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Settore 4 ALLEGATO 1 Ambito di Seriate Piano sociale di Zona 2017_bando_buonisociali_b2.doc Titoli sociali Anno 2017 Bando per l assegnazione di buoni sociali destinati al sostegno delle persone in condizione di non autosufficienza e grave disabilità residenti nei Comuni dell Ambito territoriale di Seriate (FNA 2016 Misura B2) Premessa In linea con quanto previsto dal Regolamento generale in materia di servizi sociali 1, il presente bando disciplina l erogazione di buoni sociali finanziati attraverso il Fondo Non Autosufficienze (FNA) 2. La misura si inserisce nell ambito dei buoni sociali finalizzati al sostegno delle persone in condizione di non autosufficienza e grave disabilità per la realizzazione di specifici progetti di intervento di carattere educativo e/o assistenziale. I progetti sono definiti in modo personalizzato per ciascuna persona che accede ai titoli sociali e sono concordati fra la persona, la famiglia e servizio sociale comunale di riferimento, la loro stesura e sottoscrizione è condizione vincolante per l erogazione del titolo. 1. Finalità Il buono sociale è uno strumento di sostegno alle persone e alle famiglie per progettualità individuali specifiche finalizzato a rispondere ai bisogni di ordine sociale, educativo ed assistenziale della persona che si trova in condizione di non autosufficienza e grave disabilità, che necessita di assistenza e cura. Finalità specifiche sono: - favorire la permanenza del familiare non autosufficiente nell ambiente di vita e di relazione ed evitare o ritardare il ricovero in istituto; - sostenere progettualità individuali specifiche a favore di persone disabili gravi e delle loro famiglie per sostenerne la cura e l autonomia; - sostenere progetti di vita indipendente e la vita di relazione. 2. Destinatari I destinatari del beneficio sono le persone residenti negli 11 Comuni dell Ambito territoriale di Seriate 3 di qualsiasi età (minori o adulti), al domicilio, in condizione di non autosufficienza e grave disabilità. Per disabilità grave e non autosufficienza si intende: adulti con invalidità al 100% e minori con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro 1 Regolamento generale in materia di servizi sociali capo VII Titoli sociali art. 19 Titoli sociali di Ambito. 2 D.g.r. X/4249 del 30 ottobre 2015 Programma operativo regionale in materia di persone in dipendenza vitale e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al fondo nazionale per le non autosufficienze anno 2015. 3 Seriate, Albano S. Alessandro, Bagnatica, Brusaporto, Cavernago, Costa di Mezzate, Grassobbio, Montello, Pedrengo, Scanzorosciate, Torre de Roveri.

Buono sociale FNA Misura B2 2016 pag 2 di 5 età in possesso di certificato di invalidità 4. La condizione di gravità è accertata ai sensi dell art. 3, comma 3 della legge 104/1992 5. I cittadini residenti provenienti da paesi extracomunitari possono accedere ai buoni sociali se titolari di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno 6. 3. Stanziamento Per l anno 2017 sono stanziati complessivi 158.100,00 ( 153.644,00 derivanti dal Fondo nazionale Non Autosufficienze FNA 2016, 4.417,00 derivanti dai fondi ex l.r. 15/2015 per assistenza familiare e 39,00 stanziati dall Ambito). 4. Tipologie di intervento In base ai bisogni della persona e della famiglia rilevati dal servizio sociale di riferimento, potranno essere assegnati buoni sociali finalizzati a: - interventi di sostegno all accudimento e al sollievo di familiari particolarmente gravati da carichi assistenziali complessi (sostegno al caregiver familiare); - sostegno delle famiglie che usufruiscono presso il proprio domicilio delle prestazioni di un assistente familiare impiegato con regolare contratto; - sostegno a progetti di vita indipendente di persone con disabilità fisico-motoria grave o gravissima, con capacità di esprimere la propria volontà, di età compresa tra 18 e 64 anni, che intendono realizzare il proprio progetto di vita senza il supporto del caregiver familiare, ma con l ausilio di un assistente personale, autonomamente scelto e con regolare contratto; - periodi di sollievo della famiglia, trascorsi dalla persona fragile presso unità d offerta residenziali sociosanitarie o sociali; - sostegno della vita di relazione di minori con disabilità con appositi progetti di natura educativa/socializzante che favoriscano il benessere psicofisico (escluse le attività connesse alla frequenza scolastica ivi inclusi pre e post scuola o attività di trasporto); - interventi di sostengo alla domiciliarità e/o ad essi complementari. I titoli sociali non possono in alcun caso essere destinati all abbattimento o alla copertura delle rette di servizi residenziali (RSA, RSD, CSS, etc.) o semi-residenziali (CDI, CSE, CDD, etc.), per i quali interviene il Comune di residenza o l Ambito attraverso contributi specifici. Le persone con disabilità gravissima, beneficiarie della Misura B1, possono beneficiare anche del buono qui previsto solo a sostegno di progetti per la vita indipendente. 