Analisi e pensieri su AEFFE 18.12.2018 Aeffe, titolo quotato sul segmento Star di Borsa italiana, è identificabile con i marchi Alberta Ferretti, Philosofy, Moschino, Pollini ecc. Andiamo a vedere dunque come sono andati i primi mesi dell anno: Le vendite sono in aumento del 12.6% passando dai 237.6 milioni dei 9 mesi 2017 a 267.9 dell analogo periodo 2018. Anche il fronte reddituale è in aumento passando da 30.4 mln a 37.1 mln. L incidenza sulle vendite passa dal 12.9% al 14,0%. Se il totale dei costi aumenta meno che proporzionalmente i primi nove mesi evidenziano un aumento delle materie prime la cui incidenza è passata dal 30,7% al 31,8% Il peso dell Italia sulle vendite pesa per il 48,7% crescendo sia nel canale retail quanto in quello all ingrosso. Le vendite negli Usa hanno subito un calo del 4,4% a cambi costanti
Nelle immagini di questa pagina potete vedere come i diversi trimestri hanno contribuito alla formazione del risultato economico
A fronte di un aumento marginale degli ammortamenti l ebit sale più che proporzionalmente Passando da 21.6 mln a 27 mln con un aumento del 45% Gli oneri finanziari in significativo calo grazie a minori spese bancarie e minori perdite su cambi, portano ad una crescita dell utile netto del 35% da 11.9 mln a 16.1mln. Il peso delle tasse passa dal 34,9% al 37% Andiamo a vedere la contribuzione delle diverse tipologie di prodotto: Sia il pret a porter che calzature e pelle sono cresciute in modo significativo (rispettivamente 20% e 26%) apportando un contributo accreativo in termini di marginalità. Passando allo stato patrimoniale il patrimonio netto arriva a 163 mln di euro. In significativo miglioramento la posizione finanziaria con l indebitamento netto in calo da 66mln a 39 mln
Capitale circolante diminuito e quindi in miglioramento. La voce che maggiormente vi contribuisce sono i 7 milioni di debiti verso fornitori con un aumento delle rimanenze di circa 5 mln. Mi sembra ci si possa fermare qui in attesa dei dati consuntivi di fine anno Valutazioni di mercato e considerazioni finali: Nel concludere questa breve visione di Aeffe mi soffermerei sul commento rilasciato nel comunicato da Massimo Ferretti: La visibilità sulla prima parte del 2019 risulta quindi incoraggiante sia per quanto attiene alla chiusura dell esercizio 2018 quanto per il 2019. Certo i dati di sell out nei negozi sarà determinante viste le difficoltà congiunturali e metereologi che che stanno affliggendo molti operatori del settore. A questo proposito vi suggerisco la lettura di due articoli apparsi sui business insider italia relativi ad OVS e Asos https://it.businessinsider.com/ovs-upim-risultati-conti-9-mesi-mercato-borsa/ https://it.businessinsider.com/asos-zalando-retailer-abbigliamento-allarme-conti/ le difficoltà dettate dalla meteorologia però non devono essere, per ora, considerate un elemento strutturale quanto occasionale. Attualmente Aeffe quota 2.26 euro con una capitalizzazione di circa 242 milioni. La forte generazione di cassa degli ultimi anni dopo il turnaround ha permesso di migliorare significativamente la posizione finanziaria portandola a 37mln. Valore che a fine anno non dovrebbe discostarsi molto. In termini di marginalità l ebitda è poco sotto il 12%, in miglioramento rispetto al recente passato ma pur sempre esigua. Per termine di paragone Moncler ha un ebitda margin superiore al 30%. Questo può giustificare multipli più bassi..
Il dividendo auspicato è di circa 6 cents che ai prezzi attuali rappresenta il 2.7% Aeffe pertanto gira a circa 15 volte gli utili. Attualmente chi segue il titolo per il 2019 proietta risultati reddituali simili a quelli del 2018. Il miglioramento patrimoniale darebbe spazio all azienda per investire accelerando nell apertura di nuovi punti vendita. I mercati emergenti rappresentano ancora una parte limitata nella composizione del fatturato e quindi una opportunità inespressa. Aeffe gira a sconto sui suoi multipli storici, Purtroppo siamo in un momento di mercato particolare. I flussi sembrano governare il prezzo delle aziende più di quanto non facciano i dati aziendali; non ci si deve stupire se spesso la borsa esprime valori che non appaiono consoni soprattutto quando i timori per una possibile recessione attanagliano le menti degli operatori. L importante in una azienda che si dimostri profittevole e capace di generare cassa non diventa quindi il tempo. I rischi rimangono i soliti che vengono usualmente identificati dagli studi sul titolo.. DISCLAIMER: L analista Curioso è un blog di analisi finanziaria. La presente scheda è frutto dei pensieri personali di ogni singolo Analista Curioso. Non è assolutamente da intendersi come sollecitazione al pubblico risparmio. L Analista Curioso non può fornire alcuna garanzia in merito all affidabilità, completezza, esattezza ed attualità delle notizie riportate e, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi danno legato all uso, proprio o improprio delle informazioni contenute in questo Sito. Pertanto, per un investimento più consapevole e documentato l Analista Curioso consiglia sempre una attenta lettura dei bilanci e dei prospetti periodici delle aziende e di riferirsi al proprio intermediario finanziario.