimento dei corsi di recupero - Coord.ala via Configliachi fotocopie comunicazioni con uffici. - pulizia dei locali, - sorveglianza, - turnazione di alcune attività (ad esempio portineria, ingressi ai cancelli ecc.) - sostituzione dei colleghi fino a tre giorni, - sorveglianza e collaborazione per lo svolgimento dei corsi di recupero - collaborazione laboratorio di scienze e trasporto giornali 1 865,50 L importo totale assegnato agli incarichi specifici del personale ATA. è di. 5.431 4) Al personale già beneficiario della I^ e II^ posizione economica in base agli accordi nazionali del 10 maggio 2006 e del 25 luglio 2008, non possono essere assegnati incarichi specifici di cui all art. 47 del CCNL 2007 che comportino ulteriore incremento della retribuzione. Al personale sono comunque assegnati i seguenti incarichi per i quali sono riconosciuti nello stipendio mensile i predetti benefici economici. Detti benefici sono quantificati in. 600 per la 1^ posizione economica LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 13

per il personale collaboratore scolastico,. 1200 per la prima posizione economica ed. 1800 per la seconda posizione economica per il personale amministrativo e tecnico. Assistenti amministrativi Attività Gestione orientamento terze medie Gestione e coordinamento stage Gestione aggiornamenti internet del programma scrutini Graduatorie d istituto: contenziosi e verifiche Collaborazione con D.S. e DSGA per la realizzazione delle attività aggiuntive Collaborazione con D.S. e DSGA per la sicurezza dell istituto Note 1^ pos. Economica 1^ pos. Economica 2^ pos. Economica 2^ pos. Economica 2^ pos. Economica 2^ pos. Economica Assistente tecnico Attività Assistenza alle postazioni alle aule docenti, biblioteca, audiovisivi, multimediale, Lab. Scienze, Lab Biologia, Lab Fisica e Aula Magna Note 2^ pos. Economica Collaboratori scolastici Attività Note - Collaborazione alla gestione archivi e ricerca materiale 1^ pos. Economica - Trasporto registri centrale/succursale 1^ pos. Economica - Collaborazione organizzazione giornate scuola aperta e coordinazione distribuzione aule corsi di recupero e attività pomeridiane in generale - Primo Soccorso - Servizio straordinario di fotocopie ed editoria in collaborazione con gli uffici. - Collaborazione con DSGA per gestione problemi generali della sede succursale (manutenzione, riscaldamento, sicurezza) 1^ pos. Economica 1^ pos. Economica 1^ pos. Economica - Distribuzione vocabolari e disponibilità a sostituzioni sede 1^ pos. Economica succursale e a piccoli incarichi imprevisti. - Primo Soccorso - Disponibilità scuola aperta e sostituzioni sede succursale 1^ pos. Economica - Collaborazione straordinaria (DSGA, uffici didattica e personale, incarichi non programmati area uffici) - Primo Soccorso - Collaborazione straordinaria alle fotocopie e editoria e supporto al servizio di portineria - Primo Soccorso - Distribuzione registratori ai docenti, controllo e gestione del magazzino per il materiale di pulizia. 1^ pos. Economica 1^ pos. Economica 1^ pos. Economica LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 14

5) Relativamente all art. 4 dell Accordo Nazionale sottoscritto in data 25 luglio 2008, dove prevede che il personale beneficiario della II^ posizione economica è tenuto alla sostituzione del DSGA, la contrattazione d istituto stabilisce che l assegnazione dell incarico in compresenza di più soggetti beneficiari viene assegnato in base ai seguenti criteri: 1. anzianità di servizio; 2. conoscenza generale del funzionamento degli uffici; 3. esperienza di sostituzione del D.S.G.A.; 4. titolo di studio; 5. rotazione. FONDO ISTITUZIONE SCOLASTICA: 6) L incremento dell impegno lavorativo richiesto al personale ATA per la realizzazione del POF verrà remunerato riservando a tale personale la seguente quota del FIS: 27.920 Il pagamento verrà effettuato presumibilmente entro il mese di luglio e comunque non oltre il 31 agosto dell anno scolastico di riferimento. 7) L assegnazione delle quote sarà individuata sulla base dei turni di lavoro, delle mansioni assegnate, della presenza in servizio (in caso di assenze superiori ai 30 giorni) e/o della durata del contratto. 8) L ammontare del fondo da destinare al personale ATA sarà così distribuito: ASSISTENTI AMMINISTRATIVI N 8 quote differenziate per un totale di. 11.100. in base alle seguenti attività: Attività N Somma individuale persone - Graduatorie interne docenti e ata per individuazione 1 1.600 sopranumerari e gestione dati sensibili. - Nomine e supplenze del 1 1.600 Personale docente e ATA - Gestione sito web della scuola per 1 1.600 gli uffici di segreteria - Gestione viaggi d istruzione 1 1.600 - Attività di supporto per il Consiglio 1 1.600 d Istituto e la Giunta Esecutiva Coordinamento certificazione linguistica e ECDL 1 1.600 - Gestione cartellini orari e trattamento 1 900 dati sensibili - Patentino ciclomotore** 1 600 ** più altri. 300 provenienti dal Progetto Patentino LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 15

