PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI Prot. Generale N. 0038414 / 2014 Atto N. 1527 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA per la realizzazione di una piscina pertinenziale, su terreno catastalmente identificato con i mappali 295 e 1721 del foglio 11, in Via Cornice Sant Ambrogio 41 nel Comune di Zoagli, in variante al provvedimento n. 1455 del 28/03/2013. PRATICA N. 1082/2013 Beneficiario: MAMBRETTI Tommaso In data 14/04/2014 il/la sottoscritto/a TRAVERSO MARIA ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18-08-2000 e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 14 aprile 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO
Visto l art. 146 del Decreto Legislativo n 42 del 22 gennaio 2004 recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio ; Vista la Legge Regionale 21.8.1991 n. 20, Capo II, con la quale sono sub delegate alle Province le funzioni amministrative di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche disciplinate dalla parte terza del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42, relative agli interventi edilizi ed alle opere di cui all'art. 6-1 comma, lett. b) punti 1 e 2, nell'ambito dei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, in modificazione di quanto disposto con le precedenti Leggi Regionali n. 15/1980 e n. 44/1982; Vista la legge regionale 5 giugno 2009 n.22 attuazione degli articoli 159, comma 1, 148 e 146, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e successive modifiche e integrazioni ; Vista la richiesta pervenuta il 27/09//2013 prot. n. 98441 del 27.09.2013 e successive integrazioni del 22.11.2013, assunta al prot. 120227 del 25.11.2013 e del 10.01.2014, assunta al prot. 3228 del 13.01.2014, con cui il signor Mambretti Tommaso, ha chiesto l autorizzazione paesaggistica per l'esecuzione degli interventi e delle opere in oggetto sinteticamente indicati, con allegati i seguenti elaborati: - Relazione paesaggistica; - Relazione tecnica; - Tavola 01 : Stralci cartografici; - Tavola 02 : Planimetria e Sezioni - Stato Autorizzato ; - Tavola 03: Planimetria e Sezioni - Stato di Variante ; - Tavola 04: Planimetria e Sezioni - Stato di raffronto; - Documentazione fotografica; Atteso che, non ricorrendo i presupposti per l applicazione dell art.149, comma1, del citato D.Lgs. 42/2004, relativo agli interventi non soggetti ad autorizzazione, con nota n.101891 del 07/10/2013, è stato comunicato al richiedente l avvio del procedimento ai sensi degli art. 7-8 della L.241/1990; Esaminati gli elaborati progettuali di cui sopra e ritenuti gli stessi sufficienti alla definizione dell istruttoria paesistica in relazione all'intervento da effettuare; Premesso che in precedenza la Provincia di Genova aveva rilasciato per gli stessi immobili le seguenti Autorizzazioni Paesaggistiche: - n.1455 del 28/03/2013 per la realizzazione di una piscina pertinenziale e sistemazioni esterne; - n. 3579 del 06/08/2013 per opere di recinzione e delimitazione della proprietà; - n. 3739 del 14/08/2013 per rifacimento manto di copertura e installazione di linea vita ; Considerato che il progetto in variante al provvedimento n.1455 del 28/03/2013 prevede: la diversa sistemazione del solarium a bordo piscina che sarà in aderenza al profilo naturale del terreno, riprendendo con due lunghi gradoni il dislivello della fascia, e sarà realizzato in lastre di pietra a spacco; la non realizzazione della scaletta di accesso all interno della muratura ubicata a destra della piscina; la realizzazione di una sottomurazione del muro di fascia a valle dell intervento, raccordato alle fasce esistenti per una lunghezza di ml.19,00 e un altezza di m.1,25; tale intervento comporterà l abbattimento di alcune piante di olivo e di un albero di alto fusto, quest ultimo non evidenziato negli elaborati di raffronto; Considerati, ai fini della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, i seguenti elementi: - la zona di intervento risulta soggetta risulta soggetta al vincolo paesaggistico ai sensi dell art. 136 comma 1 lettere a) e d), del Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 n 42 per effetto dei seguenti Decreti Ministeriali: D.M. 14.04.1962 Dichiarazione di notevole interesse pubblico della collina a monte della Via Aurelia, sita nel territorio del Comune di Zoagli, in quanto ha riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse pubblico perché oltre a formare, per la sua natura collinare, un quadro naturale di non comune bellezza panoramica, offre dei punti di vista accessibili al pubblico dai quali si può godere la magnifica visuale del golfo del Tigullio ; D.M. 21/6/1977 intero territorio del Comune di Zoagli in quanto magnifica visuale del golfo del Tigullio quadri naturali sempre diversi ; D.M 24/4/1985 area di interesse naturalistico della collina di S.Ambrogio e di Bacezza con olivi, pinete e leccete nei Comuni di Chiavari Zoagli e Rapallo in quanto presenta ampie zone di lussureggiante macchia mediterranea, fasce terrazzate adibite alla coltura dell olivo, pinete, leccete, degradanti sul mare, in cui si inseriscono insediamenti abitativi con residui aspetti tradizionali e che complessivamente definiscono un quadro panoramico di notevole interesse,
