PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI Prot. Generale N / 2014 Atto N OGGETTO: AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA per la realizzazione di edificio pertinenziale all azienda agrituristica sita in Via Garioni 18-20, su terreno catastalmente identificato con i mappale n.792 e 795 del foglio 13, in località Picona nel Comune di Tiglieto. Richiedente: BIANCHI Giulia PRATICA n.1457/2012 In data 06/05/2014 il/la sottoscritto/a TRAVERSO MARIA ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 06 maggio 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Visto l art. 146 del Decreto Legislativo n 42 del 22 gennaio 2004 recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio ; Vista la Legge Regionale n. 20, Capo II, con la quale sono sub delegate alle Province le funzioni amministrative di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche disciplinate dalla parte terza del Decreto Legislativo , n. 42, relative agli interventi edilizi ed alle opere di cui all'art. 6-1 comma, lett. b) punti 1 e 2, nell'ambito dei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, in modificazione di quanto disposto con le precedenti Leggi Regionali n. 15/1980 e n. 44/1982; Vista la legge regionale 5 giugno 2009 n.22 attuazione degli articoli 159, comma 1, 148 e 146, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e successive modifiche e integrazioni Richiamato il provvedimento n.1026 prot del con il quale sono state attribuite le competenze relative all Ufficio Tutela del Paesaggio alla Dirigente dott.ssa Maria Traverso; Dato atto pertanto che per l effetto del sopraccitato atto, la dott.ssa Maria Traverso, in qualità di Dirigente del Servizio, risulta altresì Responsabile dei nuovi procedimenti e di quelli in itinere; Vista la richiesta pervenuta il assunta al prot del , successivamente integrata in date , e , con cui la signora Bianchi Giulia ha chiesto l autorizzazione paesaggistica per l'esecuzione degli interventi e delle opere in oggetto sinteticamente indicati, con allegati i seguenti elaborati: Relazione paesaggistica Relazione tecnica Documentazione fotografica Tav.1 tavola cartografica Tav.2 sistemazione esterne, schema defluenze e vegetazione stato attuale Tav.3 sistemazioni esterne stato a progetto Tav.4 pianta prospetti e sezioni stato a progetto Tav.5 dimostrazione volumi edificandi e calcolo superfici dei terreni proposti in asservimento nella zona agricola E2; Tav.6 sistemazioni esterne, schema defluenze e vegetazione stato attuale Tav.7 fotoinserimento ed immagini di referenza Tav.8 sezione del terreno stato attuale progetto e raffronto Atteso che, non ricorrendo i presupposti per l applicazione dell art.149, comma1, del citato D.Lgs. 42/2004, relativo agli interventi non soggetti ad autorizzazione, con nota n del , è stato comunicato al richiedente l avvio del procedimento ai sensi degli art. 7-8 della L.241/1990; Esaminati gli elaborati progettuali di cui sopra e ritenuti gli stessi sufficienti alla definizione dell istruttoria paesistica in relazione all'intervento da effettuare; Considerato che l intervento riguarda la realizzazione di due bungalows pertinenziali all attività agrituristica esistente, destinati all ospitalità turistica ed in particolare: - la nuova costruzione si compone di due corpi di fabbrica affiancati, uno a due piani ed uno ad un piano, posti a valle dell edificio principale, aventi struttura lignea e copertura a due falde inclinate in legno o laterizio e facciate esterne intonacate; - la realizzazione di una piscina avente forma a fagiolo posizionata al centro del lotto; - la realizzazione di viabilità pedonale di collegamento tra il cancello di ingresso ed i costruendi edifici lunga circa 80 m. che prosegue con un percorso ad anello all interno del lotto, il cui fondo è mantenuto naturale; - la sistemazione di un area di mq.76 in prossimità del cancello di ingresso ove sono ricavati tre parcheggi a raso; - in generale non sono apportate modifiche alla morfologia del terreno ove prevale la sistemazione a scarpate naturali rinverdite a prato ed è inoltre prevista la piantumazione di siepi di fruttiferi e officinali; Considerati, ai fini della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, i seguenti elementi: - la zona risulta vincolata ai sensi del D.Lgs. 42/2004 ai sensi dell art. 142 lett.c) in quanto ricompresa nella fascia di 150 metri da un corso d acqua vincolato rappresentato dal Rio Carlino; - il livello locale del PTCP, sub assetto insediativo, individua l area d intervento come ambito IS MA, disciplinato dall art. 49 delle relative Norme di Attuazione, il cui obiettivo è quello di mantenere le caratteristiche insediative della zona, con particolare riguardo ad eventuali ricorrenze significative nella

