LEGISLATURA N. IX oggetto: DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 ART. 30, COMMA 2-QUINQUES - D.P.C.M. 5 AGOSTO 1988 N. 325, ART. 7: NULLA OSTA ALLA MOBILITA COMPENSATIVA TRA IL DIPENDENTE REGIONALE CONIGLIO GIUSEPPE, CATEGORIA B3, E LA SIG.RA PAMELA SCALONI DIPENDENTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, AREA 2 F3 L anno 2015 addì 25 del mese di marzo in Ancona presso la sede dell Assemblea legislativa delle Marche si è riunito 1 Ufficio di Presidenza regolarmente convocato. PRESENTI ASSENTI VITTORIANO SOLAZZI - Presidente X PAOLA GIORGI - Vicepresidente X GIACOMO BUGARO - Vicepresidente X MORENO PIERONI - Consigliere Segretario X FRANCA ROMAGNOLI - Consigliere Segretario X Essendosi in numero legale per la validità dell adunanza assume la presidenza il Presidente dell Assemblea legislativa delle Marche Vittoriano Solazzi che dichiara aperta la seduta alla quale assiste il Segretario deltufficio di Presidenza Dott.ssa Paola Santoncini. LA DELIBERAZIONE IN OGGETTO È APPROVATA ALL'UNANIMITÀ DEI PRESENTI. PUBBLICATA NEL BURM N. DEL
g! DELIBERA N. <j g Q * SEDUTA N. 2 0 4 DATA 2 5 MAR. 2015 OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 ART. 30, COMMA 2-QUINQUES - D.P.C.M. 5 AGOSTO 1988 N. 325, ART.7: NULLA OSTA ALLA MOBILITA COMPENSATIVA TRA IL DIPENDENTE REGIONALE CONIGLIO GIUSEPPE, CATEGORIA B3, E LA SIG.RA PAMELA SCALONI DIPENDENTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, AREA 2 F3. L'Ufficio di Presidenza VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal Servizio amministrazione, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio di dover deliberare in merito; VISTO E art. 7 del D.P.C.M. n. 325/1988; VISTO l art. 30, comma 2-quinques del D.Lgs. n. 165/2001; VISTO Kart. 3 della L.R. n. 14/2003; VISTO il parere del Comitato di Direzione; UDITO il parere del Direttore Generale; VISTO il parere favorevole di cui all art. 3, comma 3 della legge regionale 30.06.2003, n. 14, in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo della legittimità del Dirigente del Servizio amministrazione; Con votazione, resa in forma palese, riportata a 1) DELIBERA 1. di concedere, ai sensi del D.P.C.M. n. 325/1988, articolo 7, il nulla-osta al trasferimento per mobilità compensativa del dipendente regionale Coniglio Giuseppe, categoria giuridica ed economica B3, profilo professionale B3.1
DELIBERA N. 1 6 0 5 SEDUTA N. 2 0 4 ATA 2 5 MAR. 2015 3 collaboratore dei servizi consiliari, con la Sig.ra Pamela Scaloni, dipendente del Ministero della Giustizia, area 2 F3, profilo professionale assistente giudiziario ; 2. di provvedere con successivo atto dirigenziale all inquadramento della Sig.ra Pamela Scaloni previo assenso, nella categoria giuridica ed economica B3 del CCNL comparto Regioni, corrispondente a quella posseduta dal Sig. Coniglio, ai sensi del D.lgs. n. 165/2001 articolo 30, comma 2-quinques, così come interpretato anche dalla nota Aran ns. prot. 2323 del 17/03/2015, a decorrere dalla data che sarà preventivamente concordata con il Ministero della Giustizia; 3. di dare atto che, ai sensi del CCNL comparto Regioni del 31/07/2009 alla Sig.ra Scaloni Pamela competerà un trattamento economico fondamentale annuo per la categoria B3, compresa la 13A mensilità e l indennità di vacanza contrattuale, pari a lordi euro 20.368,87= a cui si aggiunge il salario accessorio annuo stimato per euro 3.333,00=; 4. di incaricare il dirigente del Servizio amministrazione di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato e di provvedere agli adempimenti conseguenti; 5. di dare atto che dal presente atto non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale anno 2015, trattandosi di mobilità compensativa; 6. di trasmettere copia della presente deliberazione ai dipendenti Coniglio Giuseppe e Scaloni Pamela, al Ministero della Giustizia, ed al Dirigente Servizio amministrazione, al Dirigente della P.F. Organizzazione, amministrazione e Scuòla regionale di formazione della P.A. della Giunta regionale per gli adempimenti di competenza. IL PRESIDENTE DELL iasegretario DELL U ^T~ ~ DENZA (DOTI CINI)
4 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Normativa di riferimento: D.P.C.M. 5 agosto n. 325, articolo 7 Decreto legislativo n. 165/2001, articolo 30 Con nota prot. 254 del 14/01/2014 il dipendente a tempo indeterminato dell Assemblea legislativa delle Marche, Coniglio Giuseppe, categoria giuridica ed economica B3, profilo professionale collaboratore dei servizi consiliari ha fatto istanza di mobilità per compensazione con la Sig.ra Rita Castello dipendente del Ministero della Giustizia, in servizio presso l Ufficio notifiche della Corte di Appello di Napoli; contestualmente quest ultima presenta analoga istanza di scambio con Pamela Scaloni in servizio presso l ufficio notifìche del Tribunale di Rimini. Analoga istanza di scambio con il Sig. Consiglio, allegata alla suddetta nota acquisita agli atti, è presentata anche dalla Sig.ra Scaloni. Si rappresenta quanto sopra