Repertorio n. ro: COMUNE DI PERUGIA CONCESSIONE DI VALORIZZAZIONE IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE POSTO IN PERUGIA, VIA OBERDAN N. 40/42 A. - - - - - - Premesso che con Determinazione Dirigenziale dell U.O. Contratti, Patrimonio e Servizi Cimiteriali n... del../../2012 esecutiva ai sensi di legge, è stato stabilito di assegnare in concessione a.. un immobile di proprietà comunale posto in Perugia Via Oberdan n. 40/42. Tutto ciò premesso con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge. T R A - il COMUNE DI PERUGIA, rappresentato dal Signor ZAMPOLINI Dott. Pierluigi, nato a Perugia il 30/04/1967, il quale interviene al presente atto in rappresentanza del Comune di Perugia (Codice Fiscale n. 00163570542) presso il quale è domiciliato per la carica e in qualità di Responsabile dell U.O. Contratti, Patrimonio e Servizi Cimiteriali per effetto dell art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 e del Decreto Sindacale n. 151 del 28/06/2012 di seguito indicato come Concedente E -, di seguito indicata come concessionario. Il Comune di Perugia proprietario come sopra rappresentato dà in
concessione a., che accetta il bene demaniale di seguito descritto: - Immobile posto in Perugia, Via Oberdan n. 40/42 della superficie complessiva di circa mq. 302,00 distinto al Catasto Urbano al Foglio n. 402 part.lla n. 411/23 il tutto meglio descritto nell allegata planimetria All. A). L immobile concesso sarà adibito a.., come da progetto presentato in sede di avviso. La concessione viene accordata sotto l osservanza delle seguenti clausole e condizioni: ART. 1 La concessione avrà la durata di anni 20 a decorrere da..e avrà termine il giorno.. E facoltà del Comune di Perugia di procedere alla revoca della concessione anche prima della scadenza, mediante preavviso di sei mesi, ove il bene stesso dovesse occorrere per inderogabili esigenze pubbliche. In caso di revoca da parte dell amministrazione comunale, per motivi non imputabili al concessionario, gli impianti, i manufatti e le opere di cui non è stata richiesta la rimessa in pristino, saranno acquisiti dal Comune ed il concessionario avrà diritto ad un indennizzo pari al valore delle opere al momento della revoca, detratto l ammontare degli ammortamenti. E data facoltà al concessionario di rinunciare alla concessione prima della scadenza, con preavviso di sei mesi.
La riconsegna dell immobile alla scadenza della concessione, avverrà solamente quando il bene locato risulti libero e vuoto. La riconsegna sarà a cura di un tecnico comunale e consisterà nella sottoscrizione di un apposito verbale. ART. 2 Il canone annuo di concessione viene convenuto in 19.800,00 (diciannovemilaottocento/00). Per 18 mesi dalla sottoscrizione dell atto di concessione, ed a prescindere dall effettiva durata delle procedure autorizzatorie e della realizzazione delle opere, il canone sarà pari al 10% del canone offerto. Il canone così stabilito, deve essere corrisposto in 6 rate bimestrali anticipate con cadenza 5 di ogni primo mese del bimestre di riferimento tramite: Accredito in conto corrente bancario n. 000029502587 intestato a Comune di Perugia Servizio di Tesoreria c/o Unicredit S.p.a., Agenzia di Corso Vannucci n. 39, PG. Bonifico Bancario alla Unicredit S.p.a. Tesoriere Comune di Perugia IBAN IT07D0200803027000029502587. La causale relativa al versamento, a cura del concessionario, dovrà contenere il titolo (Concessione immobile Via Oberdan 40/42), l anno di riferimento (Anno ) e il Capitolo (CAP. 33027). Il Comune di Perugia pertanto si impegna fin da ora a comunicare al concessionario eventuali modifiche nelle modalità di pagamento qualora si dovessero verificare nell arco della durata contrattuale. ART. 3
Il canone annuo verrà aggiornato in misura pari al 75% delle variazioni dell indice Istat. ART. 4 Il concessionario dovrà ritenersi decaduto dalla concessione, a giudizio insindacabile del Comune di Perugia, anche prima della scadenza, qualora il medesimo: a. abbia sub-concesso il bene, in tutto o in parte, stabilmente o temporaneamente, con o senza corrispettivo, fatta salva, previa espressa autorizzazione dell amministrazione concedente, l ipotesi di prosecuzione dell attività in cui non venga mutata né la destinazione d uso dell immobile né la categoria merceologica, in tale ipotesi il rapporto proseguirà con il nuovo concessionario; b. abbia mutato la destinazione del bene, il progetto di utilizzo del bene con riferimento alla specialità merceologica, o comunque, ne abbia fatto uso irregolare; c. abbia omesso di trasmettere, entro il trentuno gennaio di ogni anno, trasmettere l autocertificazione relativa al rispetto della normativa vigente in materia fiscale e di tutela dei lavoratori; d. si sia reso moroso nel pagamento del canone e dei servizi ed accessori a suo carico; e. non abbia ultimato i lavori previsti entro 18 mesi dalla sottoscrizione del presente atto, salvo eventuali proroghe concesse espressamente dalla Pubblica Amministrazione, previo esame delle motivazioni dei ritardi se non imputabili al concessionario.
