COMUNE DI JESI. Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI DECRETO DIRIGENZIALE. Numero: 30 Data: 30/04/2013

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1 COMUNE DI JESI Provincia di Ancona DIRIGENTE AREA SERVIZI TECNICI DECRETO DIRIGENZIALE Numero: 30 Data: 30/04/2013 OGGETTO: SIG. PIERELLA EMILIANO. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA MEDIANTE PROCEDIMENTO ORDINARIO AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. PER AMPLIAMENTO EDIFICIO MEDIANTE ACCORPAMENTO DI VOLUMI ACCESSORI.

2 OGGETTO: SIG. PIERELLA EMILIANO. AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA MEDIANTE PROCEDIMENTO ORDINARIO AI SENSI DEL D.LGS 42/2004 E SS.MM.II. PER AMPLIAMENTO EDIFICIO MEDIANTE ACCORPAMENTO DI VOLUMI ACCESSORI. IL DIRIGENTE VISTA la richiesta presentata in data 06/03/2013, assunta al protocollo generale al n 9667, dal Sig. Pierella Emiliano per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario ai sensi dell art. 146 del Dlgs n 42/04 e ss.mm.ii. per l intervento di ampliamento, mediante accorpamento di volumi accessori, di un fabbricato esistente nell area sita in via Montecappone 2 bis; VISTI gli elaborati progettuali a firma dell Ing. Galeassi Beatrice, allegati alla richiesta di cui sopra, di seguito elencati: - relazione paesaggistica per interventi di limitato impegno territoriale (scheda b); - relazione tecnica illustrativa, rendering, particolari, rilievo stato di fatto; - rilievo stato di fatto piante, prospetti e sezioni; - stato futuro piante prospetti e sezioni. VISTI gli artt. 1 ter e 1 quinques della Legge 08/08/1985 n 431; VISTI gli artt. 136 comma e 146 del Dlgs 22/01/2004 n 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio e ss.mm.ii.; VISTA la dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico dell area sita in località Monte Cappone Colleolivo approvata dalla Giunta Regionale con delibera n 1305 del 06/10/2008; VISTO l art. 3 del DPCM del 12/12/2005; VISTO l accordo tra la Regione Marche ed il Ministero per i Beni e le Attività Culturali datato 19/12/2007 ai sensi dell art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n 241 in attuazione del DPCM del 12/12/2005; VISTO l art. 6 della L. R. 05/08/1992 n 34, relativo alla delega ai Comuni di alcune funzioni amministrative in materia di bellezze naturali; VISTA la L. R. 27/11/2008 n 34; VISTO il Decreto Dirigenziale n 31 del 11/12/2008 relativo alla nomina del tecnico istruttore responsabile del procedimento per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 4 della L. R. 34/2008; VISTA la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento datata 15/03/2013 che è parte integrante del presente decreto, dalla quale si rileva l'immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR, in area TR1 "agricola" (art. 40 delle NTA) sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 comma 1 lettere b) e c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: Dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico dell'area sita in località M.te Cappone - Colleolivo di cui alla D.G.R. n 1305 del 06/10/2008);

