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COMUNE DI LAMA MOCOGNO (Provincia di Modena) Prot. n. 1105 PROVVEDIMENTO DEL SINDACO DATA: 30 Marzo 2016 OGGETTO: Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate. Approvazione relazione sui risultati conseguiti, di cui all art. 1, comma 612, della Legge n. 190/2014). IL SINDACO PREMESSO che: il comma 611 della legge 23/12/2014 n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) dispone che, allo scopo di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, gli enti locali devono avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015; lo stesso comma 611 indica i criteri generali cui si deve ispirare il processo di razionalizzazione : - eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; - sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; - eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; - aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni. CONSIDERATO che: il comma 612 della succitata legge 190/2014 prevede che i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, le modalità e i tempi di attuazione, l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire; al piano operativo è allegata una specifica relazione tecnica; il piano è trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet dell'amministrazione ai sensi del D.lgs. 33/2013; i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, entro il 31 marzo 2016, hanno l onere di predisporre una relazione sui risultati conseguiti; anche tale relazione a consuntivo deve essere trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione interessata;

RICHIAMATO il decreto del Sindaco in data 31 marzo 2015 con il quale, in ottemperanza alla suddetta normativa, è stato approvato il piano di razionalizzazione delle Società partecipate predisposto in collaborazione con il Responsabile del Settore Economico- Finanziario, relativo alle partecipazioni dell Ente nelle seguenti società: HSST-MO S.p.A. HERA S.p.A. AMO S.p.A. SETA S.p.A. LEPIDA S.p.A. ACQUEDOTTO DRAGONE IMPIANTI S.r.L. VISTO lo schema di referto sui piani di razionalizzazione delle Società Partecipate predisposti dagli Enti Pubblici aventi sede nell Emilia Romagna inviato con nota prot. n. 2120-10/03/2016-SC-ER_T76-P della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per l Emilia Romagna ed acquisita al protocollo dell Ente in data 11/03/2016 al prot. 838; TENUTO CONTO delle indicazioni contenute nel suddetto documento; VISTA la relazione sui risultati conseguiti, con riferimento al piano di razionalizzazione approvato con precedente decreto del 31/03/2015, predisposta in collaborazione con il Responsabile del Settore Economico-Finanziario, nel testo che si allega al presente decreto a costituirne parte integrante e sostanziale; RITENUTA tale relazione meritevole di approvazione; VISTA la legge 23/12/2014 n. 190; VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" e lo statuto comunale; D E C R E T A 1) Di approvare, relativamente al piano di razionalizzazione delle partecipazioni finanziare detenute dal Comune di Lama Mocogno, la relazione sui risultati conseguiti ai sensi dell art. 1, comma 612, della Legge 190/2014, nel testo che si allega al presente decreto a costituirne parte integrante e sostanziale; 2) Di incaricare i Responsabili competenti della trasmissione del piano di razionalizzazione alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per l Emilia Romagna e della pubblicazione nel sito istituzionale entro i termini stabiliti dalla normativa vigente. IL SINDACO F.to Canovi Fabio 2

COMUNE DI LAMA MOCOGNO (Provincia di Modena) Piano di razionalizzazione delle società partecipate Relazione sui risultati conseguiti ai sensi dell articolo 1, comma 612, della legge 190/2014 Approvata con decreto del Sindaco in data 30 marzo 2016 3

PREMESSO che: l art. 1, comma 611 della legge 23/12/2014 n. 190 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) dispone che, allo scopo di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, gli enti locali devono avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015; lo stesso comma 611 indica i criteri generali cui si deve ispirare il processo di razionalizzazione : a. eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; b. sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c. eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d. aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e. contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni. PRESO ATTO che: l art. 1, comma 612 della legge 190/2014 dispone che i sindaci e gli altri organi di vertice delle amministrazioni, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, definiscano e approvino, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni. il piano definisce modalità, tempi di attuazione, l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Allo stesso è allegata una specifica relazione tecnica; lo stesso piano è trasmesso, corredato di un apposita relazione tecnica, alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet dell'amministrazione; la pubblicazione è obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (D.lgs. 33/2013). RICHIAMATO il decreto del Sindaco in data 31 marzo 2015 con il quale, in ottemperanza alla suddetta normativa, è stato approvato il piano di razionalizzazione delle Società partecipate predisposto in collaborazione con il Responsabile del Settore Economico- Finanziario, relativo alle partecipazioni dell Ente nelle seguenti società: HSST-MO S.p.A. HERA S.p.A. AMO S.p.A. SETA S.p.A. LEPIDA S.p.A. ACQUEDOTTO DRAGONE IMPIANTI S.r.L. RISCONTRATO che il suddetto piano di razionalizzazione è stato inviato alla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per l Emilia Romagna e pubblicato sul sito istituzionale come previsto dal D.lgs. 33/2013; PRESO ATTO che il succitato art. 1, comma 612, della Legge 190/2014 stabilisce che entro il 31 marzo 2016 sia predisposta, dagli stessi organi che definirono ed approvarono il Piano, una relazione sui risultati conseguiti, anch essa da trasmettere alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e da pubblicare nel sito internet dell'amministrazione interessata, in ottemperanza al D.lgs. 33/2013; 4

