3 Domenica del Tempo di Pasqua Gv 21,1-19

Documenti analoghi
OMELIA DI PASQUA Quindi Maria e i discepoli non si aspettavano la resurrezione di Gesù. Essi vivono la

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Che vuoi che io ti faccia» (10,46--52)

L INCONTRO DI GESU CON L UOMO RICCO CHE DESIDERA LA VITA ETERNA Mc 10, GUSTARE LA PAROLA: Piccoli assaggi di vangelo

Incontro catechisti ed educatori III livello. Il rinnovamento della catechesi

Tu sai che ti voglio bene

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Competenze disciplinari

VIA LUCIS. dal sussidio CEI "Chi ha sete venga a me e beva", A. D. 2002

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

SAN GIOVANNI XXIII, papa

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4).

Sacra Scrittura e Simbolo

2 Timoteo 2: 2 Siamo capaci

La giustizia è l Amore soddisfatto, è l amore che gioisce in se stesso. (4 ottobre 1894)

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

Nadia Guarnaschelli IL BUIO NELL'ANIMA

Programma pastorale parrocchiale

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

SOLENNITA': SANTISSIMA TRINITA'

Lu c i a n o Ma n i c a r d i è nato a Campagnola Emilia (RE) il 26 novembre Laureato in Lettere indirizzo Classico presso l Università degli

ESITI GENERALI DEL QUESTIONARIO PROPOSTO IN OCCASIONE DEL 400 DI FONDAZIONE DELLA PARROCCHIA

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

in particolare per i nemici della santa Chiesa e per tutti quelli che Ti sono raccomandati.

L amicizia: Trova il tempo di essere amico: è la strada della felicità. terzo incontro: l amicizia di Gesù

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

mercoledì delle Ceneri

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

INCONTRARSI Ascoltare, essere Vicini, Accompagnare Lettera aperta ai giovani. Ama e fa ciò che vuoi (S. Agostino)

L'ANNUNCIAZIONE A GIUSEPPE E MARIA I parte

Io sono con voi anno catechistico

LA LECTIO DIVINA: SILENZIO, PAROLA, COMUNITÀ

L EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale

Nella Culla c è l Altro

NATALE 2017 S. Messa del giorno

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la. processione all altare)

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

06 DOMENICA DI PASQUA - ANNO A

I genitori attenti e premurosi sono stati vicini ai loro figli ed hanno condiviso con loro la gioia del perdono.

Il culto che maggiormente piace a Dio è

2 Domenica del Tempo di Pasqua - Anno C Gv 20,19-31

L amore che il Padre ha per noi è lo stesso che scorre anche nel cuore di Gesù

CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE

Verso un nuovo catecumenato matrimoniale

PUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA

Parrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h Casorezzo - h domenica

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

CURRICOLO DI RELIGIONE

Liturgia Penitenziale

Il TEMPO DELL'ADORAZIONE alla luce del Mistero pasquale. Adorazione eucarística per la vita del mondo 14/Maggio/2014 P.

PASTORALE GIOVANILE VOCAZIONALE DIOCESANA

PIÙ SI SCEGLIE IL BENE, PIÙ SI DIVENTA LIBERI Impegni e riflessioni intorno al gadget l Album delle figurine del Vangelo per la Quaresima 2017

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I

Uomo credibile e affidabile

Diocesi di Milano. Con Te! Cristiani SUSSIDIO 4. Itinerario di Iniziazione Cristiana

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore

MA COME POSSO PARLARTI, MIO DIO?

RITO DI ASCOLTO DELL INNO DELLA CARITÀ. Ogni cristiano ha ricevuto da Dio dei doni particolari molto belli. Ma tra tutti il più bello è la carità.

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

8. Timor di Dio. 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa

... verso il.

Canti Cresime INGRESSO

I.C. don Milani- Vimercate

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio

VI Pasqua C. Gv 14, verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui

CONOSCENDO VOCAZIONE L A M I A O R D I N E D E I S E R V I D I M A R I A

RICEVI LO SPIRITO SANTO

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

Da dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Lo ricordiamo con alcune immagini.