ASSISTENTE TECNICO n. 2 quote per un totale di 1.100 per lo svolgimento delle seguenti attività: Attività N Somma individ. - Assistenza e collaborazione agli uffici (Presidenza, 1 800 Vicepresidenza, DSGA, Didattica e Personale) in relazione ai sistemi operativi e programmi installati; manutenzione delle applicazioni e delle macchine in uso compreso il server Argo. (lavoro da concordare con il personale amministrativo secondo modalità programmate). - Assistenza alla gestione degli scrutini del 1^ e 2^ quadrimestre, Esami di Stato 1 300 COLLABORATORI SCOLASTICI Ai 15 collaboratori scolastici verranno assegnate quote differenziate in base alle diverse attività specificate nella seguente tabella per un totale di. 15.715: Quota Base Quota 1^ Livello Quota 2^ Livello Quota 3^ Livello Attività N persone Somma individuale Totale Intensificazioni del lavoro: 13 855 11.115 - pulizia dei locali e sorveglianza, - turnazione di alcune attività (ad esempio portineria, ingressi ai cancelli ecc.) - sostituzione dei colleghi fino a tre giorni, - collaborazione per lo svolgimento dei corsi di recupero - servizio ordinario di fotoc.-editoria - collab. con DS servizio fotocopie ed editoria - Servizio di portineria, - Servizi vari succursale 4 310 1.240 - collaborazione con segreteria, 10 160 1.600 - serate e giornate di scuola aperta, - collab. gestione archivio - Coordin. attività piano terra 4 200 800 - Coordin. attività area dirigenza; - Coordin. succursale - Servizio posta - piccoli interventi straordinario di 2 190 380 manutenzione; - accoglienza stagisti (personale non destinatario art. 7) - supporto attività 1^p. Vitt. Emanuele 6 90 540 - supporto attività 2^p. Vitt. Emanuele - supporto laboratorio chimica - supporto attività in casa custode - piccola manutenzione - supporto-coord. P.T. Configl. - coord. attività P.T. Configl. 1 40 40 LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 16

Articolo 38 Conferimento degli incarichi 1) Il Dirigente Scolastico conferisce individualmente e in forma scritta gli incarichi relativi allo svolgimento di attività aggiuntive retribuite col salario accessorio. 2) Nell atto di conferimento dell incarico verrà indicato anche il compenso spettante. PARTE SESTA NORME TRANSITORIE E FINALI Articolo 39 Norme relative al corrente anno scolastico Quanto già deciso nelle sedi competenti in merito alle materie oggetto del presente contratto, sulla base della normativa a suo tempo vigente, rimane in vigore per il corrente anno scolastico. Articolo 40 Proroga degli effetti Gli effetti del presente contratto sono prorogati fino alla stipula di un nuovo contratto integrativo d istituto. DICHIARAZIONI A VERBALE PADOVA, 14/05/2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO FIRMATO GALEAZZO MAURIZIO LA RAPPRESENTANZA SINDACALE FLC/CGIL CISL/SCUOLA UIL SCUOLA FED. NAZ. GILDA FIRMATO DE SANTIS MARIA TERESA FIRMATO CATTELAN ANDREA FIRMATO BENEGGIAMO GIUSEPPE FIRMATO MOSCA RENATA SNALS SCUOLA LICEO SCIENTIFICO STATALE E. FERMI PADOVA 17