Sappe Fns Cisl Osapp Cgil Unl UNL Uil P.A. Sinappe Ugl Segreterie di Terni Al Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano Al Capo del Dipartimento A.P. Pres. Franco Ionta Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dott. Emilio Di Somma Al Capo del Personale Dipartimento A.P. Dott. Massimo De Pascalis All Ufficio del Capo del Dipartimento Ufficio Relazioni Sindacali Al Sig. Provveditore A. P. Dott.ssa Ilse Rusteni PERUGIA Alle OO.SS. Polizia Penitenziaria Segreterie Generali/Nazionali In epigrafe Al Sig. Direttore Dott. Francesco Dell Aira TERNI
Oggetto: Ripristino Stato di Agitazione. Casa Circondariale di Terni. Le OO.SS. in intestazione sono costrette, considerate le continue prese in giro di una Direzione che pensa solo a salvaguardare i propri interessi, a ripristinare lo stato di agitazione, chiudendo definitivamente ogni confronto con la Direzione Ternana. Da anni mettiamo il massimo impegno per cercare di avere un confronto costruttivo e leale, continuando a ricevere dall altra parte ostruzionismo e colpi bassi. Avevamo denunciato mesi fa lo stato di disagio dei nostri colleghi costretti a lavorare ben al di sotto dei livelli minimi di sicurezza e gli ultimi eventi (ultimi solo in ordine di tempo), l aggressione ad un nostro collega avvenuta in data 30 settembre 2009 e l evasione di un detenuto, avvenuta il 09 ottobre 2009, ci hanno dato purtroppo ragione. Non siamo di certo contenti di affermare lo avevamo detto, non ci gratifica aver previsto da mesi che qualcosa stava per accadere, quello che vogliamo evitare ora è che si ripetano altri episodi simili se non peggiori. La nostra lotta costante è solo a tutele dei colleghi che non lavorano più in sicurezza, non ci stancheremo mai, perché arrendersi significa abbandonare quei colleghi che sono già lasciati soli da una gestione scellerata. Siamo stanchi di vedere continui abusi, come gli interpelli truccati o tagli sugli straordinari fatti a simpatia, siamo stanchi che ogni collega deve ricoprire sempre più posti di servizio, siamo stanchi di trovarci in una situazione di impotenza, di vedere colleghi demoralizzati da una gestione clientelare, come abbiamo più volte denunciato, che non premia di certo la tanto decantata meritocrazia. Ed è tutto questo ed altro che rendono ancora più invivibile l Istituto Ternano, molto più della cronica carenza di personale, perché lavorare di più lo si può accettare, in attesa di tempi migliori, ma tutti!
E la Direzione in tutto questo continua imperterrita nel perseguire i propri interessi a tutela dei pochi, non rispondendo nemmeno a nessuna delle lettere di denuncia da noi inviata! Per quanto sopra esposto queste OO.SS. chiedono a voi, Ill.mi Dirigenti di prendere provvedimenti, perché non è più accettabile che le Direzioni possano fare il buono e il cattivo tempo sulla pelle della Polizia Penitenziaria e uscirne sempre indenni e a testa alta, scaricando sempre le loro responsabilità ad altri. Terni, 01 marzo 2010 Le Segreterie Territoriali e Provinciali
Sappe Fns Cisl Osapp Cgil Unl UNL Uil P.A. Sinappe Ugl Al Sig. Provveditore A.P. Dott.ssa Ilse Runsteni PERUGIA e.p.c. All Ufficio del Capo del Dipartimento Ufficio Relazioni Sindacali Alle OO.SS. Polizia Penitenziaria Segreterie Generali/Nazionali In epigrafe Al Sig. Direttore Dott. Francesco Dell Aira TERNI OGGETTO: Richiesta Commissione Arbitrale per violazione delle intese locali.
Le scriventi OO.SS., vista la mancanza di risposte da parte della Direzione Ternana, chiede alla S.V. Ill.ma di istituire, nei termini previsti, una commissione Arbitrale presso il Provveditorato Amministrazione Penitenziaria di Perugia. Tale richiesta per le seguenti motivazioni: 1. Mancata applicazione e divulgazione alle OO.SS. dell Ordine di servizio n. 13/2009 del 25/11/2009, riguardante la nuova organizzazione del lavoro e gestione del personale; 2. Mancanza del rispetto dei criteri relativamente agli ultimi interpelli, decisi con la Direzione nella contrattazione del 25.11.2009, con inserimento del Personale in deroga degli accordi stabiliti. Terni, 18 marzo 2010 Le Segreterie Territoriali e Provinciali