5. Requisiti di ammissione e priorità di accesso Possono presentare domanda per l ottenimento del buono sociale le persone di cui all art. 2 con valore I.S.E.E. come segue: - uguale o inferiore a 22.000,00 per beneficiario maggiorenne, ridotto a 20.000,00 nel caso di progetti di vita indipendente: I.S.E.E. sociosanitario; - uguale o inferiore a 30.000,00 per beneficiario minorenne: I.S.E.E. minorenni. La persona beneficiaria della misura deve essere in condizione di disabilità grave e/o condizione di non autosufficienza così come accertata ai sensi dell art. 3, comma 3 della legge 104/1992 (certificazione della condizione di gravità). 4 Rif. allegato 3 al DCPM 159/2013 Modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). 5 Legge 104/1992 art. 3, comma 3: Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici. 6 Come previsto dall art. 41 del D.Lgs. 25 Luglio 1998 n. 286 Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.

Buono sociale FNA Misura B2 2016 pag 3 di 5 L Ufficio di Piano dell Ambito di Seriate accoglierà le richieste di contributo per attivare gli interventi mirati presentate dal Servizio sociale dei Comuni dell Ambito, che avranno preventivamente effettuato una valutazione sulla presenza dei requisiti previsti dal bando. La domanda del buono sociale deve essere correlata ad un progetto personalizzato formulato congiuntamente tra il Servizio sociale, la persona richiedente e il nucleo familiare. Le domande prive di progetto condiviso e sottoscritto tra la persona e il servizio sociale comunale non sono ammesse al contributo. Si specifica che avranno priorità di accesso alla misura: 1. le persone in carico alla misura B1/B2 al 31 ottobre 2016: a. laddove beneficiarie della misura B1 valutati non con disabilità gravissima e con misura in scadenza e non rinnovata per l anno 2017; b. beneficiarie della misura B2 valutate gravissime e in attesa di riconoscimento della misura B1; c. beneficiarie della misura B2 con progetti di vita indipendente o altre tipologie, laddove non finanziate con altre risorse (es. reddito di autonomia, DGR 2942/2014). 2. persone di nuovo accesso che non hanno beneficiato della misura B2: a. con nuovi progetti di vita indipendente; b. grandi vecchi non autosufficienti; c. con età 50 anni che non beneficiano di altri interventi. La priorità di accesso verrà riconosciuta attraverso l indice di fragilità sociale come definito del successivo articolo 6. 6. Criteri di selezione e determinazione dell indice di fragilità sociale La valutazione della situazione di bisogno denominata Indice di fragilità sociale è determinata considerando i seguenti aspetti: a. La condizione economica del richiedente che verrà misurata mediante un indicatore di reddito denominato Indice di capacità economica che considera la situazione economica complessiva; b. Il carico sociale della persona rilevato dagli Assistenti sociali con l ausilio di una scheda di valutazione del profilo delle persone definita a livello provinciale (profilo funzionale, definito dalle schede ADL e IADL*, e valutazione sociale allegato 1). c. La priorità di accesso come definita dell articolo 5 rilevata attraverso la scheda di valutazione (allegato 1). *Nota: la scheda IADL si utilizza solo per i richiedenti dai 14 anni compiuti. Per i minori di 14 anni il profilo funzionale viene determinato della sola scheda ADL. Le tre dimensioni, quella della condizione economica, quella del carico sociale e la priorità di accesso, confluiranno in un indicatore di sintesi denominato Indice di fragilità sociale che costituisce l esito finale della valutazione. Il punteggio massimo assegnabile è pari a 50 punti per la condizione economica, 50 punti per il carico sociale, 10 punti per la priorità di accesso assegnato dalla Commissione di valutazione di cui all articolo 7. Le domande che non raggiungono un punteggio minimo di 20 punti sul carico sociale vengono escluse dalla procedura di assegnazione. Ad un maggior valore dell indice di fragilità sociale corrisponde una maggiore situazione di fragilità sociale e bisogno. La graduatoria di accesso al beneficio è pertanto definita in ordine decrescente di indice di fragilità sociale. Il punteggio per la situazione economica viene assegnato come segue: 50 punti x ISEE richiedente / soglia ISEE.

