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COMUNE DI CABELLA LIGURE (Provincia di Alessandria) REGOLAMENTO PER LA DISICPLINA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA

Art. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il Servizio di Illuminazione Votiva dei Cimiteri presenti sul territorio del Comune di Cabella Ligure e l esercizio dei relativi impianti e comprende: a) l esecuzione delle reti di distribuzione energia elettrica all interno dei Cimiteri per l illuminazione votiva dei loculi, tombe, edicole, cappelle, ecc.; b) l esecuzione degli allacciamenti alla rete dei punti di destinazione su richiesta degli interessati con le modalità previste al successivo art. 4; c) la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti generali, degli allacciamenti e dei punti luce; d) la fornitura dell energia elettrica per l accensione ininterrotta delle lampade, laddove sia tecnicamente possibile ed opportuno; e) la gestione dei rapporti con l utenza. Il servizio di illuminazione votiva non è obbligatorio ed è concesso su richiesta degli interessati al Comune previo pagamento di quanto specificato al successivo art. 5. Il servizio di illuminazione votiva è continuativo. L eventuale sospensione del servizio per interruzione dell energia elettrica per lavori e per qualsiasi causa di forza maggiore non comporterà rimborsi agli utenti. Art. 2 OBBLIGHI E ONERI DEL COMUNE Sono a totale carico del Comune: a) l esecuzione dei lavori di gestione e di manutenzione ordinaria degli impianti elettrici di luce votiva esistenti nel Cimitero; b) l esecuzione delle opere e dei lavori di carattere straordinario che si rendessero nel tempo necessari agli impianti esistenti per garantire il regolare funzionamento; c) l ampliamento degli impianti in ogni parte del Cimitero sia su vecchie costruzioni funerarie esistenti ma non ancora predisposte, sia sulle estensioni di nuova costruzione e sia, infine dei campi di inumazione. In particolare, nel caso di costruzione di nuovi edifici cimiteriali, il Comune predispone gli impianti e le derivazioni elettriche presso i singoli loculi o le singole tombe indipendentemente dalla richiesta di utenza da parte dei privati. Tutti gli impianti sono costruiti nel rispetto delle norme vigenti.

ART. 3 MODALITÀ DI GESTIONE DEL SERVIZIO Il servizio potrà essere svolto: - in economia a mezzo del proprio personale e con attrezzature proprie, o mediante affidamento a Ditta specializzata per quanto 5riguarda gli allacciamenti e le riparazioni degli impianti o anche la sostituzione delle lampade; - oppure mediante affidamento in concessione della gestione a terzi, per ragioni tecniche, economiche o di utilità sociale, in base a procedure ad evidenza pubblica, nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa di settore. L attività di accertamento e di riscossione del contributo di allacciamento e del canone di consumo dell energia elettrica potrà essere svolta: - in economia a mezzo del personale addetto al servizio tributario; - oppure mediante affidamento a terzi in concessione. ART 4 CAMPO DI APPLICAZIONE Il servizio sarà assicurato, a richiesta degli interessati, per l illuminazione votiva: a) dei campi di inumazione; b) dei loculi cimiteriali; c) delle tombe e cappelle di famiglia; d) di colombari e ossari, limitatamente alle zone già servite da linea principale. Tutti gli interventi di costruzione delle nuove tombe o cappelle dovranno prevedere la predisposizione per l allacciamento alla linea generale. ART. 5 AREE-SERVIZI COMPETENTI Agli effetti della fornitura del servizio all utenza le procedure sono distinte in: a) procedure amministrative: ricezione delle richieste di allaccio, distacco, modifiche; ricezione richieste di riparazione, segnalazione guasti e reclami. b) procedure contabili: iscrizione nel ruolo delle entrate patrimoniali, liquidazione, riscossione, accertamento e contenzioso; c) procedure tecniche: allacciamento utenza, manutenzione punto luce, distacco, ripristino. 2. Le competenze amministrative e contabili sono espletate dal Responsabile dell Area Finanziaria. 3. Le competenze tecniche e relativi provvedimenti amministrativi inerenti sono espletati dal responsabile dell area Tecnica.