5 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Lc 5,1-11

RELIGIONE SCUOLA INFANZIA

6 Fiducia uno perde la fiducia, con che cosa potrà ancora salvarsi?» e ancora: «La fiducia è comunque sempre necessaria, anche quando essa ti ha abban

INCONTRI PER I CATECHISTI-2 VICARIATO DI RIFREDI

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Seconde Bornato Cazzago - Pedrocca. L origine del mondo e dell uomo nel cristianesimo.

La prima parte del Vangelo risponde alla domanda: CHI

Rinnovarsi nella libertà Anno II

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA

Amare Dio con tutta l anima

Testimoniare la misericordia in Terra Santa

L iniziazione cristiana per fanciulli e ragazzi

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio

La Missione del RnS Il Rinnovamento carismatico è una grande forza al servizio dell annuncio del Vangelo nella GIOIA dello Spirito Santo (Papa

Incontro 5 Aggiornamento mini-corso catechisti 2011

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

Omelia di papa Francesco a Santa Marta

Quali parole di sdegno? Quali differenze nelle parole di uomini e donne?

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

Parrocchie di Santa Maria Goretti e San Martino in Greco - Milano domande sulla Comunità pastorale

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

IC Monterotondo Buozzi Curricolo verticale

concreti di condivisione

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO!

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

S. Giacomo Apost ALBIGNASEGO - VIA MARCONI, 44 PD SACRAMENTI MEZZI DI SALVEZZA

Papa Francesco. con. Marco Pozza. Ave Maria

Transcript:

3 Domenica del Tempo di Pasqua Gv 21,1-19 Il Vangelo di oggi narra un altro incontro di Gesù con i suoi discepoli sul mare di Tiberiade. La certezza di fede che il Risorto vive nella Chiesa viene gradualmente compresa dai discepoli e meditare su questa pagina evangelica significa prendere in considerazione il rapporto reciproco tra il servizio di discepolo e l'amore. In questo racconto avvengono due trasformazioni decisive per la vita dei discepoli. Il primo cambiamento è il passaggio dalla pesca senza prendere nulla alla pesca abbondante. La seconda trasformazione avviene durante il dialogo tra Gesù e Pietro. In precedenza Giovanni aveva riferito di Pietro la sua professione di fede (Gv 6,68) e poi la sua non conoscenza di Gesù (Gv 18,25-27). In questo incontro gli viene chiesto di amare cioè appartenenza e dedizione. Questa unica domanda di Gesù viene ripetuta tre volte e questo sembra contrapporsi al triplice rinnegamento. L'amore di Pietro è sempre stato sincero ma è utile riflettere anche sui suoi errori e limiti umani. Nel nostro sincero cammino di fede possono accadere situazioni di paura, di incertezze e di errori. L'esperienza di Pietro ci insegna l'umiltà di dover ricominciare, di iniziare nuovi cammini guidati dall'amore 1

di Gesù. L'amore lo si vive e lo si comprende quando riusciamo ad ascoltare Dio attraverso la sua Parola. Solo quando il nostro cuore è attento, disponibile e generoso alla Parola Divina diventa possibile una nostra trasformazione interiore. Il compito che Pietro riceve da Gesù è per il gregge cioè per il popolo di Dio o comunità cristiana. Nella prima lettura che abbiamo ascoltato oggi Pietro con la sua risposta testimonia di aver compreso pienamente l'amore di Gesù. Infatti con le sue parole Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini.. unisce insieme il primato di Dio e la fedeltà. Ma noi ci lasciamo coinvolgere dall'amore divino? Concludiamo con una riflessione del Cadinal Martini Come Gesù restituisce la fiducia a Pietro? Non con un interrogatorio sui fatti, ma con un interrogatorio sull amore. Così Gesù si mostra Vangelo per Pietro. Lo interroga sulla realtà che in Pietro è più profonda e più vera, va a scavare nel fondo di quest uomo e a cercare ciò che è in lui il meglio, ciò che sa che in Pietro non è mai venuto meno, malgrado tutto. Se lo interrogasse sulla costanza, sulla coerenza, sul dominio di sé, sulla prudenza, su tutte queste cose, Pietro forse direbbe: «Sì, ho mancato, 2