Buono sociale FNA Misura B2 2016 pag 4 di 5 7. Commissione di valutazione Una apposita commissione composta da almeno tre tecnici (uno dell ufficio di piano e due dei Comuni): - valuta l ammissibilità della domanda attraverso la verifica dell effettiva presenza dei requisiti di accesso e l analisi del progetto personalizzato presentato dal servizio sociale comunale; - valuta l entità del buono proposto rispetto al progetto presentato, avendo la facoltà di apportare eventuali correttivi, anche in base alle risorse disponibili; - assegna il punteggio relativo alla priorità di accesso fino ad un massimo di 10 punti; - redige la graduatoria degli aventi diritto in ordine decrescente in base all indice di fragilità sociale calcolato secondo quanto previsto dall art. 6. È facoltà della commissione non ammettere al beneficio le domande il cui progetto personalizzato non sia in linea con le finalità del presente bando o che non sia chiaramente definito. 8. Modalità di presentazione delle domande e procedura di assegnazione Le persone in possesso dei requisiti previsti dal presente bando possono presentare domanda di assegnazione del buono sociale presso il proprio Comune di residenza, compilando l apposito modulo predisposto dall Ufficio di Piano. Sarà cura del richiedente consegnare la domanda compilata in ogni sua parte e corredata dagli allegati richiesti. I servizi sociali comunali inoltreranno le domande raccolte, dopo aver verificato il possesso dei requisiti di ammissione ed aver effettuato i controlli sulle dichiarazioni sostitutive corredate alle domande secondo la normativa vigente e i rispettivi regolamenti comunali. Sarà cura del servizio sociale comunale compilare e allegare alla domanda le schede di valutazione del carico sociale e il progetto personalizzato sottoscritto con la persona e/o la famiglia. La domanda deve riportare e/o essere corredata da: a. Numero di protocollo attestazione INPS-ISEE dei redditi relativa al nucleo familiare come previsto dalla normativa I.S.E.E. per prestazioni agevolate rivolte a minorenni 7 o per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria 8 (nella domanda*); b. Certificazione della condizione di gravità così come accertata ai sensi dell art. 3, comma 3 della legge n. 104/1992; c. Progetto personalizzato sottoscritto con il servizio sociale comunale; d. Schede di valutazione ADL, IADL e valutazione sociale; e. Per i richiedenti cittadini straniero copia del permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno. * N.B. Il numero di protocollo deve essere comunicato contestualmente alla presentazione della domanda o integrato successivamente ma comunque entro e non oltre il termine di presentazione delle domande definito nel presente bando. Le domande potranno essere presentate presso il Comune di residenza da lunedì 8 maggio a venerdì 16 giugno 2017. Il solo numero di protocollo dell attestazione I.N.P.S.-I.S.E.E. se non comunicato contestualmente alla presentazione della domanda dovrà essere comunque comunicato entro e non oltre venerdì 16 giugno 2017. All Ufficio di Piano verrà trasmessa a cura del Servizio sociale comunale solo copia della domanda e dei documenti riepilogativi. Le domande che verranno consegnate incomplete, sia in riferimento ai campi obbligatori richiesti che agli allegati, verranno escluse automaticamente dall erogazione. L Ufficio di Piano, avvalendosi di un apposita commissione di valutazione (art. 7), cura l istruttoria relativa alle domande inoltrate dai Comuni dell Ambito e procede alla redazione 7 D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159. Art. 7 Prestazioni agevolate rivolte a minorenni. 8 D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159. Art. 6 Prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria.