ART 6 TARIFFE PUBBLICITÀ DELLE TARIFFE Il servizio, a domanda individuale (D.M. 31 dicembre 1983), sarà assicurato con l applicazione delle speciali tariffe approvate dalla Giunta Comunale ed aggiornate in relazione all andamento dei costi dell energia elettrica e delle spese di gestione. Le tariffe saranno così costituite da: a) spese fisse di impianto comprendenti la compartecipazione delle spese di allacciamento in misura fissa per tutte le utenze; b) canone di abbonamento per ogni punto luce comprendente: - la sorveglianza e la manutenzione degli impianti; - l erogazione dell energia elettrica. 3. Qualsiasi modifica della tariffa s intenderà notificata con la semplice pubblicazione a termini di legge della deliberazione di approvazione. Se l utente non volesse accettare tali modifiche avrà l onere di presentare formale disdetta entro il 31 dicembre di ogni anno a valere per l anno successivo. ART 7 MODALITÀ PER IL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO DI ALLACCIAMENTO E DEL CANONE Il contributo di allacciamento ed il canone annuo stabiliti con provvedimento della Giunta Comunale dovranno essere pagati tramite bollettino di c/c postale, o altra modalità di pagamento, intestato al Comune o al concessionario della riscossione. L ufficio preposto o il concessionario invierà agli utenti un avviso di pagamento con allegato il bollettino di c/c postale precompilato, o indicante eventuali altre modalità di pagamento, almeno 30 giorni prima della scadenza del pagamento. Qualora l utente si renda moroso al pagamento del canone annuo o al contributo di allacciamento l ufficio o il concessionario provvederanno a spese dell utente ad inviare tramite raccomandata A.R. un avviso di pagamento il cui importo sarà costituito, oltre che dalle spese di spedizione, dal canone di consumo e dagli interessi di mora per il ritardato pagamento calcolati al tasso legale. Trascorso tale successivo termine senza che l utente abbia effettuato il pagamento l ufficio o il concessionario procederà al recupero della somma dovuta nelle forme coattive previste dalla legge addebitando le spese conseguenti. L Amministrazione Comunale o l affidatario del servizio provvederanno a sospendere l erogazione dell energia elettrica. Qualora l utente intenda riallacciare la lampada al proprio defunto, dovrà estinguere il relativo debito, comprensivo delle spese di ritardato pagamento, presentare nuova domanda e pagare conseguentemente la relativa quota di allacciamento.

ART 8 DURATA DEL CONTRATTO La durata del contratto sarà legata alla durata della relativa concessione cimiteriale. Le richieste di disdetta dell illuminazione votiva avranno efficacia dall anno successivo a quello in cui verranno presentate. ART 9 RICHIESTA DI UTENZA La richiesta di utenza potrà essere fatta in qualsiasi momento e l allacciamento sarà eseguito il prima possibile e comunque entro 30 giorni per le zone già servite da impianto di illuminazione. Le lampadine verranno fornite dal Comune o dall affidatario del servizio e l allacciamento dovrà essere effettuato esclusivamente dal personale incaricato dal Comune o dal concessionario. ART 10 DIVIETI E COMPETENZE È assolutamente vietato agli utenti: a) manomettere gli impianti o comunque apportare qualsivoglia variazione agli stessi; b) asportare e sostituire le lampadine; c) provvedere in proprio all allaccio dell utenza o al riallaccio di utenza disattivata per morosità. I contravventori saranno tenuti al risarcimento dei danni, salva qualunque altra azione civile o penale, rimanendo in facoltà del Comune o dell affidatario del servizio interrompere il servizio stesso. Competenze del Comune o dell affidatario del servizio: a) la manutenzione ordinaria e straordinaria dell impianto elettrico sino al punto luce; b) la sostituzione della lampadina esaurita: la verifica ed il cambio della lampadina sono eseguiti a cura e spese del Comune o dell affidatario. Competenze dell utente: a) la cura di parte di impianto di sua pertinenza mantenendo sempre in stato di efficienza il portalampada con gli annessi accessori di protezione; b) a comunicazione immediata, agli uffici comunali o all affidatario, di ogni guasto o rottura dell impianto; c) la comunicazione tempestiva agli uffici comunali o all affidatario, di ogni variazione del proprio domicilio o eventualmente del nuovo domicilio al quale desidera ricevere l avviso di pagamento. ART 11 ENTRATA IN VIGORE E PUBBLICITÀ Il presente Regolamento entrerà in vigore il giorno stesso in cui diventerà esecutiva la deliberazione di approvazione.