Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.



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Allegato alla Delib.G.R. n. 40/5 del 22.7.2008 Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. 1. Premessa L art. 12 della legge regionale 23 dicembre 2005 n. 23 (Sistema integrato dei servizi alla persona) ha previsto un fondo regionale per l associazionismo di promozione sociale destinato al sostegno di progetti, iniziative ed azioni per la diffusione dello stesso in Sardegna. Per l esercizio finanziario 2008 è stato stanziato un importo di 100.000. 2. Soggetti destinatari Soggetti destinatari dei contributi sono le associazioni che, alla data di approvazione della presente deliberazione, risultano iscritte (ed in regola con i relativi adempimenti di cui alle linee guida per l iscrizione nel Registro, approvate con D.G.R. n. 15/1 del 13.4.2006) nel Registro regionale delle associazioni di promozione sociale e vogliono realizzare progetti ed iniziative in ambito regionale. 3. Requisti di ammissibilità I progetti dovranno riguardare: la diffusione ed il potenziamento dell associazionismo di promozione sociale nell ambito della Regione Sardegna, attuato anche tramite le specifiche attività (sociali, sportive, culturali, ecc.) attraverso cui si realizzano le finalità istituzionali delle associazioni iscritte; la creazione di servizi di supporto alle associazioni di promozione sociale; qualsiasi iniziativa tesa alla divulgazione delle attività svolte dalle associazioni, alla pubblicazione e alla divulgazione di ricerche e all attuazione di mostre e convegni. Sono ammissibili a contributo sia progetti ed iniziative già avviati (purchè nell anno in corso) che progetti ed iniziative ancora da avviare (purchè abbiano inizio entro il 31.12.2008). La conclusione del progetto dovrà avvenire entro un anno dall avvio del progetto. 1/6

Sono ammissibili a contributo solo progetti comportanti singolarmente una spesa non inferiore 5.000. Restano, comunque, esclusi progetti che non prevvedono quote di spesa (almeno il 20%) a carico della Associazione richiedente. Ai fini della determinazione della quota a carico dell Associazione, si considerano tra le risorse proprie anche eventuali liberalità private o contributi pubblici. I contributi, inoltre, non sono cumulabili con altre sovvenzioni regionali ottenute per la medesima iniziativa. 4. Modalità e termini di presentazione delle domande La richiesta di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell associazione di promozione sociale, dovrà: essere redatta secondo lo schema predisposto dal competente Servizio della Presidenza; essere corredata dalla scheda progettuale (redatta sempre sulla modulistica predisposta dal Servizio) nella quale deve essere descritto il progetto con l indicazione degli obiettivi, delle modalità e delle risorse che saranno utilizzate; pervenire, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna, alla Presidenza della Regione Servizio affari generali ed istituzionali viale Trento n. 69-09123 Cagliari; recare sulla busta la dicitura Domanda per l ammissione ai contributi destinati alle associazioni di promozione sociale anno 2008 ; Le domande inoltrate per posta saranno considerate valide se la data del timbro postale non è successivo alla predetta data. 5. Cause di inammissibilità delle domande La domanda non verrà accolta: se pervenuta da soggetti non in possesso dei requisiti richiesti; se non redatta e compilata correttamente; se priva della firma del legale rappresentante; se priva della documentazione richiesta; 2/6

se pervenuta oltre il termine di scadenza; se concernente richieste generiche di finanziamento, prive di requisiti progettuali o finalizzate al semplice acquisto di beni mobili (automezzi, arredi, etc.) o alla ristrutturazione di immobili.; se non conforme, comunque, ad indicazioni contenute nella presente delibera. Non è ammessa la presentazione di domande plurime da parte della stessa Associazione. La modulistica occorrente ai fini della presentazione dell istanza verrà predisposta dal Servizio competente e resa disponibile sul sito internet istituzionale. 6. Valutazione progetti La concessione dei finanziamenti avverrà a seguito di valutazione dei progetti da parte di una apposita commissione interna costituita con atto del Dirigente regionale competente. Una prima valutazione sarà tesa a verificare l ammissibilità dei progetti sulla base di quanto previsto dal precedente articolo. In seguito la commissione procederà alla valutazione dei progetti ritenuti ammissibili in base ai seguenti criteri: alla qualità (con riferimento all interesse sociale rivestito dall obiettivo che si intende raggiungere ed ai mezzi utilizzati); all innovatività (con riferimento alla tipologia di intervento ed alle modalità di gestione); alla diffusione sociale (in ragione del numero e della qualità dei soggetti destinatari dello stesso) ; all utilizzo di risorse finanziarie ed umane proprie. Per ciascuno dei criteri summenzionati potranno essere attribuiti massimo 10 punti. Saranno ammessi al finanziamento i progetti che avranno ottenuto un punteggio di almeno 24 punti. La commissione predisporrà, quindi, un elenco dei progetti ammessi, definendo l ammontare da corrispondere a ciascuna Associazione in misura proporzionale al contributo ammissibile. L elenco dei progetti finanziati, approvato con atto del competente dirigente, verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet istituzionale e ne verrà data comunicazione, per iscritto, alle associazioni che hanno presentato domanda. 3/6