descritto nel modo seguente: R. Castello - Corte di Appello Napoli P. Scaloni - Tribunale di Rimini P. Scaloni G. Coniglio - Assemblea legislativa Ai sensi del D.P.C.M. n. 325/1988, articolo 7, è consentita in ogni momento la mobilità dei singoli dipendenti presso la stessa od altre amministrazioni, anche di diverso comparto, nei casi di domanda congiunta di compensazione con altri dipendenti di corrispondente profilo professionale, previo nulla osta dell amministrazione di provenienza e di quella di destinazione. A seguito delle istanze sopra indicate, il Ministero della Giustizia, con nota acquisita agli atti prot. 2789 del 31/03/2014, ha chiesto informazioni in merito alla posizione giuridico ed economica del dipendente Coniglio Giuseppe, a cui si è dato riscontro
DELIBERA N. 1 6 0 SEDUTA N. 204 DATA 2 5 MAR. 21)15 5 con ns. nota prot. 3269 del 11/04/2014; contestualmente questa Amministrazione ha richiesto le medesime informazioni sulla dipendente ministeriale. Con successiva nota il Ministero della Giustizia (prot. 4673 del 11/06/2014) ha fornito da un lato, le indicazioni richieste da cui, tra l altro, risulta che la Sig.ra Scaloni Pamela, profilo professionale assistente giudiziario è inquadrata nella II Area corrispondente alla ex VA Q.F. e dunque appartenente alla medesima categoria giuridica del dipendente Coniglio Giuseppe e dall altro ha enunciato il nullaosta a tale mobilità compensativa. Infine, considerato quanto disposto dall articolo 30, 2-quinques, del decreto legislativo n. 165/2001, così come chiarito dal parere Aran (ns. nota prot. 2323 del 17 marzo 2015), salvo diversa previsione, a seguito dell iscrizione nel ruolo dell amministrazione di destinazione, al dipendente trasferito per mobilità si applica esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio previsto dai contratti collettivi vigenti nel comparto della stessa amministrazione. Ne consegue una rigorosa e rigida interpretazione delle previsioni del citato art.30, comma 2-quinques, a seguito, tra l altro, dell orientamento applicativo del Ministero dell Economia e Finanze che la nota Aran allega in copia. Tale orientamento, infatti, esclude la possibilità del riconoscimento a favore del dipendente trasferito per mobilità presso un ente locale e proveniente da amministrazione di diverso comparto, di un assegno ad personam, non riassorbibile, pari alla differenza tra il maggiore trattamento economico fisso e continuativo in godimento presso l amministrazione di provenienza e quello spettante presso l ente locale di destinazione. Pertanto, alla dipendente Scaloni competerà il trattamento economico previsto per la corrispondente categoria B3 del CCNL comparto Regioni del 31/07/2009, aggiornato con l indennità di vacanza contrattuale, compresa la 13A mensilità, pari ad annui lordi euro 20.368,87= a cui si aggiungerà il salario accessorio annuo stimato per euro 3.333,00= Nella seduta del 18.3.2015 il Comitato di direzione ha espresso parere favorevole in merito alla indicata mobilità per compensazione. Pertanto, con il presente atto si concede il nulla-osta al trasferimento per mobilità compensativa del dipendente regionale Coniglio Giuseppe, categoria giuridica ed
flwll REGI0NE MARCHE 6 economica B3, profilo professionale B3.1 collaboratore dei servizi consiliari, con la Sig.ra Pamela Scaloni, dipendente del Ministero della Giustizia, area 2 F3, profilo professionale assistente giudiziario. Il suddetto inquadramento, con successivo atto dirigenziale, verrà effettuato a decorrere dalla data che verrà concordata con il Ministero della Giustizia, previo assenso della dipendente Scaloni da comunicare a questa Amministrazione. La presente procedura non rientra nell applicazione della L. n. 190/2014 (legge di stabilità anno 2015), articolo 1, comma 424. Si tratta, infatti, di mobilità neutra come chiarito dal parere espresso dalla Corte dei Conti, sez. Regione Lombardia, deliberazione n. 85/2015 (pg. 11-12). Il presente atto è trasmesso ai dipendenti Coniglio Giuseppe e Pamela Scaloni, al Ministero della giustizia, al Dirigente Servizio amministrazione dell Assemblea legislativa ed al Dirigente P.F. Organizzazione, amministrazione del personale e Scuola regionale di formazione della P.A. della Giunta regionale per gli adempimenti di competenza. L addetta all istruttoria Dpft.ssa. Sabrina Talevi 11 Responsabile del procedimento PO Risorse umane e Personale dell Assemblea Legislativa (Dott/Fabio ^tremati) /!/ Parere del Dirigente del Servizio Amministrazione Il sottoscritto, considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo della legittimità della presente deliberazione. Si attesta inoltre che dalla presente deliberazione non deriva direttamente impegno di spesa a carico della Regione. IL DIRIGENTE SERVIZIO AMMINISTRAZIONE (Doti. Massimo Misitfì
REGIONE marche La presente deliberazione si compone di n. pagine, di cui n.zl... pagine di allegati che formano parte integrante della stessa.. / IL SEGRETARIO UFFICIO ni PRESTOENZA (Dott, 5ini) (