non merito più fiducia, non sono più degno di essere chiamato tuo vicario, fai di me l ultimo dei tuoi impiegati». Invece Gesù lo interroga sull amore e quasi quasi noi ci scandalizziamo, oppure ci stupiamo o meglio siamo così ciechi, che non ci stupiamo della stranezza di questa interrogazione [...]. Gesù, invece, lo interroga sull amore: «Sai amare?». E, poiché Gesù sa quello che fa, vuol dire che questa è la domanda più importante, la domanda fondamentale, quella su cui si gioca non solo il destino dell uomo, ma anche quello della Chiesa, quello della stessa organizzazione e vita della Chiesa. Vediamo un po come Gesù interroga Pietro sull amore. Lo interroga tre volte, quasi a dire: «No, no, no... questa è la domanda, non ne ho altre...», perché se facesse tre domande diverse: una sull amore, una sulla capacità organizzativa e una sulla prodezza nell agire, potremmo dire che sta facendo un quadro. Invece fa tre volte la stessa identica domanda per affermare che solo questa conta. E questa domanda com è formulata? È interessante prendere il testo greco del Nuovo Testamento, che non è facile da tradurre. La versione attuale dà un idea inesatta perché 3

dice: «Simone, mi vuoi bene? Tu sai che ti voglio bene». E così per tre volte, sempre con lo stesso verbo. Invece in greco ci sono due verbi: uno è il verbo filéin, che significa l amore nel senso di amicizia, di un rapporto profondo di comprensione tra persone. Poi c è agapào, che è il verbo più usato nel Nuovo Testamento, anche da san Paolo nell inno della carità, e significa l amore oblativo, cioè l amore come dono. Mentre l amicizia il filéin è l amore di rapporto, di mutua comprensione, l altro è l amore che crea comprensione, l amore che si dona, che è tipico dell amore divino, che, prima di essere amato, crea la possibilità di amare, rendendo l altro capace di amare. Gesù usa questi verbi, cioè coniuga con Pietro tutto il vocabolario dell amore amicale e dell amore ablativo; è come se gli domandasse: «Pietro, come ti muovi nella sfera dell amicizia e del dono?». Si tratta di una domanda enorme, evidentemente; una domanda che fa pensare, perché tutti noi sappiamo di essere qui molto mancanti [...]. Quindi, un interrogazione su questo punto è necessaria, un interrogazione fatta a fondo: «Come ti muovi nella sfera della vera e leale, permanente, sincera, disinteressata 4

amicizia? Come ti muovi nella sfera oblativa del dono che facendoti dimenticare te stesso, ti consacra e ti dedica agli altri in maniera creativa, senza aspettare che siano amabili o che ti facciano qualcosa di bene?». In questa sfera anche Pietro sa di non muoversi perfettamente; però la sua risposta è molto bella. Come avremmo risposto noi? Avremmo risposto: «Sì, un po, mi sembra, ho fatto dei progressi, vorrei, ci tengo molto, è qualcosa di importante per me...». Cioè avremmo risposto quasi sempre tenendo la palla in mano, mostrando così di non essere ancora entrati pienamente nella sfera dell amicizia e dell amore. Invece Pietro fa rimbalzare la palla: «Tu lo sai». E si rimette anche in questo a Gesù, rivelando davvero di essere entrato nella dinamica dell amicizia e dell amore. Pietro ha imparato molto, proprio da quelle cose che noi nel nostro processo gli abbiamo rimproverato: le sue debolezze, le sue cadute, le sue umiliazioni... I suoi colpi di testa, riconosciuti con pentimento vero, sincero, gli hanno insegnato che la cosa fondamentale per l uomo è muoversi nella sfera dell amore e dell amicizia, e Pietro si è lasciato prendere da questo. Gesù lo accoglie così, lo accoglie in quel momento e in quella realtà in cui sa che Pietro è pienamente se stesso, e da qui parte per ricostruirla... 5