3 VISTO che dalla medesima relazione istruttoria risultano ricorrere le condizioni per il rilascio, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, dell'autorizzazione paesaggistica per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - le tinteggiature delle superfici esterne intonacate dovranno essere realizzate con colori tenui delle terre; - gli infissi, preferibilmente in legno o, in alternativa con altro materiale ma con lo stesso effetto del legno, dovranno rispettare quanto previsto dall'art. 2 del Regolamento comunale per gli interventi edilizi in territorio rurale; - la sistemazione del terreno non dovrà comportare modifiche sostanziali dell'attuale andamento del terreno; - il cordolo di base della recinzione perimetrale non dovrà essere in cls faccia vista, bensì dovrà essere realizzata con materiali tradizionali; - le pavimentazioni esterne devono essere realizzate con materiali tradizionali quali cotto, laterizio o pietre naturali tipiche; - dovrà essere rispettato quanto previsto dall'art. 11 dell'allegato alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG "Norme per la Salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanico-vegetazionale e del paesaggio agrario. CONSIDERATO che con nota in data 18/03/2013 prot. n 11128, ai fini della formulazione del parere previsto dall art. 146 comma 5 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., la richiesta di autorizzazione paesaggistica di cui trattasi comprensiva degli elaborati e della relazione tecnico-istruttoria con la relativa proposta di provvedimento è stata trasmessa alla Soprintendenza per i BB. AA. competente per territorio; VISTO che con nota protocollo n 6240 del 17/04/2013, assunta al protocollo comunale n del 23/04/2013, la Soprintendenza stessa ha espresso parere favorevole in relazione all esecuzione dell intervento limitatamente alla sua compatibilità con l interesse paesaggistico tutelato; TENUTO conto che la Soprintendenza medesima con il parere di cui al punto precedente ha ritenuto opportuno che, al fine di ottimizzare l inserimento dell intervento nello specifico contesto paesaggistico, il progetto debba recepire la seguente indicazione esecutiva: - gli infissi dovranno essere realizzati in legno; RITENUTO pertanto di confermare le prescrizioni di cui alla relazione istruttoria da parte del responsabile del procedimento opportunamente integrate e modificate in base alle indicazioni di cui al sopracitato parere della Soprintendenza; VISTO l art. 107 comma 3 lettera f) del Dlgs n 267 del 18/08/2000; D E C R E T A 1) di rilasciare, ai sensi dell art. 146 del Dlgs n 42/04 e ss.mm.ii. l autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario al Sig. Pierella Emiliano per l intervento di ampliamento, mediante accorpamento di volumi accessori, di un fabbricato esistente nell area sita in via Montecappone 2 bis secondo le modalità indicate negli elaborati di seguito elencati: - relazione paesaggistica per interventi di limitato impegno territoriale (scheda b); - relazione tecnica illustrativa, rendering, particolari, rilievo stato di fatto; - rilievo stato di fatto piante, prospetti e sezioni; - stato futuro piante prospetti e sezioni;

4 2) che la presente autorizzazione paesaggistica, al fine di ridurre e migliorare l impatto del progetto sui caratteri del contesto paesaggistico e dell area di intervento, viene rilasciata con le seguenti prescrizioni che recepiscono le indicazioni di cui al parere della Soprintendenza prot. n 6240 del 17/04/2013: - le tinteggiature delle superfici esterne intonacate dovranno essere realizzate con colori tenui delle terre; - gli infissi, da realizzare in legno, dovranno rispettare, per ciò che riguarda le soluzioni cromatiche utilizzate, quanto previsto dall'art. 2 del Regolamento comunale per gli interventi edilizi in territorio rurale; - la sistemazione del terreno non dovrà comportare modifiche sostanziali dell'attuale andamento del terreno; - il cordolo di base della recinzione perimetrale non dovrà essere in cls faccia vista, bensì dovrà essere realizzata con materiali tradizionali; - le pavimentazioni esterne devono essere realizzate con materiali tradizionali quali cotto, laterizio o pietre naturali tipiche; - dovrà essere rispettato quanto previsto dall'art. 11 dell'allegato alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG "Norme per la Salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanico-vegetazionale e del paesaggio agrario; 3) di dare atto che ai sensi dell art. 146 comma 4 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. la presente autorizzazione è efficace per un periodo di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data della sua emissione; 4) di inviare alla Soprintendenza e agli altri enti pubblici territoriali interessati copia del presente decreto; 5) di dare atto che, ai sensi dell art. 146 comma 12 del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii., la presente autorizzazione paesaggistica è impugnabile, con ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi e individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno ambientale, e da qualsiasi altro soggetto pubblico o privato che ne abbia interesse; 6) di dare atto che la relazione tecnico-istruttoria del responsabile del procedimento è parte integrante del presente decreto; 7) di dare atto che, ai sensi della legge 241/90, responsabile del procedimento è l Ing. Simone Messersì; 8) di pubblicare il presente atto all Albo Pretorio per giorni 15 (quindici) ai sensi dell art. 61 comma 3 della L.R. 34/92. IL DIRIGENTE DELL AREA SERVIZI TECNICI F.to Arch. Francesca Sorbatti

