7 Indice I. La vera storia di Betlemme Premessa 11 1. Il figlio del dolore 15 2. La dolcezza di Betlemme 21 3. Samuele a Betlemme 43 4. L acqua del pozzo di Betlemme 51 5. Michea 61 6. Il figlio della gioia 69 7. Rachele piange i suoi figli 77 II. I bambini a Betlemme Introduzione 85 1. Cosa dice il Midrash 87 2. Storia del piccolo Daniele 99 3. Storia del re che non voleva vedere la stella 131 4. Il racconto dei tre Re 141 III. I grandi a Betlemme Introduzione 189 1. I vostri anziani faranno sogni 191 2. Tutta la storia di Erode 203 3. Perché è Pasqua anche a Natale? 221
I LA VERA STORIA DI BETLEMME
11 PREMESSA Se c è una Gerusalemme celeste, c è senza dubbio anche una Betlemme spirituale. È quella che ogni giorno i discepoli del Risorto visitano alla ricerca delle impronte lasciate dall Incarnazione del Verbo nella loro storia. «Hic Verbum caro factum est». Così è scritto sul nudo pavimento della Basilica della Natività, solo impreziosito da una grossa stella dorata, nel luogo dove, secondo la tradizione, la Vergine ha partorito. Si custodisce, a dispetto di tutto e di tutti, il luogo fisico dove il tempo ha incontrato l eternità e Dio si è fatto uno con l umanità: lo si custodisce per significare la vocazione di tutti i cristiani ad essere Betlemme. Betlemme, infatti, non è una città, è una vocazione! Senza forzare più di tanto la simbologia, si può dire che Gerusalemme, la Gerusalemme celeste, è realtà collettiva, Betlemme invece è individuale. Nessuno, per conto suo, può definirsi Gerusalemme, ciascuno, invece, è chiamato ad essere Betlemme, luogo dell accoglimento del Figlio di Dio. Gerusalemme è gloriosa, scende dal cielo, composta da tutti i prigionieri che, ascendendo in alto, ha portato con sé
12 A BETLEMME il Vincitore, quando ha fatto doni agli uomini 1. È la fidanzata dell Agnello 2. La gloria di Betlemme è l umiltà, in modo che nessuno possa dire di trovarsi troppo in basso per concepire Cristo e darlo alla luce, di non riuscire ad essere una mangiatoia per animali. Bet-lehem, in ebraico significa la casa del pane. Il fascino del Natale è Betlemme, il luogo dove l umanità ha potuto fare la raccolta decisiva della manna, una volta per sempre. E così, mentre i padri nel deserto mangiarono la manna e morirono 3, chi mangia del pane di Betlemme non morirà in eterno! 4 È nella mangiatoia che si prefigura il tentativo di mettere del legno nel pane: Venite mittamus lignum in panem eius! 5 Betlemme è luogo della dolcezza, non per via degli zampognari, ma perché il Re dei Giudei, al contrario, ha preso il legno e lo ha portato, fino a renderlo pane, pane dolce, da mangiare. Dulce lignum, dulci clavo, dulce pondus sustinens! 6 È la casa del Pane, quello che si impara a chiedere «formati da divino insegnamento». 1 Efesini 4,7-8. 2 Apocalisse 21,9. 3 Giovanni 6,19. 4 Giovanni 6,58. 5 Geremia 11,19: I LXX, seguiti da Volg., leggono: «Mettiamo legno (cioè veleno, secondo il Targum) nel suo pane» (nota della Bibbia di Gerusalemme). 6 «O dolce legno, che sostieni con un dolce chiodo, un dolce peso!» (Inno alle Lodi Mattutine).
PREMESSA 13 Dobbiamo confessare che grande è il mistero della pietà: Egli si manifestò nella carne, apparve agli angeli, fu annunziato ai pagani 7 Il teatro di una simile epifania, quella che contiene già in sé come germe prodigioso, nel corpo neonato del Figlio di Dio che più di tutto amò farsi chiamare figlio dell uomo, tutta l esplosiva potenza della Pasqua, non poteva essere un luogo qualsiasi. Le coordinate cartesiane dell opera di Dio, che è la fede, sono la geografia e la storia della salvezza. C è una storia e c è una geografia, non sono idee, astrazioni, meri simbolismi, forzature di significato. Dio ha scelto un luogo, lo ha eletto, lo ha preparato, lo ha rivestito di gloria per secoli. Il luogo dove la sua Parola Onnipotente, come un guerriero inflessibile doveva scendere a liberarci. La storia di Betlemme, nelle Scritture, comincia con un parto e termina ugualmente con un parto. Tra Rachele e Maria, Dio ha racchiuso l epopea di Betlemme, la città di Davide e del «Figlio di Davide», il luogo dove Dio «piegò i cieli e discese» 8. 7 I Timoteo 3,16. 8 II Samuele 22,10.