RITENUTO pertanto di dare atto dei risultati conseguiti, così come di seguito indicato nelle schede predisposte per ciascuna delle partecipazioni societarie interessate da azioni previste nel Piano di razionalizzazione 2015, rimandando a successivi decreti l adozione di ulteriori azioni a seguito dell emanazione del decreto legislativo recante il testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, di cui all art. 18 della legge 7/08/2015 n. 124: HSST-MO S.P.A. Azioni previste nel Piano 2015 Proporre all assemblea dei soci lo scioglimento della società, con assegnazione delle azioni Hera agli Enti soci in proporzione alle quote di partecipazione possedute e subentro degli Enti ad Hsst-Mo S.p.A quali contraenti del Patto vigente fra i soci pubblici di Hera S.p.A. Perseguire l originaria finalità della società (tutelare gli interessi del territorio modenese e disciplinare le modalità di consultazione ed assunzione congiunta delle decisioni degli enti modenesi relative alla loro partecipazione in Hera S.p.A.) attraverso uno strumento di tipo pattizio, ovvero un contratto di sindacato di secondo livello fra i soci pubblici modenesi di Hera S.p.A. Azioni realizzate e risultati conseguiti Con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 28/04/2015, esecutiva, approvato lo scioglimento di Hsst-Mo S.p.A. è stato L Assemblea straordinaria dei soci ha approvato il 06/05/2015 lo scioglimento anticipato della società (atto Notaio Silvio Vezzi rep. 125524/21265), con effetto dalla data di iscrizione al Registro delle Imprese di Modena, avvenuta l 8/5/2015. Il bilancio finale di liquidazione è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Modena il 7/8/2015. Nei successivi 90 giorni nessun socio ha presentato reclamo e, pertanto, il bilancio finale di liquidazione è risultato approvato ai sensi dell art. 2493 del codice civile. La cancellazione della società dal Registro delle Imprese è stata richiesta in data 1/12/2015 ed è stata effettuata in data 2/12/2015. Il Contratto di sindacato fra i soci pubblici modenesi di Hera S.p.A. è stato stipulato in data 25/6/2015. A seguito della liquidazione di Hsst-Mo S.p.A. il Comune di Lama Mocogno ha beneficiato delle seguenti assegnazioni, in proporzione alla propria quota di partecipazione: - n. 588.035 azioni Hera S.p.A. - 733,69 in denaro - 475,17 a titolo di crediti (prevalentemente verso l Erario). Lo scioglimento di Hsst-Mo S.p.A. e l assunzione di una partecipazione diretta in Hera S.p.A. ha determinato il venir meno da un lato degli oneri per imposte sul reddito di esercizio e dei costi di funzionamento di Hsst-Mo S.p.A, dall altro degli interessi attivi che Hsst-Mo S.p.A. incassava da investimento temporaneo di liquidità. A causa della progressiva diminuzione dei tassi di interesse il saldo finanziario complessivo è risultato positivo, determinando quindi un incremento del dividendo incassato dal Comune. Confrontando il dividendo che il Comune ha incassato nel 2014 da Hsst-Mo S.p.A. con il dividendo che il Comune ha incassato nel 2015 da Hera S.p.A. il beneficio è quantificabile in 989,11. 5

HERA S.P.A Il piano prevedeva il mantenimento. AMO S.P.A Azioni previste nel Piano 2015 Il Piano 2015 prevedeva il mantenimento della partecipazione. Azioni realizzate e risultati conseguiti Nel 2015 si è proceduto alla riduzione dei compensi dell organo amministrativo (Amministratore unico) in misura del 20%, in applicazione dell art. 16, comma 1, del D.L. 24/6/2014 n. 90, che ha modificato l art. 4, commi 4 e 5, del D.L. 6/7/2012 n. 95. Nello specifico il compenso annuo dell Amministratore unico è stato ridotto da 41.324,32 a 33.059,40. Sono tuttora in corso gli approfondimenti in accordo con gli altri enti emiliani coinvolti sull applicazione delle previsioni di cui all art. 19, comma 1-bis, della Legge regionale 30/1998. Si rammenta che sono comunque già in essere accordi di collaborazione fra l Agenzia di Modena e quella di Reggio Emilia per la gestione integrata della manutenzione delle fermate bus e la gestione coordinata dell indagine di customer satisfaction nei due bacini, nonché per la definizione congiunta dei contenuti della gara interprovinciale Modena- Reggio Emilia per l assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale. SETA S.P.A. Il piano prevedeva il mantenimento. 6

LEPIDA S.P.A Azioni previste nel Piano 2015 Il Piano 2015 prevedeva il mantenimento della partecipazione. Azioni realizzate e risultati conseguiti Nel 2015 si è proceduto alla riduzione del compenso del Presidente (unico componente del consiglio di amministrazione a percepire un compenso) in misura del 20%, in applicazione dell art. 16, comma 1, del D.L. 24/6/2014 n. 90, che ha modificato l art. 4, commi 4 e 5, del D.L. 6/7/2012 n. 95. Nello specifico il compenso annuo del presidente è stato ridotto da 43.952,16 a 35.160,00. ACQUEDOTTO DRAGONE IMPIANTI S.R.L. Il piano prevedeva il mantenimento. 7