5 Area Servizi Tecnici Servizio Governo e Tutela del Territorio AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Art. 146 del D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004 RELAZIONE TECNICO - ISTRUTTORIA Ditta: PIERELLA Sig. EMILIANO Oggetto: Autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario per ampliamento edificio mediante accorpamento di volumi di fabbricati accessori ai sensi della L.R.22/2009 e ss.mm.ii.. Ubicazione intervento: Via Montecappone, 2 bis Pratica n : 2013/6 - Categoria: AUTOR. PAESIST PRG vigente: zona TR1 agricola. Area sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 comma 1 lettere b) e c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: Dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico dell'area sita in località M.te Cappone - Colleolivo di cui alla D.G.R. n 1305 del 06/10/2008) Trattasi della richiesta di autorizzazione paesaggistica mediante procedimento ordinario, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, per l'intervento di ampliamento edificio mediante accorpamento di volumi di fabbricati accessori ai sensi della L.R.22/2009 e ss.mm.ii. nell'area sita in via Montecappone 2 bis. Dalla documentazione allegata alla richiesta in argomento risulta che trattasi in particolare dell'ampliamento dell'immobile a destinazione abitativa mediante la demolizione di annessi esistenti nell'area di pertinenza del fabbricato principale e recupero della relativa volumetria ampliata nei limiti del 20%. Il nuovo edificio così ottenuto risulta composto da due volumi principali di forma compatta e regolare copertura a doppia falda e colmo centrato, disposti l'uno perpendicolarmente all'altro ed uniti da un volume "cerniera" di dimensioni più contenute (dimensioni in pianta 6,00 ml x 3,60 ml circa) con copertura piana differente dagli altri due per trattamento delle superfici esterne oltre che per funzioni. L'art. 2 del vigente Regolamento comunale per gli interventi edilizi in territorio rurale approvato con Delibera di Giunta Municipale con atto n 54 del 26/04/2012 prescrive che gli interventi edilizi debbano riproporre la tipologia tipica dei complessi rurali tradizionali con gli edifici disposti a corte. Nel caso specifico, pur trattandosi di fatto di ampliamento di un unico fabbricato il progetto tende a riproporre tale disposizione caratteristica dei corpi principali a meno del necessario volume di "collegamento". L'intervento complessivo prevede inoltre la demolizione dell'attuale rampa di accesso esterna al locale interrato dell'edificio residenziale esistente per accedere al quale è previsto l'utilizzo di apposita scala interna contenuta nel volume "cerniera". Ulteriori interventi riguardano la manutenzione straordinaria del corpo principale esistente, la realizzazione di una tettoia per ricovero autovetture ai sensi del vigente Regolamento comunale per interventi edilizi minori approvato con Delibera di C. C. n 72 del 02/05/2011 e risistemazione in parte a verde in parte a piazzale inghiaiato dello spazio esterno. Per quanto non descritto nella presente relazione si rimanda agli elaborati grafici allegati alla richiesta in argomento.

6 L'immobile oggetto di intervento è sito, in base al PRG vigente adeguato al PPAR, in area TR1 "agricola" (art. 40 delle NTA) sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi dell'art. 136 comma 1 lettere b) e c) del Dlgs 42/04 e ss.mm.ii. (origine della tutela: Dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico dell'area sita in località M.te Cappone - Colleolivo di cui alla D.G.R. n 1305 del 06/10/2008). Il sottoscritto, nominato con decreto Dirigenziale n. 31 del 11/12/2008 tecnico istruttore e responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 34 del 27/11/2008, ritiene ricorrano i presupposti per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, per l'intervento in argomento con le seguenti prescrizioni: - le tinteggiature delle superfici esterne intonacate dovranno essere realizzate con colori tenui delle terre; - gli infissi, preferibilmente in legno o, in alternativa con altro materiale ma con lo stesso effetto del legno, dovranno rispettare quanto previsto dall'art. 2 del Regolamento comunale per gli interventi edilizi in territorio rurale; - la sistemazione del terreno non dovrà comportare modifiche sostanziali dell'attuale andamento del terreno; - il cordolo di base della recinzione perimetrale non dovrà essere in cls faccia vista, bensì dovrà essere realizzata con materiali tradizionali; - le pavimentazioni esterne devono essere realizzate con materiali tradizionali quali cotto, laterizio o pietre naturali tipiche; - dovrà essere rispettato quanto previsto dall'art. 11 dell'allegato alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG "Norme per la Salvaguardia e valorizzazione delle risorse del patrimonio botanico-vegetazionale e del paesaggio agrario. Jesi, li 15/03/2013 Il tecnico istruttore F.to Ing. Simone Messersì