7. Ammontare del contributo Il contributo è concesso nella misura massima dell 80% delle spese ammissibili del progetto e non potrà, comunque, superare la somma di 20.000 per ciascun progetto finanziato. Qualora venga assegnato un contributo d importo inferiore a quello richiesto, l Associazione potrà rimodulare il progetto esclusivamente in termini percentuali, proporzionali alla riduzione del contributo (riducendo le singole voci di spesa del progetto), mantenendo la configurazione, gli obiettivi ed i contenuti indicati nel progetto presentato e ammesso a contributo. La proposta di rimodulazione deve essere presentata entro 30 giorni del ricevimento della comunicazione di ammissione a contributo da parte dell Amministrazione regionale. Il competente Servizio procederà alla valutazione, all eventuale richiesta di integrazioni ed alla approvazione. 8. Spese ammissibili Le spese ammissibili devono riguardare esclusivamente l attuazione del progetto e non possono comprendere, in generale, l'acquisto di beni durevoli e di spese di mera liberalità (ricevimenti, incontri di carattere conviviale, omaggi, ecc.) o compensi a persone fisiche, società di servizi o altri organismi per prestazioni che devono essere svolte dall Associazione in quanto rientranti tra le attività che la stessa può svolgere per il raggiungimento delle proprie finalità. Le spese riguardanti l acquisto di determinati beni durevoli (per esempio attrezzature informatiche) sono ammesse solo se l Associazione attesta di non disporre di attrezzature idonee per la realizzazione del progetto e comunque per un importo massimo del 20% del costo complessivo del progetto. 9. Erogazione dei contributi L' erogazione dei contributi avverrà in un'unica soluzione ad ultimazione del progetto e dietro presentazione al Servizio compente della seguente documentazione: 1. relazione, a firma del legale rappresentante dell'associazione, da cui risultino le modalità di attuazione dell'iniziativa ed i risultati raggiunti; 2. dichiarazione, resa ai sensi dell'art. 47 e seguenti del D.P.R. 445/2000, a firma del legale rappresentante dell'associazione beneficiaria, che attesti l avvenuta attuazione del progetto ammesso a contributo e recante l'elencazione analitica delle spese complessivamente 4/6

sostenute. La documentazione deve essere redatta, in unico esemplare, datata e firmata per esteso dal legale rappresentante. L Amministrazione regionale effettuerà verifiche a campione tra le associazioni beneficiarie dei contributi. In assenza di un riscontro positivo tra le dichiarazioni sottoscritte e la documentazione conservata, si procederà ai sensi dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 per quanto riguarda l applicazione delle sanzioni ivi previste. 10. Anticipazione del contributo Il contributo potrà anche essere anticipato, nella misura massima del 70%, su richiesta del beneficiario e dietro presentazione di fideiussione bancaria di corrispondente importo o di polizza fideiussoria assicurativa di importo corrispondente. La fideiussione, che costituisce costo imputabile al progetto, deve: essere presentata contestualmente alla richiesta di anticipo; essere rilasciata, obbligatoriamente, da parte di Istituti bancari e da parte di intermediari finanziari non bancari iscritti negli elenchi previsti dal D.Lgs. 385/1993 e specificatamente: a) elenco speciale vigilato dalla Banca d Italia (art. 107), consultabile sul sito www.bancaditalia.it; b) elenco delle imprese autorizzate dall ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private) all esercizio nel ramo cauzione, consultabile sul sito www.isvap.it. La fideiussione bancaria o la polizza devono necessariamente contenere: la dicitura A garanzia della somma di da erogarsi dalla Regione Sardegna, Direzione generale della Presidenza, a titolo di anticipazione sul contributo di concesso ai sensi dell art. 12 della L.R. 23.12.2005, n. 23. la clausola della rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale di cui all art. 1944, secondo comma, del codice civile e la clausola del pagamento a semplice richiesta scritta da parte dell Amministrazione regionale che rilevi a carico dell Associazione inadempienze nella realizzazione dell iniziativa o del progetto o rilevi che alcune spese non sono giustificate correttamente; l esplicita dichiarazione della permanenza della validità, in deroga all art. 1957 del codice civile, fino al ventiquattresimo mese successivo alla data di presentazione della documentazione 5/6

finale e, comunque, fino al rilascio di apposita dichiarazione di svincolo da parte dell Amministrazione regionale. La seconda quota del contributo verrà versata al termine della realizzazione del progetto e dietro presentazione della documentazione di cui al paragrafo precedente. 11. Promozione Il progetto dovrà essere pubblicizzato in tutto il territorio di riferimento dell associazione di promozione sociale. In tutte le attività di comunicazione (rapporti con la stampa ed enti, manifesti, volantini, pubblicazioni, documenti, etc.) dovrà essere specificato che il progetto è sostenuto dalla Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna. 12. Revoca del contributo L Amministrazione regionale potrà revocare l intero contributo o parte di esso nei seguenti casi: mancata presentazione entro il termine di 60 giorni dalla data di conclusione del progetto della documentazione di cui al paragrafo 9; realizzazione del progetto in maniera difforme da quanto previsto in sede di presentazione della domanda senza avere concordato le modifiche con il Servizio competente; uso del contributo non conforme alle finalità per il quale era stato erogato. 6/6