ART. 5 Il bene viene concesso nello stato in cui si trova attualmente, stato noto al concessionario, come risulta dal verbale di immissione in possesso agli atti; il concessionario sui impegna ad utilizzarlo solo dopo avervi effettuato, a sua cura e spese e sotto la propria responsabilità, tutte le opere indicate nel progetto tecnico presentato in allegato alla domanda di partecipazione alla selezione pubblica. E fatto espresso divieto al Concessionario di far eseguire sul bene datogli in concessione, senza preventivo consenso scritto dell Amministrazione Comunale concedente, migliorie o innovazioni di qualsiasi natura. Il Concessionario è tenuto a comunicare al Concedente la data di inizio e termine dei lavori. I lavori che il Concessionario eseguirà rimarranno a totale beneficio del Comune senza diritto a compenso alcuno. Il Concessionario è tenuto ad esonerare il Comune di Perugia da ogni responsabilità, sia civile che penale, in dipendenza di tali lavori, nonché da ogni responsabilità per danni a persone o cose derivanti dall esecuzione dei lavori, da guasti, da furti e da qualsiasi altra causa, nonché da fatti terzi. Il Concessionario è tenuto ad eseguire la manutenzione ordinaria del bene, nonché ad assumere gli oneri, le contribuzioni e gli obblighi di qualsiasi natura gravanti sul bene stesso. Al termine della concessione l immobile dovrà essere restituito perfettamente conservato, fatto salvo il normale deterioramento d uso.
Il concessionario dovrà garantire e consentire in qualunque momento l accesso agli addetti, per eventuali interventi di manutenzione. ART. 6 Le spese della presente concessione fanno carico al concessionario, ad eccezione delle spese di registrazione che sono divise tra il concessionario e l Amministrazione comunale concedente in parti uguali. ART. 7 La violazione degli obblighi del rapporto di concessione comporta la revoca della concessione stessa. La revoca della concessione sarà comunicata al concessionario mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Qualora si debba procedere al rilascio coattivo del bene, in seguito a revoca o decadenza della concessione, il Comune di Perugia procederà allo sfratto in via amministrativa, ai sensi dell art. 823, 2 comma, e dell art. 828, 2 comma, del Codice Civile. ART. 8 A garantire le obbligazioni assunte con il presente atto il concessionario ha provveduto alla costituzione della cauzione a mezzo di fideiussione/polizza assicurativa o bancaria dell importo di. 12.000,00, pari a n. 3 mensilità del canone concessorio. La cauzione di cui sopra potrà essere svincolata soltanto quando siano stati pienamente regolarizzati e liquidati tra il Comune stesso ed il concessionario i rapporti di qualsiasi specie derivanti dalla concessione e non esistano danni o cause di danni possibili, imputabili al
concessionario, oppure a terzi per il fatto dei quali il concessionario debba risponderne. L Amministrazione Comunale ha diritto di valersi dell accennata cauzione per reintegrarsi dei crediti da questa garantiti senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario. Il Concessionario ha presentato altresì polizza assicurativa a garanzia di eventuali danni a persone o cose con massimale minimo di Euro cinquecentomila/00 (500.000,00) per i danni alle persone e di Euro cinquecentomila/00 (500.000,00) per i danni alle cose (compreso l'immobile oggetto dell'avviso e la residua proprietà comunale) derivanti dall'esecuzione dei lavori e da qualsiasi altra causa verificatasi in corso di rapporto, nonché da fatti di terzi. ART. 9 Essendo il contratto fatto per un tempo determinato, non occorrerà, per porre termine alla concessione, alcuna reciproca disdetta alla quale si rinunzia. ART. 10 Qualora il concessionario fosse interessato al rinnovo dell atto dovrà presentare domanda al Comune di Perugia un anno prima della scadenza della concessione. L Amministrazione comunale si riserva la facoltà, previa verifica della non idoneità all uso pubblico, di accogliere la domanda ed assentire alla stipula di una nuova concessione. ART. 11 Il concessionario esonera il Comune di Perugia da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose derivanti da qualsiasi
causa conseguente dall utilizzazione del bene dato in concessione. Il concessionario si impegna ad esercitare le attività di cui in premessa in proprio; il personale dovrà essere regolarmente inquadrato, nel rispetto del contratto collettivo della categoria di appartenenza, con rigorosa osservanza delle vigenti disposizioni normative in materia assicurativa, previdenziale e assistenziale, antinfortunistica ed igienico sanitaria concernenti il personale stesso. ART. 12 Il concessionario autorizza a comunicare a terzi i dati personali in relazione ad adempimenti connessi con il rapporto di concessione (D.Lgs. 196/2003). ART. 13 Per quanto non previsto nel presente atto valgono, in quanto applicabili le norme del Codice Civile, le disposizioni di legge ed i regolamenti vigenti in materia, ai quali si rimanda. Letto, approvato e sottoscritto. Perugia lì, p. IL COMUNE DI PERUGIA IL CONCESSIONARIO