Buono sociale FNA Misura B2 2016 pag 5 di 5 della graduatoria, assegnando i buoni sociali fino all esaurimento dei fondi disponibili secondo l ordine di graduatoria. A parità di punteggio precede in graduatoria la persona con un indice di carico sociale maggiore. Ad ulteriore parità di punteggio precede in graduatoria la persona con maggior età. La graduatoria, con l individuazione dei beneficiari, viene comunicata ai Comuni dell Ambito, che provvedono ad informare le persona e le famiglie dell esito. 9. Entità del buono sociale ed erogazione Il buono è costituito da una provvidenza economica da 400,00 fino a 4.800,00 all anno (equivalenti a massimo 400,00 al mese). L importo del buono viene definito dal servizio sociale comunale nel progetto personalizzato presentato contestualmente alla domanda. L Ufficio di Piano provvede ad effettuare la liquidazione del buono al beneficiario bimestralmente o in un unica soluzione, secondo quanto indicato nel progetto personalizzato, entro 30 giorni dall approvazione della graduatoria. Decadenza e/o sospensione Il nucleo familiare beneficiario decade dal diritto per le seguenti cause: - trasferimento della residenza in altro Ambito territoriale; - sottoscrizione di dichiarazioni false e/o inattendibili risultate dai controlli effettuati dal Comune di residenza; - non rispetto del progetto concordato con il Servizio sociale, a seguito di valutazione dell assistente sociale; - modifica o perdita dei requisiti e delle condizioni che hanno consentito l accesso al beneficio. 10. Sottoscrizione del progetto individualizzato L erogazione del buono è vincolata alla sottoscrizione di un progetto personalizzato con il servizio sociale di riferimento. Il progetto viene elaborato di concerto con la persona e la famiglia secondo le necessità riscontrate dalla valutazione del caso specifico. La persona e la famiglia sono chiamate a partecipare in modo attivo alla definizione del proprio progetto, pertanto sono tenute a sottoscrivere con il servizio sociale gli impegni previsti dal progetto personalizzato. Gli impegni contenuti nel progetto personalizzato avranno valore vincolante dal momento della comunicazione dell assegnazione del buono sociale. L importo del buono contenuto nel progetto è da intendersi come proposta, passibile di modifica in base alla valutazione della commissione (art. 7) e/o alle risorse disponibili. Il servizio sociale comunale è tenuto a monitorare la situazione e a trasmettere all ufficio di piano la valutazione di esito entro 60 giorni dal temine del progetto individualizzato. 11. Controlli Sulle dichiarazioni sostitutive uniche presentate in ordine alla richiesta del beneficio, ogni Comune attiva i controlli secondo i criteri e le modalità disciplinati dal proprio regolamento interno. Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l attivazione delle necessarie procedure di legge, l Ufficio di Piano su segnalazione del singolo Comune adotta ogni misura utile a sospendere e/o revocare ed eventualmente recuperare i benefici concessi. 12. Trattamento dei dati Il trattamento dei dati personali raccolti avviene in applicazione del D.Lgs n. 196 del 30/06/2003. 13. Informazioni La documentazione relativa al buono sociale è disponibile sul sito www.ambitodiseriate.it o presso il Comune di residenza. Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti presso il proprio Comune di residenza oppure all Ufficio di Piano dell Ambito territoriale di Seriate.