3 tipologia e nella ubicazione degli edifici rispetto alla morfologia del terreno; - l intervento si colloca in località Picona in un ambito agricolo caratterizzato dalla presenza di ciglioni naturali ed insediamenti edilizi sparsi; Visto e fatto proprio il parere della Commissione Locale per il Paesaggio, acquisito ai sensi dell art. 2 della L.R.22/2009 nella seduta del 9/04/2013, così formulato: Parere favorevole con condizioni. Si ritiene l intervento compatibile agli effetti paesaggistici alle seguenti condizioni: - siano modificate le aperture dei prospetti ovest sud e nord, in modo che abbiano le medesime dimensioni per tipologia (110x210 e 110x120); inoltre quelle dei prospetti sud e nord siano spostate a m.1,00 dal filo della facciata; - le porte d ingresso abbiano una larghezza di m.0,80; - i poggioli abbiano una profondità massima di m.1.00; - Il manto di copertura sia realizzato in tegole di cotto simili a quelle dell edificio principale; - la copertura sia realizzata senza il previsto cornicione a vista, optando invece per l utilizzo di tecniche tradizionali, mediante la posa in opera di lastra di gronda e, comunque, mantenendo all interno della muratura la struttura della soletta di copertura; - sia ridotta la superficie pavimentata intorno alla piscina a m.1.00 dal bordo della stessa. Rilevato che con nota prot del è stato richiesto il parere vincolante ai sensi dal c.5 dell art. 146 del d.lgs 42/2004 alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con notifica degli atti avvenuta il ; Considerato che: - la Soprintendenza con nota prot. n del , pervenuta alla Provincia via fax in data , ha richiesto integrazioni; - il richiedente con nota del , assunta al protocollo della Provincia al n del , ha trasmesso la documentazione integrativa richiesta composta da: - relazione tecnica datata 12 marzo 2014; - tav.9 dettagli progettuali; - tav.10 descrizione alberature; - tav.11 accessi e percorsi; - la Provincia di Genova ha notificato tale documentazione alla Soprintendenza in data , con nota prot del ; Acquisito il parere vincolante favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria prot. n del , pervenuto in data , formulato ai sensi dell art.146, comma 5 del Codice, alle condizioni e prescrizioni espresse dalla Commissione Locale del Paesaggio e alle sotto riportate ulteriori condizioni necessarie ad un miglior inserimento nel pregiato contesto tutelato: - non vengano realizzati i terrazzini del prospetto ovest in quanto elementi avulsi del contesto rurale in cui gli edifici si inseriscono; - sia realizzato un intonaco rustico nella gamma delle terre di colore tenue; - il manto di copertura sia realizzato in laterizio così da uniformarsi agli edifici esistenti; - non sia visibile il cordolo di copertura; - le sistemazioni esterne e la piscina siano realizzate così come descritto nella relazione integrativa e rappresentato negli elaborati grafici trasmessi con nota integrativa pervenuta in data prot Ritenuto pertanto che l'intervento in oggetto sia assentibile, subordinatamente all ottemperanza delle prescrizioni indicate nel dispositivo, con la precisazione che la presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente ai fini ed agli effetti dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l intervento urbanistico-edilizio; DISPONE 1. il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004, alla signora Bianchi Giulia per la realizzazione di edificio pertinenziale all azienda agrituristica sita in Via Garioni 18-20, su terreno catastalmente identificato con i mappale n.792 e 795 del foglio 13,in località Picona nel Comune di Tiglieto, con le seguenti prescrizioni: - siano modificate le aperture dei prospetti ovest sud e nord, in modo che abbiano le medesime dimensioni per tipologia (110x210 e 110x120); inoltre quelle dei prospetti sud e nord siano spostate a m.1,00 dal filo della facciata; - le porte d ingresso abbiano una larghezza di m.0,80;

4 - non vengano realizzati i terrazzini del prospetto ovest in quanto elementi avulsi del contesto rurale in cui gli edifici si inseriscono; - sia realizzato un intonaco rustico nella gamma delle terre di colore tenue; - il manto di copertura sia realizzato in laterizio così da uniformarsi agli edifici esistenti; - la copertura sia realizzata senza il previsto cornicione a vista, optando invece per l utilizzo di tecniche tradizionali, e, comunque, mantenendo all interno della muratura la struttura della soletta di copertura, senza cordolo di copertura a vista; - le sistemazioni esterne e la piscina siano realizzate così come descritto nella relazione integrativa e rappresentato negli elaborati grafici trasmessi con nota integrativa pervenuta in data prot che gli allegati agli atti del presente provvedimento sono composti dai seguenti elaborati: Relazione paesaggistica Relazione tecnica dicembre 2012 Relazione tecnica 12 marzo 2014; Documentazione fotografica Tav.1 tavola cartografica Tav.2 sistemazione esterne, schema defluenze e vegetazione stato attuale Tav.3 sistemazioni esterne stato a progetto Tav.4 pianta prospetti e sezioni stato a progetto Tav.5 dimostrazione volumi edificandi e calcolo superfici dei terreni proposti in asservimento nella zona agricola E2; Tav.6 sistemazioni esterne, schema defluenze e vegetazione stato attuale Tav.7 fotoinserimento ed immagini di referenza Tav.8 sezione del terreno stato attuale progetto e raffronto Tav.9 dettagli progettuali; Tav.10 descrizione alberature; Tav.11 accessi e percorsi; 3. che la presente Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del comma 4 dell art.146 del D.Lgs. 42/2004, è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione possono essere conclusi entro e non oltre l'anno successivo la scadenza del quinquennio medesimo. Il presente provvedimento è impugnabile, con ricorso al tribunale amministrativo regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno ambientale, e da qualsiasi altro soggetto pubblico o privato che ne abbia interesse. Le sentenze e le ordinanze del Tribunale amministrativo regionale possono essere appellate dai medesimi soggetti, anche se non abbiano proposto ricorso di primo grado. IL DIRIGENTE Dott.ssa Maria Traverso M:\direzione3\ServizioCGT\UfficioTP\2.4.1 procedimento ordinario\2014\61_ Bianchi NC.doc

5 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 06 maggio 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 06 maggio 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 08 maggio 2014 al 23 maggio 2014