Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO. Struttura Pianificazione Territoriale. Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE

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1 Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO Struttura Pianificazione Territoriale Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE Adottata con del. C.C. n. 90 del 22/12/2015 CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Responsabile del Servizio ing. Andrea Simonini Giugno 2016 Premesse. La variante al Piano Regolatore adottata con deliberazione consiliare n. 90 del 22/12/2015 è stata depositata alla Segreteria del Comune di Spilamberto dal 27/01/2016 al 27/02/2016. Del deposito degli elaborati della variante è stata data notizia mediante pubblicazione all Albo Pretorio dal 27/01/2016 al 27/03/2016, pubblicazione B.U.R. Emilia Romagna n. 19 del 27/01/2016; Entro il termine di trenta giorni dall avvenuto deposito è pervenuta una osservazione da parte di privati. Pagina 1 di 5

2 La Delibera di adozione trasmessa alla Provincia di Modena della Variante e i relativi elaborati risultano costituiti da: - Delibera di Consiglio Comunale n. 90 del 22/12/2015, esecutiva, di adozione; - Relazione tecnica - Relazione geologica - Tav. 5.6 Spilamberto Gennaio 2015 (PRG vigente) - estratto; - Tav. 5.6 Spilamberto Dicembre 2015 (Variante) - estratto ; - Tav Trinità Gennaio 2015 (PRG vigente) Estratto - Tav Trinità Dicembre 2015 (PRG Variante) Estratto - Tav. 5.8 S.Pellegrino Gennaio 2015 (PRG vigente) Estratto - Tav. 5.8 S.Pellegrino - Dicembre 2015 (PRG Variante) Estratto - Modifiche alle NTA del P.R.G. : artt bis 57 : Area Speciale 28 Area Speciale 30 - Area Speciale 31 Area Speciale 32 - Rapporto Ambientale preliminare - Verifica di assoggettabilità a V.A.S. In data 9/03/2015 prot è pervenuta una osservazione da parte del Sig. Leonardi Marco e riferita all area speciale n.a32 di cui si darà puntuale conto in seguito; In data 25/03/2016 prot. n è pervenuto il parere dell ARPAE favorevole ; In data 31/3/2016 prot è pervenuto il parere integrato dell AUSL di Modena Distretto di Vignola (prot /16 PG del 31/3/2016); In data 15/04/2016 la Giunta Provinciale con proprio atto n. 60, assunta agli atti in data 18/04/2016 prot. 7717, ha deliberato i propri rilievi ed osservazioni delle quale si dà puntualmente conto nel seguito. Si propongono le seguenti controdeduzioni: OSSERVAZIONI DEL SIG. LEONARDI MARCO E DELLA PROVINCIA E PARERE TECNICO IN MERITO ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE DI CUI ALL ART. 5 LR 20/2000 E SS.MM.II E LR 9/2008 Sintesi delle osservazioni Controdeduzioni Determinazioni Pagina 2 di 5