visibile sia dal mare e da punti di vista pubblici circostanti ed interni ; - il livello locale del PTCP, sub assetto insediativo, individua l area d intervento come ambito IS CE, disciplinato dall art. 48 delle relative Norme di Attuazione, il cui obiettivo è quello di conservare sostanzialmente inalterata la situazione attuale per quanto riguarda i rapporti quantitativi e qualitativi tra insediamento ed il contesto ambientale è inoltre vietato aprire nuove strade, modificare le caratteristiche e di tracciato di quelle esistenti, nonché alterare in misura paesaggisticamente percepibile la morfologia e le sistemazioni del terreno; - l intervento si colloca in un ambito territoriale di crinale tipicamente ligure, che si caratterizza per la tradizionale strutturazione a fasce, con terrazzamenti, muretti a secco antichi in pietra e tipica copertura in prevalenza olivetata, a valle della strada carrabile comunale; Visto e fatto proprio il parere della Commissione Locale per il Paesaggio, acquisito ai sensi dell art. 2 della L.R.22/2009 nella seduta del 30/01/2014, così formulato: Parere favorevole con condizione. L intervento risulta compatibile poiché sono state definite adeguatamente le caratteristiche compositive, i materiali impiegati e le modalità esecutive in rapporto ai valori d insieme del quadro paesaggistico nel quale l intervento si colloca a condizione che: siano mantenute le alberature poste a valle dell intervento, compreso l esemplare d alto fusto non rappresentato nell elaborato di raffronto, e siano ripiantumate in loco quelle interessate dall intervento, con tecniche di zollatura; si richiamano tutte le prescrizioni dell autorizzazione precedente ; Rilevato che con nota prot.10271 del 31.01.2014 è stato richiesto il parere vincolante ai sensi dal c.5 dell art. 146 del d.lgs 42/2004 alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con notifica degli atti avvenuta il 4.02.2014; Acquisito il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria prot. n. 9040 del 24.03.2014, pervenuto in data 7.04.2014, formulato ai sensi dell ert.146, comma 5, del Codice, alle condizioni e prescrizioni espresse dalla Commissione Locale del Paesaggio e alle sotto riportate ulteriori condizioni necessarie ad un miglior inserimento nel pregiato contesto tutelato: che la prevista sottomurazione del muro di fascia a valle dell intervento, non essendo destinata al contenimento delle opere edili, venga realizzata rispettando la tipologia tradizionale a secco senza l utilizzo di cemento armato, in pietra locale a vista (possibilmente utilizzando pietra recuperata in sito) posta a ricorsi orizzontali senza stilatura dei giunti con tessitura muraria, dimensione e posizionamento del tutto simili a quanto esistente in luogo e venga raccordata alle fasce limitrofe con naturale inserimento nella morfologia; che al fine di una migliore mitigazione nelle visuali panoramiche della piscina, essa venga realizzata con una tinta del fondo in gradazioni naturali; Ritenuto pertanto che l'intervento in oggetto sia assentibile, con la precisazione che la presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente ai fini ed agli effetti dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l intervento urbanistico-edilizio; DISPONE 1. il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004, al signor Mambretti Tommaso per la realizzazione di una piscina pertinenziale, su terreno catastalmente identificato con i mappali 295 e 1721 del foglio 11, in Via Cornice Sant Ambrogio 41 nel Comune di Zoagli, in variante al provvedimento n. 1455 del 28/03/2013, con le seguenti prescrizioni: - siano mantenute le alberature poste a valle dell intervento, compreso l esemplare d alto fusto non rappresentato nell elaborato di raffronto, e siano ripiantumate in loco quelle interessate dall intervento, con tecniche di zollatura; - la prevista sottomurazione del muro di fascia a valle dell intervento, non essendo destinata al contenimento delle opere edili, venga realizzata rispettando la tipologia tradizionale a secco senza l utilizzo di cemento armato, in pietra locale a vista (possibilmente utilizzando pietra recuperata in sito) posta a ricorsi orizzontali senza stilatura dei giunti con tessitura muraria, dimensione e posizionamento del tutto simili a quanto esistente in luogo e venga raccordata alle fasce limitrofe con naturale inserimento nella morfologia; - al fine di una migliore mitigazione nelle visuali panoramiche della piscina, essa venga realizzata con una tinta del fondo in gradazioni naturali; - si richiamano tutte le prescrizioni dell autorizzazione precedente; 2. che gli allegati agli atti del presente provvedimento sono composti dai seguenti elaborati: - Relazione paesaggistica; - Relazione tecnica;
- Tavola 01 : Stralci cartografici; - Tavola 02 : Planimetria e Sezioni - Stato Autorizzato ; - Tavola 03: Planimetria e Sezioni - Stato di Variante ; - Tavola 04: Planimetria e Sezioni - Stato di raffronto; - Documentazione fotografica; 3. che la presente Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del comma 4 dell art.146 del D.Lgs. 42/2004, è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione possono essere conclusi entro e non oltre l'anno successivo la scadenza del quinquennio medesimo. Il presente provvedimento è impugnabile, con ricorso al tribunale amministrativo regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno ambientale, e da qualsiasi altro soggetto pubblico o privato che ne abbia interesse. Le sentenze e le ordinanze del Tribunale amministrativo regionale possono essere appellate dai medesimi soggetti, anche se non abbiano proposto ricorso di primo grado. IL DIRIGENTE Dott.ssa Maria Traverso M:\direzione3\ServizioCGT\UfficioTP\2.4.1 procedimento ordinario\2014\provvedimenti\zoagli\67_1082-2013 Mambretti SA.doc
Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 14 aprile 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 14 aprile 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 15 aprile 2014 al 30 aprile 2014