3 Osservazione N. 1-LEONARDI MARCO 1. Che venga eliminato il riferimento alla coltivazione di alberi da frutta in quanto nel futuro, in base alle necessità, potranno essere effettuate scelte di coltivazione differenti pur sempre legittime; 2. venga eliminato il vincolo della specifica localizzazione dei lavoratori dell azienda agricola piuttosto che dell imprenditore agricolo e suoi familiari all interno degli edifici che comporranno il nucleo; 3. che rispetto a quanto prospettato (ovvero di collocare le due nuove abitazioni e la superficie utile di 300 mq nella nuova costruzione), fermo restando le esigenze di 3 abitazioni (2 nuove + 1 esistente) e la superficie utile residenziale di mq 300, in aggiunta a quella esistente, sia consentito di realizzare le abitazioni e la superficie utile indicata indifferentemente in tutto o in parte nella nuova costruzione o in tutto o in parte nell edificio esistente lasciando in questo modo la possibilità di un maggior recupero di quanto già presente sul posto; 1. Si ritiene di poter accogliere detta richiesta anche se si auspica che l indirizzo agricolo sia quello della coltivazione degli alberi da frutta che caratterizza l area e l attuale azienda agricola; 2. Si ritiene di poter accogliere detta richiesta ma si chiarisce che i fabbricati destinati a residenza sono funzionali alla conduzione del fondo ed in tal senso potranno essere utilizzati dall imprenditore agricolo, dai suoi familiari/coadiuvanti. Non si potranno destinare le nuove abitazioni a soggetti estranei all azienda agricola; 3. la superficie utile di 300 mq per nuove costruzioni abitative funzionali alla conduzione del fondo potrà essere utilizzata anche solo in parte per l ampliamento o la creazione di nuove unità abitative all interno dell edificio esistente, limitando ulteriormente, in tal modo, la creazione di nuove volumetrie. Osservazione N. 2-PROVINCIA DI MODENA 1. In relazione al punto di variante numero 3), si ritiene necessario evidenziare che l articolo A21 della L.R.20/2000, prescrive che interventi di nuova 1. Gli interventi previsti all interno della nuova area speciale A32 dovranno essere realizzati da un imprenditore agricolo e dovranno essere funzionali all azienda agricola. Pagina 3 di 5

4 costruzione sono ammessi soltanto se necessari alla conduzione del fondo ed all esercizio di attività agricole, in relazione al complesso delle unità immobiliari che si vanno a realizzare; 2. Con riferimento al punto 4) che prevede la modifica della destinazione urbanistica da zona produttiva DI2 ad agricola E2, considerata la prossimità con un pozzo destinato al consumo umano, si ritiene che gli eventuali nuovi interventi edificatori citati in relazione tecnica possano essere previsti esclusivamente nel rispetto delle norme regionali relative agli interventi edilizi nel territorio rurale (art. A21 L.R. 20/2000), nonché nel rispetto delle norme relative alle zone di tutela dei pozzi acquedottistici (at. 94 Dlgs 152/2006); Si coglie anche l occasione, a tal proposito, per eliminare la prescrizione relativa alla monetizzazione dei parcheggi impropriamente inserita trattandosi di area agricola. 2. Qualsiasi intervento verrà realizzato nel rispetto dei vincoli vigenti (pozzi acquedottistici) sui quali la presente variante non incide e nel rispetto delle previsioni dell art. A21 della L.R. 20/2000. Pagina 4 di 5

5 Esiti della verifica di assoggettabilità a VAS di cui all art. 12 del Decreto Legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii. 1. Con riferimento alle proposte di variante che comportano impermeabilizzazione dei suoli attualmente liberi dall edificazione, considerato che il territorio comunale risulta ricadere all interno del limite delle zone soggette a criticità idraulica (art. 11 comma 7 PTPC 2009), si prescrive il rispetto del principio di invarianza idraulica (art. 11 comma 8 PTCP2009), prevedendo interventi urbanistici, edilizi ed infrastrutturali finalizzati a limitare le portate in uscita verso il corpo recettore. Tale prescrizione deve trovare riscontro nelle schede normative delle aree speciali; 2. si prende atto e si concorda con l amministrazione comunale di prescrivere l obbligo di raccolta delle acque meteoriche per gli usi domestici non potabili, nonché il ricorso all approvvigionamento energetico tramite fonti rinnovabili per percentuale pari al 30%. Si suggerisce all amministrazione di estendere tali provvedimenti anche alla nuova zona speciale denominata Area 30 (via Coccola) introducendo la medesima previsione nelle schede normative. Note 1. La presente prescrizione è stata recepita nell estratto delle N.T.A. modificato - schede speciali A30, A31, A32; 2. La presente prescrizione è stata recepita nell estratto delle N.T.A. modificato - schede speciali A30, A31, A32; Spilamberto lì, Il Responsabile del Servizio Pianificazione Territoriale ing. Andrea Simonini Pagina 5 di 5